Title | Il palazzo di Nestore - Appunti corso patrimonio del mondo antico. |
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Course | Patrimoni del mondo antico per il turismo |
Institution | Libera Università di Lingue e Comunicazione IULM |
Pages | 1 |
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Appunti corso patrimonio del mondo antico....
Il palazzo di Nestore Blegen Blegen fu professore per molti anni all’Università di Cincinnati, diresse tra il 1932 e il 1938 una serie di ulteriori scavi sulla collina di Hissarlik, il sito dei Troia scoperto da Schlieman. Nel 1939 scoprì la città di Pilo. Pilo nei poemi omerici è la capitale di Nestore, uno dei sovrani più importanti e rispettati. Seondo Strabone essa si trovava in Trifilia, sulla costa occidentale della Grecia; ma Blegen decise di seguire le indicazioni di Omero e di cercare invece in Messenia, dove si trovava una città moderna chiamata Pilo, a sud della baia di Navarino. Nei pressi della città individuò una collina in cui si trovavano cocci antichi e cominciò a scavare. La mattina stessa del primo giorno di lavoro gli operai portarono alla luce alcune tavolette con una scrittura simile a quella delle tavolette di Cnosso che Evans aveva definito Lineare B. Negli scavi del 1939 emersero circa 600 tavolette. Questa scoperta poneva enormi problemi: come spiegare infatti che a Pilo, sul continente, si trovassero documenti stesi nella stessa scrittura di Cnosso ? Archeologi e storici si trovavano di fronte a un difficile rompicapo che bisognava tentare di risolvere. - Alcuni avanzarono l’ipotesi che le tavolette di Pilo provenissero da una razzia compiuta a Creta, nelle terre di re Minosse, da pirati Messeni. - Altri inventarono uno scenario un po’ diverso: il re miceneo di Pilo avrebbe catturato degli scribi cretesi e li avrebbe costretti a tenere, in minoico, i conti della sua amministrazione. - Altri ancora, infine, rimisero in discussione l’appartenenza dei micenei al mondo greco. Nessuno osò prendere in considerazione l’ipotesi che le tavolette in lineare B di Cnosso e di Pilo fossero scritte in greco, tanto era invadente e implacabile la figura dello scavatore di Cnosso....