MATERA DA 9 CREDITI TECNOLOGIE DELL\'ISTRUZIONE E DELL\'APPRENDIMENTO PDF

Title MATERA DA 9 CREDITI TECNOLOGIE DELL\'ISTRUZIONE E DELL\'APPRENDIMENTO
Author Giusy Conti
Course Tecnologie dell'istruzione e dell'apprendimento
Institution Università Telematica Pegaso
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FILE CHE CONTIENE UNA SERE DI ESERCITAZIONI SULLA MATERIA TECNOLOGIE DELL'ISTRUZIONE E DELL'APPRENDIMENTO, ACCURATAMENTE VISIONATE E CORRETTE DIRETTAMENTE DA ME....


Description

Risposte Test di Tecnologie dell’Istruzione e dell’Apprendimento 1. 2.

3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14.

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A differenza del passato, in cui si viveva una situazione di netta separazione tra i momenti di studio e di lavoro, l’attuale professionista si ritrova :obbligato a mantenersi costantemente aggiornato. Affermando che gli artefatti di una video ricerca hanno una forma che si colloca all’interno di un genere? Con quale il realizzatore del video mantiene un flusso narrativi coerente stiamo definendo la: Coerenza/rottura di genere Alcuni aspetti degli artefatti possono essere sintetizzati in: Coerenza /rottura di genere, immersione, autenticità, verosimiglianza cronologica. All’interno di comunità di pratica e di apprendimento i membri:hanno consapevolezza della propria conoscenza. All’Interno della progettazione di un corso di formazione a distanza è particolarmente importante: Organizzare contenuti in Unità di piccole dimensioni. All’interno del Costruttivismo si svilupparono due correnti: Culturalista e contestualista. Apprendimento Zero, Protoapprendimento, Deuteroapprendimento, Apprendimento terziario sono i livelli di apprendimento individuati da: Bateson. Autore del testo”Originalità e scrittura”è: Ong Assunto di Base del Net Learning: creazione di comunità virtuali capaci di realizzare le condivisione di fini e competenze. Con Egestrom la zona di sviluppo prossimale adotta una prospettiva: Sociale. Con i Self-Media la forma dei saperi si sposta verso i modelli di tipo: Dialogico-Ermeneutico Con il video Feedback: E’ possibile costruire modalità di agire che portano verso uno sviluppo di un sé collaborativo, svelando, nell’azione, l’identità. Con l’Audio visivo la comunicazione si configura: Complessa, Simultanea, nel tempo e nello spazio, immediata e plurisensoriale. Con la nozione di Attentional Worlds indichiamo: Quella capacità dell’Individuo che, interagendo con il reale, dirige la propria attenzione su stimoli visivi, eventi, suoni, significati e situazioni di un determinato spazio o luogo, sia virtuale che reale. Con le immagini la conoscenza si fonda su: Rappresentazioni che non possono essere dichiarate vere o false. Concetto di “Multiversum” è subentrato a quello di: Universo. Conoscenza dichiarativa a procedure che possono essere applicate velocemente: ACT Condizionamento operante: Reazioni dell’ambiente al comportamento di un soggetto. Dal confronto fra modernità e postmodernità sono possibili 4 tipi di reazioni. Risposta di tipo conservazionista, del tipo riformista, di tipo nichilista, e la risposta innovativa. Dell’infrastruttura: si realizzano le prime modalità di interazione con l’ambiente. Deschénes identifica tre aspetti che caratterizzano un percorso formativo: Interazione, contenuto e struttura Dispositivi pedagogici: Personal learnig environement. Due possono essere le soluzioni alternative per affrontare e risolvere il problema dell’Infrastruttura: Soluzione dosata e soluzione integrata. Durante lo studio senso motorio individuato da Piaget: si realizzano le prime modalità di interazione con l’ambiente. E’ definibile come attività di ricerca che, attraverso la raccolta, l’analisi e l’interpretazione di dati giudica l’efficacia e l’efficienza di un intervento didattico: La valutazione. E’ possibile affermare che il video può essere utilizzato come video partecipativo, videografia, interviste video: Si Edgar Morin sostiene che alcuni tratti problematici della contemporaneità devono diventare: Risorse intellettuali ed educative per il prossimo futuro. Elemento fondamentale affinchè ci sia un apprendimento è: La presenza di un rinforzo. Erickson utilizza nei suoi studi filmati con un montaggio minimo perché crede che un tale tipo di filmato funge da: Test proiettivo uno stimolo intrinsecamente ambiguo che sollecita reazioni e ipotesi molto al di là delle informazioni potenzialmente presenti nel filmato stesso. Esponenti della Scuola di Berlino: Wertheimer e Kohler. Faeta distingue tra: Antropologia visuale ed etnografia visiva. Gli ambienti che integrano le funzionalità di più strumenti specifici sono chiamati: Groupware. Gli ambienti di apprendimento ispirati al Costruttivismo sono finalizzati all’apprendimento: Significativo. Gli esperimenti di Ivan Pavlov erano tesi a dimostrare: i riflessi condizionati. Gli indicatori di qualità considerano: strategie metodologiche e materiali, formatori, organismi della formazione, offerta. Gli indicatori di Qualità considerati sono: 4 Gli indicatori di Qualità devono essere considerati: tutti , simultaneamente. Gli iscritti a Facebook nel mondo sono circa: 250 Milioni. Gli stadi della comunicazione individuati da Ong sono: 3 Gli strumenti di valutazione e la raccolta dei dati, insieme alla rilevazione delle ricerche di assistenza e delle segnalazioni di gradimento o difficoltà sono affidati: al Tutor. Gli strumenti del web 2.0 nello stesso tempo definiti De Kerchkove: strutturali I computer possono fornire un ambiente conversazionale in cui chi apprende può: Controllare il suo apprendimento e apprendere dagli altri. I due paradigmi che reggono rispettivamente le tecnologie dell’informazione, in quanto “tecnologie di prodotto”, e le tecnologie della Comunicazione in quanto “tecnologie di processo” sono: Uno informazionale e uno relazionale.

44. I metodi di cui i membri di un gruppo etnico si servono per comprendere la loro stessa attività sono oggetto di studio: dell’Etnometodologia 45. I mezzi tecnologici devono portarci a ripensare le tecnologie: per promuovere una maggiore equità e opportunità. 46. I Newsgroup sono: Bacheche elettroniche. 47. I segni paraverbali nella comunicazione asincrona sono: gli emoticons. 48. I simboli convenzionali che rendono gratificante elementi paraverbali della comunicazione si definiscono: emoticons. 49. I sistemi di seconda generazione propongono: uno studio individuale e comunicazioni poco flessibili. 50. I sistemi FAD che si basano sulla verifica della correttezza di quanto viene dato in input e sulla buona costruzione del sistema stesso sono definiti: ad anello aperto. 51. I soggetti utilizzando segnali discorsivi e sociali: Comunicano l’un l’altro (e a noi) il significato delle proprie azioni, le azioni da considerare appropriate e/o attese. 52. I tre filoni in cui, secondo Rivoltella si riassumono i contenuti di interesse della Media Education sono: Tecnologico, critico e produttivo. 53. Il Blogroll è: l’associazione al Blog di un link ad altre pagine. 54. Il “Campo” determinò una modifica: Fotografia e cinema vennero utilizzate come forme di etnografia e come prospettiva di elaborazione antropologica. 55. Il codice che origina sia la comunicazione verbale che quella scritta è : Linguistico. 56. Il cognitivismo si sviluppa negli anni ‘60 57. Il concetto di “Multiversum” è subentrato a quello di: Universo 58. Il concetto di “Zona di Sviluppo Prossimale” è stato elaborato da: L. Vygotkij 59. Il concetto di descolarizzazione si deve a: Illich 60. Il condizionamento operante è stato realizzato da: Skinner. 61. Il costruttivismo nasce dall’esigenza di: Superare il Cognitivismo HIP 62. Il decreto “Moratti-Stanca”: Regolamenta e istituisce l’Università Telematica. 63. Il docente on-linee si trova a: mettere in discussione il proprio ruolo. 64. Il fatto che una azione accompagnata o seguita da uno stato di soddisfazione tenderà a ripresentarsi più spesso, mentre una azione seguita da uno statodi insoddisfazione tenderà a ripresentarsi meno spesso rimanda: alla legge dell’effetto. 65. Il fondatore dello Struttural Funzionalismo è stato: Talcott Parsons 66. Il gruppo di ricercatori creatosi intorno a Wertheimer e Kohler divenne noto come: Scuola di Berlino. 67. Il Knowledge base è: un contenitore di conoscenze. 68. Il Learning circle è un modello innovativo basato:sulla comunicazione tra pari. 69. Il Logistic Theorist sviluppato da Newell nel 1957: Modello di simulazione dell’attività cognitiva. 70. Il maggiore rappresentante del filone della Media Education è stato: Len Mastermann 71. Il media Educator viene definito da Morcellini come: Tecnologo. 72. Il metodo di indagine attuato da Edward Titchener fu: l’introspezione 73. Il metodo di progettazione di insegnamento che si avvale di implementazione di vario tipo si basa su principio graduale scomponibilità dei contenuti di apprendimento in particelle sempre più analitiche fino ad arrivare alle unità informative minime presentate adscente ad un livello di semplicità che permette a questi di affrontarla con ragionevole successo:è l’istruzione programmata. 74. Il metodo di programmazione di processo di insegnamento che si avvale di implementazioni è: l’Istruzione programmata. 75. Il modello di comunicazione d’impronta Behaviorista, fondato sulla schema stimolo/risposta, ovvero su una relazione Media/individuo Unidirezionale e trasmissiva è caratteristico: Dell’approccio inoculatorio. 76. Il Modello di formazione mista tra formazione in presenza e a distanza si definisce:blendend learning. 77. Il Modello Innovativo basato sulla comunicazione tra pari: Learning Circle. 78. Il Modello stimolo risposta è di natura: Comportamentista. 79. Il modello stimolo/risposta si deve a : Pavlov 80. Il Mondo reale dell’apprendimento: E’ complesso, simile ai sistemi biologici, o come nel caso della metafora galattica, in grado di trasformarsi, capace di interagire con gli eventi e facendo esperienza negli eventi, nel corso del tempo riconfigurarsi. 81. Il neoconnessionismo è: un sistema per l’assetto delle informazioni. 82. Il paradigma Informazionale: privilegia l’aspetto trasmissivo. 83. Il Paradigma che sostiene la nuova generazione in rete on-linee è detto: Costruttivista sociale. 84. Il Paradigma Sistemico-interazionista focalizza l’attenzione: sull’analisi pragmatica delle interazioni comunicative. 85. Il paradigma sotteso alla costruzione di ambienti di apprendimento on line è il: costruttivista sociale. 86. Il passaggio dall’istruzione programmata lineare a quella ramificata si deve a: Norman Crowder . 87. Il processo in cui ciascun componente del gruppo lavora su ognuna delle parti del compito complessivo si definisce: Collaborazione. 88. Il processo in cui ciascun membro del gruppo esegue un compito specifico, una porzione in pratica dell’intero lavoro assegnato si definisce: Cooperazione. 89. Il processo di elaborazione delle informazioni in una rete neutrale è: parallelo. 90. Il progettista di siti per l’educazione: Sa allestire un progetto specifico per il percorso formativo. 91. Il programma della Comunità Europea finalizzato a rispondere alla sfida educativa posta dall’invecchiamento della popolazione europea e a offrire agli adulti percorsi per migliorare le loro conoscenze e competenze si definisce: Grundtving. 92. Il prospettivismo teorizzato da Goldman è caratterizzato da: Epistemologia, Etnografia, postmoderna, E-valueation-etica.

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Il rapporto Unesco Delors del 19996 codifica: i 4 pilastri dell’insegnamento. Il sapere cosa è connesso al paradigma:razionalista-informazionista. Il significato di ICT è: information and communication tecnologies. Il sistema classico del neoconnessionismo l’elaborazione delle informazioni è:sequenziale. Il sistema con cui molteplici pezzi di un problema, che si presentano a prima vista discordanti tra di loro, possono unificarsi improvvisamente per modellare una struttura logica e rilevante si definisce:intuizione 98. Il termine comportamentismo fu proposto da: Watson. 99. Il termine “metodo Documentario” è stato coniato da: Garfinkel . 100. Il termine e-vakue-ative unisce i termini: Evalution (valutazione) e value (valori). 101. Il termine Web 2.0 fu coniato: durante una conferenza nell’O’Reilly Media nel 2004. 102. Il testo dal titolo “La Condizione Postmoderna” è di: Lyotard. 103. Il tutor diventa di Rete non ha una funzione di supporto: Tecnico. 104. Il valore dell’intuizione (insight) è stato messo in risalto dalla: Gestalt. 105. Il Video consente al ricercatore di indagare il comportamento dei soggetti a più livelli nel contesto in cui e con cui interagiscono. 106. Il video Feedback: favorisce una dimensione riflessiva ed ha l’obiettivo di?: Oggettivare, concettualizzare e condividere pratiche educative per poi tradurre in atto la teoria elaborata collettivamente grazie al lavoro di integrazione. 107. Il video partecipativo produce alcuni tipi di dati: Il video come prodotto, processo della sia produzione, il processo del montaggio. 108. Il video presuppone: una fase di ripresa, quasi sempre una fase di montaggio e una di analisi. 109. Il World Wide Web è: un contenitore di informazioni e un’articolazione di migliaia di punti di vista. 110. Imparare ad apprendere significa: sviluppare le proprie capacità di apprendimento, di relazione e di confronto. 111. Indicare secondo quale teoria della struttura sociale è considerata come un sistema in cui gli individui, con i loro ruoli e le loro funzioni, agiscono per il mantenimento dell’equilibrio: Struttural-funzionalismo. 112. In ambito comunicativo possono essere individuati tre tipi di competenza: Cognitiva, meta cognitiva, e sociale. 113. In Italia l’interesse per la Meta Education si è sviluppato: Negli ultimi decenni 114. In Italia, l’interesse per tale settore si sviluppa: negli anni 70 115. In un corso di formazione a distanza: non tutti i contenuti formativi possono essere affrontati. 116. In una progettazione per significati il processo di apprendimento è: caotico e non lineare. 117. L’acronimo di CMC sta per: Comunicazione Mediata da Computer. 118. L’ACT prevede 3 processi: Codifica, esecutivi e applicazione. 119. L’affermazione ‘Non intendo che la materialità sia circoscritta alla percezione o visceralità del corpo. Contrariamente ai luoghi comuni, il video non è un medium passivo, noi infatti agiamo e ci muoviamo, mentre impieghiamo la tecnologia e in relazione alle immagini e ai suoni che ne derivano. E’ di: Lemke. 120. L’affermazione “L’antropologia è una indivisibile come uno e indivisibile è l’uomo” è di: Chiozzi. 121. L’affermazione secondo la quale le riflessioni sul video possono essere focalizzate su:la ricostruzione del pensiero passato, le narrazioni post-attività, la costruzione sulle azioni presenti e future è di: Tochon. 122. L’affermazione secondo il quale “è necessario domandarsi non solo che in che modo le nuove tecnologie digitali on-line favoriscono la condivisione di prospettive e la presa di coscienza delle rappresentazioni culturali gli uni degli altri, ma anche come esse diano vita ad un nuovo tipo di cyber mercato, esportando artefatti culturali virtuali, creando una classe elitaria siliconata, e trasformando le usanze culturali per allineare con l’imperialismo culturale” è di Goldman. 123. L’appiattimento culturale causato dai mezzi di comunicazione attraverso meccanismi di costruzione e di distribuzione,massiva delle conoscenze viene definito: industria culturale. 124. L’apprendimento che comporta la modificazione delle strutture cognitive del soggetto si definisce: Significativo. 125. L’apprendimento collaborativo è: più frequente in gruppi di lavoro. 126. L’approccio Socio-Costruzionista ha attribuito un ruolo fondamentale: al contesto. 127. L’atteggiamento di chi non conosce e rifiuta la cultura della comunicazione e dei Media perché minacciosa e nociva per lo sviluppo psichico e affettivo del bambino rientra nell’ambito: Approccio Inoculatorio. 128. L’attenzione alla modellizzazione data dai contesti culturali allo sviluppo cognitivo e all’apprendimento rientra nell’ambito della corrente: Culturalista. 129. L’attribuzione di un ruolo fondamentale al contesto si deve: all’approccio sociocostruzionista 130. L’audiovisivo: Non permette di separare il tempo di percezione/ricezione con quello interpretazione/memorizzazione. 131. L’autore che sottolinea la necessità di andare oltre le tradizionali interviste che indica che l’obiettivo della ricerca antropologica è afferrare il punto di vista dei soggetti osservati, nell’interezza delle loro relazioni quotidiane, per comprendere la loro visione del Mondo è: Malinovskj. 132. L’autore del testo “Oralità e scrittura” e: Ong 133. L’autore del testo la “Scomparsa dell’Infanzia” è: Neil Postman. 134. L’ECDL è operativo in 135 Paesi. 135. L’espressione il Medium è il messaggio è di: Marshall Mc Luhan. 136. L’espressione Intelligenza Connettiva è da attribuirsi a: De Kerchkove. 137. L’etnografia è la descrizione, l’interpretazione è una rappresentazione dell’esperienza che i ricercatori fanno nel condividere con le persone:oggetto di studio i loro contesti di vita. 138. L’European Computer Driving Lincence (ECDL) è finalizzato all’accertamento: delle competenze informatiche. 139. L’identificazione, la gestione e lo sviluppo delle competenze e delle abilità necessarie per interagire con i media e le ICT si definisce: Media Literacy.

140. L’immagine del Nanos gigantium humeris insidentes -Nanus positus super Humeros gigantis” è attribuibile a Bernardo di Chartres . 141. L’immagine fotografica è: Caratterizzata da un codice debole e può essere generatrice di diversi significati quando viene osservata perché parla alla nostra sfera emotiva ed è immediata. 142. L’intelligenza distribuita tra i soggetti della comunità che apprende in rete, che in tempo reale mobilita, valorizza ed integra le competenze di ciascun, su un comune background, che è in primo luogo linguistico è stata definita da Levy: Intelligenza Collettiva. 143. L’istruzione Programmata lineare è un processo didattico che: non tiene conto delle possibili risposte errate. 144. L’organizzazione generale di un corso e dei suoi contenuti è influenzata dal principio di: Autoconsistenza. 145. La capacità di discernere la realtà dalla sua rappresentazione, il saper decodificare i messaggi analizzando e interpretando i codici e i linguaggi sottostanti si definisce: Autonomia critica. 146. La chat: può essere di gruppo. 147. La chatroom : un luogo di conversazione sincrona on line. 148. La classificazione delle tecnologie di prodotto risulta: flessibile rispetto alla morfologia dell’hardware e dipendente dalle configurazioni applicative. 149. La CMC asincrona studia le interazioni che avvengono tramite: posta elettronica, newsgroup e mailing list. 150. La Commissione europea nel Dicembre 1991 si è pronunciata sulla formazione sulla formazione a distanza con un memorandum dal titolo: Open and distance learning. 151. La competenza del ricercatore risiede: Nel saper scegliere lo strumento o la combinazione di più strumenti, idonei alla raccolta, analisi e diffusione dei dati di ricerca. 152. La conoscenza del come apprendere in modo continuo e costante e si definisce: Learning culture. 153. La conoscenza è frutto dell’attività riflessiva del soggetto, una strutturazione attiva, negoziata e “situata”, figlia dell’esperienza e degli scambi comunicativi e simbolici è un’affermazione che rimanda alla teoria: Costruttivista. 154. La corrente che vede l’apprendimento emergere dalle articolate relazioni tra il soggetto, l’ambiente fisico e culturale si definisce: Contestualista. 155. La corrente di studi affermatesi negli Usa che raccoglie approcci disciplinari eterogenei accomunati dall’ attenzione per lo studio degli effetti dei media sui destinatari è: La Mass Communication Research. 156. La creatività e l’innatismo del linguaggio sono:il codice della grammatica generativo trasformazionale 157. La creazione di una macchina in grado di computare qualsiasi funzione matematica si deve a: Turing. 158. La creazione di Individuo Sociale …depurato è stato definito da Parsons: Ultrasocializzazione. 159. La cultura è: quell’insieme complesso che include le conoscenze, le credenze, l’arte, la morale, il diritto, il costume e qualsiasi altra capacità e attitudine. 160. La cultura odierna è stata definita da Jean Francois Lyotard: condizione postmoderna. 161. La definizione di Media Education come Quel particolare ambito delle scienze dell’educazione e del lavoro educativo che consiste nel produrre riflessione e strategie operative in ordine ai media intesi come risorsa integrale per l’intervento formativo è di: Pier Cesare Rivoltella. 162. La definizione di Metacognizione contempla: la Metaconoscenza e l’autoreg...


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