Romanticismo - Descrizione del movimento romantico in arte con focus sulle sue caratteristiche, PDF

Title Romanticismo - Descrizione del movimento romantico in arte con focus sulle sue caratteristiche,
Course Storia dell'Arte Contemporanea
Institution Università degli Studi di Padova
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Descrizione del movimento romantico in arte con focus sulle sue caratteristiche, sul sublime e sul pittoresco e confronto con il movimento neoclassico e i suoi ideali....


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IL ROMANTICISMO in arte “Il Romanticismo esprime in tutte le arti, l’accettazione e l’esaltazione di quegli elementi caratteristici della coscienza e del comportamento umano come la malinconia, l’irrazionalità, il dubbio, il desiderio di essere “diverso”, la disperazione, l’insoddisfazione dinanzi alla ripetitività della vita “normale”, il desiderio di farsi assorbire dalle forze della natura fino all’annullamento”. Definito come un “nuovo modo di percepire le cose”, il Romanticismo è un movimento nasce intorno al 1830 in Germania, già preannunciato dal movimento dello Sturm und Drang. Le prime tematiche che preannunciavano la nascita di questo nuovo stile sorsero già verso la fine del 18° secolo, tuttavia, rimasero sconosciute durante tutto lo sviluppo del neoclassicismo, per riapparire e consolidarsi solo nei primi decenni dell’Ottocento. Confrontato con il neoclassicismo, non può essere considerato uno stile nel significato vero e proprio del termine bensì una poetica: il Romanticismo non si fonda su principi formali definiti e sull’omogeneità stilistica ma sui contenuti ispirati generalmente a grandi temi storici o religiosi, raggruppabili in quattro categorie: L’armonia tra l’uomo e la natura Il sentimento mistico e religioso La nascita del sentimento nazionale La riscoperta dei temi storici del Medioevo. È uno stile molto vario, in oscillazione tra classicismo accademico e un forte rinnovamento artistico dove prevale l’arte sentimentale, divisa tra la pittura di storia in cui i Romantici abbandonano la mitologia e recuperano le radici religiose del Medioevo e del gotico con la nascita dell’idea di Patria e la pittura di paesaggio con la nascita delle categorie estetiche del sublime e del pittoresco.

Pittura di storia: Gericault: La zattera della Medusa – 1819 Delacroix: La libertà che guida il popolo – 1830 Hayez: Il bacio – 1859

Pittura di paesaggio: Friedrich: Il Viandante su un mare di nebbia – 1818 – sublime contemplativo Turner: Mattina dopo il diluvio – 1848 – sublime Constable: La cattedrale di Salisbury – 1831 - pittoresco

“La Libertà che guida il popolo” – manifesto del Romanticismo

IL ROMANTICISMO E IL NEOCLASSICISMO A CONFRONTO In generale il Romanticismo è un movimento dai contorni meno definiti rispetto ai suoi predecessori in quanto, a differenza del Neoclassicismo che diventa uno stile internazionale e rifiuta le espressioni locali fino a considerarle folkloristiche e di livello inferiore, si sviluppa con caratteristiche molto differenti da nazione a nazione. Di fatto, anche i contenuti e le tecniche risultano essere molti differenti tra loro, soprattutto se paragonati al periodo precedente. Mentre il Neoclassicismo risalta la razionalità umana e impostava la tecnica artistica sulle regole e sul metodo, il Romanticismo rivaluta le sfere sensoriali del sentimento, della passione e dell’irrazionalità basato sull’ispirazione ed il genio individuale. Il Neoclassicismo è profondamente laico, talvolta anche ateo e si caratterizzava per l’adesione ai principi dell’arte classica grecoromana (armonia, equilibrio, compostezza e serenità); al contrario il Romanticismo è una poetica dalle forti sensazioni suggestive religiose e spirituali e volgeva lo sguardo con grande interesse alle storie medievali, rivalutandone il periodo che fino a quel momento era considerato buio e barbarico.

LE NUOVE CATEGORIE ESTETICHE: IL PITTORESCO ED IL SUBLIME La categoria estetica nel Neoclassicismo è sempre stata il bello: qualcosa che ispira sensazioni estetiche piacevoli e gradevoli che nasce e si forma dalla perfezione delle forme, dalla loro armonia e dalla loro regolarità. D’altra parte, la poetica romantica rifiuta la disciplina accademica, a favore di un ritorno rigeneratore con qualcosa di più antico e libero, personale e più esotico. Nella nuova ottica di questo movimento la natura non produce il bello ma immagini che possono ispirare due sentimenti particolari, secondo Burke contrastanti: il sublime e il pittoresco. Il sublime, viene definito per la prima volta grazie a E. Burke nel 1756, con un saggio intitolato “Ricerca filosofica sulla origine delle idee del sublime e del bello”. Il sublime contemplativo non nasce dal piacere della misura e della forma ma scaturisce dai sentimenti di paura e orrore suscitati dall’infinito, dalla dismisura e da tutto ciò che egli stesso definisce “terribile o riguardante cose terribili”. Immanuel Kant approfondisce questo concetto affermando che, il sublime non deriva, come il bello, dal gioco tra sensibilità e intelletto ma dal conflitto tra sensibilità e ragione e quindi dal sentimento misto di sgomento e di piacere, di fragilità e impotenza, che prova l’uomo difronte ai grandi sconvolgimenti naturali. Nella sua eccezione contemplativa, il sublime è invece un atteggiamento di stupore e di meraviglia provato dall’uomo in cui prevale la componente mistico-religiosa. Il romanticismo riscopre la sfera religiosa; l’arte deve scoprire l’anima delle cose, rivelando gli aspetti del sentimento, della religione, dell’interiorità e il primo pittore a sviluppare questa poetica fu Caspar David Friedrich. Kant: “sono sublimi le alte querce e belle le aiuole; la notte è sublime, il giorno è bello”. Il pittoresco, invece, trova la sua prima formulazione intorno al 1729 con U. Price, che scrisse “Un saggio sul pittoresco, paragonato al sublime e al bello” affermando che la nuova categoria estetica rifiuta la precisione delle geometrie regolari per ritrovare la sua gradevolezza nell’irregolarità e nel disordine spontaneo della natura. Ispira il disfacimento delle cose prodotte dall’uomo, ispirando allo spettatore commozione per il tempo che passa. Il pittoresco è la categoria estetica dei paesaggi romantici, in particolare quelli dell’inglese Constable....


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