Tesina maturità Yves Saint Laurent PDF

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MATURITÀ-YVES SAINT LAURENT STORIA DELL’ARTE: Mondrian ITALIANO: D’Annunzio e l’estetismo/Decadentismo INGLESE: Wilde e Dorian Gray FILOSOFIA: Nietzsche/Freud>narcisismo STORIA: Belle Epoque/Anni 60 DESIGN: POIRET In breve: • • • • • •

FILOSOFIA: “Nato postumo, con la mente dinamite”. Niente di più adatto che le parole di Friedrich Nietzsche per definire Yves Saint Laurent, geniale stilista francese che ha saputo precorrere i tempi con le sue creazioni. ITALIANO: Il settore della moda coinvolge attorno a sè tanti ambiti della vita. Essa, infatti, ha determinato il gusto dell’apparire, tanto caro allo stile di vita contemporaneo, volto alla ricerca del bello e del piacere.Possiamo ritrovare queste caratteristiche tipiche della moda nell’estetismo. L’estetismo più che un movimento artistico e letterario è una tendenza, un gusto che si diffonde nell’arte e nella letteratura, il quale si manifesta con il culto della bellezza e dell’arte mentre passano in secondo piano i valori morali. L’intellettuale, o meglio l’esteta, ricerca nei valori estetici un modo per distaccarsi dalla massa. Ciò lo porta quindi a prediligere i beni materiali e ad isolare tutto ciò che è banale,comune. L’esteta è fortemente attratto dalla vita mondana, dal lusso e dal bello. I maggiori esponenti dell’estetismo furono Huysmans (À rebours), Wilde (Il ritratto di Dorian Grey) e D’Annunzio ( Il piacere). D’Annunzio durante il corso della sua vita si cimentò in tanti ambiti,tra cui l’estetismo. L’esteta per D’Annunzio è un personaggio che è alla continua ricerca di piaceri raffinati, estranei alle persone comuni ed è un personaggio che cerca di vivere la propria vita come un’opera d’arte. D’Annunzio stesso si pose questo obiettivo, infatti l’estetismo divenne per lui un vero e proprio stile di vita. Nel romanzo Il piacere, ad esempio, ricco di elementi autobiografici, D’Annunzio descrive con tanta ammirazione il modo in cui l’esteta Andrea Sperelli vive la sua vita seguendo unicamente le sue sensazioni rifiutando i valori morali, la mediocrità borghese e la morale conformista del suo tempo. D’Annunzio si creò una vera e propria maschera dell’esteta, ovvero dell’individuo superiore, dotato di sensibilità fuori dal comune, che accetta come regola di vita solo il bello. STORIA DELL’ARTE: LA COLLEZIONE YSL ISPIRATA A MONDRIAN...