test autovalutazione completi 24 CFU PDF

Title test autovalutazione completi 24 CFU
Course Tecnologie dell'istruzione e dell'apprendimento
Institution Università Telematica Pegaso
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TECNICHE ISTRUZIONE La Mass Communication Research si e' sviluppata: Negli Stati Uniti Il fondatore dello struttural funzionalismo e' stato: Talcott Parsons L'atteggiamento di chi non conosce e rifiuta la cultura della comunicazione e dei media perche' minacciosa e 'nociva' per lo sviluppo psichico e affettivo del bambino rientra nell'ambito: Dell'approccio inoculatorio Nel 1964 Umberto Eco pubblica il saggio dal titolo: Apocalittici e integrati Il modello Stimolo/risposta e' di natura: Comportamentista La teoria dei Cultural Studies si sviluppa presso: L'Universita' di Birmingham Secondo la teoria dei Cultural Studies la cultura e': un processo incessante di produzione e distribuzione culturale I metodi di cui i membri di un gruppo etnico si servono per comprendere la loro stessa attivita' sono oggetto di studio: dell'etnometodologia Apprendimento Zero, Protoapprendimento, Deuteroapprendimento, Apprendimento terziario sono i livelli di apprendimento individuati da: Bateson Il rapporto Unesco-Delors del 1996 codifica: i quattro pilastri dell' insegnamento La teoria della Gestalt si sviluppa a partire dal: 1912 La teoria della Gestalt nasce in contrapposizione: All' associazionismo e al comportamentismo Wundt istitui': Il primo laboratorio di psicologia sperimentale Il metodo di indagine adottato da Edward Titchener fu: L' introspezione Per i teorici della Gestalt 'una ridefinizione della struttura da parte del soggetto, che consente di risolvere il 'problema' proposto' si definisce: Intuizione 'La grammatica generativo-trasformazionale' si deve a: Chomsky Nella 'grammatica generativo-trasformazionale' si mette in risalto: L' innatismo del linguaggio La ricerche sui Neuroni Specchio sono di matrice: Italian La parte del cervello notoriamente deputata alla elaborazione e comprensione del linguaggio e': L'area di Broca

Lo studio sui neuroni specchio era inizialmente rivolto: Alla corteccia premotoria Negli anni '60 si e' avuto il passaggio: dalla teoria dell' informazione alla teoria sistemica L'approccio socio-costruzionista ha attribuito un ruolo fondamentale: al contesto Le teorie ancorate al paradigma informazionista avevano privilegiato: l' aspetto meramente trasmissivo della comunicazione Il paradigma sistemico-interazionista focalizza l' attenzione: sull’analisi pragmatica delle interazioni comunicative L'espressione Intelligenza Connettiva e' da attribuirsi a: De Kerchkove Con i self media la forma dei saperi si sposta verso modelli di tipo: dialogico-ermeneutico La conoscenza del come apprendere in modo continuo e costante si definisce: learning culture Verso gli anni '70, l’evoluzione delle tecnologie ipermediali ha condotto alla FaD: di seconda generazione Le teorie sociologiche di matrice costruttivista hanno spostato l' attenzione: sul contesto di apprendimento e le relazioni che vi si instaurano Gli ambienti di apprendimento ispirati al costruttivismo sono finalizzati all' apprendimento: Significativo Una fra le seguenti affermazioni relative al concetto di intelligenza collettiva è falsa: Corrisponde alla somma degli sforzi di più soggetti Quale fra i seguenti non è un compito della comunicazione multimediale che riguarda, a livello diverso, tanto l’educazione che la pedagogia: La connessione Il compito di alfabetizzare consiste nell’abilitare gli allievi, tanto a scuola quanto nei corsi di formazione, affinché acquisiscano le competenze e per manipolare e gestire i vari codici espressivi. Questa affermazione èDel tutto corretta Quale fra queste definizioni si addice al concetto di virtualità? Il mondo del possibile Una fra le seguenti affermazioni sulla virtualità è sicuramente falsa: È quella dimensione, opposta alla realtà, nella quale tutto ciò che si vive è finto ed illusorio Un bambino piccolo che si mette a cavallo di una sedia e dice di essere su un’automobile a fare una gara ha preso del materiale, fatto di immagini e di fantasie, e l’ha proiettato sull’oggetto sedia”. In questo caso il bambino: È in grado di passare dalla realtà alla irrealtà esprimendo il suo gioco e la sua identità

Una fra quelle di seguito proposte non rappresenta una occasione di apprendimento che si può rinvenire all’interno della realtà virtuale: La deduzione L’introduzione delle nuove tecnologie della comunicazione ha modificato in maniera sostanziale la natura del contesto, luogo degli scambi”. Scegli una espressione che non si addice al nuovo concetto di spazio all’interno delle nuove tecnologie: È uno spazio nel quale gli scambi non evolvono in relazioni Che cosa si intende per “pensiero abduttivo”? Capacità di riuscire a formulare ipotesi causali partendo da un effetto dato Le implicazioni educative delle nuove tecnologie della comunicazione invitano a ripensare la didattica”. Questa affermazione è: Del tutto corretta Con il termine education ci riferiamo: Al processo di insegnamento Nel metodo di insegnamento "tradizionale":Vige una netta separazione dei ruoli tra docente e discente Nel nuovo modello di insegnamento il docente... Progetta il percorso di apprendimento degli studenti, che vi hanno parte attiva e costruttiva Il Manifesto è un: Media Impersonale I media intervengono nella didattica a vantaggio: Dell’insegnamento, dell’apprendimento e della valutazione Con il termine e-learning si fa riferimento: All’apprendimento attraverso una lezione a distanza 7 La formazione in presenza: E' caratterizzata dalla dipendenza spazio-temporale I media sono definiti impersonali quando: Sono indirizzati a più persone Quando parliamo di un processo che coinvolge l'identità della persona ci riferiamo a... Educazione Una e-mail è uno strumento: Interpersonale Per blended learning si in tende un modello di formazione: Basata sulla cooperazione e l'interazione La Commissione europea nel dicembre 1991 si e' pronunciata sulla formazione a distanza con un memorandum dal titolo: Open and distance learning La Open University inglese fu istituita nel: 1971 Il tutor diventa di 'rete' non ha una funzione di supporto: tecnico Le 'comunita' di pratica' sono dei gruppi i cui componenti: apprendono dalla stessa partecipazione attraverso attivita' di collaborazione Nell' individuazione dei modelli didattici di base non rientra il paradigma: informazionista-sociale

La strategie per il lavoro collaborativo e cooperativo furono catalogate da: Diaper e Sanger Il processo in cui ciascun membro del gruppo esegue un compito specifico, una porzione in pratica dell'intero lavoro assegnato si definisce: Cooperazione Il processo in cui ciascun componente del gruppo lavora su ognuna delle parti del compito complessivo si definisce: Collaborazione La distinzione tra cooperazione e collaborazione si deva a: Hoper Le modalità di utilizzo delle teconologie video: Sottendono alle prospettive teroriche e ai paradigmi di ricerca a cui fa riferimento il ricercatore E' possibile affermare che il video può essere utiizzato come video partecipativo, videografia, interviste video:SI Il video partecipativo produce alcuni tipi di dati: Il video come prodotto; Il processo della sua produzione, il processo di montaggio L'affermazione secondo la quale le riflessioni sul video possono essere focalizzate su: la ricostruzione del pensiero passato; le narrazioni post-attività, la costruzione di riflessioni sulle azioni presenti e future è di: Tochon Il video presuppone: Un fase di ripresa, quasi sempre una fase di montaggio e una di analisi Lo sharing: Su scala locale, consente di mettere in contatto diversi gruppi di ricerca Ogni comunità di ricerca che utilizza le tecnologie video: Ha una propria concezione epistemologica degli elementi che rendono una ricerca valida, solida e affidalbile Il termine e-value-ative unisce i termini: Evaluation (valutazione) e value (valori) La competenza del ricercatore risiede: Nel saper scegliere lo strumento o la combinazione di più strumenti, idonei alla raccolta, analisi e diffusione dei dati di ricerca I mezzi teconologici devono portarci a ripensare le teconologie: Per promuovere una maggiore equità e opportunità Passare dal testo all'immagine significa: Passare da un codice forte ad un codice debole Con le immagini la conoscenza si fonda su: Rappresentazioni che non possono essere dichiarate vere o false La struttura semantica dell'audiovisivo è caratterizzata da: Codici deboli L'audiovisivo: Non permette di separare il tempo di percezione/ricezione con quello di interpretazione/memorizzazione Nel testo scritto: I tempi di percezione, memorizzazione e interpretazione non sono vincolati dalla durata

La modalità sensoriale di fruizione dell'audiovisivo è: Simultaneamente visiva e uditiva Il codice che origina sia la comunicazione verbale che quella scritta è: Linguistico 'autore del testo "oralità e scrittura" è: Ong Gli stadi della comunicazione individuati da Ong sono:3 Con l'audiovisivo la comunicazione si configuraComplessa, simultanea nel tempo e nello spazio, immediata e plurisensoriale Il maggiore rappresentante del filone della media education e': Len Mastermann L' identificazione, la gestione e lo sviluppo delle competenze e delle abilita' necessarie per interagire con i media e le ICT? si definisce Media literacy L'autore del testo 'La scomparsa dell'infanzia e': Neil Postman La definizione di Media education come 'Quel particolare ambito delle scienze dell'educazione e del lavoro educativo che consiste nel produrre riflessione e strategie operative in ordine ai media intesi come risorsa integrale per l’intervento formativo' e' di: Pier Cesare Rivoltella Le posizioni della Media education sembrano sposare la prospettiva: Socio costruzionista Rivoltella riassume i contesti di interesse della Media education in tre filoni: tecnologico, critico, produttivo dell'educazione In Italia l' interesse per la Madia Education si e' sviluppato: Negli ultimi decenni In ambito comunicativo possono essere individuati tre tipi di competenza: Cognitiva, meta cognitiva e sociale La figura professionale di maggior rilievo nell' ambito della media education si definisce: Media Educator Non e' una competenza del media educator: costruzione di infrastrutture tecnologiche La prima rete di computer fu definita: ArpaNet a definizione formale del corretto comportamento da tenere in Rete si definisce: Netiquette I newsgroup sono: Bacheche elettroniche' La chat: Può essere di gruppo Il nickname è: Il nome fittizio

Un modem consente di: Accedere a internet Il termine Web 2.0 fu coniato: Durante una conferenza nell' O' Reilly Media La risorsa sia audio che video scaricabile attraverso dispositivi mobili o fissi si definisce: Podcasting Wikipedia è: Un'enciclopedia virtuale Il blogroll è: L'associazione al blog di un link di altre pagine web Secondo Selwyn occorre: Valutare le potenzialità didattiche dei social media Secondo un'idea molto diffusa i social media sono utili dal punto di vista educativo: Perché sono molto utilizzati dai ragazzi Per sostere i benefici dei social media per l'apprendimento, alcuni studiosi fanno riferimento: A teorie socio-culturali e costruttiviste ttraverso i social media gli studenti diventerebbero: Co-produttori attivi di conoscenza I social media si basano: Sulle interazioni tra gli utenti Secondo i padri della descolarizzazione la scuola: Sarebbe un apparato totalizzante al servizio della "cultura ufficiale" Secondo l'approccio dei descolarizzatori la scuola dovrebbe essere sostituita: Dall'ambiente sociale deputato ad aula didattica permanente Nell'ottica della descolarizzazione il cittadino, frequentando le "botteghe culturali":Sarebbe in grado di autoeducarsi La logica del web 2.0 è: Molti-a-molti Le due caratteristiche chiave dei social media secondo Selwyn sono: Partecipazione di massa e socializzazione di massa Secondo Selwyn i social media, impiegati in campo educativoSono stati meno rivoluzionari di quanto ci si attendesse Per "digital divide" di secondo livello, Selwyn intende: La scelta di un particolare social media sulla base dell'ambiente sociale di appartenenza Secondo alcuni studi, l'uso dei social media da parte degli studenti rivela Un approccio sostanzialmente passivo Gli impieghi dei social media nelle scuole: Sembrano incoraggiare il conformismo più che il confronto Tra gli obiettivi immediati per il sistema educativo, Selwyn cita: Lo studio e lo sviluppo di applicazioni di social media efficaci a scuola

Negli ambienti social fra le barriere che si possono incontrare vi è anche l'etnia di appartenenza: Che rappresenta un fattore per prevedere se due persone saranno amiche o no Quando sui social media occorre produrre conoscenza "di qualità": La maggioranza degli utenti si affida al lavoro di una minoranza Secondo Selwyn tutte le nuove tecnologie sono accompagnate: Da attese eccessive e da retorica tecnocentrica Il web 3.0 permetterà: Ricerche di informazioni più precise di quelle attuali

Tra gli obiettivi a lungo termine, Selwyn menziona: L'idea di educazione che si ha Problemi pratici non risolti grazie alle nuove tecnologie saranno: Non necessariamente risolti Secondo Rivoltella per innovare in ambito didattico: Non è sufficiente digitalizzare Quando si discute in maniera retorica delle nuove tecnologie si tende a: Trascurare la dimensione storica Quando compare una nuova tecnologia, il suo impiego didattico all'inizio è caldeggiato: Da venditori e amministratori del settore educativo Secondo il determinismo tecnologico, la tecnologia: Produce di per sé apprendimento All'interno del ciclo "hype-hope-disappointment", sono ritenuti responsabili dell'insuccesso dell'impiego didattico delle nuove tecnologieI docenti Le innovazioni tecnologiche comportano: Opportunità pratiche e modi di pensare nuovi Secondo Castells, a causa della Galassia Internet, stanno per essere modificati tutti i campi della vita sociale perchéLa comunicazione è alla base di ogni attività umana Quale dei seguenti elementi NON rappresenta una delle matrici che secondo Castells è alla base della nascita di Internet: La cultura della contestazione studentesca Quando si parla di apprendimento, le tecnologie Presentano rischi ma al tempo stesso offrono opportunità LIM è l'acronimo di: Lavagna Interattiva Multimediale La LIM: è uno strumento multicanale e multimediale 3 La LIM in aula è: Uno strumento tecnologico che permette di adoperare contenuti e software didattici in modo condiviso

Una lezione è interattiva quando Il dialogo tra docente ed allievo si sviluppa in maniera bidirezional Nelle LIM “retroilluminate” l\'immagine proviene: Dalla parte posteriore dello schermo L'accesso degli allievi alla LIM può essere: Diretto, indiretto e mediato Co-costruire una lezione significa che... La lezione può essere costruita in termini collaborativi tra docenti e allievi Con l'utilizzo della LIM il docente... Assomiglia ad un regista che dirige l'azione attraverso opportune sceneggiature didattiche n ambito educativo, con il termine didattica “capovolta”ci si riferisce a: Una forma di apprendimento ibrido che ribalta il sistema di apprendimento tradizionale I fondatori della didattica capovolta sono generalmente considerati: Jonathan Bergmann e Aaron Sams Da un punto di vista pratico, con il flipped learning il ciclo dell’apprendimento inizia: A casa Nel 2014 è nata in Italia l’associazione formata da tutti gli insegnanti che praticano la didattica capovolta, dal nome: “FLIPNET” Il ruolo principale dell'insegnante “capovolto” è di: Guida nell'elaborazione e nello sviluppo di compiti complessi e di osservatore delle attività e dell’interazione tra gli studen Questa metodologia didattica si distingue in due momenti: Un lavoro che viene eseguito a casa che sfrutta tutte le potenzialità dei materiali culturali onlin Gli studenti della flipped-class a scuola Applicano quanto appreso a casa per risolvere problemi e svolgere esercizi pratici proposti dal docente Nella flipped classroom ogni discente diventa: Protagonista della propria formazione Secondo alcuni pedagogisti questo metodo didattico non sarebbe efficace: Nel primo ciclo d’istruzione I risultati di un sondaggio del 2012 organizzato dal sito Classroom Window confermano che: L'88% degli insegnanti che hanno sperimentato la classe rovesciata provano maggiore soddisfazione in ambito lavorativo Il termine "apprendimento" rispetto a quello di "insegnamento" ha una estensione semantica: Più ampia L'uomo apprende da una serie di elementi a volte: Del tutto occasionali Il duplice livello curricolare nell'esperienza educativa è: Formale e informale La parola"apprendimento", nel linguaggio quotidiano, ha un significato: Incerto Una serie di teorie dell'apprendimento hanno difficoltà nello spiegare: Che cosa esso sia

Dire che le teorie dell'apprendimento si dispongono a macchia di leopardo significa affermare che: Lasciano in ombra molti aspet Le diverse teorie dell'apprendimento non sono ancora in grado di produrre: Una teoria generale Tra le varie teorie dell'apprendimento manca una corrispondenza circa: L'oggetto principale di studio L'esigenza attuale, circa lo studio dell'apprendimento, è poter disporre di: Una teoria generale Colui che adoperò l'espressione "paradigma", parlando dell'evoluzione delle scienze, fu: T. S. Khun La parola "ricerca" si può utilizzare in riferimento: Sia all'indagine scientifica che alla pratica didattica La ricerca nell'apprendimento viene proposta: All'allievo La ricerca scientifica e la ricerca nell'apprendimento hanno in comune: Il senso stesso della parola "ricerca" Dal punto di vista procedurale, l'apprendimento per ricerca parte La problematizzazione del tema La condizione di partenza dell'apprendimento per ricerca è: L'interesse dell'allievo Il momento piu creativo dell'apprendimento per ricerca è: La formulazione dell'ipotesi Nella fase di formulazione dell'ipotesi dell'apprendimento per ricerca, il docente NON deve divenire: Sostituto dell'allievo Nell'apprendimento per ricerca l'ipotesi chiede di essere: Verificata La tappa finale dell'apprendimento per ricerca è: La discussione critica della verifica Lo schema procedurale dell'apprendimento per ricerca si può adattare in funzione Dell'età degli allievi Il rapporto tra ordine logico e ordine psicologico è questione di ricerca: Didattica Gli “schemi” che aggregano le conoscenze tra loro, nella mente del bambino, sono: In evoluzione L'ordine logico dipende: Dalla struttura epistemologica della disciplina Le soluzioni trovate, in passato, per conciliare ordine logico e ordine psicologico hanno in comune la premura per: La continuità Tra le soluzioni trovate per interpretare il nesso tra ordine logico e ordine psicologico, ve ne è una che afferma che l'ordine logico: E' sempre da privilegiare

Il "giusto momento" è: Un criterio Il "giusto momento" richiama l'attenzione sulla necessità di fare ordine: Nella proposta didattica L'onore di capire, nella proposta didattica, quando è il "giusto momento" è proprioDel docente Il "giusto momento" per l'alfabetizzazione è durante gli anni: Della scuola primaria l giusto momento spinge a fare attenzione: Ai bisogni della persona La ricerca-azione è orientata: Alle decisioni La ricerca-azione adotta prevalentemente metodi di naturaQualitativa La ricerca-azione mira a risolvere problemi: Specifici in contesti definiti L'autore che ha formulato le sette caratteristiche distintive della ricerca-azione è: J.P. Pourtois La ricerca-azione nasce da: Un problema socio-educativo avvertito come rilevante La r/a si basa su un passaggio continuo e reciproco tra: Il piano della riflessione e il piano dell'azione Nella ricerca-azione sono coinvolti: Gli operatori educativi e gli esperti dei contenuti e delle metodologie implicate nei progetti Nella r/a si considera peculiareIl coinvolgimento esistenziali degli attori educativi Le due procedure di generalizzazione adottate nel progetto di r/a CEE-MPI-IRSSAE PUGLIA ' i curricoli dell’intercultura' sonoLa leggibilità e la contestualizzazione dei risultati l progetto di r/a CEE-MPI-IRSSAE PUGLIA 'i curricoli dell’intercultura' si è concluso con: La costruzione di un videogame interattivo e di un sito internet La ricerca educativa di natura sperimentale si basa: Su un intervento progettato e sulla modifica della situazione esistente I due concetti sostanziali e introduttivi alla ricerca empirica di natura osservativa, riguardanoIl cosa osservare e il come osservare Nella ric...


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