Atti apostoli riassunto PDF

Title Atti apostoli riassunto
Course Storia Delle Religioni
Institution Università degli Studi di Trieste
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riassunto degli atti degli apostoli dal primo al dodicesimo...


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1Cristo ragionò relativamente al Regno di Dio- base regno remissioni dei peccati compiuti da cristo 2 Regno di Dio sarà universale 3 'Antico Testamento va interpretato alla luce viva e piena della rivelazione che ci è data nel Nuovo RIFLESSIONI. Cristo si presenta vivente ai viventi Gesu muore per espiare nostri peccati risurrezione noi acquistiamo la certezza che ogni nostro debito è pagato risurrezione di non è un'idea, non è un mito: fatto storico--a risurrezione rimane, nel mondo dei fatti. regno di Dio è il soggetto fondamentale dell'insegnamento di Cristo -- Chiesa è la riunione dei credenti d'ogni lingua e d'ogni nazione; ma la non è "il Regno", è la capitale del Regno di Dio--idea del Regno quando sarà stabilita volontà di dio ATTI 1- 4-8 4-La promessa del Padre è il compimento della promessa dello Spirito Santo che il Padre avea fatta nell'Antico Patto per mezzo dei profeti 5-Gli apostoli aveano già ricevuto una parziale comunicazione dello Spirito Santo.—ORA. battesimo dello Spirito Santo; vale a dire, un'effusione abbondante dello Spirito Santo—immersione completa di questo elemento di purificazione 6- apostoli si immaginavano un regno di Dio tutto temporale. Il loro ideale era l'ideale dei loro connazionali: una teocrazia terrena.—regno teocratico di israele--fondato dal Messia ed apportatore di libertà. Essi credono che Gesù è il Messia; che il Messia operi la gloriosa "restaurazione" d'Israele—ma preoccupazione è quando si instaurerà. 7-I tempi ( χρονοι) sono i lunghi periodi; le stagioni--grandi periodi nel corso della storia ‘’ ei non sta a voi di conoscere i tempi ed i momenti che il Padre ha di sua propria autorità determinati’ 8-La virtù ( δυναμις) di cui qui parla Gesù, è la forza, la potenza dello Spirito; è quella "virtù da alto"--trasformerà gli apostoli in testimoni, potenti in parole ed in opere “martiri” dicare quelli che soffrivano ed erano messi a morte nei tempi di persecuzione della fede. Testimonianza”in Gerusalemme, e in tutta la Giudea, ed in Samaria e fino all'estremità della terra.” RIFLESSIONI 1-promessa da tutti dimenticati- tutti preoccupati per le cose terrene- padre fedele le ricorda proimessse per mezzo di gesu 2-necessario il battesimo dello Spirito.-- an Pietro ci insegna che cristiano è soltanto colui che è "cosperso del sangue di Gesù Cristo e santificato dallo Spirito". 3—domanda su restaurazione regno israeledifficile lo sradicare dalla mente umana un'idea erronea.-- preoccupati delle vecchie e tradizionali idee. 4Voi mi sarete testimoni, dice il Maestro. Testimoni di me. Ogni cristiano dev'essere un testimone di Cristo; ASCENSIONE ATTI1 DA 9 A 11 Ascensione è un fatto realE—apostoli testimoni oculari--a nuvola che ricevette Gesù è la nuvola che apparve anche sul monte della Transfigurazione 10- 2 uomini in bianco= 2 angeli 11-- uomini galilei non implica idea di sprezzo, come taluno crede;-- utti gli altri apostoli che rimanevano, erano di Galilea; che di più naturale, quindi, che gli angeli li chiamino: Uomini galilei?- giuda non era piu tra loro –solo 11 giuda>’’giudei’’ RIFLESSIONI:

1-L'Ascensione è il degno coronamento della vita di Cristo.-definisce cosa grande--premio divino che Gesù s'ebbe per il suo profondo abbassamento. "Chi s'abbassa sarà innalzato", diceva Gesù Un miracolo fece uscire Gesù dal sepolcro, un miracolo lo ricondusse in cielo.—chiesa costruita su fatti non su idee-- L'Ascensione che glorifica sovranamente Gesù Cristo, glorifica anche l'umanità; essa la fa entrare nei cieli nella persona dell'Uomo-Dio  Egli è presente dovunque, appunto perché è alla destra di Dio che è Spirito ed onnipresente." 2Uomini galilei, perché vi fermate riguardando il cielo?" (v. 11)contemplano fatto divino 3Il cristiano sa che il Signore tornerà; non sa esattamente il quando; ma l'incertezza della data non gli è un motivo per rilassarsi; gli è invece argomento a tenersi pronto, come s'ei potesse arrivare d'istante in istante. Il cristiano, se ama il suo Signore, sospira per il ritorno di Lui; prega perché torni presto, ed affretta in tutti i modi possibili cotesto ritorno DISCEPOLI TORNANO A GERUSALEMME E MONTE ULIVETO—ATTI 1 DA 12-15 il monte degli Ulivi--ssi, adorato Gesù, tornarono in Gerusalemme con grande allegrezza ed erano del continuo nel tempio, lodando e benedicendo Iddio—in relazione con camminata rabbinica sul monte nel guiorno del sabato. RIFLESSIONI: 1-Il fissare la lunghezza della passeggiata del sabato è una delle tante prove del modo legale, meccanico, col quale gli israeliti regolavano le cose di Dio--Ricordati del giorno del riposo per santificarlo"caso cristiano è la domenica. Settimo giorno 2-discepoli tornano con grande allegrezza 40 giorni dopo sofferenze morte gesù+ incrediulita e stupore ATTI DA 1-13PRIMA PARTE –FATTI IN GERUSALEMME 1. LA CAMERA ALTA (Atti 1:13-26) 2. LA PENTECOSTE (Atti 2:1-47) 3. LA CHIESA IN GERUSALEMME (Atti 3:1-6:7) 4. LA PRIMA PERSECUZIONE UFFICIALE DELLA CHIESA (Atti 6:8-8:4) La prima sezione ha tre parti: 1. LA CAMERA ALTA (Atti 1:13-14) 2. I CENTOVENTI E IL DISCORSO DI PIETRO (Atti 1:15-22) 3. L'ELEZIONE DI MATTIA AL POSTO DI GIUDA (Atti 1:23-26) La camera alta o l'alto solaio era una stanza nel piano più alto, proprio sotto il tetto orizzontale della casa—adatto per preghiera—sorta di primo tempio—una casa a gerus. 14 Essi perseveravano di pari consentimento in orazione ed in preghiera-Quattro classi di persone erano nella camera alta. 1. Apostoli 2. Donne+maria quelle che avevano soccorso gesu e seguito suoi insegnam. 3. I fratelli di Gesù, Giacomo, Giosè, Simone e Giuda—6 mesi prima non credevano agesu 4. Discepoli RIFLESSIONI 1-luogo tranquillo, lungi dai rumori del mondo, la santa assemblea della camera alta non ha che una mente ed un cuore 2-L'uso giudaico non ammetteva la presenza delle donne ad un'assemblea di culto-e cose vecchie erano passate". La donna del N. T. non è più la schiava dell'uomo; ella ha i medesimi cristiani diritti ed i medesimi cristiani doveri 3Che qui si tratti di veri e propri fratelli di Gesù, è cosa fuori di dubbio—loro conversione ignota 4- maria-grande dignità—madre del salvatorel nome di Maria, madre di Gesù, è qui ricordato per l'ultima volta nel N. T. Come, quando, dove ella morisse, non ci è narrato dagli scrittori sacri. 2. I centoventi e il discorso di Pietro (Atti 1:15-22)

egli è la bocca degli apostoli ed il loro corifeo" si leva in mezzo ai discepoli e parla. 16-Ei conveniva; era necessarioche fu la guida di coloro che presero Gesù 17-giuda non piu apostolo 18 e 19 non fanno parte del discorso di Pietro; sono una chiosa, una noterella del narratore. Egli acquistò un campo de l premio d'ingiustizia; non per ricompensa dell'iniquità, come traduce il Martini; ma col danaro che fu il premio della sua iniquità-danaro, frutto del tradimento, fu da Giuda gittato nel tempio, e che furono i sacerdoti che comprarono il campo. 19-lingu aramaicoHakeldama,= il campo del sangue 20-egli dice che lo Spirito Santo, per la bocca di Davide parlò, in quei passi, profeticamente di Giudarientrava nel disegno divino 21-Conviene dunque... conclude Pietro; è dunque necessario, poichè la Scrittura lo comanda, che procediamo alla elezione del dodicesimo apostolo.-con qualità richieste dal caso. 1conoscenza della persona, dell'insegnamento e dell'opera di Cristo 2 fedeltà salda e costante al Maestro RIFLESSIONI PIETRO—principe degli apostoli—no assolutismo ma democrazia cristiana-aveva imparato da Gesù com'è che l'Ant. Test. debba esser letto e interpretato alla luce della rivelazione del Nuovo Apostolato=L'apostolo era un testimone oculare della risurrezione di Cristo. Da questa definizione risulta evidente il carattere precario, temporaneo, dell'apostolato primitivo. Morto l'ultimo dei testimoni oculari de la risurrezione di Cristo, muore l'apostolato--rimane oggi un apostolato generale, che non è il privilegio ne di una casta né di una chiesa, ma che è il dovere d'ogni credente in genere e d'ogni ministro della Parola in ispecie— L'elezione di Mattia al posto di Giuda (Atti 1:23-26) elezione di un dodicesimo apostolo due si chiamano Giuseppe detto Barsaba, soprannominato Giusto, e Mattia--Lo storico Eusebio (Hist. 1:12) dice che erano due dei settanta—‘giusto’’per la integrità e rettitudine del suo carattere. Di mattia non si sa nulla 24 --Tu, Signore, che conosci i cuori di tutti, mostra quale di questi due tu hai eletto. La preghiera 25 La frase: La sorte di questo ministerio, ed apostolato potrebbe esser tradotta così: il posto 26 E trassero le sorti loro.--> ndica la sorte che dovea decidere del caso loro. Il trarre a sorte era usato nell'A. T. in ogni importante e difficile occorrenza--trattò di un sorteggiamento e non di una votazione. RIFLESSIONI. La preghiera dell'assemblea nel caso della elezione di Giuseppe o di Mattia è una prova sublime e commovente della comunione intima Essi non vedono GESU più con gli occhi della carne; ma lo vedono con gli occhi della fede, e lo sentono vicino a loro, nel mezzo di loro-gioiscono d'un'allegrezza ineffabile e gloriosa -Sorteggiamento fu fatto prima della effusione pentecostale dello Spirito Santo; che dopo la Pentecoste non c'è più traccia, in tutto il N. T. di cotesto uso-sorteggiamento di Mattia-primo atto della Chiesa di Cristo, come Chiesa. 2Chiesa primitiva non c'è ombra di sacerdotalismo né di aristocrazia ecclesiastica. Siamo anzi in piena democrazia e in una democrazia nella quale uomini e donne hanno responsabilità uguali ed uguali diritti 3-elezione di Mattia, fatta così prima della Pentecoste, un atto prematuro; e pensano che non Mattia, ma Paolo, fosse, nei disegni della Provvidenza, l'apostolo preparato a prendere il posto di Giuda. ATTI 2 A PENTECOSTE (Atti 2:1-47) La seconda sezione ha sei parti:

1. L'EFFUSIONE DELLO SPIRITO SANTO (Atti 2:1-3); 2. GLI EFFETTI DELLA EFFUSIONE PENTECOSTALE (Atti 2:4); 3. COME IL MIRACOLO PENTECOSTALE FOSSE RICEVUTO DALLA FOLLA (Atti 2:5-13); 4. IL DISCORSO DI PIETRO (Atti 2:14-36); 5. L'EFFETTO DEL DISCORSO (Atti 2:37-41); 6. I PRIMI CONVERTITI (Atti 2:42-47). 1. L'effusione dello Spirito Santo (Atti 2:1-3) Pentecoste è parola greca che vale: cinquantesimo ( πεντηκοστη); è un aggettivo ordinale sostantivato. La festa della Pentecoste è la seconda delle tre grandi feste ebraiche; la Pasqua, la Pentecoste, la festa dei tabernacoli o delle tende. Era la festa delle (sette) settimane --Perché cadeva dopo sette settimane dalla Pasqua. Era la festa della mietitura Esodo 23:16; il giorno delle primiziecinquanta giorni che passavano fra la Pasqua e la Pentecoste erano i giorni della raccolta del grano Periodo della mietitura cominciava con la presentazione della primizia della raccolta al sacerdote e finiva con l'offerta dei due primi pani di fior di farina della stagione. Era festa agricola, santificata da un profondo senso di riconoscenza all'Iddio provvido, datore d'ogni bene Pentecoste fosse anche festa commemorativa della promulgazione della Legge al Sinai; ma è opinione che non ha base né nell'A. T. --“La festa della Pentecoste cristiana fu la gran festa della mietitura fra il popolo giudaico; tutti quelli che erano maturi, dal punto di vista della fede e della conversione, furono raccolti e consacrati a Dio".  Pentecoste festeggiava la mietitura dei frutti della morte di Cristo.--> si battezzavano i nuovi convertiti; era cioè nella festa della messe spirituale, che si aggiungevano i nuovi covoni a quelli che Dio stesso avea già riposti nei granai eterni. --Erano tutti assieme di pari consentimento.= stavano tutti assieme nel medesimo luogo-Erano tutti assieme- tutti non erano i dodici soltanto; erano anche i centoventi Spirito non iscese soltanto sui dodici, non soltanto sui centoventi, ma su tutti quanti i discepoli di Cristo, che in quel giorno memorando si trovavano in Gerusalemme. 22 E di subito—fenomeno improvviso suono ed una luce; il suono era come quello di vento impetuoso che soffia; la luce, in forma di Iingue spartite come di fuoco.—metafore- Il suono viene dal cielo, non dalla terra; perché lo Spirito, di cui è come l'araldo, 33 Il fuoco è l'immagine di quel santo ardore RIFLESSIONI Pentecoste cristiana è più bella, è più profonda; non è più soltanto cosa di terra; e cosa di terra e di cielo--semina la Parola della vita 2spirito santo non in tutti israeliti-scende soltanto sui "discepoli, che erano tutti insieme nel medesimo luogo". 4 2. Gli effetti della effusione pentecostale (Atti 2:4) E tutti furono ripieni dello Spirito Santo.--> gli apostoli aveano già ricevuto le primizie dello Spirito Giovanni 20:22; ma quello Spirito che aveano là ricevuto in certa "misura" Giovanni 3:34, qui ricevono in tutta la sua pienezza Lo Spirito Santo era già stato comunicato anche nell'A. T. I profeti parlarono essendo sospinti dallo Spirito Santo e tanti altri ebbero il privilegio di ricevere cotesto medesimo Spirito.-p.ex mosé --tutti i discepoli, senza distinzione di vocazioni, d'età, di sesso ripieni dello spirito santoL'universalità dello Spirito è pure una notevole caratteristica della effusione pentecostale. lo Spirito sublima la loro natura e li inette in grado di appropriarsi le nuove energie che il Cristo glorificato comunica ai suoi— L'opera dello Spirito= opera lenta evoluzione

E cominciarono a parlare in lingue straniere, secondo che lo Spirito dava loro a ragionare.  "il parlare in lingue" o la glossolalia, come la si chiama, cominciò prima che la folla accorresse e che l'assembramento si formasse intorno ai cristiani.-no parole oscure ma ben chiare e distintemiracolo pentecostale--quindici lingue differenti Il dono delle lingue (secondo l'idea tradizionale) sarebbe stato comunicato agli apostoli per evangelizzare tutte le nazioni- 3 interpretazini del fatto. Parlan iniseme- una alla volta- in aramaico o ebraico o guazzabuglio ma si capivano Come il miracolo pentecostale fosse ricevuto dalla folla (Atti 2:5-13) 5-Or in Gerusalemme dimoravano dei Giudei, uomini religiosi, d'ogni nazione di sotto il cielo. esta di Pentecoste, si trovava raccolto in Gerusalemme un numero immenso di pii giudei una minoranza soltanto del popolo giudaico viveva nella Palestina ai tempi di Gesù e degli apostoli; la grande maggioranza viveva all'estero e creava qua delle vaste colonie, là delle piccole comunità. Queste colonie e queste comunità formavano quel che si chiamava la Diaspora ossia la Dispersione 6 Or essendosi fatto quel suono...--> la voce, la fama, che si spande;  Un suono dal cielo, che può esser paragonato da Luca al rumore "d'un vento impetuoso 7-Non tutti "i discepoli di Gesù" presenti alla Pentecoste, erano forse, strettamente parlando, galilei. Lo erano i dodici, si sa; ma son qui chiamati tutti così, perché, fin d'avanti la crocifissione, dei discepoli del Signore si diceva: - "son galilei!--> Lo stupore e la meraviglia della folla s 9 La lista che Luca ci fa, comprende quindici diversi paesi.--> 1. Parti 2. Medi 3. Elamiti 4. Popoli mesopotamia 5. Giudea 6. Quelli della cappadocia 7. Asia 8. Frigia e panfilia 9. Egitto 10. Libia 11. Diricontro a cirene 12. Avventicci romani 13. Giudei pagani proseliti 14. Cretesi 15. Arabi 12 E ne stavan sospesi;pieni di meraviglia- 13 Ma altri cavillando... RIFLESSIONI 1-Il popolo, nella sua dispersione, impara la lingua, gli usi, i costumi delle nazioni fra le quali vive. Alla Pentecoste, Egli lo raccoglie, in Gerusalemme; per mezzo dei suoi servitori, lo evangelizza; e il popolo così evangelizzato, recherà la buona novella della salvazione gratuita per la fede in Cristo 2—veridicità spirito santo-- testimonianza di parole-- stupore si calma; l'ansia e la trepidanza si dileguano; le coscienze si risvegliano come da un lungo torpore: chiedono: "che dobbiam noi fare?..." Atti 2:37, e finiscono col darsi completamente a Cristo Atti 2:41. È stata questa la nostra esperienza? Il discorso di Pietro (Atti 2:14-36) 14-- Pietro pone dinnanzi agli occhi dei suoi uditori, dei fatti; mostra quei fatti alla luce della storia dell'A. T., perché i suoi uditori ne capiscano bene il significato-3 punti

1. Spirito Santo; la loro ispirazione è il compimento di profezie dell'A. T. ed un segno manifesto del principio dell'era messianica, che deve terminare col giudizio finale. 2. Gesù di Nazaret, uomo: la sua morte, la sua risurrezione. 3. da quella della discesa dello Spirito, nel N. T. 15 Le tre ore del giorno,-- le otto e le nove del mattino, ed era la rima delle tre ore stabilite per la preghiera.-- i diceva terza (verso le nove antim.); sesta (verso mezzogiorno); nona- terza e la nona ora della preghiera coincidevano con le ore in cui si offrivano il sacrificio mattutino ed il sacrificio "fra i due vespri  argomento con cui Pietro respinge l'accusa d'ubriachezza, dicendo: non è che la terza ora del giorno, è questo: (bevvero mosto non vi no quindi no ubriachi – miracolo fatto reale) 1. Generalmente parlando, "chi s'inebria; s'inebria di notte no di mattina- mattutina astinenza 16 questo è quello che fu detto dal Profeta Gioele. Profezia di gioele pietro la cita liberamente per specificare con maggior precisione il tempo al quale la profezia accenna. Spirito non avrà riguardo né a distinzioni di condizioni sociali né a differenze di sesso—accenno agli schiavi Lasciamo che altri a suo talento si sbizzarrisca a fissar date, a determinare tempi, a descrivere anticipatamente cose, che Dio soltanto conosce. Noi, aspettiamo in silenzio- "chiunque invocherà il nome del Signore sarà salvo" 17 Ed ora, il dettaglio sopra ogni carne.--È l'universalità della promessa; la promessa non è per pochi; è per tutti i credenti. Figliuoli e Figliuole.-->Non più sui sacerdoti soltanto; non più soltanto sui profeti specialmente scelti da Dio. Profetizzeranno Profeta nel senso vero, comprensivo, completo della parola non è soltanto chi annunzia l'avvenire, ma e chi, ispirato dallo Spirito Santo  Profezie, visioni, sogni sono i tre modi principali, coi quali, nell'A. T., lo Spirito Santo rivela agli umani il pensiero o la volontà dell'Eterno 20-21 tragedie grande ed illustre giorno del Signore fu alla distruzione di Gerusalemme avvenuta per mano di Nebuchadnezzar; un secondo compimento si vide quando Israele crocifisse il suo re  segni si ripeterono alla distruzione di Gerusalemme, nell'anno 70 dopo Cristo 21 Ed avverrà che chiunque avrà invocato il nome del Signore sarà salvo.--> 'assedio di Gerusalemme nell'anno 70, nessun cristiano perì nell'immane eccidio.  ; i prodigi sono in modo speciale i miracoli; i segni sono tutte le prove che durante il suo ministerio terrestre egli dette della divinità della sua persona e della sua missione 23 Esso, per il determinato consiglio e la provvidenza di Dio vi fu dato nelle mani.--> 24-25- morte di gesu non possibile cita salmo davide 26 La lingua mia.-ebraico a parola ebraica significa maestà, splendore, dignità. 27 L'anima qui, è la parte immortale dell'uomo-nell’inferno pone problemi. Nell'A. T. non si parla con assoluta certezza che di risurrezione collettiva; di risurrezione del popolo, che non potrà mai essere completamente estinto perché è popolo dell'Iddio vivente risurrezione individuale non è che una aspirazione.--> Tu non lascerai l'anima mia nell'inferno, varrebbe, meglio dire: Tu non lascerai, l'anima, mia nel soggiorno dei morti, o qualcosa di simile. 28 Le vie della vita, conducono a eternità-- 29 Uomini fratelli. 29 Egli è morto ed è stato seppellito ed il suo monumento è presso di noi fino a questo giorno. I sepolcri erano generalmente fuori della città; solo per i re e per qualche persona di speciale riguardo si faceva l'eccezione di seppellirli in città. Davide fu seppellito in città --promessa del padre—promessa dello spirito – compimento glorificazxione dio- dono spirito santo RIFLESSIONI

Pietro comincia ad annunziare Gesù uomo. Ed era la via più naturale da seguire. Da Gesù uomo egli parte; e continua, e con la Bibbia alla mano trae i suoi uditori, sulle ali della ispirata prova biblica, fino all'altezza della divinità di Gesù. 2- Nella profezia di Gioele-- Nuovo Patto stabilisce la vera uguaglianza: tutti, senza distinzione, sono peccatori; tutti hanno bisogno d'esser salvati;- il dono dello Spirito è dono universale 3-fatto della risurrezione è provato da Pietro nel suo discorso con tre argomenti, tratti: 1) dalla profezia; 2) dalla testimonianza oculare di tutti quelli che videro Gesù r...


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