Colorazioni Vitali E Sopravitali PDF

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COLORAZIONI VITALI E SOPRAVITALI Le cellule viventi vengono colorate con specifici coloranti, permettendone lo studio. Soltanto i frammenti molto sottili possono essere mantenuti a breve tempo vivi. Per colorazione vitale si intende l'utilizzo di particolari sostanze chimiche capaci di raggiungere per via fisiologica i tessuti del corpo umano colorandoli. (Vitali: blu di metilene che colora gli assoni nervosi, rosso neutro colora i granuli di leucociti). Si parla invece di colorazione sopravitale quando un pezzo di tessuto appena prelevato, viene immerso nella soluzione colorante. Una colorazione analoga si può ottenere in vitro quando il mezzo di coltura delle cellule si aggiunge al colorante. (I coloranti usati sono il tripan blu, il blu pirrolo e la tionina; il verde janus colora i mitocondri ). La locuzione latina in vitro, tradotta letteralmente, significa sotto vetro. Indica fenomeni biologici riprodotti in provetta e non nell'organismo vivente. Al contrario, se il fenomeno biologico si riproduce in un essere vivente, si dice "in vivo"...