Domande Esame Diritto DEL Lavoro PDF

Title Domande Esame Diritto DEL Lavoro
Author stefania falchi
Course Diritto del lavoro
Institution Università degli Studi Niccolò Cusano - Telematica Roma
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. DOMANDE ESAME DIRITTO DEL LAVORO A Ai dirigenti non si applicano le tutele legali sul licenziamento. A seguito del cambio di casacca di un membro della RSU il componente della RSU decade e viene sostituito dal primo della lista di originaria appartenenza che non è stato eletto. Ai sensi dell’art.14 dello Statuto dei lavoratori: è garantito a tutti i lavoratori, all’interno dell’luogo di lavoro, il diritto di costituire associazioni sindacali, di aderirvi e di svolgere attività sindacale. Ai sensi dell’art.17 dello statuto dei lavoratori: è vietato al datore di lavoro di costituire o sostenere associazioni sindacali di lavoratori. Ai sensi dell’art.19 St.Lav., le RSA possono essere costituite ad iniziativa dei lavoratori nell’ambito: delle associazioni sindacali firmatarie di contratti collettivi applicati nell’unità produttiva. Ai sensi dell’art.21 dello Statuto dei lavoratori, il referendum si svolge al di fuori dell’orario di lavoro su materie inerenti all’attività sindacale. Ai sensi dell’art.25 dello Statuto dei lavoratori è riconosciuto il diritto di : affiggere, all’interno dell’unità produttiva, pubblicazioni, testi e comunicati inerenti a materie di interesse sindacale e del lavoro. Ai sensi dell’art.28 dello Statuto dei lavoratori, il giudice qualora accerti la sussistenza di una condotta antisindacale ordina la cessazione della condotta e la rimozione degli effetti della stessa. Ai sensi dell’art.36 cost. la legge stabilisce la durata massima della giornata lavorativa. Ai sensi dell’art.41 della Costituzione, l’iniziativa economica privata è libera ma non può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana. Ai sensi dell’art.2112 c.c., per ramo d’azienda si intende un’articolazione funzionalmente autonoma identificata come tale dal cedente e dal cessionario al momento della cessione. Ai sensi dell’art 2104 del codice civile, costituisce un criterio di commisurazione della diligenza del prestatore di lavoro la natura della prestazione dovuta. Al termine del periodo di apprendistato, il datore di lavoro con intenda proseguire il rapporto può recedere senza giusta causa n9 giustificato motivo, in base all’art. 2118 c.c.;

. Al termine del periodo di apprendistato: Il contratto si trasforma in normale contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, salvo che il datore di lavoro receda ai sensi dell’art. 2118 c.c. Appartengono alla categoria dei dirigenti: i lavoratori che ricoprano un ruolo in azienda caratterizzato da potere organizzativo, decisionale e gestionale. Attività di intermediazione è posta in essere non più in via esclusiva dallo Stato.

C Caratteristiche del lavoro autonomo: è un rapporto di lavoro in cui una persona si obbliga a compiere, verso corrispettivo, un’opera o un servizio, con lavoro proprio e senza subordinazione, nei confronti di un committente. Che cos’è il riposo sabbatico? Il riposo effettuato nella giornata del sabato anzich9 nella giornata della domenica per gli appartenenti alla Chiesa cristiana avventista ed agli Ebrei. Che cosa vuol dire etero-determinazione nel rapporto di lavoro Che solo il datore può determinare le clausole del rapporto. Che valore assume la consuetudine nel diritto del lavoro? Prevale sulle norme giuridiche, se più favorevole. Contratto collettivo e contratto individuale il contratto individuale non può derogare il contratto collettivo se non in melius (meglio). Contratto di lavoro a progetto: non può più essere stipulato Cosa si intende con l’espressione favor praestatoris? La tutela del lavoratore come contraente più debole. Con le RSU si introduce: Il principio del voto. Con l’art. 8 della L. n.148/2011: Ha attribuito efficacia soggettiva generalizzata a tutti i contratti collettivi aziendali modificativi del CCNL approvati dalla maggioranza dei lavoratori. Con l’art. 51 del D.lgs. n.81/2015: Si prevede che rinvii alla contrattazione collettiva vengono esercitati dal CCNL e dal contratto aziendale. D Demansionamento rappresenta lo spostamento del lavoratore a mansioni inferiori che peraltro non è ammesso se non in particolari ed eccezionali ipotesi.

. Differenze fra lavoro autonomo e lavoro subordinato Attengono alle modalità attuative della prestazione che nel lavoro autonomo non trovano la sottoposizione al potere direttivo e disciplinare ad esempio. Dopo 3 mesi di svolgimento di mansioni superiori è prevista la promozione automatica. Dopo la L. n.183/2010 la decadenza stragiudiziale è stata prevista per l’impugnazione del licenziamento, del trasferimento d’azienda e delle interposizioni. Dopo la L. n.92/2012 in base all’art. 18 della L. n.300/1970 la reintegrazione nel posto di lavoro è prevista nel caso di ingiustificatezza del licenziamento: Per il licenziamento disciplinare caso di insussistenza del fatto contestato, di previsione del fatto come punibile con sanzione conservativa del CC, e nel caso di GMO per manifestata infondatezza del fatto posto a base del licenziamento. Durante il periodo di prova il datore di lavoro può recedere in qualsiasi momento ad nutum. E Effetti della natura subordinata del rapporto di lavoro: i rapporti di lavoro subordinato sono regolati da una disciplina marcatamente protettiva e garantista. G Gli accordi in materia di prestazioni indispensabili definiscono i livelli minimi di servizio Gli organismi preposti alla lotta alle discriminazioni devono essere indipendenti. Gli indici giurisprudenziali della subordinazione sono elementi elaborati dalla giurisprudenza che tendono ad accertare l’esistenza della natura subordinata di un rapporto di lavoro. Gli indici rivelatori della subordinazione sono indici che permettono di valutare la natura subordinata del rapporto di lavoro. Gli obblighi integrativi Sono rappresentati dalla diligenza e dall’obbedienza. I I congedi parentali: Possono essere fruiti da madre e padre. I contratti integrativi sottoscritti dalle pubbliche amministrazioni: non possono disciplinare materie non espressamente delegate dai contratti collettivi nazionali. I contratti formativi prevedono una cosa mista formazione /lavoro.

. I danni alla persona del lavoratore sono risarcibili anche nell’ambito non patrimoniale. I danni da c.d. mobbing devono confrontassi con l’evoluzione della risarcibilità dei danni personali. I dipendenti delle organizzazioni di tendenza dopo il d.lgs 23/2015: sono sottoposti alla disciplina del contratto a tutele crescenti. I divieti di discriminazione diretta sono previsti in entrambi gli orientamenti. I divieti di discriminazione diretta e indiretta: Sono previsti in entrambi gli ordinamenti. I limiti sostanziali al potere disciplinare: Sono fissati nell’art. 2106 c.c. Igiene e sicurezza dei luoghi di lavoro è previsto dall’art.2087 c.c che rappresenta norma di chiusura. I limiti sostanziali al potere disciplinare sono fissati nell’art.2016 c.c. I metodi di qualificazione del rapporto di lavoro: Sono metodo sussuntivo e metodo tipologico. (Sussuntivorichiede elementi previsti dalla fattispecie astratta.) Invalidità del contratto individuale sono rappresentate dalla nullità e dall’annullabilità del contratto. I sindacati sono persone giuridiche. I sindacati di comodo: Sono quelli finanziati dal datore di lavoro I soggetti tutelati dall’art. 28 Stat. Lav., in materia di condotta antisindacale sono: Il sindacato. I soggetti che possono costituire le commissioni di certificazione sono definiti dal legislatore. Integrazione del contratto : ne sono un esempio i rinvii espliciti od impliciti alla contrattazione collettiva. I quadri sono una categoria di lavoratori. IL ll c.d. Pacchetto Treu: Ha introdotto per la prima volta in Italia la fornitura di lavoro altrui. Il collocamento si esercita: Secondo un regime misto di attività pubbliche e private.

. Il c.d. Jobs Act è composto dalla legge delega n. 183/2014 per i decreti legislativi attuativi. Il concetto di discriminazione si è arricchito dopo il 2000: Del concetto di molestie e molestie sessuali. Il concetto di discriminazione si è arricchito dal concetto di molestie. Il codice disciplinare deve essere affisso in azienda. Il concetto di flexicurity implica: La revisione delle politiche di welfare. Il concetto di professionalità: Va inteso in senso dinamico. Il concetto di sufficienza della retribuzione: I fissato sui parametri della contrattazione collettiva. Il contratto a tempo determinato può essere prorogato con il consenso del lavoratore, solo se ha durata iniziale inferiore a 36 mesi comunque, per un massimo di 5 volte nell’arco di 36 mesi. Il contratto a tempo parziale è richiesta la forma scritta ad probationem. Il contratto a termine: I soggetto a limiti causali. Il contratto a termine: I stato riformato nel 2001. Il contratto a termine: Può essere concluso per ragioni tecniche organizzative produttive. Il contratto a tutele crescenti è: Una riscrittura delle conseguenze sanzionatorie contro i licenziamenti illegittimi nell’area della c.d. stabilità reale ed obbligatoria. Il contratto collettivo può derogare anche al testo normativo se prevede condizioni di miglior favore. Il contratto collettivo aziendale: I stipulato a livello di azienda. Il contratto collettivo aziendale ha un peso crescente. Il contratto collettivo aziendale nel TU sulla rappresentanza: Interviene anche senza delega del CCNL, se c’è delega della legge (es. art. 51 del D.lgs. n.81/2015). Il contratto collettivo di diritto comune: I regolato dal diritto privato. Il contratto collettivo di diritto comune: Non ha efficacia erga omnes. Il contratto collettivo di lavoro è: un contratto sottoscritto dalle organizzazioni sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro, contenente sia obblighi reciproci

. per le parti stipulanti e sia previsioni destinate ad essere applicate ai rapporti individuali di lavoro posti in essere all’interno della categoria di riferimento. Il contratto collettivo è inderogabile: Da parte del contratto individuale, in peius. Il contratto collettivo gestionale: Agisce sul potere organizzativo del datore di lavoro Il contratto collettivo gestionale: I elaborato dalla giurisprudenza della Cassazione. Il contratto collettivo gestionale è menzionato dalla sentenza Corte Cost. 268/94. Il contratto collettivo : l’unico contratto collettivo che può realizzarsi nel nostro ordinamento è quello di diritto comune. Il contratto collettivo nazionale di lavoro si applica: ai lavoratori e ai datori di lavoro iscritti alle rispettive organizzazioni sindacali che lo hanno sottoscritto. Il contratto collettivo nazionale: Fissa i minimi tabellari della retribuzione. Il contratto collettivo nazionale: ha un peso crescente. Il contratto collettivo previsto dall’art.39 Cost. : non è attuato dalla legge ordinaria. Il contratto collettivo si divide in: Parte normativa e obbligatoria. Il contratto collettivo: I un contratto privatistico. Il contratto collettivo è un contratto di diritto privato. Il contratto di appalto richiede: organizzazione di mezzi e titolarità del rischio d’impresa. Il contratto di appalto: Implica l’adozione di una organizzazione di mezzi e del rischio d’impresa. Il contratto di lavoro contiene elementi essenziali ma anche accidentali. Il contratto di lavoro: è prevista una certa libertà di forma, fatto salvi obblighi di informazione. Il contratto di lavoro a progetto: I un contratto di lavoro autonomo. Il contratto di lavoro a progetto non può più essere stipulato. Il contratto di lavoro a tempo determinato: I legato a causali specifiche.

. Il contratto di lavoro a tempo determinato: Può essere costituito in presenza di ragioni tecniche, organizzative, produttive o sostitutive. Il contratto di lavoro a termine dopo il decreto Poletti (D.L. n.78/2014): I totalmente acausale, salvo limiti quantitativi in relazione all’organico e alla sua durata. Il contratto di lavoro a tempo parziale deve essere redatto in forma scritta Ai fini della prova. Il contratto di lavoro contenente una causa illecita: è nullo. Il contratto di lavoro di somministrazione a tempo determinato: Può essere costituito in presenza di ragioni tecniche, organizzative, produttive o sostitutive Il contratto di lavoro somministrato: I costituito tra agenzia e lavoratore. Il contratto di somministrazione a tempo indeterminato può essere utilizzato da un datore di lavoro: nella percentuale prevista dal contratto collettivo applicato al rapporto di lavoro. Il contratto di somministrazione a termine è utilizzabile: senza limiti solo in alcune ipotesi specifiche. Il contratto di somministrazione di lavoro: I concluso tra somministratore e utilizzatore. Il contratto di somministrazione di lavoro: I sottoposto a vincoli stringenti. Il contratto di somministrazione di lavoro: I stipulato tra lavoratore e impresa somministratrice. Il contratto di somministrazione: I stipulato tra due imprese. Il contratto di lavoro subordinato: è un contratto sinallagmatico oneroso; Il contratto individuale di lavoro (subordinato): è frutto di una sorta di autonomia "compressa" delle parti. Il contratto individuale di lavoro è il contratto che regola attraverso i propri contenuti le obbligazioni reciprocamente assunte da datore e prestatore di lavoro. Il contratto individuale di lavoro è un contratto: oneroso, sinallagmatico, etero determinato, commutativo. Il cottimo è un istituto perfettamente operante.

. Il datore di lavoro può licenziare la lavoratrice in occasione di matrimonio, stato di gravidanza o pueperio? No, è assolutamente vietato. Il datore di lavoro può recedere da un contratto di lavoro intercorrente con un dirigente: Senza giusta causa o giustificato motivo, in base all’art. 2118 c.c., salvi i limiti introdotti dalla contrattazione collettiva dirigenziale. Il demansionamento del lavoratore: I possibile solo in particolari casi previsti dalla legge; Il demansionamento è oggi ammesso: solo a fronte di modifica degli assetti organizzativi che incida sulla posizione del lavoratore e nelle ulteriori ipotesi previste dai contratti collettivi. Il diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali: I soggetto a limiti nel suo esercizio. Il diritto di sciopero: I un diritto individuale ad esercizio collettivo. Il diritto UE: Pone in grande rilievo la partecipazione. Il diritto UE ha sollecitato da parte dell’Italia l’adozione di forme di informazione e consultazione sindacale. Il distacco del lavoratore rappresenta lo spostamento di un lavoratore da un’impresa ad un’altra per l’esecuzione di una determinata attività, in presenza di uno specifico interesse del datore di lavoro distaccante e temporaneamente. Il divieto di interposizione nelle prestazioni di lavoro: E’ in vigore dal 1960. Il divieto di interposizione nelle prestazioni di lavoro era previsto dalla legge 1369/1960. Il divieto di mediazione privata nel collocamento di manodopera è un divieto abrogato. Il giustificato motivo di licenziamento: Può essere oggettivo o soggettivo. Il giustificato motivo soggettivo è definito come: un notevole inadempimento. Il lavoratore è considerato: la parte socialmente ed economicamente sottoprotetta; Il lavoratore può essere adibito a mansioni inferiori rispetto a quelle per cui è stato assunto: purch9 le nuove mansioni rientrino nella medesima categoria legale e si tratti di un’ipotesi di assegnazioni a mansioni inferiori di un livello a fronte della modifica dell’organizzazione aziendale.

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Il lavoro a domicilio è il lavoro prestato presso il domicilio del lavoratore o in locali di cui questo abbia la disponibilità. Il lavoro a progetto deve avere forma scritta. Il lavoro a progetto è lavoro autonomo. Il lavoro a progetto nasce per instaurare un autentico rapporto di collaborazione, coordinata e continuativa Il lavoro a tempo determinato è un rapporto di lavoro a cui viene apposto un termine finale. Il lavoro autonomo: Non prevede etero-direzione. Il lavoro gratuito è ammesso solo in alcune ipotesi in cui l'interesse perseguito è meritevole di tutela e sostituibile a quanto previsto dall'art'36 della Costituzione. Il lavoro notturno per le donne I vietato dalle ore 24 alle ore 6 dall’accertamento dello stato di gravidanza al compimento di un anno di età del bambino. Il lavoro parasubordinato dopo il Jobs Act: A certe condizioni gli si applica la disciplina contratto di lavoro subordinato. Il lavoro part-time: E’ favorito anche dall’U.E. Il lavoro part-time può essere : orizzontale o verticale. Il lavoro ripartito: Si basa sullo schema della responsabilità solidale Il lavoro straordinario: I l’orario eccedente l’orario normale. Il lavoro subordinato e il lavoro autonomo: Sono sottoposti alla medesima disciplina. Il lavoro subordinato e il lavoro autonomo sono due diversi modi di prestare l’attività lavorativa. Il lavoro subordinato si distingue dal lavoro autonomo: Secondo il metodo sussuntivo ( o metodo tipologico). Il lavoro subordinato: è disciplinato nel libro V assieme all'attività di impresa. Il lavoratore subordinato non viene disciplinato da nessuna norma. Il lavoratore subordinato trova la sua disciplina nell’art. 2094 del c.c.

. Il lavoro intermittente è stato abrogato e reintrodotto. Il licenziamento “discriminatorio”, cioè intimato per ragioni discriminatorie è nullo. Il licenziamento collettivo a differenza del licenziamento individuale: impone sempre al datore di lavoro di esperire la procedura di informazione e consultazione sindacale. Il licenziamento collettivo: può essere per riduzione del personale o per messa in mobilità. Il licenziamento collettivo: Segue eventualmente la cassa integrazione. Il licenziamento collettivo deve essere regolato da criteri di scelta precisi. Il licenziamento collettivo è regolato da un’apposita disciplina che prevede una procedura sindacale. Il licenziamento disciplinare: è figura di origine dottrinale. Il licenziamento discriminatorio: I nullo. Il licenziamento discriminatorio è nullo e può applicarsi la reintegrazione piena, quella attenuata o l’indennità risarcitoria. Il licenziamento discriminatorio: Prevede sempre l’applicazione dell’art.18. Il licenziamento è legittimo se motivato da giusta causa o giustificato motivo. Il licenziamento è il recesso del datore di lavoro. Il licenziamento è tra la più grave tra le sanzioni disciplinari. Il licenziamento estingue il rapporto di lavoro. Il licenziamento intimato dal datore di lavoro alla lavoratrice madre prima del compimento di un anno di età del bambino: I nullo. Il licenziamento per giusta causa: Non comporta preavviso. Il licenziamento senza giusta causa prevede il preavviso. Il licenziamento per giustificato motivo oggettivo: I relativo a ragioni organizzative. Il licenziamento per motivo ritorsivo o illecito: I nullo. Il licenziamento: Estingue il rapporto di lavoro.

. Il meccanismo con cui le norme inderogabili agiscono sulle difformi pattuizioni del contratto individuale del lavoro è l’inserzione automatica di clausole nulle ex art.1339 c.c / la nullità parziale è regolata dall’art.1419 c.c. Il mobbing è un comportamento aggressivo che viola il diritto alla salute ed alla tutela della personalità. Il mobbing è una discriminazione. Il mobbing non è definito dal legislatore ma viene definito dalla giurisprudenza. Il nomeniuris previsto dalle parti: Viene valutato insieme ad altri indici. Il normale orario di lavoro I di 40 ore. Il patto di demansionamento: I possibile se si rischia il licenziamento. Il patto di non concorrenza con il quale si limita lo svolgimento dell’attività del prestatore di lavoro per il tempo successivo alla cessazione del contratto: E’ regolato dal codice civile. Il patto di non concorrenza con il quale si limita lo svolgimento dell’attività del prestatore di lavoro per il tempo successivo alla cessazione del contratto: non può essere superiore a cinque anni se si tratta di dirigenti, a tre anni negli altri casi. Il patto di prova è finalizzato: a consentire al lavoratore e al datore di lavoro di valutare l’utilità della prosecuzione della collaborazione. Il patto di prova è un elemento accidentale. Il patto di prova: Deve risultare per iscritto . Il potere disciplinare è un potere perfettamente operante espressione della subordinazione. Il potere disciplinare trova la sua fonte nel contratto di lavoro. Il prestatore di lavoro subordinato trova la sua disciplina nell’art. 2094 del c.c. Il pri...


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