Economia e governo aziendale PDF

Title Economia e governo aziendale
Course Diritto Tributario
Institution Università degli Studi di Siena
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Blanchard...


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ECONOMIA E GOVERNO AZIENDALE A.A. 2018/2019 Prof.ssa Maria Pia Maraghini Esercitazione 23/11/2018 COGNOME__________________NOME________________MATRICOLA________________

Insegnamento Economia e Governo Aziendale

Corso di Studi Management e Governance

CFU  9 cfu

Sistemi di Controllo nelle Amministrazioni Pubbliche

Economia/Economics (curriculum EAS) (specificare)

 6 cfu  9 cfu

Corso a crediti liberi

 6 cfu

Tempo di esecuzione: 60 minuti

1.

La “governance” in ambito aziendale attiene a: (segnare la/e risposta/e ritenuta/e corretta/e)

(punti 4)

Le modalità con cui le aziende sono dirette e controllate Il complesso delle relazioni esistenti tra il consiglio di amministrazione e gli investitori La qualità dei processi decisionali in azienda Le responsabilità e i doveri degli organi societari

1.

Il tema della “governance” in ambito aziendale assume oggi crescente rilevanza in virtù di: (segnare la/e risposta/e ritenuta/e corretta/e) (punti 4)

Fattori contestuali, quali recenti scandali finanziari ed episodi di illegalità diffusa Minore regolazione da parte delle autorità di controllo Maggiore responsabilità per i risultati conseguiti Caduta della fiducia degli investitori (più consapevoli ed esigenti)

1.

Considerare la “governance” aziendale in ottica integrata significa dare maggior risalto a: (segnare la/e risposta/e ritenuta/e corretta/e) (punti 4)

I presupposti più intangibili del percorso di formazione dei risultati aziendali Il profilo temporale della performance legato al suo sviluppo nel tempo I principi etico sociali e le regole di buon governo aziendale La prospettiva dell’ambiente e dei portatori d’interesse 1

2.

A cosa attiene la componente “compliance” di un sistema di governance integrata? Quali le principali procedure che possono essere impiegate per la sua gestione? (punti 4)

2.

A cosa attiene la componente “knowledge” di un sistema di governance integrata? Quali i principali attori coinvolti nella sua gestione? (punti 4)

2.

A cosa attiene la componente “risk” di un sistema di governance integrata? Quali i principali strumenti impiegati per la sua gestione? (punti 4)

2

3. Si elenchino e si descrivano brevemente i principali vantaggi e le principali criticità connesse ad un forte attenzione alle regole in azienda: (punti 6) Vantaggi

Criticità

3

3.

Dopo aver brevemente descritto i due modelli fondamentali di corporate governance, se ne pongano a confronto le principali caratteristiche: (punti 6)

Caratteristiche

3.

Modello A

Modello B

In cosa consiste il modello “dualistico” di amministrazione e controllo introdotti dalla Riforma del diritto societario in Italia? (punti 4)

4

4. Quale ruolo deve rivestire oggi il responsabile del controllo in ambito aziendale a supporto della Corporate governance? (punti 4)

4.

A supporto del nuovo ruolo che deve rivestire oggi il responsabile del controllo in ambito aziendale a supporto della Corporate governance occorre progettare ed implementare una serie di interventi di diversa natura, ovvero: (punti 4) organizzativi strutturali informatici economico-finanziari (Indicare con «V» ogni risposta ritenuta corretta e con «F» le risposte ritenute false)

5.

Per sistema informativo aziendale si intende:

(punti 2)



l’insieme coerente di attività che si devono svolgere per la rilevazione dei dati e la produzione delle informazioni e le modalità organizzative con cui devono essere condotte tali attività



il complesso organico e sistematizzato di dati e informazioni che rappresenta lo “stato” dell’impresa



il complesso organico ed ordinato degli elementi e delle loro interazioni che determinano i procedimenti di produzione e gestione delle informazioni aziendali



il complesso organico ed ordinato delle strutture e delle applicazioni informatiche dedite alla produzione e gestione delle informazioni aziendali

5

5.

5.

5.

5.

Un dato è:

(punti 2)



sinonimo di informazione



la rappresentazione originaria e non interpretata di eventi o fenomeni esclusivamente già accaduti



un simbolo (lettere, numeri, caratteri speciali) che rappresenta realtà fisiche o concettuali e che è stato sottoposto ad un processo che lo ha reso significativo per il destinatario, e realmente importante per il suo processo decisionale presente e futuro



nessuna delle precedenti affermazioni è vera

Quale, fra i seguenti, non costituisce una delle funzionalità proprie della Business intelligence? (punti 2) 

Sistemi informatizzati di Balanced Scorecard



Sistemi OLAP



Datawarehouse



Data Mining

Affinché possano essere pienamente sfruttati i benefici che l’adozione di un sistema informativo integrato in azienda può generare è opportuno: (punti 2) 

affidare completamente le attività di configurazione ed implementazione a dei consulenti esterni



non interessarsi alle possibili resistenze al cambiamento sviluppate dal personale interno



dare la responsabilità del progetto di adozione ad uno o pochi componenti il vertice aziendale che poi caleranno il nuovo sistema a tutto il resto dell’organizzazione



pianificare accuratamente e gestire in maniera efficace gli aspetti relativi alle risorse umane

Dopo aver fornito una breve definizione di “Business Intelligence”, se ne illustrino le principali finalità: (punti 6)

6

6.

Come si implementa operativamente in azienda una “governance integrata”? (punti 4)

7.

Per riuscire a collegare efficacemente strategia ed operatività aziendale è importante: (segnare la/e risposta/e ritenuta/e corretta/e) (punti 4)

Mantenere invariate le strategie definite Esaminare le strategie emergenti Migliorare i processi-chiave Ottenere una certificazione sulla responsabilità sociale d’impresa 8.

Quale, tra le seguenti, non costituisce una componente della cosiddetta “three-part” balanced scorecard? (punti 2)  L’executive balanced scorecard  L’enterprise balanced scorecard  L’individual balanced scorecard  La board balanced score card

9.

Si argomenti in merito alla relazione esistente fra strategia e governo aziendale. (punti 4)

7

10. Si elenchino e si descrivano brevemente le principali fasi in cui dovrebbe svilupparsi un sistema di gestione per il “buon governo” aziendale. (punti 6)

11. Dopo aver spiegato cosa si intende con il concetto di “Management System”, si descrivano sinteticamente le fasi di un sistema a ciclo chiuso. (punti 6)

8

12. Che tipo di riunioni è opportuno/necessario organizzare in azienda ai fini di un efficace supporto alla gestione del management system? Quali le loro caratteristiche in termini di: (punti 6) Tipi di riunione

Scopo

Obiettivi

Partecipanti

Frequenza

Requisiti informativi

13. Quale, fra i seguenti, è l’incontro organizzato in azienda per la gestione della strategia, maggiormente funzionale alla promozione del miglioramento continuo? (punti 2) Riunioni operative  Riunioni strategiche  Riunioni per testare e adattare la strategia  Strategy retreats 

9

2. Si inseriscano le voci mancanti:

(punti 3)

Processi d’apprendimento individuale

Apprendimento di tipo ………………..

(2) ………………

Modelli mentali Individuali

Quadri di riferimento (struttura)

(3) ………………… (1) ………………

Routines

(4)……………………..

Apprendimento di tipo ……………….. Risposte dello scenario di riferimento

Comportamenti e processi d’interazione sociale

3. Si fornisca una possibile rappresentazione del ruolo del controllo a supporto dei processi di apprendimento in azienda. (punti 4)

10

4. I sistemi di controllo partecipano ai processi di apprendimento ed ai percorsi di knowledge management? Se sì, come? (punti 6)

5. Per riuscire a implementare efficaci processi di Knowledge management in azienda è importante: (segnare la/e risposta/e ritenuta/e corretta/e) (punti 4) Definire un adeguato sistema di misurazione, controllo e valutazione delle performance aziendali Progettare un sistema di incentivazione per premiare l’adeguamento di alcuni modelli comportamentali da parte dei dipendenti Meglio comprendere i processi di interiorizzazione delle competenze e delle esperienze vissute degli individui che operano in azienda Favorire momenti di interazione sociale in azienda

6. Nel caso della Nuova Pignone-General Electric, è emerso che:

(punti 2)

le nuove metriche dei sistemi di misurazione e controllo non sono state funzionali alla diffusione delle conoscenze in quanto non hanno ridotto le differenze interpretative che si manifestano al momento della riflessione e della interiorizzazione delle esperienze  il ruolo del controllo nei processi di Knowledge Management prescinde dai profili culturali di un’organizzazione  la costruzione di un linguaggio organizzativo basato sulla “cultura della misurazione” ha favorito il processo di integrazione culturale  la fiducia non costituisce una risorsa fondamentale per stimolare atteggiamenti di cooperazione e di apertura verso il cambiamento 

11

7.

Dopo avere completato la figura indicando i principi su cui si basa il Lean Thinking, si descriva brevemente il 2° principio (punti 5)

8.

Dopo aver introdotto il concetto di “Lean Thinking”, se ne descrivano sinteticamente i principi fondanti. (punti 6)

12

9.

Ripercorrere, illustrandolo graficamente, il framework dello Scrum. (punti 4)

10. Nel framework dell’Integrated Reporting: 

  

(punti 2) si attribuisce una visione ‘ristretta’ al concetto di rischio, identificando quest’ultimo come mera probabilità di accadimento di eventi negativi per la performance economica dell’azienda si evidenzia la necessità di considerare in maniera disgiunta la fase di formulazione della strategia e la gestione dei rischi aziendali si sottolinea l’importanza di fornire informazioni sui rischi correlati alla disponibilità continua, alla qualità e all’accessibilità dei ‘capitali’ si evidenzia che l’esplicitazione delle prospettive future e della performance non è strettamente connessa all’analisi dei rischi e delle opportunità aziendali in ottica forwardlooking

11. Secondo il framework dell’Integrated Reporting, il legame tra rischio e performance: (punti 2)  non può essere adeguatamente identificato all’interno di un report integrato in quanto dipende strettamente da variabili intangibili di difficile valutazione  si evidenzia nel report integrato attraverso l’uso di indicatori che forniscono un unico quadro di come l’azienda ha usato e intende usare i ‘capitali’ a sua disposizione  può essere rappresentato nel report integrato a prescindere dalla considerazione degli obiettivi strategici dell’azienda nel medio-lungo termine  deve essere rappresentato nel report integrato tramite l’uso di key-performance indicators (KPI) e key-risk indicators (KRI), che non tengono conto degli elementi più significativi del business model dell’azienda 13

12. Quali sono i principi guida alla base della preparazione di un bilancio integrato secondo il framework internazionale del reporting integrato? Descrivi nel dettaglio il principio di ‘materialità’. (punti 5)

13. Illustrare il processo di creazione del valore del framework internazionale dell’Integrated Reporting (IIRC, 2013) (punti 4)

14...


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