La lega linguistica balcanica PDF

Title La lega linguistica balcanica
Course Lingue, civiltà e scienze del linguaggio
Institution Università Ca' Foscari Venezia
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La lega linguistica balcanica. General view Lingue slave e balcaniche Lezione 27/10/2020

I Balcani come area geografica • Geograficamente un area che corrisponde al territorio racchiuso fra i seguenti mari: Mar Nero, Mar di Marmara, Mar Egeo, Mar Ionio, Mar Adriatico • In termini politici, i Balcani vengono spesso definiti con riferimento all’Albania, Bulgaria, Grecia, Romania, Moldavia, Turchia europea, e il territorio dell’ex Yugoslavia (Slovenia, Croazia, Serbia, Bosnia ed Erzegovina, Montenegro, Kosovo). • I politici in Grecia, Slovenia, e Croazia hanno da sempre rifiutato l’appartenenza dei loro stati ai Balcani.

Un po’ di storia dei balcani…come nasce la lega balcanica? • Impero romano – la conquista durò più di 3 secoli (dal



• • •

229 a.c al 106 d.c.) Impero bizantino – dopo la calata degli Slavi meridionali nella penisola balcanica l’impero romano d’Oriente esercita un’influenza culturale e politica sui popoli dei Balcani (dal X al XII s.) Impero bulgaro – funzione unificatrice nei Balcani fino alla caduta di Costantinopoli (1453) Impero ottomano – nel XIV-XV sec. gran parte del territorio dei Balcani è conquistato dai turchi ottomani – fino all’XIX sec. (formazione di Stati nazionali) Intensi contatti bilingue e plurilingue (bilinguismo e multilinguismo)

Conquista romana della macedonia Conquista romana della dalmatia/ Illyricum Conquista romana della pannonia Conquista romana della dalmatia/ Illyricum

Il territorio della lega LINGUISTICA balcanica Latino e greco • Nell’impero romano il latino era la lingua ufficiale, mentre il greco continuava ad essere Usato nei Balcani meridionali • Latino balcanico (noto da numerosi iscrizioni) evolve in latino romanzo (Balkan Romance – attestato per prima nel 1521)

Linea di jireČek Albanesi e greci: veduta storica • Gli Albanesi e i Greci sono stati i primi ad insediarsi nei Balcani e le loro lingue sono di maggiore importanza per la linguistica balcanica • Albanese: lingua indoeuropea, probabilmente legata all’antica lingua Illirica, anche se non ci sono attestazioni dirette; parlata prima dell’annesso dei Balcani all’Impero romano (2 sec. A.C.); secondo altri studiosi l’albanese è collegato con altre due antiche lingue parlate nella penisola: la lingua dacia e tracia

I Greci

• Gli ellenici hanno occupato il territorio della penisola balcanica durante la prima metà del secondo millennio. • Dalla seconda metà di quel millennio comincia il greco micenea che usava la scrittura Lineare B (decifrato da Michael Ventris e John Chadwick (1952) • Dopo la disfatta della civiltà micenea (1200 a.C.) c’è una lacuna nella tradizione scritta fino al 8 sec. a.C (Omero)

Lingue romanze dei balcani • Romeno =dacoromeno: nell’antica provincia Dacia (a nord del Danubio): influenzato dalle lingue slave parlate a sud della linea di Jireček • Aromeno: a sud del Danubio, influenzato soprattutto dal greco; parlato ora in Grecia, ma anche in Albania, Bulgaria, Macedonia e Serbia • Meglenoromeno (meglenitico): parlato in pochi villaggi lungo la confine fra la Grecia del nord (Macedonia) e la Repubblica di Macedonia: lingua minoritaria a rischio di estinzione • Istrorumeno: nella parte centro-orientale dell’Istria.

Il daco-romeno • Il dacoromeno (dal nome della provincia romana della Dacia, corrispondente a una buona parte

dell'attuale Romania) è lingua ufficiale di due stati, la Romania e la Repubblica di Moldavia. Le altre tre lingue, anche note per la loro posizione come lingue romene sub-danubiane, sono parlate come lingue minoritarie (più o meno riconosciute e tutelate) in varie aree dei Balcani.

Lingue romene sud-danubiane Aromeno Meglenoromeno (Meglenite)

L’Aromeno • Detto anche aromuno o macedorumeno è una lingua parlata da circa 250 000 persone nei Balcani meridionali, • Alcune organizzazioni aromene dichiarano che vi sono circa due milioni di persone che parlano l’aromeno nel mondo. • Questa lingua è vicina a quella rumena in grammatica e morfologia e si differenzia principalmente nel lessico. Infatti nell’aromeno vi sono molte parole influenzate dal greco e dall’albanese a differenza del rumeno, nel quale è invece considerevole la presenza linguistica slava

• Nell’aromeno esiste l'infinitivo latino (lat. fugire > fudziri, fudzeari; lat. ducere > dutseari; lat. habere > aveari), ed è usato il verbo "volere" nel futuro. Ad esempio: "va s-cântu" = canterò oppure "va s-cântămu" = canteremo, dove "va" significa vorrò, vorremo.

Il meglenorumeno (lingua a rischio di estinzione) • La lingua meglenorumena (o meglenorumeno) è una delle lingue romanze balcaniche e viene parlata da oltre 5.000 meglenorumeni, che si chiamano tra loro Vlashi e in Grecia Valacchi (da Valacchia). • Il linguista Theodor Capidan considera il meglenorumeno come un dialetto dell’aromeno influenzato dal bulgaro e turchizzato dei pomacchi (bulgari islamizzati durante l’Impero Ottomano).

L’istrorumeno • La lingua istrorumena è una lingua neolatina in via di estinzione, parlata dal popolo istrorumeno, poche centinaia di persone nella parte centro-orientale dell'Istria. Circa mille istrorumeni abitano a Trieste. • Sulle origini della lingua ci sono varie teorie contrastanti; ad esempio: • Iliescu afferma che l'istrorumeno sia un ponte di collegamento linguistico fra l’arumeno balcanico e il ladino delle Alpi ;

• Dragomir sostiene che la lingua istrorumena sia collegata alle lingue estinte degli illiri romanizzati. • Bartoli afferma che sia il risultato della mescolanza dell’arumeno con il veneto, sovrappostisi alla lingua neo-latina degli abitanti autoctoni dell’Istria romanizzata (cioè il dalmatico degli Illiri). • • https://www.istro-romanian.net/...


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