LE Obbligazioni Nozione, Classificazione E Adempimento PDF

Title LE Obbligazioni Nozione, Classificazione E Adempimento
Author Giovanna Ferraris
Course Law And Economics
Institution Sapienza - Università di Roma
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LE OBBLIGAZIONI: NOZIONE, CLASSIFICAZIONE E ADEMPIMENTO. L’obbligazione è un vincolo giuridico in virtù del quale il soggetto attivo (creditore) ha il potere di pretendere dal soggetto passivo (debitore)l’adempimento di una determinata prestazione anche mediante l’intervento giudiziale. Creditore → soggetto attivo che ha il diritto di pretendere che un’altra persona tenga un dato comportamento per soddisfare un suo interesse. Debitore → soggetto passivocce ha l’obbligo di tenere un determinato comportamento per soddisfare l’interesse di un’altra persona. Prestazione → è l’oggetto del rapporto obbligatorio e consiste nel fare, non fare o dare. Deve essere sempre lecita, possibile, determinata o determinabile. La prestazione deve essere sempre patrimoniale cioè valutabile in moneta perciò in caso di inadempimento il debitore sarà costretto a risarcire il danno che è rappresentato in denaro. Sono fonti delle obbligazioni gli atti e i fatti giuridici che producono il sorgere di rapporti giuridici. Le fonti delle obbligazioni possono essere volontarie o non volontarie, comprendono - il Contratto → costituisce la più importante fonte volontaria di obbligazione di obbligazione. - Il fatto illecito → il fatto doloso è qualsiasi atto doloso o colposo che causa un danno ingiusto ad altre persone e obbliga al risarcimento dei danni. - Qualunque atto o fatto ritenuto idoneo a produrre delle obbligazioni dall’ordinamento giuridico. Le caratteristiche dei diritti reali: - assoluti - immediati - tipici - patrimoniali Le caratteristiche delle obbligazioni: - relative - mediate - atipiche - patrimoniali 1. Obbligazioni civili o perfette, sono fornite di azione giudiziale e il vincolo è dato dalla legge. 2. Obbligazioni naturali nascono da un vincolo morale o sociale, non è previsto dalla legge ma dalla coscienza. Sono naturali e imperfette perché non sono fornite di azioni giuridiche. Se il debitore non adempie un’obbligazione naturale, il creditore non può agire in giudizio per ottenere l’adempimento, se però adempie spontaneamente l’obbligazione, ed è capace d’agire, il debitore non può pretendere la restituzione di quanto ha pagato. ART 2031 CLASSIFICAZIONE DELLE OBBLIGAZIONI 1. Obbligazione parziaria In un’obbligazione parziaria ciascun creditore o ciascun debitore ha rispettivamente il diritto di pretendere o l’obbligo di eseguire la prestazione soltanto per la sua parte.

2. Obbligazione solidale In una obbligazione solidale, invece ciascun creditore o ciascun debitore ha rispettivamente, il diritto di pretendere o l’obbligo di eseguire l’intera prestazione. La solidarietà può essere attiva quando ci sono più creditori o passiva quando vi sono più debitori. Solidarietà attiva il debitore che paga l’intero debito a uno dei creditori è liberato anche nei confronti dell’altro o degli altri creditori. Solidarietà passiva è più frequente, il creditore non deve richiedere il pagamento a tutti i debitori, ma può pretendere il pagamento dal debitore o dai debitori più solvibili, e il debitore in solido che adempie l’intera prestazione a favore del creditore libera anche l’altro o gli altri debitori.

Divisibili e indivisibili Si classificano a seconda dell’oggetto. 1. Obbligazioni divisibili → quando si possono dividere sia in senso fisico sia in senso economico e non perdono il valore 2. Obbligazioni indivisibili → un’obbligazione è indivisibile, quando ha come oggetto una cosa o una prestazione che non è suscettibile di essere divisa giuridicamente in + parti. L’indivisibilità di un’obbligazione può dipendere dalla natura della prestazione oppure dalla volontà delle parti. Semplici e Complesse Si classificano a seconda della prestazione 1. Obbligazione semplice Un’obbligazione semplice è un’obbligazione che ha come oggetto una sola prestazione. 2. Obbligazione facoltativa Un’obbligazione facoltativa quando il debitore può eseguire anche una prestazione diversa da quella dovuta. 3. Obbligazioni complesse un’obbligazione complessa ha come oggetto due o più prestazioni. Le complesse si dividono in cumulative e alternative. Un’obbligazione è cumulativa quando il debitore è contemporaneamente tutte le prestazioni che vi sono contenute.

obbligato

a

eseguire

Un’obbligazione è alternativa quando il debitore si libera eseguendo una delle prestazioni che vi sono previste. Fin dall’inizio il debitore si impegna a pagare A o B Specifiche e generiche Si classificano a seconda dell’oggetto della prestazione. Si studiano perché non si può mai estinguere per impossibilità sopravvenuta perché il genere non perisce mai

1. Obbligazioni specifiche → riguardano una o più cose determinate nella loro individualità. Es. la vendita di un quadro di Picasso 2. Obbligazioni generiche → hanno come oggetto una data quantità di cose fungibili, individuate unicamente per la loro appartenenza a un determinato genere. Es. la consegna di 12 bottiglie di una marca di acqua minerale L’ADEMPIMENTO E L’INADEMPIMENTO DELL’OBBLIGAZIONE L’adempimento o pagamento di un’obbligazione consiste nell’esatta esecuzione della prestazione dovuta. Le modalità dell’adempimento L’adempimento delle obbligazioni è costituito da norme suppletive che si esplicano soltanto quando non vi è una diversa volontà dei soggetti interessati, riguardano i seguenti aspetti: - La diligenza → il debitore deve osservare la diligenza del buon padre di famiglia Art 1176. con questa espressione la legge si riferisce al grado di attenzione e di cura che si può ragionevolmente pretendere, nel esecuzione di una prestazione da una persona medio normale. - Oggetto → la legge stabilisce che il debitore deve eseguire la prestazione in modo esatto. - Il luogo → una prestazione deve essere eseguita nel luogo stabilito liberamente dalla volontà delle parti e indicata nel titolo. - Il tempo dell’adempimento → una prestazione deve essere eseguita nel tempo stabilito dalle parti e indicata nel titolo. Se le parti non hanno stabilito nulla al riguardo il creditore può esigere in qualsiasi momento la prestazione e il debitore è obbligato a eseguirla immediatamente. Quando il termine è stabilito a favore del debitore, il creditore non può pretendere la prestazione prima della scadenza del termine. Quando il termine è stabilito a favore del creditore il debitore non può pretendere di adempiere prima della scadenza del termine, mentre il creditore può esigere la prestazione anche prima del scadenza. L’IMPOSSIBILITA’ DELLA PRESTAZIONE Se non si vuole essere obbligato a risarcire il danno derivante dall’inadempimento o dal ritardo nell’adempimento, il debitore ha l’onere di provare che la prestazione è divenuta impossibile. L’impossibilità di una prestazione può essere materiale o giuridica: - Materiale → quando si verifica un fatto oggettivo che impedisce in assoluto di tenere un determinato comportamento. ES un ladro ruba una bicicletta che il titolare di un deposito si è obbligato a custodire. - Giuridica → quando anche se è materialmente possibile, richiederebbe un’attività assolutamente sproporzionata rispetto a quella che è richiesta normalmente per quel tipo di prestazione....


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