Leopardi La Ginestra o il fiore del deserto PDF

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LEOPARDI La Ginestra o il fiore del deserto Fa riferimento al fiore del deserto, la resistenza della Ginestra è tale da resistere, l’ha già vista nelle città di Roma e in altri luoghi isolati. La Ginestra è dorata e feconda, ha resistito alla lava. Anche gli uomini del più grande terremoto testimoniavano in quel tempo. In quei posti emerge la bellezza della ginestra. C’è una affermazione ironica ovvero chiede chi dice che l’uomo può controllare la natura, è polemico con l’orgoglio dell’uomo. L’uomo pensa di superare la natura e l’orgoglio viene punito. Le magnifiche sorti e progressive  rinnegano l’idea che Leopardi sia un progressista, l’uomo deve conoscere il punto in cui si deve fermare. L’uomo si dimentica che la natura è comunque più grande dell’uomo e contesta il secolo che torna indietro di 100 anni. In Francia si sta sviluppando il positivismo antropologia, scienze umane che possono analizzare l’uomo. Leopardi dice che è bello Solo se aiuta ad essere umili. Il secolo in cui Leopardi vive è un secolo di proclisi ah, tanti uomini dicono ciò che gli altri vogliono sentirsi dire. Non crede che l’uomo essendo nato per morire si mette a scrivere in pace per esaltare gli altri. Ce l’ha con i poeti del secolo. Non era negazione del dolore ma la sopportazione del dolore che lo rende forte, la natura ci ha illusi. La consapevolezza della fragilità ci può permettere di combattere la natura, gli uomini tutti dalla stessa parte contro natura che sta dall’altra parte. Leopardi è iperprotettivo rispetto all’umanità fragile, gli dà fastidio che l’arroganza in questa situazione. Quindi usa pietà e ironia per la situazione. Così come una mela cade dall’albero schiaccia il formicaio, ovvero tutto il lavoro, così la lava incandescente caricata di cenere e lapilli infrange tutto il lavoro e uomini, è la stessa strage. Dimenticate quelle persone sono sorte nuove città e nuove case e le persone vivono dall’altra parte del monte. La natura non si cura dell’uomo più di quanto sicuri della formica, è indifferente. Passati tanti anni dall’eruzione ma la gente ancora paura. L’uomo potrebbe riflettere sulla propria natura, come siano crollate le civiltà latine e greche, l’uomo invece crede di essere superiori ai tempi. Io verrò dimenticato perché ho parlato male del mio tempo però ho avuto il coraggio di riconoscermi fragile. Invito ai simili di non fare la guerra, è convinto che l’uomo ha bisogno di aiuto, Abbiate l’orgoglio di riconoscersi fragili. Dialogo della moda e della morte Siamo sorelle perché gli uomini sono finiti, la moda si limita aspetti fisici dell’uomo, anche lei può fare scherzi, la moda dice che cura malanni agli uomini, o prendono freddo non è molto diverso dalla morte. Rivendica un ruolo di superiorità, la moda può diventare mortale. È basato sull’ironia....