Title | Marcel Mauss - riassunti introduzione all\'antropologia |
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Author | teresa magliocca |
Course | Antropologia Cognitiva |
Institution | Università degli Studi di Siena |
Pages | 1 |
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riassunti introduzione all'antropologia...
Marcel Mauss Altra figura di spicco all’interno dell’etnologia fu Marcel Mauss. Egli, benché fosse un antropologo da poltrona, cioè uno studioso che non fece ricerca sul campo diede notevole impulso a quello che è la moderna etnologia. I suoi studi spaziano dall’idea di magia, all’idea di religione, all’idea di persona. Con la pubblicazione del suo “saggio sul dono” (“Essai sur le don” 1923 1924) egli rivede il materiale etnografico che poteva utilizzare (materiale rappresentato dalle opere di Malinowski e di Boas), non facendo ricerca sul campo. Il suo intento non era quello di smantellare riti come il potlach o il kula; egli ci propone una visione diversa. Alla base di questi fenomeni vi è la reciprocità, un obbligo sociale rappresentato dal dono. Il potlach e il kula per Mauss erano indicati come fatti sociali totali, ed erano strettamente legati ad altri aspetti della vita comunitaria. Tre erano le regole che regolavano la reciprocità: il dare, il ricevere, il ricambiare. La funzione di tutto ciò è quella di creare solidarietà tra gruppi diversi, fari rimanere saldo l’equilibrio sociale e tessere rapporti tra questi gruppi diversi. Se il dono non è ricambiato si perde il prestigio sociale. Per la sua teoria del dono Mauss prende spunto dalla letteratura polinesiana incentrata sull’ hau, di derivazione neozelandese. Analizza nel Saggio che un oggetto donato, presenta un hau, un’energia interna dell’oggetto concessagli da colui che la regala. Il ricevente è costretto, in virtù di questa energia, a ricambiare e a concedere a sua volta un oggetto. È in debito verso il donatore che deve riconcedere un oggetto per restaurare un “equilibrio tra le forze”...