Narciso e Boccadoro PDF

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Riassunto di Narciso e Boccadoro...

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Narciso e Boccadoro

RISSUNTO Il libro racconta la storia di Narciso, un giovane monaco del convento di Mariabronn e Boccadoro, un giovane ragazzo affidato ai monaci del convento per la sua istruzione. Da inizio romanzo si capisce subito che sono due persone completamente diverse per comportamento e ideologia. Boccadoro è inizialmente un ragazzo ingenuo che segue solo le volontà del padre. Un giorno Boccadoro ricevette l’incarico di recarsi nel bosco per raccogliere delle erbe particolari e da questo momento trova inizio il suo viaggio di formazione: incontrò una contadina di nome Lisa che gli fece conoscere per la prima volta il mondo delle donne e capì immediatamente che il suo posto non era più al convento ma per il mondo, vagabondando in vari posti. La figura materna e della donna in sè, infatti, era sempre stata presentata a Boccadoro come una donna selvaggia e vagabonda, che lo aveva abbandonato quando era ancora molto piccolo ed il padre lo aveva per ciò convinto che dovesse dedicare la sua vita a Dio. Nel corso del suo vagabondare Boccadoro conobbe molte donne e questo lo portò a pensare che ognuna di loro gli aveva lasciato qualcosa da ricordare sempre. Dopo due anni a vagabondare, Boccadoro giunse al castello di un cavaliere e ottenne subito ospitalità in cambio di un aiuto nella scrittura di lettere in latino. Il cavaliere aveva due figlie, Giulia e Lidia, dalle quali il giovane riesce ad avere un amore sincero, soprattutto da Lidia che prega Dio affinché possa far tornare Boccadoro al convento. Una notte il cavaliere scoprì Lidia nella stanza di Boccadoro e fu così che il giovane dovette lasciare il castello. Ad un certo punto del suo cammino, egli giunse ad un convento dove vide una statua della Madonna che lo colpì tanto da voler complimentarsi con l’artista che l’aveva realizzata. Decise così di recarsi alla casa dell’artista per poter diventare suo scolaro. Ma nuovamente lasciò un posto stabile per continuare il suo percorso perché riteneva non fosse completo. In precedenza aveva incontrato un suo vecchio amico, Vittore, che aveva ucciso perché aveva tentato di derubarlo. Questa volta ad accompagnarlo ci fu Roberto. Un giorno i due giunsero in un paese dove vennero cacciati dai contadini per paura che potessero aver contratto la peste che già da molto tempo si era diffusa; Boccadoro entrò comunque in una capanna silenziosa, ma vide 5 uomini morti per terra. Questo segnò profondamente Boccadoro. I due vagabondi entrarono nella città e incontrarono una graziosa fanciulla: Boccadoro convinse la ragazza di nome Lena a seguirli nel loro cammino. I tre riuscirono a costruirsi una capanna nel bosco ma poco dopo Lena si ammalò di peste e Roberto, per paura del contagio, lasciò la capanna e Boccadoro definitivamente. Alla morte di Lena, Boccadoro lasciò la capanna. Si incamminò di nuovo verso casa del maestro Nicola. Venne però a sapere che era morto di peste a causa di sua figlia. Poco tempo dopo la sua partenza fu costretto a fermarsi nuovamente, avendo visto una bellissima donna su un cavallo di cui si interessò. purtroppo questa era l’amante del governatore e Boccadoro venne scoperto e condannato a impiccagione, ma come ultima concessione Boccadoro ebbe quella di poter essere confessato da un abate e con sua grande sorpresa scoprì che l’incarico era toccato a Narciso e riuscì ad y6ottenere una grazia per il suo amico. Narciso gli promise ospitalità al convento ma non lo avrebbe costretto a rimanere. Dopo quasi un anno tornò Boccadoro, un uomo oramai del tutto diverso: aveva un volto spento, camminava a stento ed era molto malato. La morte di Boccadoro era ormai vicina ed egli era contento, poiché sapeva che aveva ritrovato sua madre nel corso del suo vagabondaggio in ogni donna che aveva incontrata.

AMBIENTAZIONE il romanzo è ambientato in Germania, ma i luoghi non sono ben determinati. L’unico luogo citato precisamente è il convento di Mariabronn. Periodo risale più o meno ad un tardo Medioevo. Ad identificare il tempo contribuiscono gli insediamenti e le attività economiche. Gli eventi del romanzo coprono un arco di tempo di una decina d’anni. il tempo è legato all’alternarsi delle stagioni e non è determinato da giorni o ore.

PERSONAGGI 

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Boccadoro: È praticamente il protagonista del romanzo, è un giovane molto emotivo e dolce, dal fare gentile e puro di cuore. Ha un viso delicato, ed è come un libro aperto: lascia trasparire i suoi sentimenti. Egli, a differenza di Narciso, ha un animo artistico. Aveva solo un padre e un vago ricordo della madre; è proprio la figura di questa, che lo spaventa e allo stesso tempo lo attrae; in tutte le donne che incontra, nella loro tenerezza e passionalità, Boccadoro ritrova il ricordo della madre. è attento a ciò che lo circonda. Narciso: è una persona molto intelligente e acuta, portata per il greco ed il latino. È molto razionale, ed è più portato per le scienze e non per i sentimenti come invece lo era Boccadoro, infatti è il suo esatto opposto: è un tipo serio, orgoglioso, sicuro di sé e consapevole del proprio destino. La sua ricerca della perfezione, è sconvolta dall’affetto dell’amico, che lo porta a scoprire questo nuovo “mondo” di sentimenti. Nicola: è il maestro che introduce Boccadoro all’arte; possedeva molta pazienza, molto studio e riflessione, modestia e fede nel proprio compito.

Altri personaggi:     

Lidia Giulia: sorella di Lidia Abate Daniele Roberto e Vittore Agnese

NARRATORE il narratore è onnisciente ed esterno alla vicenda; la narrazione è ricca di pause che descrivono le riflessioni dei protagonisti. Focalizzazione 0. STILE: Il linguaggio utilizzato da Hesse non è di difficile comprensione e spesso compaiono parole latine: registro medio-alto. I periodi sono molto ampi e i dialoghi frequenti e brevi

TEMATICHE i temi trattati all’interno del romanzo riguardano l’amicizia, la morte, l’arte, il viaggio interiore alla ricerca della propria identità, la concezione della vita, la contrapposizione tra istinto e ragione, il legame tra piacere e dolore. Sono tematiche utili per spiegare aspetti della nostra realtà, infatti, molte persone si trovano ogni giorno a dover affrontare problemi di questo tipo… come la contrapposizione tra istinto e ragione oppure il legame innegabile tra piacere e dolore…quante volte si sente parlare di amore legato però a periodi difficili e dolorosi?

COMMENTO Consiglio di leggere questo libro, anche ai miei coetanei. Il libro è molto interessante e come detto in precedenza, ci può aiutare ad affrontare tematiche reali. Il racconto non presenta uno stile molto complicato anche se contiene vari termini in latino. Certo, in un romanzo le pause di riflessioni possono essere noiose, ma nel romanzo le parole scorrono bene e perciò gli dona un tratto anche interessante....