Natura e destinazione dei conti in economia aziendale PDF

Title Natura e destinazione dei conti in economia aziendale
Author Silvia Amoretti
Course Ragioneria e controllo di gestione
Institution Università degli Studi di Torino
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La natura e la destinazione dei conti in economia aziendale Il metodo della partita doppia si fonda sull’utilizzo di “conti”. Per conto si intende un insieme di scritture riferite a un determinato oggetto, a cui lo stesso conto viene intestato, ordinate in modo da evidenziarne la quantità iniziale e le variazioni successive. In particolare: • addebitare un conto significa rilevare una quantità o un valore monetario nella sezione Dare di

un conto; • accreditare un conto significa rilevare una quantità o un valore monetario nella sezione Avere di un conto. Per sistema contabile si intende un insieme coordinato di conti che raccoglie scritture tra loro collegati riguardanti un oggetto complesso. Il sistema contabile attualmente in vigore è il sistema del patrimonio e del risultato economico ideato da Aldo Amaduzzi. I conti, in base alla loro natura, possono essere classificati in conti finanziari e conti economici, che a loro volto possono essere “accesi” a diversi valori: Conti finanziari • accesi alle liquidità • accesi ai crediti • accesi ai debiti

Conti economici • • • •

accesi ai costi / ricavi d’esercizio accesi ai costi / ricavi pluriennali accesi ai costi / ricavi sospesi accesi al patrimonio netto (P.N.)

I conti, in base alla loro destinazione, possono essere classificati all'interno della situazione economica o patrimoniale: • conti patrimoniali se inseriti in situazione patrimoniale • conti economici se inseriti in situazione economica

In entrambi i casi sarà necessario specificare la sezione in cui sono inseriti: Dare (D) o Avere (A) Si propone ora un elenco in ordine alfabetico, non esaustivo, dei principali conti utilizzati per contabilizzare le più frequenti operazioni di gestione; di ogni conto viene indicata la natura (conto economico o finanziario), con specificato il valore al quale ciascun conto è acceso, e la destinazione (situazione economica o situazione finanziaria, in dare o avere).

ABBONAMENTI = Economico − Costi d’esercizio − SITUAZIONE ECONOMICA in D ACCANTONAMENTO A FONDO … = Economico − Costi d’esercizio − SITUAZIONE ECONOMICA in D AMMORTAMENTO ... = Economico − Costi d’esercizio − SITUAZIONE ECONOMICA in D

ACCANTONAMENTO A F.DO MANUTENZIONI PROGRAMMATE = Economico − Costi d’esercizio − SITUAZIONE ECONOMICA in D ARREDAMENTO = Economico − Costi pluriennali − SITUAZIONE PATRIMONIALE in D ASSICURAZIONI = Economico − Costi d’esercizio − SITUAZIONE ECONOMICA in D ASSEGNI = Finanziario − Liquidità − SITUAZIONE PATRIMONIALE in D AVVIAMENTO = Economico − Costo pluriennale − SITUAZIONE PATRIMONIALE in D AUTOMEZZI = Economico − Costi pluriennali − SITUAZIONE PATRIMONIALE in D ATTREZZATURE = Economico − Costi pluriennali −SITUAZIONE PATRIMONIALE in D BANCHE C/SOVVENZIONI = Finanziario − Debiti − SITUAZIONE PATRIMONIALE in A BANCA X C/C = Finanziario − Liquidità − SITUAZIONE PATRIMONIALE in D CAMBIALI ATTIVE = Finanziario − Crediti − SITUAZIONE PATRIMONIALE in D CAMBIALI PASSIVE = Finanziario − Debiti − SITUAZIONE PATRIMONIALE in A CAMBIALI INSOLUTE = Finanziario − Crediti − SITUAZIONE PATRIMONIALE in D CANONI DI LEASING = Economico − Costi d’esercizio − SITUAZIONE ECONOMICA in D CLIENTI C/ACCONTI = Finanziario−Debiti− SITUAZIONE PATRIMONIALE in A CLIENTI C/SPESE ANTICIPATE = Finanziario − Crediti − SITUAZIONE PATRIMONIALE in D CONSULENZE = Economico − Costi d’esercizio − SITUAZIONE ECONOMICA in D COMMISSIONI BANCARIE = Economico − Costi d’esercizio − SITUAZIONE ECONOMICA in D CONTO DI RISULTATO ECONOMICO = Transitorio di risultato COSTI DI IMPIANTO = Economico − Costo pluriennale − SITUAZIONE PATRIMONIALE in D COSTI DI INCASSO = Economico − Costi d’esercizio − SITUAZIONE ECONOMICA in D COSTI DI TRASPORTO = Economico − Costi d’esercizio − SITUAZIONE ECONOMICA in D COSTI DI VIGILANZA = Economico − Costi d’esercizio − SITUAZIONE ECONOMICA in D COSTI PER ENERGIA = Economico − Costi d’esercizio − SITUAZIONE ECONOMICA in D COSTI PER I LOCALI = Economico − Costi d’esercizio − SITUAZIONE ECONOMICA in D COSTI POSTALI = Economico − Costi d’esercizio − SITUAZIONE ECONOMICA in D COSTI TELEFONICI = Economico − Costi d’esercizio − SITUAZIONE ECONOMICA in D COSTI... (R&S, PUBBLICITÀ) = Economico −Costi d'esercizio − SITUAZIONE ECONOMICA in D (se non hanno utilità pluriennale) COSTI... (R&S, PUBBLICITÀ) = Economico − Costi pluriennali − SITUAZIONE PATRIMONIALE in D (se hanno utilità pluriennale) COSTRUZIONI INTERNE = Economico − Rettifiche dei costi d'esercizio − SITUAZIONE ECONOMICA in A C/C POSTALE = Finanziario − Liquidità − SITUAZIONE PATRIMONIALE in D CREDITI COMMERCIALI DIVERSI = Finanziario − Crediti − SITUAZIONE PATRIMONIALE in D CREDITI PER CAUZIONI = Finanziario − Crediti − SITUAZIONE PATRIMONIALE in D CREDITI PER IMPOSTE = Finanziario − Crediti − SITUAZIONE PATRIMONIALE in D CREDITI V/CLIENTI = Finanziario − Crediti − SITUAZIONE PATRIMONIALE in D CREDITORI DIVERSI = Finanziario − Debiti − SITUAZIONE PATRIMONIALE in A DEBITI PER CAUZIONI= Finanziario − Debiti − SITUAZIONE PATRIMONIALE in A DEBITI PER IMPOSTE = Finanziario − Debiti − SITUAZIONE PATRIMONIALE in A DEBITI PER RITENUTE DA VERSARE = Finanziario − Debiti − SITUAZIONE PATRIMONIALE in A DEBITI PER TFR = Finanziario − Debiti − SITUAZIONE PATRIMONIALE in A DEBITI V/FORNITORI = Finanziario − Debiti − SITUAZIONE PATRIMONIALE in A DEBITI V/ISTITUTI PREVIDENZIALI = Finanziario − Debiti − SITUAZIONE PATRIMONIALE in A DEBITORI DIVERSI = Finanziario − Crediti − SITUAZIONE PATRIMONIALE in D DENARO IN CASSA = Finanziario − Liquidità − SITUAZIONE PATRIMONIALE in D

FABBRICATI = Economico − Costi pluriennali − SITUAZIONE PATRIMONIALE in D FATTURE DA EMETTERE = Finanziario − Crediti − SITUAZIONE PATRIMONIALE in D FATTURE DA RICEVERE = Finanziario − Debiti − SITUAZIONE PATRIMONIALE in A FITTI ATTIVI = Economico − Ricavi d’esercizio − SITUAZIONE ECONOMICA in A FITTI PASSIVI = Economico − Costi d’esercizio − SITUAZIONE ECONOMICA in D FONDO AMMORTAMENTO ... = Economico − Rettifiche di costi pluriennali − SITUAZIONE PATRIMONIALE in A FONDO IMPOSTE = Economico − Fondi Rischi − SITUAZIONE PATRIMONIALE in A FONDO RESPONSABILITÀ CIVILE = Economico − Fondi Rischi − SITUAZIONE PATRIMONIALE in A FONDO GARANZIA PRODOTTI = Economico − Fondi Oneri Futuri − SITUAZIONE PATRIMONIALE in A FONDO MANUTENZIONI PROGRAMMATE = Economico − Fondi Oneri Futuri − SITUAZIONE PATRIMONIALE in A FONDO RISCHI SU CREDITI = Finanziario − Rettifiche di crediti − SITUAZIONE PATRIMONIALE in A FONDO SVALUTAZIONE CREDITI = Finanziario − Rettifiche dei crediti − SITUAZIONE PATRIMONIALE in A FORNITORI C/ACCONTI = Finanziario − Crediti − SITUAZIONE PATRIMONIALE in D IMPIANTI E MACCHINARI = Economico − Costi pluriennali − SITUAZIONE PATRIMONIALE in D IMPOSTE C/ACCONTI= Finanziario − Crediti − SITUAZIONE PATRIMONIALE in D IMPOSTE DELL’ESERCIZIO = Economico − Costi d’esercizio − SITUAZIONE ECONOMICA in D IMMOBILIZZAZIONI IN CORSO = Economico − Costi pluriennali−SITUAZIONE PATRIMONIALE in D INSUSSISTENZA ATTIVA = Economico − Ricavi d’esercizio − SITUAZIONE ECONOMICA in A INSUSSISTENZA PASSIVA = Economico − Costi d’esercizio − SITUAZIONE ECONOMICA in D INTERESSI ATTIVI BANCARI = Economico − Ricavi d’esercizio − SITUAZIONE ECONOMICA in A INTERESSI ATTIVI V/CLIENTI= Economico − Ricavi d’esercizio − SITUAZIONE ECONOMICA in A INTERESSE PASSIVI BANCARI = Economico − Costi d'esercizio − SITUAZIONE ECONOMICA in D IVA C/ACCONTI = Finanziario − Crediti − SITUAZIONE PATRIMONIALE in D IVA C/LIQUIDAZIONE = Finanziario bilaterale − Crediti / Debiti − SITUAZIONE PATRIMONIALE in D / A IVA NS/CREDITO = Finanziario − Credito − SITUAZIONE PATRIMONIALE in D IVA NS/DEBITO = Finanziario − Debito − SITUAZIONE PATRIMONIALE in A MACCHINE D’UFFICIO = Economico − Costi pluriennali − SITUAZIONE PATRIMONIALE in D MANUTENZIONI E RIPARAZIONI = Economico − Costi d’esercizio − SITUAZIONE ECONOMICA in D MATERIE DI CONSUMO = Economico − Costi sospesi − SITUAZIONE PATRIMONIALE in D MATERIE DI CONSUMO C/ACQUISTI = Economico − Costi d’esercizio − SITUAZIONE ECONOMICA in D MATERIE DI CONSUMO C/APPORTI = Economico − Costi d'esercizio− SITUAZIONE ECONOMICA in D MERCI = Economico − Costi sospesi − SITUAZIONE PATRIMONIALE in D MERCI C/APPORTI = Economico − Costo d’esercizio − SITUAZIONE ECONOMICA in D MERCI C/ACQUISTI = Economico − Costi d’esercizio − SITUAZIONE ECONOMICA in D MERCI C/ESISTENZE INIZIALI = Economico −costi d'esercizio − SITUAZIONE ECONOMICA in D MERCI C/VENDITE = Economico − Ricavi d’esercizio − SITUAZIONE ECONOMICA in A MERCI C/RIMANENZE FINALI = Economico − Rettifiche di costi d'esercizio − SITUAZIONE ECONOMICA in A MINUSVALENZA ORDINARIA DA ALIENAZIONE = Economico − Costi d’esercizio − SITUAZIONE

ECONOMICA in D MINUSVALENZA STRAORDINARIA DA ALIENAZIONE = Economico − Costi d’esercizio − SITUAZIONE ECONOMICA in D MUTUI PASSIVI = Finanziario − Debiti − SITUAZIONE PATRIMONIALE in A MUTUI ATTIVI = Finanziario − Crediti − SITUAZIONE PATRIMONIALE in D ONERI FINANZIARI DIVERSI = Economico − Costi d'esercizio − SITUAZIONE ECONOMICA in D ONERI FISCALI DIVERSI = Economico − Costi d'esercizio − SITUAZIONE ECONOMICA in D ONERI SOCIALI = Economico − Costi d’esercizio − SITUAZIONE ECONOMICA in D PATRIMONIO NETTO = Economico − Patrimonio netto − SITUAZIONE PATRIMONIALE in A PERDITA D’ESERCIZIO = Economico − PN − SITUAZIONE PATRIMONIALE in A col segno − SITUAZIONE ECONOMICA in D PERDITE SU CREDITI = Economico − Costi d’esercizio − SITUAZIONE ECONOMICA in D PERSONALE C/LIQUIDAZIONE = Finanziario − Debito − SITUAZIONE PATRIMONIALE in A PLUSVALENZA ORDINARIA DA ALIENAZIONE = Economico − Ricavi d’esercizio − SITUAZIONE ECONOMICA in A PLUSVALENZA STRAORDINARIA DA ALIENAZIONE = Economico − Ricavi d’esercizio − SITUAZIONE ECONOMICA in A PRELEVAMENTI EXTRA GESTIONE = Economico − Patrimonio Netto − SITUAZIONE PATRIMONIALE in A col segno meno PREMI SU ACQUISTI = Economico − Ricavi d'esercizio − SITUAZIONE ECONOMICA in A PROVENTI FINANZIARI DIVERSI = Economico − Ricavi d’esercizio − SITUAZIONE ECONOMICA in A PROVVIGIONI PASSIVE = Economico − Costi d’esercizio − SITUAZIONE ECONOMICA in D PUBBLICITÀ = Economico − Costi d’esercizio − SITUAZIONE ECONOMICA in D RATEO ATTIVO = Finanziario − Ratei − SITUAZIONE PATRIMONIALE in D RATEO PASSIVO = Finanziario − Ratei − SITUAZIONE PATRIMONIALE in A RESI SU ACQUISTI = Economico − Rettifiche di costi d’esercizio − SITUAZIONE ECONOMICA in A RESI SU VENDITE = Economico − Rettifiche di ricavi d’esercizio − SITUAZIONE ECONOMICA in D RIBASSI E ABBUONI ATTIVI = Economico − Ricavi d’esercizio − SITUAZIONE ECONOMICA in A RIBASSI E ABBUONI PASSIVI = Economico − Costi d’esercizio − SITUAZIONE ECONOMICA in D RIMBORSO COSTO DI VENDITA = Economico − Ricavi d’esercizio − SITUAZIONE ECONOMICA in A RISCONTO ATTIVO = Economico − Costi sospesi − SITUAZIONE PATRIMONIALE in D RISCONTO PASSIVO = Economico − Ricavi sospesi − SITUAZIONE PATRIMONIALE in A SALARI E STIPENDI = Economico − Costi d’esercizio − SITUAZIONE ECONOMICA in D SIGNOR X C/CESSIONE = Finanziario − Debiti − SITUAZIONE PATRIMONIALE in A SOFTWARE = Economico − Costi pluriennali − SITUAZIONE PPATRIMONIALE in D SOPRAVVENIENZA ATTIVA = Economico − Ricavi d’esercizio − SITUAZIONE ECONOMICA in A SVALUTAZIONE CREDITI = Economico − Costi d’esercizio − SITUAZIONE ECONOMICA in Dare TITOLARE C/RITENUTE SUBITE = Economico − PN − SITUAZIONE PATRIMONIALE in A con il segno meno TFR = Economico − Costi d’esercizio − SITUAZIONE ECONOMICA in D UTILE D’ESERCIZIO = Economico − P.N. − SITUAZIONE PATRIMONIALE in AVERE − SITUAZIONE ECONOMICA in DARE

La situazione patrimoniale, la situazione economica e le immobilizzazioni Per valutare l’andamento della gestione al termine di ogni periodo amministrativo le imprese redigono due diversi prospetti: • La situazione patrimoniale • La situazione economica

LA SITUAZIONE PATRIMONIALE La situazione patrimoniale, che nelle piccole medie imprese coincide con l’inventario annuale, accoglie valori stock, cioè valori “fissi”: essa presenta pertanto l’elenco delle attività e passività possedute da un’azienda nella data in cui è redatta (normalmente il 31 dicembre di ogni anno). La situazione patrimoniale, nella sua forma più semplice, si presenta nel seguente modo: ATTIVITÀ (IMPIEGHI) ATTIVO IMMOBILIZZATO Immobilizzazioni Immateriali • Brevetti • Software • Marchi

PASSIVITÀ (FINANZIAMENTI) e P.N. DEBITI (PASSIVITÀ) Debiti a medio e lungo termine • Mutui passivi • Sovvenzioni Debiti a breve termine

Immobilizzazioni Materiali • • • •

Terreni e fabbricati Impianti e macchinari Attrezzature Altri beni (arredamento, automezzi, …)

Immobilizzazioni Finanziarie • Crediti a M/L termine (mutui attivi) ATTIVO CIRCOLANTE Rimanenze (costi sospesi) • Merci Crediti • v/clienti • Cambiali attive • Diversi Disponibilità liquide

• • • • •

v/fornitori Cambiali passive Tributari v/istituti previdenziali Diversi

PATRIMONIO NETTO • • • •

P.N. iniziale + Apporti effettuati nell’anno - Prelevamenti extragestione + Utile d’esercizio / - Perdita d’esercizio

• Banca c/c • Assegni • Denaro in cassa TOTALE ATTIVITÀ

TOTALE PASSIVITÀ E P.N.

Le attività, dette anche investimenti o impieghi, rappresentano investimenti effettuati da un’azienda che sono in grado di dare ancora un’utilità futura. Esse sono classificate per destinazione economica ovvero in fattori a lungo ciclo di utilizzo (le immobilizzazioni) e fattori a breve ciclo di utilizzo (l’attivo circolante).

LE IMMOBILIZZAZIONI Le immobilizzazioni accolgono pertanto i fattori a lungo ciclo di utilizzo, ovvero quegli elementi del patrimonio aziendale che sono destinati a restare nell’impresa per più di un esercizio. Esse si classificano in: • Immobilizzazioni immateriali: ovvero quei beni, di utilizzo pluriennale, che per loro natura

sono attività “intangibili” come marchi, brevetti, licenze, …. • Immobilizzazioni materiali: ovvero quei beni, di utilizzo pluriennale, che per loro natura sono attività concrete e tangibili, come fabbricati, impianti, macchinari, … • Immobilizzazioni finanziarie: ovvero crediti la cui scadenza è superiore ai dodici mesi. Si tratta, per lo più, di mutui attivi ovvero di mutui concessi dall’azienda a terzi (ad esempio a un proprio dipendente) Le immobilizzazioni immateriali e materiali vengono valutate, ovvero vengono inserite in situazione patrimoniale, per il valore residuo di utilizzo ovvero per il loro costo di acquisto diminuito degli ammortamenti (le quote di ammortamento rappresentano infatti il valore dell’utilizzo del bene in ciascun anno) Le immobilizzazioni finanziarie vengono valutate al valore nominale del prestito concesso.

ATTIVO CIRCOLANTE L’attivo circolante accoglie pertanto fattori a breve ciclo di utilizzo, ovvero beni destinati alla vendita, al consumo e alla produzione che esauriscono la loro utilità in tempi brevi o da disponibilità finanziarie in attesa di impiego. L’attivo circolante comprende, in ordine inverso di liquidità: • Le rimanenze (definite nelle prassi contabile “costi sospesi”) cioè le scorte di beni (merci,

materie prime, prodotti finiti) destinate ad essere utilizzate entro breve tempo (un anno) nel processo produttivo oppure a essere vendute. Esse sono valutate al costo di acquisto o al valore desumibile dall’andamento di mercato se minore. • I crediti da riscuotere entro un anno, come le cambiali. Essi sono valutati al valore di presunto realizzo ovvero per l’importo che si prevede effettivamente di incassare.

• Le disponibilità liquide ovvero i valori in cassa o depositati in banca e gli assegni. Essi sono

valutate al valore nominale. Le passività rappresentano invece i finanziamenti a cui ricorre l’azienda e sono classificate in base alla fonte di provenienza: debiti (provenienti da soggetti esterni all’azienda e per questo indicati come capitale di terzi) e patrimonio netto (proveniente dall’imprenditore o dai soci e per questo definito come capitale proprio).

DEBITI I debiti, in base alla loro scadenza, possono essere classificati in: • Debiti a breve termine se da pagare entro l’anno • Debiti a medio termine se da pagare entro sessanta mesi • Debiti a lungo termine se da pagare oltre i sessanta mesi

I debiti, in base alla natura, possono essere classificati in: • Debiti commerciali (detti anche di regolamento o di fornitura) se originati da operazioni di

compravendita • Debiti finanziari se originati da operazioni di finanziamento (mutui, sovvenzioni, aperture di credito, …) • Altri debiti PATRIMONIO NETTO (P.N.) Il patrimonio netto rappresenta il valore dei conferimenti effettuati dall’imprenditore e dai soci. Esso può essere calcolato attraverso due diversi procedimenti, che ovviamente devono portare allo stesso risultato.

Procedimento diretto Il procedimento diretto fa uso della seguente formula per calcolare il Patrimonio Netto: P.N. = Totale attivitaˋ − Totale passivitaˋProcedimento indiretto o analitico Il procendimento indiretto invece sfrutta una serie di operazioni in colonna: dapprima si registra il P.N. iniziale, ossia il P.N. al 31 dicembre dell’anno precedente; si segnano poi in positivo (precedunti d aun sengo +) gli apporti effettuati nell’anno e in negativo (preceduti dal segno −) i prelevamenti extragestione, che sono i prelevamenti effettuati dall’imprenditore per uso personale. Infine, all'ultima riga si mette l'utile o la perdita d'esecrcizio: se si tratta di un utile, sarà preceduto da un sengo +, mentre se si tratta di perdita il segno sarà −. Eseguendo le operazioni in colonna così compilate è possibile calcolare il P.N. relativo all'anno in corso. Nella tabella che segue sono indicate le principali differenze fra capitale proprio (P.N.) e capitale di terzi (debiti). CAPITALE PROPRIO CAPITALE DI TERZI (DEBITI) È soggetto a rischio di impresa, ovvero in caso Non è soggetto a rischio di impresa, ovvero anche in di andamento negativo della gestione è perso. caso di andamento negativo della gestione deve essere

rimborsato. Non ha scadenza ovvero non esiste un termine Ha scadenza ovvero esiste un termine entro cui deve entro cui debba essere rimborsato. essere rimborsato. È infruttifero ovvero non genera interessi, ma viene remunerato attraverso gli eventuali utili È fruttifero di interessi concordati con il finanziatore. conseguiti. LA SITUAZIONE ECONOMICA La situazione economica accoglie valori flusso, ovvero valori che si riferiscono a un certo intervallo di tempo che normalmente coincide con l’esercizio (l’anno di cui si vuole determinare il risultato economico conseguito). In particolare nella situazione economica vengono inseriti: • I ricavi di competenza dell’esercizio ovvero quei ricavi relativi a un processo produttivo che si è

concluso e il cui successivo scambio economico è avvenuto. • I costi di competenza dell’esercizio ovvero quei costi che hanno dato la loro utilità in quell’anno e che hanno trovato copertura nel correlato ricavo, ovvero il sostenimento di tale costo ha permesso all’azienda, tramite il processo produttivo, di ottenere un ricavo di competenza. Il reddito d’esercizio si calcola come differenza fra ricavi d’esercizio e costi d’esercizio: Totale ricavi d’esercizio − Totale costi d’esercizio = Reddito d’esercizio Il reddito d’esercizio può essere: • Positivo e allora è detto Utile d’esercizio • Negativo e allora è detto Perdita d’esercizio

La situazione economica si presenta come segue: COSTI D’ESERCIZIO Elenco costi d’esercizio

RICAVI D’ESERCIZIO Elenco ricavi d’esercizio

……

……

TOTALE COSTI D’ESERCIZIO

TOTALE RICAVI D’ESERCIZIO

(Utile d’esercizio)

(Perdita d’esercizio)

ESERCIZIO Considerando i valori sotto riportati, svolgere quanto richiesto: • Redigere la situazione patrimoniale e la situazione economica. • Sapendo che durante l’esercizio l’imprenditore ha prelevato 80.000 € per esigenze personali, calcolare il PN iniziale. Impianti Mutuo passivo

250.000 400.000

Brevetti 100.000 Merci c/vendite 1.000.000 Crediti v/clienti 120.000 Denaro in cassa 15.000 Automezzi 50.000 Salari e stipendi 100.000 Crediti v/altri ...


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