Riassunti Libri di Storia Della Cultura Portoghese E Brasiliana PDF

Title Riassunti Libri di Storia Della Cultura Portoghese E Brasiliana
Author Michela Gardin
Course Storia Della Cultura Portoghese E Brasiliana
Institution Università Ca' Foscari Venezia
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Riassunti dei libri "Ritratto del Brasile: saggio sulla tristezza brasiliana", "Padroni e schiavi" (fino a metà libro, come richiesto dal professore), "Alle radici del Brasile", "Il Brasile"
NON FREQUENTANTE...


Description

RITRATTO DEL BRASILE: SAGGIO SULLA TRISTEZZA BRASILIANA – Paulo Prado ODI ET AMO: “RITRATTO” DI UN AMORE NEGATO E RIAFFERMATO Nascita del Brasile -> dalla ricerca di identità 1. 1822 – dichiarazione d’Indipendenza 2. 1888-1889 – abolizione della schiavitù 3. 1888-1889 – proclamazione della repubblica 4. 1930 – rivoluzione  nazione alla ricerca della sua fisionomia Paulo Prado: auspicio di “riscoperta del Brasile” – VS regole accademiche – fermo ai modello classici e romantici – necessità di innovazione e rinnovazione del linguaggio – sguardo verso l’Europa, con le avanguardie – momento di apertura verso il modernismo Primi decenni del ‘900: moda del viaggio in Brasile – primitivismo e nativismo – stile secco e graffiante Fondamenti dell’estetica modernista  Sincerità totale e sintetica – spontaneità dadaista  Pluralismo cinematico del cubismo  Il parlare quotidiano  in questo libro: forte esigenza di pensare brasiliano , evitando gli eccessi polemici – cosa difficile in un’epoca di grandi tensioni – anni prima della caduta della prima repubblica, fino al 1930 – golpe – Vergas ↓  Industrializzazione – impulso durante la prima guerra mondiale  Crescita dell’economia e del mercato interno  Incentivi al consumo  Aumento immigrazioni + crescita della popolazione  Aumento della voce delle masse urbane  Movimento operaio in crescita  Fondazione del partito comunista  Crisi economica con il crollo di Wall Street  Fine egemonia rurale  Movimento modernista come riflesso di questa situazione PAULO PRADO 1869 S. Paulo - 1943 Rio de Janeiro -> famiglia paulista tradizionale: coltura del caffè – partecipazione alla società promotrice di immigrazione, a scopo di aumento di manodopera libera -> attività imprenditoriale – esportazione caffè -> numerosi viaggi in Europa – in contatto con uomini di cultura -> manager-mecenate – intreccio affari e vita intellettuale -> affascinato dalla Belle époque -> grazie a lui accordo con la Francia per acquisto del caffè -> compose la collezione “brasiliana”, grazie anche al rapporto con João Capistrano de Abreu -> “Ritratto del Brasile” -> presidente del consiglio nazionale del caffè inizio anni 30 -> ritiro a vita privata “Ritratto del Brasile” 1. solitudine = condizione principale che rende possibile la stesura del testo 2. come un quadro impressionista che attraverso emozioni descrive i fatti nel corso del tempo e i cambiamenti a livello sociale – linee nitide del disegno dissolte nei colori e nelle imprecisioni 3. approfondimento anche del ruolo del negro nella formazione razziale del paese 4. Brasile come figura umana identificata con il popolo triste 5. storia che sembra a primo impatto improntata su un pessimismo integrale 6. attraverso una serie di quadri dalle tinte forti fa venir fuori i fantasmi del passato

7. 8. 9. 10.

stile dinamico e contrastivo, spesso deformante = provocazione di gusto modernista tema della decadenza dei paesi del vecchio continente – immagini negative del Portogallo devozione per la cultura francese odi et amo verso il Brasile = lo amo ma mi aspetto molto da questo paese – amore alla rovescia, amore tardivo – senso di colpa per averlo trascurato in gioventù 11. a volte tono apocalittico-moralista – scopo di salvare il Brasile malato – pathos drammatico 12. quadro di perplessità – ottimismo/pessimismo verso il futuro del paese 13. molti spunti di attualità

PAULO PRADO, IL TOMASI DI LAMPEDUSA BRASILIANO Prado – grande significato del suo lavoro pe gli scrittori degli anni 30 come Sérgio Buarque de Holanda e Gilberto Freyre  coppie antitetiche  Il regionale e il nazionale  Progresso del mondo  Arretratezza del paese  Speranza e rivolta  Terra radiosa  Popolo triste L'individualismo sfrenato = NO utile alla costruzione di una nazione moderna  due soluzioni: 1. Rivoluzione -> speranza e rivolta 2. Guerra -> depurazione rivelatrice – nuovi valori

MA il Brasile ancora dorme, NON vede il disastro che si avvicina LA LUSSURIA “In una terra grandiosa vive un popolo triste”  tristezza trasmessa dagli scopritori portoghesi: popolo che si sentiva soffocare dai limiti della vita europea e dal cristianesimo ↓ Storia del Brasile = storia dei portoghesi alla conquista della libertà - QUINDI era delle scoperte = movimento di liberazione A. Ambizione dell’oro – imperialismo economico e commerciale – alla ricerca di oro e metalli preziosi (esauriti in Oriente) B. Vita secondo la pura legge della natura – tutto era lecito – immoralità dei primi coloni Brasile  terra ricoperta in gran parte dalla foresta amazzonica = ostacolo formidabile  zona equatoriale – clima costantemente umido e caldo  pericolosa fauna selvatica MA portoghesi: NO amore per la natura, ne venivano sedotti  luogo per avventurieri e conquistatori che sfogavano la loro esuberante forza giovanile e i loro appetiti di uomini – esiliati, naufraghi, o uomini audaci cominciarono ad insediarsi – incroci con indigene all’ordine del giorno – nuova razza ↓ seduzione della terra + impavidità dell’adolescenza degli avventurieri Mancavano completamente le donne bianche Donne indigene: molto libertine, seduttrici, MA usate dai coloni come pure accessori di piacere – concezione che perdurò nell’evoluzione del paese Prime città: strano miscuglio di aristocratici, frati, soldati, indios, negri  società informe e tumultuosa  primi coloni: ormai abituati NON volevano più andarsene ≠ POI: restavano poco, solo a scopo commerciale, per arricchirsi LA CUPIDIGIA Cupidigia o insaziabile follia dell’arricchimento rapido = motivo per cui i portoghesi corsero tanti rischi 1.

I primi 20-30 anni dopo la scoperta: solo traffico di schiavi, legnami, animali, frutta e prodotti della terra

2.

Epoca di esiliati, criminali, naufraghi, ribelli – unica preoccupazione: viver liberi e dominare – insediamenti  convinti che ad Oriente ci fosse sempre più oro e argento + lotte con i francesi – sterminio – necessità di popolare il paese, altrimenti i pirati sarebbero continuati a tornare – occupazione = elemento di legalizzazione = decisione della colonizzazione vera e propria -> fascino iniziale sostituito dalla dura realtà dell’ambiente ostico

Iniziale ricerca d’oro, metalli e pietre, MA non ne trovarono – sfogo sulla sottomissione degli indios e sulla schiavitù dei neri  ragione del lento progresso dell’agricoltura e del commercio – esportazioni – coltivazione dello zucchero + allevamento di piccoli animali -> facilitazione alla conquista e al popolamento – necessità di rifornimenti per le spedizioni alla ricerca di metalli – verso terre sconosciute – barbarie e immoralità a causa della febbre dell’oro Esclusi dalla febbre dell’oro A. Parassiti sedentari della burocrazia metropolitana – immobilismo del governo coloniale B. Sacerdoti della Compagnia di Gesù – missione di fede Unici ostacoli all’oro: ostacoli naturali – MA no freno per gli avventurieri, ossessione continua e collettiva  scoperta dell’oro solo a fine XVII = nuovo dramma – emigrazioni massicce da tutto il Brasile comprendendo ogni genere di persona – anche periodo del martirio  Abbandono delle coltivazioni – epidemie di fame  Guerre civili  Abusi del fisco – NO aumento delle finanze dello stato – acquisto di oggetti preziosi e costruzioni dispendiose POI ritorno ai lavori agricoli – proposta di provare a trattenere l’oro nel paese MA crisi quando il Portogallo, senza denaro, senza esercito, senza flotta, si unì all’Inghilterra VS Francia di Napoleone – 1794 -> il re lascia il Portogallo LA TRISTEZZA Portogallo 1. Decadenza del commercio nelle Indie – eccessivo campo d’azione 2. Unione con la spagna 3. Aumento del potere dell’Inquisizione 4. Situazione politica turbolenta -> anarchia e perdita d’indipendenza 5. Nazione corrotta dal lusso  Decomposizione dello stato – immoralità quasi ovunque – lavoro servile degli schiavi negri: sostegno dell’agricoltura ↓ da questo popolo in decadenza proviene il Brasile Due ossessioni determinanti 1. Sensualità 2. Desiderio sfrenato d’oro  Creazione di una razza triste – melancolia per queste passioni insaziabili – sviluppo del Brasile sotto queste due ossessioni – secoli di passioni insoddisfatte – assorbimento di tutta l’attività dinamica del colono, senza dargli mai sazietà ↓ Quadro di psicopatia: abbattimento fisico e morale, affaticamento, insensibilità, tristezza Solitudine indifferente e sottomessa  Famiglia portoghese: padre severo – moglie sottomessa – figli schiacciati -> tristezza CONSEGUENZA: popolamento fatto solo di gente di passaggio, che si considerava vittima della sorte, vivendo una vita vuota e monotona Fine XVIII secolo: ormai nella fase di indipendenza – regno del meticciato -> schiavi = terribili elementi di corruzione per i coloni – vizi di negri e mulatti -> promiscuità -> abusi e delitti

-> clima caldo -> mancanza di igiene – malattie Primi 3 secoli  situazione deplorevole – popolazione senza nome, piena di malattie, individualista, disordinato e incompetente – CAUSE lussuria-cupidigia-tristezza IL MAL ROMANTICO Si manifestò un morbo del mal romantico Primi tentativi nazionalisti -> richiamo alla dichiarazione d’indipendenza degli Stati Uniti -> spirito della rivoluzione francese: sovranità del popolo, libertà individuale, uguaglianza sociale e politica, infallibilità della nazione  echi fino in Brasile – romanticismo letterario -> influenza sulle idee e sui sentimenti dell’anima nazionale MA il male, a cui l’ambiente era più favorevole, invase il paese  Popolazione stanziata solo sul litorale  Incertezze sociali e politiche  Disordine  Ambiente si sensualità ed ignoranza – alto tasso di analfabetismo  Atteggiamento indifferente delle masse – MA facilitazione a tener unito un vasto territorio In politica: liberalismo verboso (che fa uso di troppe parole), tipico dello stile romantico ↓ versi tristi – uomini tristi – melancolia del popolo, perché PRIMA religioso e moralista, POI scettico e scoraggiato – perseguitati dell’idea della morte prossima – poesia brasiliana: morte e amore – melancolia derivante dalla vita di tutti i giorni -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------PADRONI E SCHIAVI – Gilberto Freyre CARATTERISTICHE DELLA COLONIZZAZIONE 1532, Brasile  società agraria: attività base l’agricoltura + famiglia patriarcale  sfruttamento economico di indios e negri SOTTO grandi famiglie potenti (=padroni) Portoghesi  colonizzazione schiavista e ibrida (caratteristica storica del Portogallo) ↓ mancanza di un confine etnico e culturale tra Europa e Africa -> bicontinentalità e contrasto NO definizione della figura dell’uomo portoghese ben determinata: caratteristiche divergenti  estremi opposti di estroversione VS introversione  alternanza di sintonia VS schizofrenia QUINDI realtà vaga ed imprecisa  colonizzazione del Brasile con un carattere del tutto speciale -> identiche contraddizioni A. potere di adattamento e mobilità B. realismo economico = VITTORIA DEL COLONIALISMO PORTOGHESE ↓ scarsità di materiale umano superata con mobilità e promiscuità  sfruttamento delle navi di collegamento con l’India per commerciare  trasporto di moltissimi negri dall’Africa per il lavoro agricolo  mescolamento tra indigeni, portoghesi e africani, POI ancora tra prole meticcia  procedimento che compensò i portoghesi della mancanza di materiale umano  idealizzazione della donna indigena -> gelosia delle europee e odio dei religiosi (QUINDI idealizzazione del tipo biondo e angelico: bionda da sposare ≠ mulatta per il rapporto fisico ≠ negra per lavorare)  adattamento al clima (INFATTI il Portogallo è più vicino all’Africa che all’Europa), soprattutto della popolazione meticcia  effetti sui rapporti dell’individuo con la produttività della terra

 armonia con il fisico e la temperatura della regione QUINDI grandi benefici tecnologici (navigazione a vapore) e sanitari (migliore alimentazione, preservazione e refrigeramento degli alimenti) per le popolazioni indigene Formazione della prima società moderna dei tropici con caratteri nazionali e qualità permanenti Nonostante ciò -> compromissione della vita economica e sociale del portoghese  era tutto uno squilibrio! ↓ CLIMA: irregolare -> paludico e non favorevole all’agricoltura (alla pratica tradizionale delle 4 stagioni)  l’uomo dovette mutare radicalmente il suo sistema di alimentazione e il suo sistema lavorativo TERRENO: intrattabile -> aspro e impermeabile + grandi piene e lunghe secche (SOLUZIONE: insediamenti vicino a fiumi più piccoli e regolari) + masse di insetti e vermi nocivi all’uomo ≠ da clima e terreno favorevole del Nord America dove si stabilirono gli inglesi Portoghese = 1o uomo a trasformare il concetto di colonizzazione tropicale da pura estrazione di ricchezza mineraria, vegetale e animale in produzione locale di ricchezza  nuovo tipo di colonizzazione: la piantagione: base agricola + permanenza del colono sulla terra 1. sviluppo della ricchezza vegetale nell’agricoltura, nella bonifica e nel grande lavoro degli schiavi 2. uso della gente indigena (soprattutto della donna) come strumento di lavoro e elementi di formazione familiare NO segregazione e sterminio! (spagnoli) CASE di pietra e calce, con servizi igienici Tutto questo fu grazie alla colonizzazione privata -> assenza di un sistema di amministrazione e libertà d’azione  lento e progressivo allontanamento della corona portoghese dal controllo 1o predominio ecclesiastico -> grande attività dei padri della Compagnia di Gesù 2o regime della famiglia rurale o semi rurale = unità produttiva, capitale, forza sociale divenuta politica -> divenne l’aristocrazia coloniale più potente d’America Molti dei coloni erano degli esiliati oltremare:  perseguitati e bestemmiatori -> in Brasile non si creò una religione rigida e sistematica  uomini puniti per irregolarità o eccessi nella vita sessuale  utili per gli interessi del Portogallo in Brasile  Si affermò con il tempo un sistema colonizzatore politico ed economico autonomo Trasporto dei portoghesi delle importanti esperienze e delle ricchezze accumulate dalle precedenti colonizzazioni SCONTRO : Compagnia di Gesù -> obiettivo: santa repubblica di indios addomesticati per Gesù VS Famiglie rurali -> obiettivo: comando politico (oligarchia e nepotismo) Portoghesi NO adulatori dell’agricoltura (preferenza per il commercio, es. India) MA sistema rurale imposto in Brasile dalle circostanze  terra di indigeni fermi all’età della pietra CAUSA: uso dei fiumi minori per una maggiore resa del terreno  dispersione di sottocolonie in un territorio più vasto, piuttosto che addensamento di una area  imprese di avventuriere per scoprire nuovi terreni (bandeirantes) ↓ grande rischio di dispersione di energia e pericolo per una unità politica MA questo fortunatamente non accadde, grazie al carattere fisico dell’inte ra regione (clima) e alla mobilità tipica delle popolazioni nel territorio -> grande collaborazione contro nemici (VS Nord, VS olandesi)

+ unione della Chiesa cattolica: in aiuto la coesione creata dai missionari gesuiti che si disperdono nel territorio per portare la religione (per risiedere nella colonia bisognava essere cattolici) + seppure in contrasto con i gesuiti, un altro elementi fondamentale per la coesione fu il riconoscimento di un governo generale > tutti coordinati sotto le stesse persone Equilibrio abbastanza stabile tra interessi agrari e schiavistici  PRIMA: canna da zucchero, POI: oro, INFINE: caffè MA solitamente le stesse colture da nord a sud del Brasile Soprattutto latifondo -> MA scelta sbagliata! CONSEGUENZE: cattivo uso delle risorse alimentari  instabilità del regime alimentare  inferiorità fisica dei brasiliani  due problemi: 1. monocultura 2. risorse agrarie importate + mancato adattamento del clima  suolo chimicamente povero La stessa economia latifondiaria e schiavistica che produsse importanti successi economici nei primi anni, poi diminuì le fonti vitali di nutrimento Nella società schiavistica i meglio nutriti erano: i neri e i bianchi delle grandi case QUINDI: è normale che la popolazione brasiliana discenda in maggior numero da questi elementi più sani e forti  indifferenza per la malnutrita popolazione media di meticci (grande vuoto tra padroni e schiavi) MA il mal nutrimento colpì tutta la popolazione in generale! ↓ NO carne buona, NO legumi, poca e cattiva frutta, NO latte + viveri importati, MA mal conservati Antagonismo sempre maggiore tra monocultura (attività agricola) nel litorale e allevamento del bestiame (attività nomade) delle zone più interne  Brasile del 600,700,800 = terra della vita difficile e del nutrimento incerto Frutta: mangiata da vermi e insetti Carne: inadeguatezza all’allevamento di bestiame (-> SOLO uso agricolo) Latticini: rare le vacche da latte Legumi: quasi inesistenti Cereali: latifondo e monocultura poco produttiva -> produttori per eccellenza di zucchero di canna Ortaggi: incapacità di coltivazione ↓ senso di angoscia degli abitanti per la mancata produzione di alimenti di prima necessità CONSEGUENZE: 1. difficoltà di sviluppo eugenetico 2. differenze di psicologia 3. minor capacità economica 4. minor resistenza alle malattie 5. minor robustezza fisica GRANDE PROBLEMA DI BASE: influenze economiche e sociali sbagliate Es. l’abuso dei digiuni Es. monocultura Es. regime schiavistico Es. latifondo ≠ altipiano paulista -> migliori condizioni del terreno e climatiche -> vita semirurale  sviluppo più equilibrato per quanto riguarda la nutrizione (compresi cereali diversi e carne) L’influenza più salutare: quella dell’africano  alimenti più validi e migliore regime alimentare rispetto all’uomo bianco -> resistenza alle malattie +

Indios -> rapporti con portoghesi, MA anche con africani, soprattutto quelli che scappavano dalla loro condizione di schiavi nelle foreste = QUINDI: grande influenza della popolazione sana e vigorosa dei negri, rispetto a quella bianca o meticcia 1. PROBLEMA della sifilide, MA la popolazione brasiliana non sembrava preoccuparsene, perché la promiscuità era la cosa più normale!  era quasi come aver avuto una ferita di guerra  iniziò con le prime unioni dei portoghesi con le indias CAUSA: vedevano la proliferazione come soluzione al problema coloniale e razziale del Portogallo  i primi coloni non fecero altro che dissolversi tra la popolazione indigena, senza lasciare tracce di un inizio di civilizzazione 2. PROBLEMA del sadismo del portoghese e del masochismo dell’indigena  inizio con il sadismo del padroncino contro il piccolo servitore di colore, chiamato l’acchiappabotte MA NO perversione innata, SOLO forti influenze sociali esterne  condizione iniziale di padroncino circondato da schiavi e animali docili, che lo porta alla bestialità e al sadismo  questo nell’adulto si trasformava nel piacere a comandare in modo brutale e nel gusto per i combattimenti, nell’istinto autoritario  anche sadismo della donna su gli schiavi, dovuto alla gelosia e all’invidia sessuale per le mulatte ↓ dualismo nel rapporto tra padroni e schiavi, conquistatori e conquistati che dura fino ad oggi A. tradizione conservatrice B. sadismo di comando Opera di europeizzazione = opera di cristianizzazione MA sembra che il sistema gesuitico sia di origine africana  mediazione africana fondamentale per avvicinare gli estremi, europea e amerindia = cultura brasiliana formata da un equilibrio di antagonismi LA FAMIGLIA BRASILIANA Contatto con l’intrusione europea  degradazione della razza arretrata, quella degli indigeni SPAGNOLI: processo di dissoluzione dei valori nativi  obiettivi: 1. favorire lo sviluppo del cristianesimo 2. sfruttare le risorse minerarie al massimo = INGLESI  rigidità massima con obiettivi come lo sfruttamento economico delle risorse e il mantenimento della razza inglese ≠ PORTOGHESI  incontro con civiltà molto arretrate e con sistemi culturali arretrati diversamente da quelli incontrati dagli altri europei (incas, maia e aztechi -> grande resistenza)  obiettivi: 1. lavoro e guerra di conquista -> necessità degli indigeni 2. generazione e formazione di famiglie -> necessità di indigene Portoghesi -> necessità delle indigene per creare maggiore popolazione Indigene -> necessità di portoghesi per procreare figli appart...


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