Riassunto LE Forme DI Governo - diritto costituzionale PDF

Title Riassunto LE Forme DI Governo - diritto costituzionale
Course Diritto amministrativo
Institution Università degli Studi di Foggia
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le forme di governo (argomento completo di d. costituzionale)...


Description

Forme di governo

Forma di Stato: rapporto che corre tra le autorit dotate di potest di imperio e la societ civile, nonch l'insieme dei principi e dei valori a cui lo Stato ispira la sua azione. Domanda test: qual  la finalit prevalente dello Stato? La finalit ci indica la forma di Stato Forma di governo: attiene ai modi in cui il potere  distribuito tra gli organi principali di uno Stato-apparato e l'insieme dei rapporti che intercorrono tra essi. Quindi forma di Stato vs forma di governo sono due concetti distinti ma strettamente correlati da un rapporto di strumentalit e secondo classificazioni e modelli (Forme di Stato: assoluto, liberale, democratico pluralista, totalitario... - Forme di governo: es. in una democrazia democratico-pluralista si possono avere forme di governo parlamentari, neo parlamentari, presidenziali, direttoriali, semipresidenziali) Le forme di governo dello Stato liberale La forma di governo dello Stato liberale  quella della monarchia costituzionale. Nello stato assoluto abbiamo: 

netta separazione tra il Re e il Parlamento



alcun tipo di raccordo



posizione di preminenza del Re



equilibrio fondato sul dualismo dei centri di autorit che rifletteva il dualismo delle classi sociali (Re/nobilt vs. Parlamento/borghesia)

Mentre nello Stato liberale si comincia ad avere una forma di Governo parlamentare, ossia una struttura istituzionale tripartita (Re, Governo, Parlamento) e si comincia ad instaurare un rapporto di fiducia tra Governo e Parlamento. La forma di governo che si ha nello Stato liberale  quella di un Parlamentarismo dualista, cio il potere esecutivo ripartito tra Capo dello Stato e Governo (Bicefalo). Il Governo doveva avere una doppia fiducia, quella del Re e quella del Parlamento. A garanzia dell'equilibrio tra potere esecutivo e potere legislativo, al Capo dello Stato era riconosciuto il potere di scioglimento anticipato del Parlamento che fungeva da contrappeso alla responsabilit politica. Il dualismo istituzionale  il riflesso del dualismo sociale (lotta fra aristocrazia e borghesia). Si passa poi da un parlamentarismo dualista ad un parlamentarismo monista. Il parlamentarismo monista comporta la progressiva affermazione della borghesia sulla aristocrazia: la classe borghese diventa interprete degli interessi della nazione. Il Governo ha un ruolo di fiducia esclusivamente con il Parlamento e il Capo dello Stato viene relegato a un ruolo di garanzia ed estraniato dal circuito di decisione politica. Vi era l'istituto della controfirma ministeriale, prima per attestare la volont del monarca, poi per trasferire al Governo la responsabilit politica e infine per trasferire il potere sostanziale di determinare il contenuto dell'atto dal monarca al potere esecutivo che ha un rapporto di fidua verso il Parlamento. L'evoluzione verso il parlamentarismo monista  stata graduale e diversificata a seconda del contesto. Nello Statuto Albertino la forza del parlamento e l'autonomia del Governo  dipesa molto dalla possibilit di costruire una maggioranza parlamentare forte e coesa. Forme di governo nella democrazia pluralista La peculiarit di questa forma di Stato  rappresentata dalla presenza di una pluralit di partiti

e gruppi organizzati (es. Sindacati, parti sociali, associazionismo...) L'assetto concreto del sistema politico condiziona il funzionamento dei meccanismi di esercizio del potere politico (la forma di governo). Le norme costituzionali sulla forma di governo sono a fattispecie aperta. Nella democrazia pluralista hanno molta influenza i partiti: sistemi di partiti (multipolari – in cui ci sono pi3 famiglie/ideologie politiche - bipolari – in cui ci sono due grandi famiglie/ideologie politiche – ecc.). C' un rapporto di condizionamento reciproco tra forma di governo e sistema di partiti. Sostanzialmente le forme di governo sono tre: parlamentare, presidenziale, semipresidenziale. 1) Parlamentarismo in base all'interazione tra disciplina costituzionale caratteristiche del sistema politico, si distingue tra: a) parlamentarismo maggioritario (o a prevalenza del Governo): in questo ambito il sistema politico  un sistema bipolare e vi  cultura politica omogenea. Vi  forte legittimazione popolare del Governo, il quale dura per tutto l'arco della legislatura. C' una tendenziale personalizzazione della vita politica. Il governo  una sorta di comitato direttivo del Parlamento c' quindi possibilit di influire sulle decisioni politiche dal Governo al Parlamento. Vi  anche un fondamento normativo della funzione di opposizione e della regola dell'alternanza fra posizioni politiche diverse nella gestione e quindi nel Governo. b) parlamentarismo compromissorio (o a prevalenza del Parlamento), vede invertire la logica e si ha un sistema politico multipolare e profonda disomogeneit culturale e ideologica. Tendenzialmente la gestione del potere politico del governo  frutto di un accordo postelettorale della maggioranza dopo le elezioni. Le elezioni servono per misurare il consenso e la forza politica. Diventano fondamentali le regole e le procedure per raggiungere il compromesso in Parlamento. Manca una vera funzione di opposizione, perch c' un compromesso post-ante che in qualche modo vive anche delle dinamiche della vita politica, cos5 le posizioni tendono a mescolarsi. 2) Presidenzialismo Caratteri della forma di governo presidenziale: 

il Capo dello Stato  eletto dall'intero corpo elettorale nazionale



il Capo dello Stato non pu6 essere sfiduciato da un voto parlamentare durante il suo mandato che ha una durata prestabilita



il Capo dello Stato presiede e dirige i governi da lui nominati

Negli USA: il Presidente e il Vice Presidente son eletti per quattro anni (per massimo due mandati) con procedura formalmente a doppio grado (ossia attraverso un meccanismo di elezione dei delegati che fanno riferimento a un certo candidato presidente o vice presidente e che poi a loro volta dovrebbero coerentemente votare per quel candidato presidente per il quale sono stati eletti). C' una forte legittimazione politica, derivante proprio dall'elezione a doppio grado, e investitura popolare diretta. Il presidente  capo dell'esecutivo, ha alle sue dipendenze l'amministrazione federale, dirige la politica estera ed  capo delle forze armate. Non esiste il Governo ma solo il Gabinetto che non ha rapporti con il parlamento. I collaboratori sono Segretari di Stati. Il Congresso ha struttura bicamerale ed  titolare del potere legislativo, di approvazione del Bilancio e di impeachment (=messa in stato di accusa). C' netta separazione dei due poteri legislativo ed esecutivo e un dualismo paritario ma a) il presidente ha potere di veto sospensivo (cio pu6 sospendere quelle leggi che non ritiene coerenti con la propria linea di azione politica)

b) il Congresso ha il potere di approvare nomine presidenziali e facolt di convocare delle audizioni (hearings) 3) Semipresidenzialismo Caratteri della forma di governo semipresidenziale: 

Il Capo dello Stato  eletto direttamente dal corpo elettorale per una durata prestabilita. Questo elemento lo associa alla forma di governo presidenziale.



Il presidente non deve ottenere la fiducia del Parlamento ma per governare deve servirsi di un Governo da lui nominato, il quale deve ottenere la fiducia del parlamento



il potere di governo ha una struttura duale ripartita tra (presidente della repubblica e primo ministro) con una differente legittimazione mista: sia popolare che parlamentare.

Diversi sono gli equilibri possibili: o

semipresidenzialismo a presidente forte: concentrazione del potere di indirizzo politico nelle mani del presidente (vedi la Francia dove il Presidente ha forti poteri e forte autorit politica).

o

Semipresidenzialismo a prevalenza di governo (vedi l'Austria dove il Presidente ha un ruolo di garanzia).

Altre forme di governo contemporanee La forma di Governo neoparlamentare 

vede un rapporto di fiducia tra Governo e Parlamento



elezione diretta del Primo ministro



elezione contestuale di Primo ministro e Parlamento, in modo tale da creare una tendenziale omogeneit e sinergia fra la maggioranza politica nel paese, nell'elettorato che esprime il vertice del potere esecutivo e la composizione dell'organo legislativo



 tendenzialmente un governo di legislatura (ha la durata di una legislatura).

La forma di governo direttoriale: −

ha struttura duale (assemblea federale e Direttorio o Consiglio federale)



il Direttorio  formato da 7 membri eletti ma non revocabili dall'assemblea

− struttura collegiale di governo e Capo dello Stato, cio non vi  la figura del Capo dello Stato mail capo dello stato ha una configurazione collegiale (qst  la forma di governo invalsa in svizzera). La forma di governo parlamentare La forma di governo parlamentare  la forma di governo vigente in Italia. Lo Stato Italiano  uno stato democratico (=forma di Stato), repubblicano e di diritto, in quanto la sovranit appartiene al popolo e viene esercitata nelle forme e nei limiti della Costituzione (art. 1 Cost). Il popolo partecipa alla vita politica del paese sia tramite l'esercizio diretto della sovranit (con

esercizio di voto e referendum), sia attraverso l'attivit svolta dai propri rappresentanti. Nella ns forma di governo parlamentare hanno ruolo fondamentale i partiti politici, per altro essi valgono a qualificare lo Stato Italiano come Stato di partiti. L'attivit politica  un'attivit libera nel fine, con la quale si individuano e determinano i fini che l'ordinamento intende perseguire e i mezzi che intende utilizzare e si pongono in essere gli atti con cui si concretizzano tali scelte. Sono atti politici gli atti di espressione del potere legislativo e di quello esecutivo e giurisdizionale costituzionale. Attivit di governo e indirizzo politico(art. 92 e 94 Cost) L'indirizzo politico si manifesta attraverso la funzione di governo e risulta sia dalle linee programmatiche, che il Governo sottopone all'approvazione del Parlamento quando ottiene la fiducia, sia dagli atti politici che esso di volta in volta adotta per far fronte alla situazione politica del momento. Vi pu6 essere contrasto tra linee programmatiche e singoli atti politici ma, siccome la forma di governo accolta dalla Costituzione italiana  di tipo parlamentare, il Governo deve godere della fiducia del Parlamento e pu6 restare in carica a condizione che il rapporto fiduciario permanga. Quindi tutte le volte che c' una deviazione delle linee programmatiche sulle quali si  fondato il rapporto di fiducia, occorre riportare al giudizio del Parlamento il singolo atto politico per capire se permane questo rapporto fiduciario. > fondamentale l’articolo 92 che affida al presidente della Repubblica la nomina del presidente del consiglio e, su proposta del presidente del consiglio, i ministri, quindi insieme vanno a formare il governo. L’articolo 92 comma due comma tre della costituzione prevede poi che entro 10 giorni dalla sua formazione il governo si presenta alle camere per ottenere la fiducia e che ciascuna camera la corda con motivazione motivata e votata per appello nominale. L’articolo 92 comma 34 prevede che la fiducia pu6 essere anche revocata ma con mozione motivata e votata per appello nominale, non  in conseguenza di un voto contrario di una o di entrambe le camere su una proposta del governo, bens5 con l’approvazione di una specifica mozione di sfiducia da parte di una camera. Sul piano procedurale la mozione deve essere presentata da almeno un 10o dei componenti della camera e non pu6 essere messa in discussione prima di tre giorni dalla sua presentazione, questo proprio per evitare dei colpi di mano quindi per avere il preavviso necessario per consentire di essere presenti alle votazioni a tutti parlamentari che voglio non  che devono esprimere una posizione propria in merito alla fiducia sfiducia. La crisi di governo, ossia l’approvazione della mozione di sfiducia, comporta l’obbligo di dimissioni del governo e pu6 verificarsi: A) Per votazione specifica di una mozione di sfiducia B) Per dimissioni spontanee perch il governo ritiene di non godere pi3 della fiducia del parlamento C) oppure quando il governo ha posto la questione di fiducia su una delibera di una delle camere, condizionando la sua permanenza in carica al voto espresso dalla stessa perch ritiene che quella proposta sia cruciale, caratterizzante nelle linee di programmazione politica. La questione di fiducia non  previsto in costituzione ma  ritenuta compatibile con essa ed  stata introdotta per effetto di una convenzione tacita tra governo e parlamento che ha dato luogo al formarsi di una consuetudine costituzionale oggi riconosciuta nei regolamenti parlamentari i quali escludono che essa possa essere posta su: - Sui regolamenti stessi sulla organizzazione, funzionamento delle camere - proposte di inchieste parlamentari e sugli argomenti per i quali il regolamento, della camera dei deputati, prescrive votazioni per alzata di mano o per scrutinio segreto, questo per tutelare l’assenza di vincolo di mandato dei parlamentari. Il governo tra parlamento e presidente della Repubblica Il sistema di governo parlamentare Il sistema di governo parlamentare italiano si basa sull’attivit dei tre organi costituzionali fondamentali: il parlamento, il governo e il presidente della Repubblica.

Il presidente della Repubblica a posizione preminente, ma gli altri due organi hanno funzioni preminenti. Non esiste un rapporto gerarchico tra gli organi costituzionali ma alcune funzioni del PdR di consentono di influire sui restanti organi. Nel sistema di governo parlamentare l’indirizzo politico governativo: 

> ripartito tra il presidente del consiglio, cosiddetto primus inter pares, Che mantiene unit di indirizzo politico e dirige la politica generale del governo, Consiglio dei Ministri che delibera sulla politica generale del governo e i singoli ministri che pongono in essere l’attivit politica inerente i rispettivi ministeri in coerenza con politica governativa e uniformandosi all’attivit di promozione e coordinamento del presidente del consiglio e



si fonda sul consenso del parlamento. Il governo responsabile politicamente dinanzi al parlamento, del quale deve godere la fiducia per attuare il suo programma politico.

In questo sistema il presidente della Repubblica svolge ruolo di garante del funzionamento del sistema di governo parlamentare, rimanendo estraneo alla conflittualit tra le parti politiche ( una sorta di arbitro tra esecutivo il parlamento). Composizione del parlamento Artt. 55, 56, 59 Cost. Il parlamento  un organo costituzionale, rappresentativo del popolo  legittimato democraticamente dal voto popolare. > un organo complesso in quanto  costituito da due camere (camera dei deputati e Senato della Repubblica) poste su di un piano paritario, con parit di funzioni tant’ che si parla di bicameralismo perfetto. E altres5 un organo collegiale che si compone di pi3 organi collegiali: parlamento in seduta comune, le due camere, e allora interno, diversi organi collegiali. Le due camere sono entrambe lette a suffragio universale diretto. Il numero dei deputati 630 e dei senatori elettivi 315. Ai sensi dell’articolo 59 della costituzione, del Senato fanno altres5 parte di diritto e a vita gli ex presidenti della Repubblica, nonch cinque senatori a vita nominati dal presidente della Repubblica tra cittadini che abbiano illustrato la patria per altissimi meriti nel campo sociale, scientifico, artistico e letterario il limite dei cinque senatori a vita  legato al mandato del presidente della Repubblica....


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