Tesina Fondamenti Teorici Antropologico- Culturali PERL L\' Apprendimento PDF

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Tesina percorso 24 cfu...

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IL MATRIMONIO TRA ANTROPOLOGIA E GLOBALIZZAZIONE Il matrimonio si configura come un concetto antropologico complesso che in tutte le culture sancisce una differenza tra unioni legittime e illegittime , analogamente si procede nelle culture dove è ammessa la poligamia in quanto vengono riconosciuti diritti differenti a mogli e concubine . Il concetto antropologico di matrimonio corrisponde ad una serie di pratiche sociali che hanno la somiglianza della famiglia però ad oggi non esiste un matrimonio “ vero” o più legittimo degli altri ma esistono soltanto una molteplicità di modi per legittimare i vari legami sociali e per diversificarli gli uni dagli altri . Tutte le culture esprimono delle indicazioni relative alla scelta del coniuge . Una delle regole fondamentali ed universalmente riconosciuta è l’ esclusione del tabù dell’ incesto che vieta il matrimonio o il rapporto sessuale tra persone che abbiano determinati rapporti di parentela , ad esempio è vietato il matrimonio tra genitori-figli oppure tra fratello-sorella . Sono rari i fenomeni di incesto legalizzato , si tratta di una pratica che veniva utilizzata dai sovrani dei vari regni del Sudan o dai faraoni egiziani con l’ obiettivo di salvaguardare la purezza del sangue , infatti soltanto un matrimonio di carattere innaturale era in grado di evidenziare la posizione di superiorità e potenza del sovrano . A questa si aggiunge la regola dell’ endogamia , ovvero il matrimonio tra individui che appartengono allo stesso gruppo , che impone che la sposa provenga da una determinata categoria sociale ed in tale contesto possono essere riconosciuti i matrimoni tra cugini ovvero matrimoni tra cugini paralleli ( i genitori dei coniugi sono dello stesso genere ) o tra cugini incrociati ( i genitori dei coniugi sono di generi diversi ) . Il principio dell’ esogamia riconosce il matrimonio tra individui che provengono da gruppi diversi . Lo studio della scelta del coniuge nelle società europee ed in modo particolare nelle società contadine ed arretrate ha assunto connotati diversi perché la chiusura consanguinea determinata dalle scelte matrimoniali nell’ ambito della parentela è legata a strategie patrimoniali o dettate da strutture interne alla società . Il matrimonio comporta il passaggio di un individuo da un gruppo sociale ad un altro e con questo trasferimento si rendono necessari degli accordi e delle compensazioni tra i gruppi sociali cui appartengono gli sposi . Questi accordi si risolvono in pagamenti che in numerose società prendono il nome di prezzo della sposa che viene versato dallo sposo e dai suoi parenti ai parenti della sposa , in altre società europee si ha l’ istituto della dote che viene pagata dai parenti della sposa allo sposo o alla sua famiglia .Anticamente in alcune culture occidentali venivano riconosciuti e praticati i matrimoni combinati ovvero unioni predisposti sulla base delle valutazioni fatte dai genitori rispetto a quello che è un “buon abbinamento ” tra le due famiglie . Il matrimonio dei sistemi europei è diverso rispetto a quelli subsahariani questo perché nell’ Europa cristiana il matrimonio è legato all’

esigenza di costruire di volta in volta un patrimonio a seguito del’ unione coniugale attraverso la devoluzione dei beni di provenienza dalle famiglie dei coniugi , mentre nell’ Africa subsahariana con il pagamento del prezzo della sposa c’è l’ arricchimento del gruppo che controlla il patrimonio. Nonostante c’ è una diversità di riti tra le varie popolazioni mondiali , l’ atto del matrimonio ha come fine quello di segnare il definitivo distacco della sposa dalla casa paterna e la creazione della propria famiglia . Fortemente discussa è la stabilità e la durata del matrimonio : pochi sono i popoli che affermano a livello sociale, morale e giuridico l’ indissolubilità del matrimonio , tutte le altre popolazioni riconoscono lo scioglimento del vincolo coniugale purchè connesso a dei motivi obbiettivamente validi . Uno studio condotto a Tokyo nel 1975 ha confrontato la soddisfazione provata dai coniugi che si sono sposati per amore con quella dei coniugi uniti da matrimonio combinato . La soddisfazione diminuiva per entrambe le unioni con il passare del tempo ma con dei livelli maggiori per i matrimoni combinati . Il matrimonio essendo un atto con il quale si acquista un grado di parentela comporta la formazione di gruppi domestici , nei quali ci sono degli ideali e dei modi di comportarsi che posso riversarsi su un unione già consolidata oppure costituire fondamento per la costruzione di una nuova unità familiare . Un esempio concreto può riguardare il rapporto violento tra due sorelle in cui la vittima è incitata ad accettare e avere come ideale d’ amore la supremazia e il potere di dominio del maschio . Questi episodi di violenza sono frequenti all’ interno delle culture arretrate e a stampo agricolo-pastorizio , però la presenza del lavoro e di residenza matriarcale costituisce via d’uscita ed inoltre l’ età del matrimonio si è alzata poiché la donna aspira al raggiungimento di un’indipendenza economica e materiale , in quanto in passato è stato l’ elemento che l’ ha costretta ad accettare qualsiasi situazione anche la più grave forma di violenza . Nel nostro stato i delitti nel matrimonio ed in modo particolare la violenza vengono sanzionati dal codice penale per il quale costituisce delitto punibile la bigamia , il matrimonio celebrato a seguito di inganno , l’ adulterio ed il concubinato . Il rapporto matrimoniale è regolato dagli artt. 143 e seguenti del codice civile che stabiliscono che marito e moglie acquistano gli stessi diritti e assumono gli stessi doveri sia personali che patrimoniali , tra cui l’ obbligo reciproco della fedeltà , dell’ assistenza morale e materiale , l’ obbligo di contribuire ai bisogni della famiglia . Le nozze sono un evento importante in qualsiasi società e sono elementi rivelatori di cultura . Ad opera del processo di globalizzazione ci sono state numerose modifiche rispetto ad alcuni eventi che le caratterizzano come ad esempio la cerimonia , i costi , la luna di miele e l’ abbigliamento ideale . Ma la globalizzazione , in quanto sinonimo di innovazione e di modernità , ha portato ad un cambiamento socio- culturale prepotente a seguito del quale il matrimonio è considerato come un negozio e per tanto non è più un rapporto affettivo ed emotivo . Le società non sono più le stesse , i popoli tendono ad essere ambiziosi e sognatori e per tanto prima preferiscono raggiungere una

stabilità economica con la progressione della carriera lavorativa e poi soltanto quando si è realmente soddisfatti della propria carriera si passa alla creazione di una famiglia . La famiglia è un gruppo sociale fondato sul legame matrimoniale ma a tale proposito Claude Levi-Strauss arriva a constatare che la famiglia è universalmente diffusa e si spiega come atto pubblico di scambio di gruppi che crea alleanze nella società . Il matrimonio è una modalità di acquisto di parentela estremamente difficile da definire a livello concettuale , infatti gli antropologi non sono giunti ad una definizione comune : ad esempio Leach ritiene che nessuna definizione è adatta a descrivere questa situazione ; Gough definisce il matrimonio come un istituzione che conferisce pieni diritti alla nascita di un bambino , legittimando ogni tipo di unione . Il concetto di matrimonio , ad oggi , è diventato soggettivo e per poterlo interpretare bisogna svincolarsi dalla visione legalista e sentimentale che gli è stata attribuita dalle culture dei vari popoli.

ALBA VERDERAME

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