Argomenti trattati dal prof. Massimo Corrias durante le lezioni di diritto del lavoro PDF

Title Argomenti trattati dal prof. Massimo Corrias durante le lezioni di diritto del lavoro
Author Matteo Moricio
Course MARKETING
Institution Università degli Studi di Cagliari
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Sintesi argomenti trattati dal prof. massimo corrias sul diritto del lavoro (no diritto sindacale)...


Description

DIRITTO DEL LAVORO MASSIMO CORRIAS

Licenziamento individuale definizione art.2118 residue ipotesi di licenziamento ad nutum: dirigenti, lavoratori in prova, lavoratori domestici, atleti professionisti con rapporto di lavoro subordinato, lavoratori ultrasessantenni in possesso dei requisiti pensionistici di vecchiaia. efficacia reale del preavviso. art.2119 nozione gc: inadempimento contrattuale gravissimo > lesione irrimediabile vincolo fiduciario nozione legale art.2119 tipizzazioni contrattuali non vincolano il g>art.30, iii comma L. 183/2010 art.2110 Norme generali. licenziamento per motivo illecito determinante > art.1345; art.1344 negozio in frode conseguenze: nullità di diritto comune art.1418 > successivamente art.18 st.lav. Evoluzione normativa: specifici divieti: maternità L 26/08/1950 n.860. art.3. Questo divieto non si applica: a)colpa da parte della lavoratrice, costituente giusta causa per la risoluzione del rapporto di lavoro; b) cessazione dell'attività dell'azienda cui essa è addetta; c) ultimazione della prestazione per la quale la lavoratrice è stata assunta o di risoluzione del rapporto di lavoro per scadenza del termine per il quale stato stipulato. Altro divieto: divieto di clausole di nubilato e divieto di licenziamento per matrimonio. L.605/1966 giustificazione necessaria del licenziamento. giustificato motivo: oggettivo e soggettivo vincolo di forma licenziamento disciplinare (art.2106 c.c. , art.7 st.lav. procedimento: affissione codice

disciplinare, contestazione addebito: principi immediatezza, analiticità e immutabilità; termine a difesa, irrogazione della sanzione). violazione di merito o di forma/procedura L.300/1970 art.18 tutela contro il licenziamento ingiustificato Dibattito sostenitori-contrari articolo 18 legge Fornero 4 forme di tutela: •

tutela reintegratoria piena o forte;



tutela reintegratoria attenuata;



tutela indennitaria forte;



tutela indennitaria attenuata.

art.18 nuova formula. tutela del lavoratore in caso di licenziamento illegittimo. licenziamenti nulli per discriminazione, matrimonio, violazone divieti di licenziamenti a ttela paternità e maternità, motivo illecito determinante, altri casi previsti dalla legge, licenziamento orale. Onere della prova art.18 nuova formula comma 4 Reintegratoria attenuata ( reintegrazione e condanna pagamento indennità commisurata all'ultima retribuzione globale di fatto dal giorno del licenziamento all'effetiva reintegrazione. Ambito applicazione comma 4 : accertamento della mancanza del gm soggettivo per: insussistenza del fatto contestato o fatto punibile con sanzione conservativa. art.18 comma 5 art.18 comma 6: ambito di applicazione: violazione obbligo di motivazione, violazioni procedurali. art.18 comma 7 licenziamento per giustificato motivo oggettivo d.lgs. n.23/2015 disposizioni in materia di contratto di lavoro a tempo indeterminato a tutele crescenti art.1

Campo di applicazione: lavoratori assunti a tempo indeterminato a partire dal 7 marzo 2015; a seconda della dimensione occupazionale del datore di lavoro non modifica i presupposti giustificativi del recesso datoriale modifica invece l'apparato sanzionatorio dei licenziamenti illegittimi. art.2 licenziamento per giustificata causa e giustificato motivo indennità risarcitoria offerta conciliativa

L'apprendistato -Definizione

-Norme generali •

La forma



La durata



Il recesso ed il licenziamento



La disciplina del rapporto: parte economica e normativa



La disciplina del rapporto: parte formativa



La disciplina del rapporto: parte previdenziale e assistenziale



Limiti numerici



Condizioni per l'assunzione di nuovi apprendisti

-L'apprendistato per la qualifica, il diploma e la specializzazione professionale Età, durata, ecc.. Disciplina, formazione esterna, modalità, retribuzione.

-L'apprendistato professionalizzante Età, durata, ecc.. Disciplina, formazione esterna ecc.. Riconoscimento della qualifica Apprendistato presso datori di lavoro che svolgono l'attività secondo cicli stagionali

-L'apprendistato di alta formazione e ricerca Età, durata, regolamentazione Disciplina, formazione esterna, modalità, retribuzione, crediti formativi

-Sanzioni -Incentivi -Lavoratori beneficiari di indennità di mobilità o di trattamento di disoccupazione

Il contratto a tempo determinato •

definizione



l'apposizione del termine è consentita



l'apposizione del termine non è consentita



durata



forma



proroghe



rinnovi



continuazione del rapporto oltre la scadenza del termine



limiti numerici all'utilizzo del contratto a tempo determinato



eccezioni al divieto



sanzioni in caso di violazione dei limiti numerici



diritto di precedenza: fattispecie , forma e condizioni di esercizio



principio di non discriminazione



formazione lavoratori



criteri di computo



termini e modalità per l'impugnazione



entità del risarcimento in caso di conversione in contratto a tempo indeterminato



esclusioni e discipline specifiche

I poteri del datore di lavoro -il potere direttivo art.2094, art.2086, art.2104 (codice civile). contrasto tra posizione di supremazia e logica del contratto. limiti poteri datore di lavoro. legge n.300/1970 (statuto dei lavoratori). potere direttivo (potere organizzativo, di vigilanza, gerarchico, di conformazione ecc..) distinzione tra potere direttivo art.2094 potere di coordinamento art.409 c.p.c. potere organizzativo art.2 d.lgs. n.81/2005

-il potere di controllo e il nuovo art.4 legge 300/1970 guardie giurate art.4 legge 300/1970 modificato da d.lgs. n.151/2015

sicurezza sul lavoro fonti nazionali e internazionali(direttiva 391/1989) articolo 32 costituzione profilo individuale e collettivo obbligo di sicurezza del datore di lavoro art.2087 parametri: particolarità del lavoro, dell' esperienza e della tecnica, della massima sicurezza tecnologicamente possibile

sentenza 321/1996 decreto 81/2008 1970 art.9 statuto dei lavoratori profilo collettivo normativa speciale legge 626/1994, sotituita da testo unico d.lgs. 81/2008 sistema di prevenzione oggettivo e soggettivo legame tra sicurezza e organizzazione programmazione della prevenzione, art.15 lettera b normative di dettaglio valutazione dei rischi art.28 d.81/2008 principi generali di tutela piano soggettivo, soggetti coinvolti art.17 testo unico responsabilità sicurezza delegato delega di funzione comma 3 articolo 16 soggetti preposti soggetti obbligati in materia di salute e sicurezza sul lavoro direttiva 391, art.5 legge 626/1994, art.20 testo unico d.81/2008 datore di lavoro formare e informare lavoratori su sicurezza sanzioni lavoratori infortuni sul lavoro rapporto tra violazione obbligo sicurezza lavoratore e responsabilità del datore di lavoro nell'infortunio

Somministrazione art 2127, appalto di manodopera, interposizione di manodopera settore pubblico non è da fare

contratto di lavoro, forma, assunzione lavoratore e collocamento obbligatorio art. 276 2003 legge Biagi legge delega d.lgs.81/2015 jobs act 1 eseguire direttamente l'opera/servizio con personale assunto alle mie dipendenze 2 eseguire direttamente l'opera/servizio con personale somministrato dalle agenzie 3 assumere l'incarico, poi appaltare ad un terzo soggetto che lo esegue con propria organizzazione e rischio. d.lgs.276 art. 4 e 5 2 forme di somministrazione art.31 d.81/2015: somm. tempo indeterminato e determinato. divieti di somministrazione: art.32 d.lgs.81/2015 requisiti formali e di contenuto tutele lavoratore somministrato parità di trattamento e responsabilità solidale somministrazione effettuata in violazione delle norme. art.38 e 38 bis somministrazione irregolare e fraudolenta. art.31 comma 1 e 2

LO SVOLGIMENTO DEL RAPPORTO. MANSIONI E QUALIFICHE. Il rapporto di lavoro come rapporto complesso: - obbligazioni principali; - obbligazioni accessorie; - obblighi di protezione. obblighi di fedeltà. prestazione principale del lavoratore (prestazione di lavoro), è un'obbligazione di contegno o attività. principali elementi prestazione di lavoro: tipo di attività lavorativa, durata, luogo di esecuzione. mansione del lavoratore (art 2103 c.c.).

qualifica e categoria (art.96 disp. att. c.c.) mansioni raggruppate fra loro secondo criteri di omogeneità professionale cui corrisponde un certo trattamento. oggetto della prestazione. specificazione dei compiti richiesti al lavoratore, nel potere direttivo del datore di lavoro. gruppi di mansioni individuano le qualifiche dei lavoratori. qualifiche sono raggruppate in entità classificatorie più ampie: le categorie. Il legislatore all'art. 2095 c.c. individua 3 categorie: operaio, impiegato, dirigente, cui si è aggiunta nel 1985 la categoria dei quadri. principio di contrattualità. contrattazione collettiva. individuazione delle mansioni. qualifica soggettiva: irrilevanza. mansioni polivalenti e promiscue: si devono valutare le mansioni prevalenti. inquadramento unico. Prestazione del lavoro art.2103 c.c. l'art.2103 nel c.c. del 1942. l'art.2103 come modificato dalla legge n.300/1970. l'art.2103 dopo la modifica del jobs act. Mansioni di destinazione e ius variandi. Assegnazione a mansioni superiori. Condizioni per l'adibizione a mansioni inferiori. Disposizioni ulteriori contenute nel decreto legislativo....


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