Avallone riassunto libro PDF

Title Avallone riassunto libro
Course Psicologia Del Lavoro e Delle Organizzazioni
Institution Università telematica Unitelma Sapienza
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Summary

Riassunto del libro di psicologia del lavoro...


Description

DOMANDE'ESAME'AVALLONE' Capitolo'1''! ♦ Il!concetto!di!lavoro! ♦ Lavoro!e!contesto! ♦ Il!lavoro!nelle!diverse!discipline!(!filosofia,!sociologia,!economia,!antropologia,!medicina)! ♦ Il!lavoro!nella!storia!delle!religioni! ! Capitolo'2! ♦ Popolazione!attiva!e!non!attiva! ♦ Tipologia!delle!attività!lavorative:!attività!operative,!tecnico>!la!forma!(caduta!di!personeLoggetti);! >>!l’agente!materiale!(macchineLmezzi!di!trasporto);! >>!la!natura!e!la!sede!della!lesione!(!frattureLustioni);! ! L anche!in!Italia!si!registra!un!tributo!di!oltre!mille!vittime!ogni!anno!che!perdono!la!vita! a!causa!del!lavoro,!così!come!è!elevato!il!numero!delle!persone!che!contraggono! malattie!in!conseguenza!dell’attività!lavorativa!svolta.! ! L’ILO!sottolinea!l’inadeguatezza!dei!sistemi!di!management!e!denuncia!l’insufficiente! supervisione!e!controllo!da!parte!dei!governi.! In!Italia,!la!prevenzione!molto!spesso!è!considerata!un!costo!più!che!un!investimento;!un’area! di!esclusivo!interesse!dei!singoli!lavoratori!piuttosto!che!dell’organizzazione.! La!conseguenza!è!che!molte!organizzazione!tendono!ad!adempiere!gli!obblighi!normativi! piuttosto!che!considerare!la!sicurezza!come!un!obiettivo!da!raggiungere.! I!contributi!più!consistenti!in!questo!settore!si!riferiscono!all’ergonomia!(interazione!tra! individuo!e!tecnologie!allo!scopo!di!evitare!il!logoramento!fisico!e!mentale!e!migliorare!la! soddisfazione!dell’utente!nonché!le!prestazioni!del!sistema),!alla!tecnologia!della!sicurezza,! all’igiene!lavorativa.! ! !

La!classificazione!dei!rischi!professionali! Con!il!termine!pericolo!si!intende!la!proprietà!intrinseca!di!un!determinato!fattore!che!ha!il! potenziale!di!causare!danni.!Il!rischio,!invece,!è!legato!alla!probabilità!di!raggiungimento!del! livello!potenziali!di!danno!nelle!condizioni!di!impiego!o!di!esposizione!ad!un!determinato! fattore!o!agente,!oppure!alla!loro!combinazione.! I!rischi!sono!classificati!in!tre!categorie:! RISCHI!PER!LA!SICUREZZA:!sono!quelli!responsabili!del!potenziale!verificarsi!di!incidenti!o! infortuni;!le!cause!sono!da!ricercare!nelle!caratteristiche!di!sicurezza!inerenti!strutture,! macchine,!impianti!elettrici,!sostanze!pericolose.! RISCHI!PER!LA!SALUTE:!denominati!anche!rischi!igienicoLambientali!sono!quelli!responsabili! della!potenziale!compromissione!dell’equilibrio!biofisico!del!lavoratore!addetto!ad!operazioni! e!lavorazioni!che!comportano!esposizione!a:! •!rischi!fisici,!denominati!anche!primo!fattore!di!rischio.!I!principali!rischi!fisici!sono!legati!a! rumoreLraggi!XLultrasuoni.! •!rischi!chimici!e!biologici,!denominati!anche!secondo!fattore!di!rischio.!I!rischi!chimici!sono!a! loro!volta!suddivisi!secondo!lo!stato!fisico,!secondo!l’origine,!secondo!il!loro!effetto! sull’organismo.!I!rischi!biologici!sono!connessi!con!l’esposizione!a!organismi!e! microorganismi!patogeni!e!non.! •!rischi!legati!alla!fatica!fisica,!denominati!anche!terzo!fattore!di!rischio.!I!rischi!legati!alla! fatica!sono!divisi!in!rischi!di!fatica!dinamica!(spostamento!manuale!di!carichi)!e!rischi!di!fatica! statica!(posture!incongrue!obbligate).! ! RISCHI!LEGATI!ALL’ORGANIZZAZIONE!DEL!LAVORO:!denominati!anche!quarto!fattore!di! rischio.!Si!tratta!di!rischi!legati!ad!aspetti!di!progettazione,!di!organizzazione!e!di!gestione!del! lavoro.!I!rischi!tipici!di!questa!classe!sono!i!rischi!psicosociali!ed!organizzativi!riconducibili! all’interno!dell’organizzazione!di!lavoro!in!cui!il!soggetto!è!inserito!e!riguardanti!il!rapporto! tra!operatore!ed!organizzazione,!quale!ad!esempio!l’isolamento!lavorativo,!la!monotonia!del! lavoro.! ! La!valutazione!dei!rischi! La!valutazione!del!rischio!è!una!procedura!diretta!ad!individuare!quali!sono!i!pericoli!che! possono!causare!un!danno!alle!persone,!al!fine!di!considerare!se!sono!state!adottate!tutte!le! precauzioni!necessarie!o!se!sia!possibile!fare!qualcosa!di!più!per!eliminare!i!pericoli,!tenere! sotto!controllo!i!rischi!e!prevenire!il!danno.! A) IDENTIFICARE!I!PERICOLI!E!I!LAVORATORI!ESPOSTI!AL!RISCHIO! B) VALUTARE!IL!RISCHIO!E!STABILIRE!LA!RELATIVA!GERARCHIA! C) DECIDERE!LE!MISURE!E!LE!AZIONI!DI!PREVENZIONE! D) VERIFICA!DEFLI!INTERVENTI!ATTUATI! E) MONITORAGGIO!E!VERIFICA! ! ! Capitolo'27'('Stress,'rischi'psicosociali'e'salute'organizzativa)! In!termini!generali,!lo!stress!è!stato!definito!ora!come!risposta,!ora!come!stimolo,!ora!come! processo!che!risulta!dall’interazione!tra!stimolo!e!risposta.! Nell’ambito!del!primo!approccio!–!che!considera!lo!stress!come!una!risposta!fisiologica!non! specifica!ad!una!richiesta!posta!dall’ambiente!esterno!–!si!è!soliti!articolare!la!risposta!di! stress!in!tre!fasi:! L reazione!di!allarme:!risposta!fisiologica!immediata!a!uno!stato!di!shock!iniziale!di! reazione!allo!stimolo!ambientale,!caratterizzata!da!un!aumento!dell’attività!del!sistema! nervoso!che!ha!la!funzione!principale!di!preparare!l’organismo!all’azione;!

L

la!fase!di!resistenza:!in!cui!permane!una!risposta!di!adattamento!alla!nuova!situazione! e!il!possibile!ritorno!alla!condizione!precedente!alla!fase!di!allarme,!una!volta!cessata!la! condizione!iniziale!che!ha!attivato!la!reazione!di!allarme;! L la!fase!dell’esaurimento:!la!resistenza!non!può!durare!in!maniera!infinita,!quindi! qualora!si!protragga!troppo!a!lungo,!le!energie!mobilitate!potrebbero!venir!meno!e! quindi!esaurirsi;!

! ! Le!reazioni!di!stress!non!sono,!in!assoluto,!negative!o!dannose!per!la!persona.!A!certi!livelli,!lo! stress!è!utile!alla!motivazione!e!al!cambiamento:!in!questi!casi!si!parla!di!eustress;!quando! invece,!lo!stress!diventa!ingestibile,!allora!si!determinano!conseguenze!negative!che!possono! condurre!a!situazioni!di!distress.!! ! Il!secondo!approccio!si!è!concentrato!sugli!stimoli!ambientali,!sulle!condizioni,!sugli!eventi!che! possono!determinare!lo!stress.!Con!il!termine!stressor!si!indica!l’insieme!degli!stimoli! stressanti;!un!determinato!stimolo!può!essere!in!grado!o!meno!di!produrre!una!determinata! reazione!di!stress!a!seconda!di!possibili!differenze!individuali,!che!potrebbero!moderare!tale! relazione;!del!contesto!stesso;!dello!specifico!ruolo!della!persona.! ! Il!terzo!approccio!–!lo!stress!come!processo!–!considera!l’individuo!coinvolto!in!un!processo!di! interazione!con!il!proprio!ambiente;!egli!valuta!l’ambiente!e!cerca!di!fronteggiare!la!situazione! per!come!egli!stesso!l’ha!definita.!Questo!terzo!approccio!si!è!evoluto!passando!da!una! concezione!interazionale!–!che!considera!stimolo!e!risposta!in!una!prospettiva!di!causaLeffetto! –!ad!una!concezione!transazionale!che!considera!lo!stress!una!transazione!tra!l’individuo!e!il! suo!ambiente!e!riguarda!la!dinamica!dei!meccanismi!di!valutazione!cognitiva!e!di!coping!che! sostengono!il!processo!di!stress.!In!quest’ultima!prospettiva!lo!stress!non!risiede!né!nella! persona!né!nell’ambiente,!ma!nella!relazione!tra!i!due.! ! Lo!stress!lavorativo!può!essere!considerato!come!“l’intero!processo!attraverso!cui!le!persone! percepiscono!ed!interpretano!il!proprio!ambiente!lavorativo!in!relazione!alla!propria!capacità! di!farvi!fronte”.!Lazarus!afferma!che!esistono!due!tipi!di!valutazione!per!cui!una!persona!viene! definita!come!stressante;!la!prima!riguarda!la!valutazione!che!una!persona!fa!della!situazione! in!sé!stessa,!e!che!conduce!ad!attribuire!connotazioni!negative!allo!stimolo,!considerandolo! dannoso.! Il!secondo!tipo!di!valutazione,!che!riguarda!la!stima!della!capacità!soggettiva!di!far!fronte!e! gestire!tale!situazione!dannosa,!minacciosa!o!sfidante.!Queste!due!valutazioni!costituiscono!il! nucleo!del!processo!di!stress.!! Perché!insorga!lo!stress!si!devono!cioè!realizzare!due!condizioni:! •!la!persona!deve!ritenere!la!situazione!potenzialmente!minacciosa! •!tale!situazione!deve!essere!considerata!eccedente!le!proprie!risorse!o!capacità!di!farvi!fronte! ! Possiamo!distinguere!nel!processo!di!stress:! GLI!ANTECEDENTI:!sono!gli!eventi!in!cui!si!imbattono!le!persone,!che!aumentano!la! probabilità!per!queste!ultime!di!sentirsi!stressate.!Gli!stressor!possono!essere!raggruppati!in! tre!grandi!categorie:!a)!fonti!di!tensione!specifiche!dell’occupazione;!b)!fonti!dovuti! all’organizzazione;!c)!fonti!personali.! ! ! ! !

Una!concettualizzazione!diversa!è!quella!tra!la!distinzione!di!stressor!di!sfida!e!stressor!di! ostacolo.!Uno!stressor!sfida!è!quello!che!impone!richieste!alla!persona,!ma!che!la!persona! sente!di!poter!affrontare!e!che,!alla!fine,!produrrà!effetti!positivi.!Uno!stressor!ostacolo!viene! percepito!come!minaccia!e!probabilmente!avrà!un!effetto!nocivo!sulla!persona.! Gli!stressor!sfida!includono!richieste!sul!lavoro!e!carico!di!lavoro,!mentre!esempi!di!stressor! ostacolo!sono!costrizioni!o!inadeguatezza!delle!risorse.! ! ! Una!ulteriore!classificazione!enumera!come!particolarmente!rilevanti,!i!seguenti!stressor:! • relazioni!lavorative:!il!riferimento!è!alle!interazioni!con!le!persone!al!lavoro,!con! colleghi!e!supervisori;! • natura!del!lavoro!e!ruolo!svolto:!la!natura!del!lavoro!svolto!riguarda!le!richieste! dall’ambiente!fisico,!come!eccessivo!rumore,!complessità!del!lavoro.!Le!principali! richieste!che!conducono!ad!una!maggiore!tensione!sono!l’ambiguità!di!ruolo,!il! conflitto!di!ruolo,!il!sovraccarico!di!ruolo.! Il!conflitto!di!ruolo!sorge!da!richieste!incompatibili!per!la!persona!e!può!creare! reazioni!emotive!negative!dovute!all’incapacità!percepita!di!essere!efficace!sul!lavoro.! Il!sovraccarico!di!ruolo!crea!richieste!eccessive!sul!tempo!e!sull’energia!di!un!individuo! e!può!creare!incertezza!sull’abilità!di!agire!adeguatamente.! • sovraccarico:!il!carico!quantitativo!si!riferisce!alla!quantità!di!lavoro!richiesta!e!al! termine!temporale!per!il!completamento!del!lavoro.!Il!sovraccarico!qualitativo!avviene! quando!gli!individui!credono!di!non!avere!le!abilità!o!le!capacità!di!svolgere!in!modo! soddisfacente!i!compiti!lavorativi.!Il!sottocarico!qualitativo!può!essere!dannoso!quanto! il!sovraccarico,!per!il!fatto!che!alla!persona!manca!l’opportunità!di!svilupparsi!sul! lavoro.! • controllo:!ci!si!riferisce!alla!mancanza!di!controllo!della!persona!sul!processo! lavorativo!e!sui!tempi!di!lavoro.!Si!possono!anche!verificare!effetti!negativi!di!un! eccessivo!controllo!–!infatti!si!è!trovata!una!correlazione!significativa!tra!il!numero! complessivo!di!ore!passate!sul!lavoro!e!vari!indici!della!salute!e!del!benessere.!Per! esempio!il!lavoro!a!turni!può!portare!difficoltà!per!i!lavoratori!e!le!loro!famiglie.! • sicurezza!del!lavoro:!si!tratta!dell’incertezza!sul!futuro!della!propria!occupazione;!in! generale,!il!contesto!globale!del!lavoro!e!i!continui!cambiamenti!possono!anche! costituire!una!minaccia!alla!sicurezza!del!posto!di!lavoro!individuale,!specialmente!per! le!persone!le!cui!conoscenze!e!le!cui!abilità!non!sono!prontamente!trasferibili!ad!altri! tipi!o!luoghi!di!lavoro.! • risorse!e!comunicazione:!si!tratta!delle!risorse!tecnologiche!o!di!altro!tipo,!inadeguate,! inefficaci!sul!posto!di!lavoro.!Lavorare!con!la!tecnologia,!talvolta,!può!essere!frustrante! quando!si!ha!a!che!fare!con!guasti!ed!altre!difficoltà!associate!con!tentativi!di!fare!un! uso!ottimale!dei!sistemi!tecnologici.! • bilanciamento!lavoroLvita:!questa!fonte!di!stress!riguarda!l’interferenza!o!il!conflitto! tra!il!lavoro!e!la!famiglia!o!la!vita!persona.!Sono!state!individuate!due!direzione!di! conflitto:!il!conflitto!lavoroLfamiglia!e!il!conflitto!famigliaLlavoro.!L’interferenza!del! lavoro!sulla!vita!della!famiglia!appare!più!rilevante!dell’interferenza!dalla!famiglia! verso!il!lavoro.! • paga!e!benefici:!si!riferisce!all’inadeguatezza!percepita!od!oggettiva!della! remunerazione!e!di!altri!benefici!tangibili!importanti.! ! ! ! !

LE!REAZIONI:!sono!le!risposte!individuali!fisiche,!psicologiche!e!comportamentali!agli! stressor.!Tali!risposte!sono!riconducibili!alle!seguenti!categorie:! LLL!reazioni!emotive!(ansiaLirritabilità)! LLL!reazioni!cognitive!(difficoltà!di!concentrazione)! LLL!reazioni!fisiologiche!(abbassamento!delle!difese!immunitarie)! LLL!reazioni!comportamentali!(comportamenti!aggressivi)! (il!termine!strain!viene!utilizzato!per!indicare!le!reazioni!individuali!agli!stressor)! ! ! ! ! GLI!EFFETTI:!sono!le!conseguenze!dello!strain!sullo!stato!di!salute,!sia!nelle!persone!sia! nell’organizzazione.! Gli!effetti!a!livello!individuali!sono:! I. comparsa!di!disturbi!e!insorgenza!di!malattie:!i!principali!disturbi!associati!ad! esposizione!a!fonti!di!stress!sono!disturbi!cardiaci,!ipertensione,!diabete,!insonnia,! infarti,!tumori.! II. conseguenze!sul!piano!comportamentale:!alcuni!dei!modi!in!cui!le!persone!possono! reagire!agli!stressor!sono!il!consumo!di!alcol!e!droghe,!comportamenti!violenti!e! aggressivi!o,!rotture!con!colleghi!e!familiari.! III. conseguenze!sul!piano!psicologico:!queste!intervengono!quando!gli!stressor!portano!a! un!disequilibrio!delle!funzioni!cognitive;!si!è!riscontrato!che!l’alta!tensione! psicologia!è!associata!con!l’alto!isolamento!sociale!che!si!concretizza!nel!sentirsi! soli,!nella!difficoltà!di!stabilire!contatti!con!gli!altri,!nel!non!avere!nessuno!vicino.! ! Gli!effetti!a!livello!organizzativo!sono:! I. assenteismo,!alto!turnover:!le!organizzazioni!con!iso...


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