Diritto d\'autore - Riassunto Economia aziendale PDF

Title Diritto d\'autore - Riassunto Economia aziendale
Course Economia aziendale
Institution Università degli Studi di Brescia
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Diritto d'autore - Riassunto Economia aziendale...


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DIRITTO D'AUTORE E I DIRITTI CONNESSI L'articolo 1 prevede della legge italiana prevede che sono protette con diritto d'autore le opere dell'ingegno che appartengono a letteratura,musica,arti figurative,in particolare sono comprese le opere letterarie,drammatiche,scientifiche,religiose ecc. La lista è simile a quella americana ed è non tassativa. Il requisito su cui poggia è quello della creatività,intendendo che si tratti di una creazione dotata di un livello di creatività anche modesto,ma non che l'opera sia nuova (stessa definizione in USA). Assieme alla creatività,in USA, il copyright richiede anche la fissazione dell'opera in any tangible medium of expression (requisito che nella legislazione italiana rappresenta una semplice facoltà). Con l'avvento delle moderne tecnologie,il requisito delle moderne tecnologie non è sempre facile da determinare: CASO CARTOON NETWORK vs CSC HOLDINGS: Cablevision vorrebbe commercializzare un sistema di videoregistrazione digitale che sfrutta una tecnologia simile a quella dei video on-demand e di registrazione tramite decodificatore digitale. La corte distrettuale conviene con i ricorrenti che in assenza di apposite licenze da parte dei content providers,la commercializzazione del sistema comporti più violazioni del diritto d'autore:conservando in dati in un router si una prima violazione realizzando una copia non autorizzata;trasmettendo e copiando i dati in un hard disk,violerebbe nuovamente il diritto esclusivo di riproduzione, infine trasmettendo tali dati dall'hard disk agli utenti del sistema RS-DVR, violerebbe anche il diritto esclusivo di rappresentazione al pubblico. La corte di appello ribalta la decisione stabilendo che purché si abbia fissazione in forma tangibile devono ricorrere due requisiti: embodiment e duration. Nel caso di specie mancano entrambi dal momento che nella prima fase i dati vengono conservati per circa un secondo prima di essere sovrascritti. La protezione del diritto d'autore copre le espressioni e non le idee,i procedimenti,i metodi di funzionamento o i concetti matematici in quanto tali, quindi non si tutela il contenuto dell'opera ma la forma specifica in cui l'idea si estrinseca, intendo sia la forma esterna che quella interna intesa come modo personale dell'autore di raggruppare e sviluppare idee:l'obiettivo perseguito è quello di evitare un monopolio sulle idee. 1.1 OPERE COLLETIVE E DERIVATE Sono protette come opere originali anche le opere collettive costituite dalla riunione di opere o di parti opere che hanno carattere di creazione autonoma ,nonché le opere derivate ovvero le elaborazioni di carattere creativo dell'opera originaria. CASO NEWYORK TIMES vs TASINI:alcuni autori lamentano che i giornali new york times,times hanno concesso in licenza a Lexis il dirittoo di inserire gli articoli pubblicati in questi giornali in una banca dati elettronica che consente agli utenti di visualizzare copiare e scaricare tutti i materiali in essi presenti. I giornali si difendono sostenendo di essere titolari del diritto d'autore sull'opera collettiva e in quanto tali autorizzati a distribuire e riprodurre i singoli contributi. La corte suprema conferma la decisione della corte d'appello: sebbene le case editrici invochino il concetto di media neutrality deve rivelarsi che il trasferimento di articoli in un database non rappresenta un a mera conversione dei periodi in quanto una banca dati offre singoli articoli e non interi periodici 1.2 SOFTWARE ,INTERFACCE E VIDEOGAME I programmi per elaboratore sono tutelati mediante il diritto d'autore come opere letterarie. La tutela si estende a qualsiasi forma di espressione di un programma per elaboratore purché risalato di creazione intellettuale dell'autore. Per programma per elaboratore si intende programma in qualsiasi forma: compresi quelli incorporati nell'hardware, i lavori preparatori di progettazione per realizzare un programma in fase successiva. I diritti esclusivi comprendono:1. Riproduzione con qualsiasi mezzo 2.traduzione adattamento trasformazione 3. distribuzione al pubblico del programma originale di sue copie 4. Non richiedono

l'autorizzazione del titolare i punti 1 e 2 se necessarie all'uso del programma in conformità alla sua destinazione 5.la copia di riserva effettuata da colui che è titolare del diritto di usare una copia del programma 6.riproduzione del codice del programma. Nella direttiva europea 91/250/CEE la mancanza della definizione del programma per elaboratore è il risultato della scelta del legislatore europeo in quanto gli esperti hanno fatto osservare che la definizione di programma finirebbe per divenire antiquata con l'avanzare della tecnologia. Tuttavia la commissione fornisce alcuni elementi utili al riguardo: 1.con tale locuzione si intende una serie di istruzioni il cui scopo è quello di far eseguire alla macchina le proprie funzioni; 2. Il termine dev'essere inteso nel senso più ampio possibile comprendendo tutte le forme di programma sia quelle percepibili dall'uomo e sia quelle percepibili da parte di una macchina, perciò la commissione si riferisce sia al codice oggetto che codice sorgente. La semplice interfaccia utente grafica non divulga il programma ma serve solo a renderne l'uso più agevole e facile. Essa può essere una creazione intellettuale, pero occorre che abbia carattere di originalità. La difficoltà nel riconoscere l'originalità di un interfaccia grafica sta nel fatto che essa assolve a funzioni di tipo pratico come il mouse o il menu a tendina, in questi casi il requisito dell'originalità non è soddisfatto in quanto i vari modi di realizzare un'idea sono limitati. Perciò il giudice dovrà verificare caso per caso se le interfacce grafiche realizzata rispondano al requisito di originalità. Negli USA si segnalano anche i tentativi di ricondurre nella tutela del copyright alcune forme espressive del software: structure,sequence and organisation in b base all'argomentazione che esse si traducono in forma espressiva analoga alle opere letterarie e soprattutto che una tutela dei soli elementi letterali non garantirebbe adeguati investimenti allo sviluppo del software. Anche i video giochi sono tutelabili infatti si è riconosciuto che essi costituiscono audiovisual works suscettibili di tutela in quanto soddisfano il requisito della fixation e non assume rilevanza l'iterazione dell'utente durante il gioco. In EU si discute se essi debbano considerarsi come software. La disciplina italiana è orientata nel ritenere i videogiochi utilizzati sui computer e consoles non costituiscono un programma per elaboratore ma un prodotto riconducibile alla categoria dei supporti contenenti sequenze di immagini: essi infatti si appoggiano a un programma che parzialmente comprendono ma ciò avviene al solo fine di dare corso alla componente principale e dotata di propria autonomia concettuale. 1.3 BANCHE DATI La direttiva 96/9/CE istituisce per le banche dati un diritto sui generis, primo esempio di tutela del puro investimento e riconoscimento del valore economico del informazione. Da una parte si riconosce la tutela delle banche dati con il diritto d'autore che per la scelta e la disposizioni del materiali costituiscono una creazione dell'ingegno;dall'altra parte si riconosce al costitutore di una banca dati il diritto di vietare operazioni di estrazione e/o reimpiego della totalità o di una parte sostanziale valutata sia in termini qualitativi che in termini qualitativi. I due tipi di protezione sono autonomi infatti dal la protezione basata sul diritto d'autore ai concentra sulla struttura della banca dati mentre il diritto sui generis è un diritto di vietare operazioni di estrazione o reimpiego. Una banca dati può essere tutelate dal solo diritto d'autore, dal solo diritto sui generis o da entrambi o da nessuno dei due. La qualifica di banca dati è subordinata all'esistenza di una raccolta di elementi indipendenti che presi singolarmente non perdono il valore del loro contenuto informativo. Per quanto riguarda il diritto sui generis,l'art. 7.1 della direttiva riserva la tutela alle banche dati che rispondono ad un criterio preciso: al conseguimento,la verifica o la presentazione del loro contenuto attestino un investimento rilevante sia quantitativamente che qualitativamente; 1.investimento collegato al conseguimento del contenuto della banca dati: ci si riferisce ai mezzi destinati alla ricerca degli elementi della banca dati; 2. Investimento collegato alla verifica del contenuto ci si riferisce ai mezzi destinati al di assicurare l'affidabilità delle informazioni; 3.investimento collegato alla presentazione del

contenuto della banca dati ci si riferisce ai mezzi destinati a conferire alla banca dati la sua funzione di gestione dell'informazione. Per valutare se una banca dati possa godere della tutela del diritto d'autore si applica il criterio dell'originalità: tale criterio è soddisfatto quando mediante la scelta o la disposizione dei dati in essa contenuti, il suo autore esprime la sua capacità creativa con originalità effettuando scelte libere e creative. All'autore di una banca dati è riconosciuto il diritto esclusivo di eseguire/autorizzare la riproduzione con qualsiasi mezzo o forma . si considerano operazioni libere l'accesso per finalità didattiche,sicurezza pubblica o per effetto di una procedura amministrativa. Il diritto esclusivo sorge al momento del completamento della banca dati e si estingue trascorsi 15 anni dal 1 gennaio dell'anno successivo alla data di completamento. CASO DIRECTMEDIA: alla corte di giustizia viene chiesto se il prelievo di dati da una banca dati tutelata con loro inserimento in un'altra banca dati possa configurare un'operazione di estrazione. Secondo il giudice tale operazione può costituire estrazione purché corrisponda al trasferimento ad una parte sostanziale,valutata qualitativamente o quantitativamente: nel caso di specie all'attività di consultazione aveva comunque fatto seguito un'acquisizione massiccia del contenuto della banca, risultando ininfluente il fatto che la directmedia fosse giunta al risultato finale attingendo anche ad altri fonti. Sulla nozione di reimpiego in FOOTBALL DATACO si è precisato che ricade in tale nozione, in quanto produce l'effetto della messa a disposizione del pubblico in cui consiste il reimpiego,l'invio da parte di una persona,per il tramite del suo server al computer di un'altra persona. L'accezione ampia di reimpiego è suffragata dall'obiettivo del legislatore mediante la creazione di un diritto suigeneris di garantire alla persona che ha preso l'iniziativa ha assunto il rischio di destinare un investimento rilevante,perciò la nozione di reimpiego dev'essere interpretata nel senso che si riferisce a qualsiasi operazione consistente nella messa a disposizione del pubblico, senza il consenso dell'autore dei risultati dl suo investimento privando l'autore degli introiti a lui dovuti. Nel caso di specie l'attività del gestore del meta motore non si limita a indicare all'utente le banche dati forniscono informazioni ma fornisce a qualsiasi utente finale un dispositivo idoneo a esplorare tutti i dati contenuti in una banca dati protetta. USA CASO WEST PUBLISHING: MDC propone appello contro un provvedimento inibitorio per violazione del diritto d'autore intentata dalla WEST PUBBLISHING. La controversia ha origine quando la MDC fa sapere che progetta di aggiungere la star pagination al testo delle sentenze memorizzate nel database LEXIS: il nuovo servizio LEXIS SPF. La West denuncia che il LEXIS SPF costituisca un'illecita appropriazione del modo in cui essa organizza le raccolte dei casi in violazione del Copyright Act. La corte federale conferma la decisione della corte distrettuale. I giudici ritengono che, ai fini della tutela, lo standard di originalità richiesto sia minimale, non essendo necessario che il lavoro sia nuovo, ma solo che abbia origine con l'autore dunque che sia creato in maniera indipendente. Una compilazione è definita nell'Act come un lavoro formato dalla collezione e raccolta di materiali preesistenti o di dati selezionati, coordinanti od organizzate in maniera tale che il risultante lavoro, nell'insieme, costituisca opera originale. Secondo i giudici MDC commette un errore nel non distinguere l'uso isolati di aspetti fattuali di una compilazione e l'appropriazione su larga scala, concludono i giudici che l'appropriazione su larga scala da parte di MDC dei casi dell'impaginazione di WEST per fini competitivi o commerciali è una violazione del copyright. NEL CASO FEIST: >FIest è una casa editrice specializzata in elenchi telefonici; essa non accesso diretto ai nominativi degli abbonati al servizio telefonico e quindi si rivolge alle 11 compagnie attive offrendo loro di pagare una somma per poter utilizzare i loro dati. La RTS rifiuta tale accordo. Ciò nonostante più di un migliaio delle voci inserite corrispondono alle voci di RTS, la quale denuncia una violazione del diritto d'autore. il punto di partenza dell'analisi dei giudici è relativo al criterio dell'originalità. Originalità non significa novità ma significa che il lavoro è stato realizzato in maniera autonoma e possiede un minimo di creatività. Inoltre rilevano per poter configurare una violazione del diritto d'autore è necessario provare che: 1.che vi sia la titolarità del diritto d'autore 2 la violazione abbia riguardati gli elementi principali del lavoro che sono originali. Nel caso di specie occorre dimostrare è il requisito 2, ossia che la Fiest utilizzando un migliaio di nomi,città e numeri telefonici dalla

guida RTS abbia copiato qualcosa che possa definirsi originale. La corte conclude che per quanto il requisito di originalità non sia particolarmente stringente, di sicuro non può ritenersi soddisfatto quando la selezione e l'esposizione dei dati avviene come nel caso di specie in modo meccanico e scontato. 2. formalità E SOGGETTI DEL DIRITTO Il diritto si acquista con la creazione dell'opera, non sono richieste formalità per la nascita del diritto, la registrazione ha soltanto funzione di pubblicità. Stessa cosa vale in USA anche se la registrazione è rilevante per poter esercitare l'azione di infrigment e conseguire statutory damages. Il soggetto del diritto sarà colui che ha creato l'opera: si reputa autore salvo prova contraria colui che è indicato come tale nelle forme d'uso. È tutelato sia il suo nome,nome d'arte, pseudonimo o sigla: la mancanza del nome sulle opere costituisce una violazione del diritto d'autore. Nel caso di opere anonime, fino a quando l'autore non si rivela, i diritti possono essere fatti valere da chi ha eseguito o pubblicato l'opera. Se l'opera è realizzata con il contributo indistinguibile di più persone, si verifica una comunione del diritto d'autore nella quale i diritti economici si presumono di uguale valore e il diritto morale può essere esercitato dal solo coautore. I diritto d'autore possono appartenere a titolo originario soltanto alle persone fisiche(a differenza del sistema USA). In dottrina si discute se configuri acquisto originario anziché derivativo,laddove si stabilisce che alle amministrazioni dello stato,province,comuni spetta il diritto d'autore sulle opere create e pubblicate sotto il loro nome e loro spese. In particolare nel caso di opere create su commissione, la titolarità dei diritti patrimoniali spetta al committente mentre il diritto morale spetta all'autore. In USA la situazione è diversa: nel copyright affianco alla titolarità del diritto a colui ha creato l'opera, si affianca una significativa eccezione rappresentata dal WORK MADE FOR HIRE: alla luce del quale tutti i diritti relativi all'opera appartengono al datore di lavoro , il quale è considerato come autore dell'opera ab initio e non per trasferimento. Un work for hire si ha se: 1. È realizzato da un lavoratore dipendete nell'ambito del rapporto di lavoro; 2. Oppure è stato commissionato come contributo a un'opera collettiva,una parte di opera cinematografica ecc..., a patto che le parti abbiano stabilito per iscritto che il lavoro in questione debba essere considerato come work made for hire. Per quanto riguarda la nozione di "opera realizzata nell'ambito del rapporto di lavoro": 1. Rientra nella tipologia di opera per la quale il soggetto è stato assunto 2. È stata realizzata nell'ambito dei limiti e dello spazio autorizzato 3.è stata realizzato,almeno in parte, con l'intento di essere utile al datore. Invece per la nozione di lavoratore dipendente si hanno 4 orientamenti che la ritengono ricorrente: 1.ognivolta che il datore conserva il potere sul prodotto 2.ongi volta che il datore ha esercitato potere di controllo sulla realizzazione di un prodotto particolare 3.nella sola ipotesi di lavoratori formalmente stipendiati come impiegati 4.nei termini dell'agency. 2.1 GOOGLE BOOK SEARCH E TUTELA DELLE OPERE ORFANE Google book: processo di scansione riguardante quanti più libri possibili senza distinzione fra "libri di pubblico dominio","libri per i quali il copyright è scaduto" o "libri coperti ancora al diritto d'autore". Nel 2005 un gruppo di autori intenta una class action denunciando come la digitalizzazione, la creazione di un database e elettronico e la possibilità di consultare estratti online costituiscano violazione del diritto d'autore. Nel 2009 si arriva ad un accordo presentato alla corte distrettuale. L'accordo prevede innanzitutto l'istituzione del registro dei diritti sui libri,affinché individui gli aventi diritti,crei un database con le informazioni a essi relative, raccolga i proventi derivanti dalla commercializzazione dei libri tramite google, distribuirli,gestire i costi amministrativi relativi alla notifica e alla transazione utilizzare i fondi dovuti agli aventi diritto di libri e inseriti non reclamati per ricercare gli aventi diritto che non si sono ancora fatti avanti. Il secondo perno è relativo all'opzione opt-out: gli aventi diritto vengono considerati automaticamente parte dell'accordo transattivo spettando a essi manifestare un'eventuale diversa volontà e

attivarsi per chiedere a google di rimuovere i libri di cui risultino autori se sono già stati digitalizzati(rimozione) o di non procedere alla loro digitalizzazione (esclusione); con l'esclusione gli aventi diritti possono gestire le modalità di utilizzo commerciale dei loro libri da parte di google;optando per la rimozione invece il libro verrà completamente cancellato da tutti i server di google e adiacenti. L'accordo nella sua ultima versione riguarda esclusivamente i libri pubblicati entro il 5 gennaio 2009 e comprende tre diverse categorie: 1. Libri di dominio pubblico 2.libri tutelati dal diritto d'autore disponibili sul mercato 3. Libri tutelati dal diritto d'autore ma non disponibili sul mercato, i quali a loro volta vanno distinti in libri reclamati e libri non reclamati (cd orphan works ). L'accordo in esame contiene una deroga in relazione alle opere fuori commercio, in particolare rispetto alle opere orfane, dal momento che Google è autorizzato a utilizzarle a meno che l'avente diritto non manifesti una volontà contraria. Il giudice Chin condivide le preoccupazione sollevate relativamente ai profili sia diritto alla concorrenza sia di diritto d'autore. Accanto al rischio antitrust che il settlement possa attribuire a Google un monopolio di fatto sugli unclaimed books,il meccanismo di opt-out contrasta con il principio base del diritto d'autore consentendo di sfruttare diritti esclusivi senza aver ottenuto preventivamente il consenso dei relativi titolari. Per via degli elevati costi di transazione nella definizione dei diritti ( che include identificazione e individuazione dei titolari,verifica dell'esistenza di un diritto d'autore sulle opere, negoziazione dei diritti sulle opere), il problema degli orphan works rappresenta un fallimento di mercato e giustifica l'intervento legislativo. La proposta statunitense ruota attorno a due pilastri,quali la ricerca diligente del titolare del diritto d'autore e la limitazione dei rimedi esperibili nell'ipotesi in cui l'utilizzatore dimostri di aver effettuato la suddetta ricerca:qualora l'utilizzatore dimostri di avere condotto una reasonably diligent search per rintracciare il titolare dell'opera,prima di aver posto in essere un utilizzo della stessa che configuri un infrigment, potrà beneficiare di alcune limitazione relativamente ai rimedi che il titolare potrebbe richieder...


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