Distelleria Nardini - Tesina PDF

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DISTILLERIA NARDINI

Scandian Alessia EC1200051 Anno accademico: 2018/2019

INTRODUZIONE L’elaborato seguente mira ad analizzare la più antica distilleria in Italia. Si partirà dalle origini, il momento in cui tutto ebbe inizio, per arrivare poi a ciò che oggi la caratterizza maggiormente: i suoi prodotti. Procederà una descrizione degli stessi, osservando la composizione e la modalità di produzione. Si concluderà, alla fine, con il “segreto” di tale distilleria, segreto che non è conosciuto da tutti.

Distilleria B.lo Nardini è un'azienda fondata nel 1779 da Bortolo Nardini a Bassano del Grappa in provincia di Vicenza. Nardini oggi risulta essere la più antica distilleria d'Italia, oltre ad essere la prima distilleria a vapore e una delle più grandi in Italia e nel mondo. L'intera azienda conta 70 dipendenti e 2 milioni di litri prodotti all'anno.

1. STORIA La famiglia Nardini era originaria del Trentino e, nella seconda metà del ‘700, durante un viaggio commerciale lungo il fiume Brenta, furono costretti a fermarsi a Bassano. Durante la permanenza “forzata”, Bortolo Nardini si innamorò del luogo e, nel 1779, decise di acquistare l’Osteria del Ponte per installarvi i propri alambicchi atti alla distillazione della grappa, costituendo quella che è oggi la distilleria più antica ancora operante in Italia. Nel 1860 il nipote del fondatore modernizzò la tipica distillazione a fuoco diretto introducendo la distillazione a vapore che determinò in Italia l'inizio della distillazione moderna che conferiva alle grappe Nardini la medesima qualità per tutti i litri prodotti. Durante la prima guerra mondiale, in particolare negli ultimi anni in cui avvenirono le battaglie sul Monte Grappa, si diffuse la grappa di Nardini tra le trincee alleate.

2. DISTILLERIA Le distillerie si distribuiscono nel territorio del Veneto. Lo stabilimento principale si trova a Bassano del Grappa dove si può trovare anche la sede principale che nel 2004, per il 225º anniversario, è stata ricreata dall'architetto Massimiliano Fuksas, denominata "Bolle". La seconda sede si trova a Monastier di Treviso. Le vinacce provengono dalla fascia collinare e pedemontana dell'alto Veneto e dal Friuli-Venezia Giulia.

2.1.

SELEZIONE E RACCOLTA

Nardini seleziona in prevalenza vinacce di uva a bacca rossa tipiche della Pedemontana Veneta e Friulana, come Cabernet, Sauvignon e Merlot. Le bacche sono caratterizzate da un profilo aromatico intenso che vanno a creare una miscela unica insieme ad uva a bacca bianca come Pinot Bianco e Friulano. Il controllo della qualità della bacca inizia fin dalla selezione della vinaccia che avviene seguendo i ritmi naturali della vendemmia. Entro 24 ore dalla vinificazione, la vinaccia viene consegnata dalle cantine e portata in distilleria dove viene conservata in assenza di aria e senza aggiunta di lieviti per garantire un elevato livello di qualità al distillato.

2.2.

LE BOLLE Le Bolle, aperte al pubblico per il 225° anniversario della fondazione dell’azienda, sono una moderna opera di architettura che rievoca l’alchimia della distillazione. Le bolle nascono come laboratorio di ricerca e spazio per promuovere la cultura della grappa grazie ad eventi e visite guidate.

3. GRAPPERIA La grapperia, nata del 1779 sotto la Repubblica di Venezia, è la sede storica della Nardini e la più antica d'Italia, avendo oltre due secoli di vita. Affacciata al fiume Brenta, è rimasta immutata nel tempo e regala un’atmosfera unica per turisti e non grazie alla storia che racchiude. La grapperia è uno dei soci sostenitori dell'associazione "Locali Storici d'Italia", che raggruppa i più antichi locali che hanno scritto una pagina nella storia d'Italia, ed è socia di un'associazione che conferisce ai propri associati il riconoscimento come famiglie che sono rimaste a capo per la propria azienda per oltre 200 anni.

4. PRODOTTI La Nardini, oltre che ad essere conosciuta come distilleria e grapperia, è anche conosciuta per i suoi prodotti. Tra i principali possiamo trovare: Aquavite di Vinaccia: grappa di vinacce prodotta con metodo di distillazione sottovuoto a vapore con processo di doppia rettifica con filtraggio a freddo.  Tagliatella: liquore con retrogusto di ciliegia.  Acqua di Cedro: liquore al gusto di cedro.  Mezzo e mezzo Nardini: miscelazione di "Rosso Nardini" e "Rabarbaro Nardini", tipico aperitivo della città di Bassano. 

4.1.

TAGLIATELLA

La tagliatella (conosciuta con il nome di “tajadea” in Veneto) è un liquore tipico della Nardini. La distilleria fu la prima a creare un liquore di questa tipologia e, un decennio dopo, fu prodotta da altri liquorifici nel bassanese. Il suo curioso nome nasce dal fatto che è ottenuta dal "taglio" della grappa di vinaccia con un infuso alcolico di corteccia di china, succo di marasca, buccia di arancia, chiodi di garofano e zucchero. La tagliatella è nata quasi per caso, mescolando i fondi degli sgocciolatoi delle giare della Grapperia Nardini che contenevano diversi tipi di liquore; inizialmente era dunque un modo di riutilizzare dei residui che non sarebbero stati commercializzabili, e veniva consumata dai carrettieri addetti al trasporto della grappa. Visto il gradimento, iniziò ad essere prodotta e la ricetta fu affinata migliorandone la qualità. Ha un colore marrone e il contenuto d'alcool è di 35%. Apprezzata per il gusto particolare, che è insieme dolce e amaro, è bevuta sia come aperitivo che come digestivo. 4.2.

MEZZO E MEZZO

Quando si parla di Mezzo e mezzo si parla dell’aperitivo tipico di tutta la provincia di Vicenza e le sue radici si riscontrano della Grapperia Nardini sul Ponte Vecchio di Bassano del Grappa. Il prodotto si ottiene dall’infusione di 7 erbe amaricanti, piante aromatiche e frutta. Questo liquore aperitivo a base di rabarbaro, con l’aggiunta di una scorza di limone, da vita al vero e proprio aperitivo bassanese.

4.3.

ACQUAVITE DI VINACCIA

Si tratta della leader indiscussa nel mercato delle grappe di qualità. La materia prima consiste in vinacce di uva provenienti da viti delle zone collinari e pedemontane del Veneto e del Friuli e grazie al metodo di distillazione a vapore, unito al processo di doppia rettifica e filtraggio a freddo, ossia un’operazione che si realizza nel momento in cui il distillato viene imbottigliato ad una temperatura tra 4°C e -10°C, la grappa Nardini è un distillato dall’aroma schietto e gradevolmente persistente. Presenta un volume alcolico del 50%. 5. IL SEGRETO DELLA NARDINI L’etichetta della Grappa Nardini è stata creata nel 1779 dalla stamperia Remondini ed è rimasta praticamente invariata sino ad oggi. La grafica nasconde un messaggio subliminale: lo spazio tra le lettere BAS e SANO in basso sono infatti state studiate per indurre l’occhio a recepire la parola “SANO”, evidenziata da un piccolo fregio ad “x” sovrastante la scritta. Un chiaro messaggio di marketing, in quanto la Grappa nasce come medicamento per vario genere di malanni.

FONTI http://www.nardini.it/it/ 2. Rivista “Paesaggi del Veneto” di Zanocco Gisella 3. https://it.wikipedia.org/wiki/Distilleria_Nardini 1....