Ungaretti tesina PDF

Title Ungaretti tesina
Course Italiano
Institution Scuola Normale Superiore di Pisa
Pages 3
File Size 241.8 KB
File Type PDF
Total Downloads 45
Total Views 172

Summary

Esempio tesina breve introduttiva...


Description

Ungaretti: Un poeta tra le trincee

VITA: Giuseppe Ungaretti nasce ad Alessandria d'Egitto nel 1888, dopo aver ottenuto un infarinatura socialista nel 1912 si sposta a parigi, dove incontra numerosi personaggi di spicco delle avanguardie, tra cui Marinetti, in fondatore del futurismo. Dopo lo scoppio della prima guerra mondiale nel 1914 Ungaretti si arruola come soldato semplice nel Regio Esercito Italiano, dove viene mandato sul Carso contro gli austriaci. Il poeta inizialmente esaltato e ispirato dalla guerra cosi come quasi tutti gli scrittori dell' epoca viene scosso dalla cruda realtà del conflitto, e le morti continue e violente dei suoi compagni lo fanno riflettere sulla fragilità della vita umana, Ungaretti scrive le sue prime opere nelle trincee, su fogli di carta che mantiene nel proprio zaino. Scrive 'Porto sepolto' nel 1916 e 'Allegria del naufragi' nel 1919.Alla fine della guerra, dal 1918 al 1921, vive a Parigi: sposa Jeanne Dupoix, lavora presso l’ambasciata italiana e collabora come corrispondente al quotidiano Il Popolo d’Italia, fondato da Mussolini. In seguito aderisce al fascismo e si trasferisce a Roma. Tra il 1925 e il 1928 matura una profonda crisi spirituale che lo riavvicina alla fede cattolica. I versi di questo periodo confluiranno alla raccolta sentimento del tempo (1933). Dal 1936 al 1942 Ungaretti vive in Brasile, per insegnare letteratura italiana all’università di San Paolo. La morte, nel 1939, del figlio Antonietto, di soli nove anni, lo lascia sconvolto. InItalia, viene accolto con tutti gli onori dal fascismo.

Nel 1943-44 la tragica occupazione nazista di Roma lo impressiona profondamente. L’eco di tanta sofferenza, personale e collettiva, ispira versi del nuovo libro Il dolore (1947). Nell’immediato dopoguerra, a causa dei suoi trascorsi fascisti, viene fortemente criticato dagli intellettuali più in vista e ne soffre amaramente, Nel frattempo, però, la sua poesia viene conosciuta e apprezzata dal grande pubblico. Ungaretti viene inviato a tenere conferenza all’estero e per due volte sfiora il premio Nobel. Negli anni successivi escono le sue ultime raccolte poetiche: La terra promessa (1950), Un grido e paesaggi (1952), Il taccuino del vecchio (1960). Nel 1969 viene stampata la definitiva edizione di Vita d’un uomo, il libro che raccoglieva l’intera sua produzione e che fin dal titolo sottolineava il forte legame tra vita e poesia. Muore a Milano nel 1970. Porto sepolto, Soldati e l'allegria Porto sepolto e soldati sono le opere che più rappresentano il pensiero di Ungaretti, sviluppatosi durante la guerra. In porto sepolto, ispirato dalla scoperta di un porto antico sotterraneo durante i lavori per lo scavo del canale di Suez Ungaretti immagina un porto pieno di segreti che vuole far riscoprire al mondo, ma anche una zona sicura che richiama alla sua città natale di Alessandria, un riparo dalle atrocità della guerra. Soldati è una poesia molto breve ma racchiude perfettamente il pensiero di Ungaretti sulla guerra: 'Si sta come D'autunno Sugli alberi le foglie' ovvero che la vita di soldato al fronte era fragile tanto quanto le foglie sugli alberi in autunno, strappate via dall'albero al minimo movimento.

Tutte le scritture di Ungaretti relate alla sua esperienza in guerra saranno poi racchiuse nella raccolta 'Allegria' che contiene testi per ogni fase della vita del poeta, prima, durante, e dopo la guerra.

....


Similar Free PDFs