Domande per l\'esame di Anatomia Umana PDF

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Piccola raccolta di domande per la parte scritta dell'esame di Anatomia Umana uscite nelle date precedenti...

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Rapporto dell’apofisi crista galli: giro retto e bulbo olfattorio La fossa cranica anteriore è innervata dai nervi etmoidali anteriori e posteriori, filamenti anteriori dei rami meningei del nervo meningeo medio e rami meningei del nervo spinoso La fossa cranica posteriore è innervata dal nervo ipoglosso e vago, e non dal TRIGEMINO Decorso della parte cavernosa della carotide interna: penetra nella cavità anatomica, si porta all’interno del seno cavernoso, entro il quale decorre con un tragitto a s. giunta all’altezza del processo clinoideo posteriore, si diparte il tratto intracranico. Decorso della parte petrosa della arteria carotide interna: comprende il tratto che risale nel canale carotico, curva al di sopra della cartilagine che oblitera il foro lacero ed entra nel cranio. Quale struttura si riscontra alla base del cranio al margine anteriore del foro lacero, al di sopra e tra le lamine pterigoidee dello sfenoide? Canale pterigoideo Quali sono i fori sulla volta dell’osso infratemporale? Foro ovale e foro spinoso Come è posizionato il canale carotico rispetto alla porzione ossea della tuba uditiva? Medialmente Il canale del nervo faciale è orientato ANTEROINFERIORMENTE rispetto all’adito dell’antro mastoideo La dura madre che riveste la cavità cranica presenta uno strato interno o meningeo ed uno strato esterno o endosteo e tali strati sono fusi ad eccezione dei SENI VENOSI Nella cisterna sovrapontina è contenuta l’arteria basilare La neuroipofisi viene drenata attraverso le GRANDI VENE IPOFISARIE INFERIORI I vasi linfatici della tiroide posso drenare direttamente nel DOTTO TORACICO I vasi linfatici della tiroide si dirigono ai linf. Prelaringei, pretracheali e paratracheali I linfonodi parasternali brachiocefalici e trachebronchiali formano il TRONCO BRONCOMEDIASTINICO Il foglietto pretracheale della fascia cervicale profonda si inserisce superiormente sull’osso joide e inferiormente al pericardio fibroso Quale regione del collo contiene la ghiandola sottomandibolare, con la vena faciale che decorre superficialmente e l’arteria faciale profondamente alla ghiandola? Triangolo digastrico I due ventri anteriori dei muscoli di entrambi i muscoli digastrici? Triangolo sottomentale Quale arteria ramo della carotide esterna, decorre posterosuper all’arteria carotide interna nel triangolo carotideo? Arteria occipitale All’interno del triangolo carotideo, profondamente, quale struttura risale lateralmente alla faringe? Arteria faringea ascendente Il triangolo posteriore del collo può essere diviso in due triangoli più piccoli: occipitali e sopraclavicolari Oltre che dal muscolo trapezio e sternocleidomastoideo il triangolo posteriore del collo è delimitato dalla clavicola

Quale struttura discende davanti al muscolo lungo del collo nel mediastino superiore, e anteriormente è separata dalla faringe e dalla fascia buccofaringea? Lamina prevertebrale della fascia cervicale profonda Con quale altra struttura fasciale si congiunge il foglietto posteriore della fascia clavipettorale oltre la guaina dei vasi ascellari? La fascia cervicale profonda La vena giugulare anteriore, rispetto alla cartilagine cricoidea è separata dai muscoli sottojoidei, con interposizione di fascia pretracheale Da quali muscoli è delimitata la pars labialis del platysma? Depressore della bocca, depressore del labbro inferiore e orbicolare della bocca Anteriormente alla tiroide si trovano i muscoli sternoioideo e il ventre superiore dell’omojoideo a cui si sovrappone in basso il muscolo sternocleidomastoideo Oltre che con la guaina dei vasi ascellari, con quale struttura fasciale si congiunge il foglietto posteriore della fascia clavipettorale? Con la fascia cervicale profonda Alla radice del collo lo scaleno anteriore è separato dallo scaleno medio per mezzo delle radici del plesso brachiale e arteria succlavia Le radici del nervo frenico si uniscono da c4, radice ventrale con contributi di c3 e c5 Il pavimento della fossa clavicolare maggiore contiene la prima costa, scaleno medio e lembo del dentato anteriore Il nervo ipoglosso è incrociato dalla arteria faciale La vena azygos ha origine dalla vena lombare azygos o dalla vena lombare ascendente+ sottocostale o dalla parete post della vena cava inferiore. I vasi tributari sono le vene intercostali destre, vene esofagee, pericardiche, bronchiale destra e le vene azygos ed emiazygos. La vena emiazygos corrisponde alla parte più inferiore della vena azygos ed è localizzata a sinistra. Origina anche essa dalla vena lombare ascendente e sottocostale e termina nella vena azygos a livello dell’ottava vertebra toracica. Riceve le vene inferiori esofagee, mediastiniche e intercostali di sx La vena emiazygos accessoria è l’equivalente a sinistra della porzione superiore della vena azygos. Drena dalla quinta all’ottava vena intercostale sx posterio re La superficie profonda dello sternocleidomastoideo, alla sua origine prende rapporto con i muscoli sternoioideo, sternotiroideo e omojoideo. Anteriormente alla superficie anterolaterale della tiroide vi sono 3 muscoli: sternojoideo e ventre superiore dell’omojoideo a cui si sovrappone in basso al margine anteriore del muscolo sternocleidomastoideo Il muscolo sternotiroideo si inserisce sulla faccia posteriore della prima cartilagine costale Muscoli del triangolo carotideo: ioglosso, tiroideo, costrittore medio e inferiore della faringe

La vena che si trova posteriormente alla mandibola formata dall’unione delle vene mascellare e temporale superficiale. La branca posteriore si unisce alla giugulare esterna, mentre la branca anteriore entra nella giugulare interna. Sulle masse laterali della prima vertebra cervicale si inserisce il muscolo retto anteriore della testa Ganglio cervicale superiore rapporti: anteriormente carotide interna della guaina carotidea, posteriormente muscolo lungo della testa Il pavimento della fossa clavicolare maggiore contiene prima costa, scaleno medio e il primo lembo del dentato anteriore Il pavimento del triangolo posteriore è formato dallo splenio della testa, scaleno medio e posteriore Dietro il solco della succlavia si inserisce il muscolo scaleno medio L’arteria carotide interna solca la superficie posteromediale della parotide Rami dell’arteria carotide interna: arteria pterigoidea, caroticotimpanica, rami cavernosi, rami ipofisari, meningeo e arteria olfalmica Le arterie sottoioidea, sternocleidomastoidea e cricoidea sono rami dell’arteria tiroidea superiore Le meningi della fossa cranica posteriore sono vascolarizzate da arteria occipitale, arteria vertebrale e arteria faringea ascendente. Tali arterie emergono dal foro mastoideo, foro giugulare e canale dell’ipoglosso Quale arteria discende in avanti tra il muscolo costrittore superiore della faringe e il muscolo elevatore del velo palatino verso il palato molle e fornisce un ramo alla tonsilla palatina? Ramo faringeo dell’arteria faringea ascendente. A quale struttura nervosa sono diretti i filamenti emessi dal nervo laringeo ricorrente sinistro nel punto in cui decorre attorno all’arteria succlavia o all’arco aortico? Plesso cardiaco profondo Le arterie vertebrali e i suoi rami irrorano parte superiore del midollo spinale, tronco encefalico, cervelletto e la porz. Posteriore degli emisferi cerebrali, falce cerebellare, diploe La superficie superiore dell’arco posteriore dell’atlante, sormontata dalla massa laterale variabile presenta un solco profondo. Le 3 strutture che lo occupano sono arteria vertebrale, plesso venoso e primo nervo spinale Il nervo ipoglosso incrocia lateralmente le arterie carotidi interna e esterna, l’ansa dell’arteria linguale sopra l’apice del grande corno Il nervo palatoglosso è innervato dal PLESSO FARINGEO IL NERVO IPOGLOSSO CURVA INTORNO ALLA VENA LINGUALE I linfonodi parasternali si uniscono ai brachiocefalici e ai tracheobronchiali formano il tronco broncomediastinico Le altre strutture non vascolari, ricoperte dalla pleura mediastinica sono: nervi frenico, vago, condotto toracici, esofago, trachea Il nervo frenico, i muscoli scaleni, i rami cervicali primari, la catena del simpatico cervicale sono avvolte dalla fascia CERVICALE MEDIA

Rapporti del dotto toracico: anteriormente presenta la carotide comune di sinistra, nervo vago e giugulare interna, posteriormente presenta i vasi vertebrali, il tronco del simpatico, tronco tireocervicale e/o i suoi rami, nervo frenico e il margine mediale dello scaleno anteriore Le fibre parasimpatiche pregangliari per l’innervazione della parotide viaggiano nel nervo petroso inferiore del glosso-faringeo Il ramo faringeo del vago innerva tutti i muscoli della faringe ad eccezione di un muscolo. Di quale muscolo si tratta? Muscolo stilofaringeo innervato dal glossofaringeo La tiroide è innervata dai gangli simpatici cervicali e dai nervi laringei del vago. Quale nucleo si trova tra il dorsale del vago e l’accessorio? Nucleo ambiguo Quali sono le due strutture che, per raggiungere la membrana tiroidea, passano tra i muscoli costrittore medio e inferiore della faringe? Nervo laringeo interno e ramo laringeo dell’arteria tiroidea superiore Il film lacrimale è formato da 3 strati: strato lipidico, prodotto dalle ghiandole del meibomio, strato acquoso prodotto dalle ghiandole lacrimali e strato mucoso, prodotto dalle cellule mucose della congiuntiva L’innervazione simpatica delle paratiroidi deriva dal ganglio cervicale superiore e medio La parte infratemporale dell’osso mascellare delimita posterolateralmente la parte anteriore della fossa infratemporale Fori sulla faccia orbitaria dell’osso mascellare: zigomatico orbitari Quali nervi passano nell’anello tendineo comune: nervo ottico, divisioni superiori, ramo nasociliare dell’olftalmico e nervo abducente Il nervo nasociliare stacca i nervi etmoidali anteriori e posteriore, infratrocleare e ciliari lunghi Il ramo infratrocleare del nervo nasociliare innerva la cute delle palpebre, congiuntiva, sacco lacrimale, caruncola lacrimale e porzione del naso sopra il canto mediale Le afferenze del ganglio pterigoplatino si uniscono al nervo mascellare poi nei rami zigomatico e zigomatico-temporale del nervo mascellare fino alla ghiandola lacrimale Le fibre parasimpatiche pregangliari per l’innervazione della parotide viaggiano nel nervo petroso inferiore del nervo glossofaringeo Il pavimento del triangolo digastrico è formato dai muscoli milojoideo e ioglosso Il legamento sfenomandibolare è perforato dai vasi e dal nervo milojoideo Il nervo linguale nella cavità orale innerva la mucosa dei 2/3 anteriori della lingua, pavimento cavità orale e gengiva buccale. La porzione di lingua innervata dal glosso-faringeo è il terzo posteriore e le papille circumvallate L’emicapsula tonsillare è facilmente scollegabile per gran parte della sua estensione dal sottostante piano muscolare faringeo, che risulta costituito da costrittore superiore della faringe, palatofaringeo e stiloglosso L’arteria alveolare superiore posteriore origina dal tratto pterigoideo della arteria mascellare interna

La corda del timpano e il nervo linguale si uniscono nella fossa infratemporale Il foglietto superiore della fascia cervicale profonda si inserisce superiormente al periostio della linea nucale superiore, processo mastoideo e mandibola. Inferiormente acromion, clavicola e manubrio sternale Nell’articolazione temporomandibolare, il disco articolare presenta una conformazione anteroposteriore: concavo-convessa e una regione intermedia sottile e 2 bande ispessite. Il processo condiloideo prende rapporto anteriormente alla porzione superiore della fossa infratemporale, posteriormente con il tegmen tympani Nella fossa petrotimpanica sono contenuti: arteria timpanica anteriore, corda del timpano, legamento anteriore del martello, processo anteriore del martello Il nervo ipoglosso riceve dal plesso faringeo il RAMO LINGUALE del nervo VAGO La regione che consente l’accesso alla porzione superiore della cavità della laringe è L’ADITO DELLA LARINGE La struttura che origina dalla linea obliqua della lamina della cartilagine tiroidea e dal corno inferiore della cartilagine tiroidea è la porzione tirofaringea del costrittore superiore Quale struttura si trova sul margine superiore della rocca petrosa del temporale? INCISURA TRIGEMINALE Nella cavità timpanica l’adito dell’antro mastoideo è un’apertura larga e irregolare che conduce nell’antro mastoideo Anteriormente al tegmen tympani sulla faccia anteriore della rocca petrosa del temporale si trova il solco per il nervo grande petroso Le arterie che si distribuiscono alla parete e al contenuto della cavità timpanica sono l’arteria auricolare profonda, timpanica anteriore e stilomastoidea Il nervo auricolotemporale innerva la parte superiore e laterale del meato acustico esterno Il cervelletto svolge un ruolo importante nel controllo dei movimenti oculari. La parte di quest’organo coinvolta nel riflesso oculovestibolare è il vestibolocerebello Cosa separa il tendine del muscolo elevatore della palpebra superiore dal foro ottico? Inserzione del muscolo retto superiore. Il muscolo retto superiore e l’elevatore della palpebra superiore sono vascolarizzati dall’arteria oftalmica e il ramo sopraorbitario Il nucleo del fastigio è connesso con i nuclei vestibolare e formazione reticolare pontina Quali rami passano nelle vicinanze del nervo ottico per raggiungere il bulbo oculare dove si dividono in 15-20 rami, perforando la sclera intorno al nervo ottico per distribuirsi alla coroide? Arterie ciliari posteriori brevi L’iride è vascolarizzata dalle arterie ciliari anteriori e posteriori lunghe Il nervo nasociliare stacca i rami anteriore e posteriore, infratrocleare e ciliari lunghi

Il ramo infratrocleare del nervo nasocialiare innerva la cute delle palpebre, la congiuntiva, sacco lacrimale, caruncola lacrimale Il nervo più piccolo e mediale del plesso brachiale è il nervo cutaneo mediale del braccio Le radici del nervo mediano o FORCA DEL MEDIANO si uniscono anteriormente e lateralmente al terzo segmento dell’arteria ascellare. Il tubercolo glenoideo segna la base del processo coracoideo Nell’articolazione coracoclavicolare, il legamento coracoclavicolare presenta la sua porzione conoide che si inserisce sul tubercolo conoide Inserzioni della capsula gleno-omerale: medialmente sul collo della cavità glenoidea, ad una distanza variabile dal labbro includendo il tubercolo sopraglenoideo. Lateralmente sul collo anatomico dell’omero e arriva alla base del processo coracoideo La piega ascellare anteriore è prodotta da quale struttura Il tricipite è separato dalla capsula dell’articolazione gleno-omerale x mezzo dei vasi circonflessi posteriori dell’omero e dal nervo ascellare La parte inferiore del muscolo sternocleidomastoideo è vascolarizzata dall’arteria dorsale della scapola Quali rapporti contraggono le strutture neurovascolari con il legamento soproscapolare? Nervo soprascapolare decorre sotto il legamento soprascapolare, arteria soprascapolare all’interno di tale legamento. LIMITI FOSSA CUBITALE: superiore linea epicondilare, il tetto + dato dalla fascia profonda dell’avambraccio e aponeurosi del muscolo bicipite, pavimento dato dal muscolo supinatore e brachiale. Margine mediale dato dal pronatore rotondo. Margine laterale dato dal muscolo brachioradiale L’ulnare nell’avambraccio è in profondità rispetto al pronatore rotondo, flessore ulnare del carpo e flessore superficiale delle dita Sulla superficie anteriore del manubrio dello sterno sono inseriti il capo sternale dello sternocleidomastoideo e il muscolo grande pettorale MANUBRIO DELLO STERNO, LOCALIZZAZIONE TERZA E QUARTA VERTEBRA TORACICA, CAPO STERNALE QUINTA-NONA VERTEBRA TORACICA, PROCESSO XIFOIDEO EPIGASTRIO. Articolazione tra manubrio e corpo dello sterno e tra corpo e processo xifoideo sono delle sinfisi I tre muscoli che hanno origine dalla metà mediale della faccia esterna della dodicesima costa sono il muscolo elevatore delle coste, lunghissimo del torace e ileocostale Cosa si trova all’apice del processo trasversario di una vertebra e la parte non articolare della vertebra corrispondente? Legamento costotrasversario laterale Superiormente la fascia toracolombare decorre anteriormente al muscolo dentato posteriore La pleura cervicale si estende dal margine inferiore della prima costa fino all’apice del polmone raggiungendo il livello del margine inferiore del collo della prima costa

La pleura costovertebrale riveste lo sterno, le coste, il muscolo trasverso del torace, muscoli intercostali, superficie laterale dei corpi vertebrali posteriormente La pleura cervicale è rivestita dalla fascia di sibson che si porta sino al margine anteriore del processo trasverso di c7 La parte superiore della faccia anteriore della XII costa prende rapporto con il seno pleurale costodiaframmatico Il margine inferiore della prima costa rappresenta il massimo limite di estensione superiore della pleura costale La piega ileocecale o piega ileocecale è una struttura anatomica nell'addome umano, situata tra l'ileo e il cieco. È formato da uno strato di peritoneo. Il margine superiore è fissato all'ileo, opposto al suo attacco mesenterico, mentre il margine inferiore passa sopra la giunzione ileocecale per unirsi al mesentere del processo vermiforme, e talvolta al processo stesso. Dietro la piega si trova la fossa ileocecale inferiore. La struttura è anche chiamata legamento, velo o piega esangue di Treves dal chirurgo inglese Sir Frederick Treves. Sebbene la piega ileocecale sia definita come la piega esangue di Treves, spesso contiene un vaso. L’apice del polmone posteriormente prende rapporto con il ganglio simpatico cervicotoracico, ramo ventrale del primo nervo spinale toracico, arteria intercostale suprema La vena giugulare interna, rispetto alla cartilagine cricoidea, è separato dai muscoli sottojoidei, con interposizione della fascia pretracheale Il limite anteriore del seno coronario è dotato di una sottile valvola che copre la porzione inferiore dell’orifizio, ovvero la valvola di tebesio che è in continuità con la valvola di eustachio e la cresta di eustachio. LIMITI DELLO SBOCCO DEL SENO CORONARIO: il seno coronario si apre tra l’orifizio della vena cava inferiore, la fossa ovale e il vestibolo dell’apertura atrioventricolare ed è dotato della valvola di eustachio. La ghiandola surrenale è innervata oltre al plesso celiaco, dal ganglio celiaco e dal nervo grande splacnico Le fibre parasimpatiche pregangliari che servono la metà mediale delle tube uterine deriva dal nervo splacnico pelvico (metà mediale), nervo vago (metà laterale) L'anello inguinale profondo, detto anche addominale o interno, è l'orifizio interno del canale inguinale. È situato nel contesto della fascia trasversale, ed è delimitato medialmente dal margine laterale concavo del legamento interfoveolare di Hesselbach e dai vasi epigastrici inferiori. I processi trasversali lombari presentano una cresta verticale sulla loro superficie anteriore, sulla loro estremità, la quale indica l’inserzione dello strato anteriore della fascia toracolombare. Margine superiore del fegato T8- T10 Limiti della parete della retrocavità degli epiploon o borsa omentale: anteriore, piccolo omento, parete posteriore dello stomaco, leg.gastrocolico. posteriore: pancreas, aorta, tronco celiaco, vasi splenici, piega gastropancreatica, ghiandola surrenale sinistra, polo superiore del rene sinistro. Limite superiore: fegato, recesso superiore della retrocavità. Limite sinistro: milza, leg. Gastrosplenico. Limite destro: fegato e bulbo del duodeno

La fascia iliaca si continua a livello dei vasi femorali con il margine posteriore del legamento inguinale e fascia trasversale A sinistra, la porzione anteriore della fascia renale separa il rene dallo spazio PARARENALE ANTERIORE il quale contiene: la quarta porzione del duodeno, colon discendente e mesocolon sinistro. Il muscolo quadrato dei lombi si inserisce superiormente alla metà mediale del margine inferoanteriore della 12esima costa, superficie laterale del corpo della 12esima vertebra toracica, processi spinosi delle prime quattro vertebre cervicali Nei primi anni di vita postnatale, i corpi aortici affiancano l’aorta addominale e sono in genere uniti, anteriormente ad essa, per mezzo di una masserella orizzontale posta immediatamente al di sotto di un’arteria, ovvero l’arteria mesenterica inferiore Le ...