Grammathèque. Terza edizione. Grammatica contrastiva per italiani Grammathèque terza edizione propone Lidia Parodi Marina Vallacco Cideb PDF

Title Grammathèque. Terza edizione. Grammatica contrastiva per italiani Grammathèque terza edizione propone Lidia Parodi Marina Vallacco Cideb
Course Lingua e linguistica francese 2
Institution Università di Bologna
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Grammathèque - CIDEB © 2011 De Agostini Scuola S.p.A. - Novara

Grammathèque

Grammathèque - CIDEB © 2011 De Agostini Scuola S.p.A. - Novara

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PREMESSA Grammathèque è un testo di grammatica rivolto agli studenti italiani che desiderano intraprendere uno studio approfondito delle strutture fondamentali della lingua francese. Grammathèque può essere utilizzato a complemento di un qualunque corso di lingua o per attività di sostegno e recupero. Il testo è destinato sia a studenti principianti, che desiderano avere un punto di riferimento grammaticale, sia a studenti di livello intermedio o avanzato, che hanno bisogno di approfondire o rivedere la grammatica francese. Per favorire l’approccio e la consultazione, la terza edizione di Grammathèque presenta una parte teorica e una parte pratica, Grammathèque exercices.

Grammathèque Il testo di teoria, pur mantenendo invariato il contenuto, è stato interamente rivisto e riorganizzato per poter reperire facilmente gli argomenti. Le unità sono 47, con l’aggiunta di un’unità nuova sulla grammatica del francese familiare. Alla fine del volume si trovano: • alcune pagine di Annexes, in cui vengono trattati argomenti quali i faux amis, gli omofoni, i nomi con due generi, i suffissi, i prefissi; • un dizionarietto del francese familiare, arricchito di nuove rubriche (le parole del francese parlato, le sigle, le parole abbreviate, le espressioni idiomatiche); • le tavole di coniugazione dei principali verbi modello; • un indice analitico dettagliato che permette di reperire agevolmente i punti grammaticali trattati. Per permettere uno studio autonomo, gli argomenti sono trattati in lingua italiana. Inoltre, grazie alla chiarezza dell’esposizione, al costante confronto con la lingua italiana e ai numerosi esempi con la relativa traduzione, questa grammatica consente un apprendimento potenziato e consolidato. Un efficace sistema di rimandi permette di correlare gli argomenti dando una visione più completa della lingua. L’apprendimento non viene, quindi, inteso come un automatismo ma come il frutto di un processo di interiorizzazione. La successione degli argomenti segue una progressione linguistico-pedagogica che va dai più semplici elementi costitutivi della frase (l’articolo, il nome, l’aggettivo…) alla sintassi e all’analisi del periodo. Ogni unità può essere utilizzata in maniera flessibile, a seconda delle esigenze.

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Grammathèque exercices Grammathèque è corredato da un eserciziario, che sviluppa l’aspetto pratico dell’apprendimento della lingua. Grammathèque exercices segue in modo rigoroso e graduale la progressione della parte teorica. Infatti, l’eserciziario mira all’acquisizione, al consolidamento e al potenziamento delle conoscenze linguistiche. L’ampio apparato di esercizi (trasformazione, completamento, traduzione, ecc.) di tipo strutturale e comunicativo consente di svolgere le attività anche a diversi stadi di apprendimento. Per sottolineare la versatilità della lingua, numerose attività traggono spunto da materiale autentico (articoli, estratti di quotidiani e di riviste francesi). Infine la nuova edizione si arricchisce di una nuovissima sezione, realizzata in collaborazione con la casa editrice Garzanti, dedicata all’uso del dizionario bilingue nella traduzione. Un fascicolo contenente le soluzioni degli esercizi è disponibile separatamente.

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INDICE 7 Il plurale

1 La fonetica I. L’alfabeto II. L’alfabeto fonetico internazionale (A. P. I.) III. Le regole di fonetica

9 10 11

2 La divisione in sillabe, I. La divisione in sillabe

20

II. L’accento III. I segni ortografici IV. La punteggiatura

22 24 27

3 Gli articoli I. L’articolo determinativo

28

II. Le preposizioni articolate III. L’articolo indeterminativo IV. L’articolo partitivo

31 32 33

4 La forma negativa 36 37 37 37

5 La forma interrogativa I. Le diverse forme interrogative

39

II. La forma interrogativa con gli avverbi interrogativi

40

III. La forma interrogativa-negativa

41

6 Il femminile I. Il femminile dei nomi II. Il femminile delle professioni III. Il femminile degli aggettivi

51

III. Particolarità IV. Plurale di categorie particolari

53

51 54

8 Gli aggettivi invariabili

l’accento, i segni ortografici e la punteggiatura

I. Ne… pas II. Altre forme negative III. La negazione apparente IV. Usi di non e pas

I. Regola generale II. Eccezioni

42 46 47

I. Gli aggettivi composti II. Demi-, semi-, mi- e nuIII. Gli aggettivi con valore avverbiale IV. Gli aggettivi di colore V. Altri elementi grammaticali VI. Gli aggettivi sempre invariabili

62 62 63 63 64 64

9 I possessivi I. Gli aggettivi possessivi II. I pronomi possessivi

65 66

10 I dimostrativi I. Gli aggettivi dimostrativi II. I pronomi dimostrativi

69

68

III. I pronomi dimostrativi neutri

72

11 Ce/Il + être I. Uso di ce + être

74

II. Uso di il + être

77

12 I pronomi personali I. I pronomi personali soggetto

78

II. I pronomi personali riflessivi III. I pronomi personali complemento oggetto

79

IV. I pronomi personali complemento di termine V. I pronomi personali tonici VI. En e y VII. I pronomi personali doppi

80 83 84 86 88

5 Grammathèque - CIDEB © 2011 De Agostini Scuola S.p.A. - Novara

Indice

13 Gli aggettivi numerali

20 Gli ausiliari

I. Particolarità II. I numeri e la matematica III. L’espressione della data

92

I. L’ausiliare avoir

133

95 96

134 135

IV. L’espressione dell’ora V. L’espressione dei pesi e delle misure

98 99

II. L’ausiliare être III. Osservazioni IV. Être o avoir? V. I semi-ausiliari VI. I verbi être e avoir

14 Il comparativo I. Il comparativo di qualità II. Il comparativo di quantità

100 101

III. Il comparativo di azione IV. Altre costruzioni comparative V. Osservazioni

101 102 102

VI. Forme particolari di comparativo

103

15 Il superlativo I. Il superlativo assoluto II. Il superlativo relativo

105 105

16 I pronomi relativi I. I pronomi relativi semplici II. I pronomi relativi composti

107 109

17 Gli interrogativi I. Gli aggettivi interrogativi

110

II. I pronomi interrogativi

111

135 136 137

21 L’indicativo presente I. I verbi in -er (Io gruppo) II. I verbi in -ir (IIo gruppo) III. I verbi in -ir, -oir, -re (IIIo gruppo) IV. I verbi con una coniugazione particolare V. Uso dell’indicativo presente

138 141 141 148 149

22 L’imperativo I. Formazione

150

II. L’imperativo negativo 151 III. La posizione dei pronomi personali complemento 151

23 Il participio passato I. Formazione

152

II. Uso III. L’accordo

154 154

24 Il passato prossimo

18 Gli indefiniti I. Gli aggettivi indefiniti II. I pronomi indefiniti

116 123

19 Il paradigma dei verbi I. I tre gruppi verbali

129

II. I tempi III. Modello dei verbi del Io gruppo IV. Modello dei verbi del IIo gruppo

129 130

V. Desinenze dei verbi francesi

132

131

I. Formazione II. Osservazioni

158 159

III. Uso

160

25 L’imperfetto I. L’imperfetto II. Il trapassato prossimo

161 163

26 Il passato remoto I. Formazione

164

II. Uso III. Le forme composte

167 167

6 Grammathèque - CIDEB © 2011 De Agostini Scuola S.p.A. - Novara

Indice

27 Il futuro

34 La forma passiva

I. Il futuro semplice II. Il futuro anteriore

168 170

28 Il condizionale 171

I. Generalità II. Formazione III. Il complemento d’agente

195 195 196

35 I verbi pronominali

I. Formazione II. Uso

172

I. Generalità

198

III. Il condizionale passato

173

II. I verbi pronominali riflessivi III. I verbi pronominali non riflessivi IV. L’accordo del participio passato

200 200

V. Verbi pronominali in italiano e in francese

201

29 Il participio presente, il gérondif e l’aggettivo verbale I. Il participio presente II. Il gérondif III. L’aggettivo verbale

174

199

175 177

30 Il congiuntivo I. Il congiuntivo presente II. Il congiuntivo imperfetto

179 181

III. Il congiuntivo passato IV. Il congiuntivo trapassato V. Concordanza dei tempi

181 182 182

VI. Uso del congiuntivo

183

31 Il ne explétif I. Uso dopo un verbo 188 II. Uso dopo alcune locuzioni 189 III. Uso nelle proposizioni comparative 189

32 L’infinito I. I tempi

190

II. La forma negativa III. Posizione nella frase IV. I diversi valori

190 190 191

V. Traduzione dell’infinito italiano

192

36 L’uso dei modi e dei tempi I. L’indicativo in francese al posto del congiuntivo in italiano II. L’indicativo presente in francese al posto del futuro in italiano III. Il condizionale in francese al posto del congiuntivo in italiano

202 205 205

IV. Il condizionale presente in francese al posto del condizionale passato in italiano 206 V. Il congiuntivo presente in francese al posto del congiuntivo imperfetto in italiano 206

37 L’esclamazione I. Con l’intonazione II. Con l’aggettivo quel II. Con avverbi esclamativi

207 207 207

38 L’avverbio I. Uso II. Avverbi e locuzioni avverbiali

209 209

39 Le preposizioni

33 I gallicismi I. Il passé récent

193

II. Il présent continu III. Il futur proche IV. Tabella riassuntiva

193 194 194

I. Generalità II. Principali locuzioni prepositive

217 228

III. Espressioni contenenti preposizioni in francese o in italiano 229

7 Grammathèque - CIDEB © 2011 De Agostini Scuola S.p.A. - Novara

Indice

40 La condizione e l’ipotesi I. Con l’indicativo II. Con il congiuntivo III. Con il condizionale IV. Con l’infinito V. Con il gérondif VI. Con le preposizioni/locuzioni + sostantivo

44 La concessione e l’opposizione 231 232 232 233

I. Proposizioni II. Traduzione di “per quanto”

242 244

45 Le espressioni di tempo

233

I. Preposizioni e locuzioni prepositive II. Avverbi e locuzioni avverbiali

246 247

233

III. Le congiunzioni di subordinazione

248

46 Il discorso indiretto

41 La causa I. Generalità II. Preposizioni e locuzioni prepositive

234 234

III. Locuzione avverbiale IV. Congiunzioni

235 235

I. I tre tipi di frasi II. Passaggio dal discorso diretto al discorso indiretto

250 251

47 La grammatica

del francese parlato

42 La conseguenza I. Locuzioni di subordinazione II. Congiunzioni di subordinazione

237 237

III. Altri modi per esprimere la conseguenza

238

43 Lo scopo I. Preposizioni o locuzioni prepositive II. Congiunzioni di subordinazione

239 240

III. Infinito IV. Proposizioni con il congiuntivo

241 241

I. Modifiche ortografiche e fonetiche II. Caratteristiche grammaticali

257 257

Annexes

259

Petit dictionnaire du français parlé

268

Verbi

274

Indice analitico

310

8 Grammathèque - CIDEB © 2011 De Agostini Scuola S.p.A. - Novara

UNITÀ

La fonetica

I. L’alfabeto L’alfabeto francese ha 26 lettere. A, a

B, b

C, c

D, d

E, e

F, f

G, g

H, h

I, i

scrive una parola in caso di dubbio. Compitare una parola (cioè farne lo “spelling”) si dice épeler. Per chiedere come si compita una parola si dice: Vous pouvez épeler, s’il vous plaît ? / Tu peux épeler, s’il te plaît ? F I

Saper compitare una parola è molto utile, soprattutto al telefono. In questi casi in francese si fa riferimento ad una lista di nomi propri, così come in italiano si fa di solito ricorso a nomi di città (A come Ancona, ecc.).

Ecco i nomi propri convenzionalmente usati in francese. A

comme

Anatole

N

comme

Nicolas

B

"

Berthe

O

"

Oscar

C

"

Célestin

P

"

Pierre

D

"

Désiré

Q

"

Quimper (città)

E

"

Eugène

R

"

Raoul

E

"

Émile

S

"

Suzanne

F

"

François

T

"

Thérèse

G

"

Gaston

U

"

Ursule

H

"

Henri

V

"

Victor

I

"

Irma

W

"

William

J

"

Joseph

X

"

Xavier

K

"

Kléber

Y

"

Yvonne

L

"

Louis

Z

"

Zoé

M

"

Marcel

9 Grammathèque - CIDEB © 2011 De Agostini Scuola S.p.A. - Novara

La fonetica

II. L’alfabeto fonetico internazionale (A.P.I.) Vocali Simbolo A.P.I.

F I

Consonanti Esempio

Trascrizione

Simbolo A.P.I.

Esempio

Trascrizione

In francese le parole si scrivono in modo diverso da come si pronunciano. A un suono possono, cioè, corrispondere diverse grafie. Questo rappresenta una delle principali difficoltà nell’apprendimento della lingua. Esistono, tuttavia, regole di fonetica che permettono di acquisire una pronuncia perfetta.

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La fonetica

III. Le regole di fonetica Con il termine regole di fonetica si indicano tutti i casi in cui a uno stesso segno grafico (cioè una o più

A Le vocali 1 Le vocali Grafia

Simbolo A.P.I.

Esempio

• parola: Italie, madame, rue, Sophie • sillaba all’interno di parola: complètement, boulevard, samedi, petit 2 • in finale di sillaba 3: degré, entreprise, mercredi • nei monosillabi ce, de, le, je, me, ne se, te • all’interno della sillaba se seguita da due consonanti o x: excès, mettre, nouvelle • in finale di sillaba, con accento grave (`) o circonflesso (^): mère, rêve, tête • in finale di sillaba o di parola, con accento acuto (’): liberté, égalité, poésie • all’interno della sillaba des 4: descendre, dessin, dessert • di solito nei monosillabi ces, des, les, mes, ses, tes 5

5

Alcuni linguisti danno la pronuncia di questi monosillabi aperta.

6

In alcune parole, come hôtel, la o può essere chiusa o aperta.

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La fonetica 2 I gruppi di vocali Grafia

Simbolo A.P.I.

Esempio

[]

aperta (prima di f, l, n, r, v): heure, jeune, neuf, seul, veuve

Si chiamano vocali nasali le vocali o i gruppi di vocali che, seguiti dalla consonante m o n, costituiscono con questa una sola sillaba 12. Grafia em, en aen, aon

9

Simbolo A.P.I.

Esempio emploi, vent Caen, paon

La y si pronuncia come se fosse costituita da due i.

11

Vengono chiamate puy le vette del Massif central.

12

Come in italiano, la p e la b sono di solito precedute dalla m. Eccezione: bonbon.

12 Grammathèque - CIDEB © 2011 De Agostini Scuola S.p.A. - Novara

La fonetica Grafia

Simbolo A.P.I.

Esempio thym, syndicat faim, pain

ym, yn aim, ain

Eccezioni: aquarium, maximum, minimum, planétarium, podium, rhum… 13

bien, italien, je viens, je viendrai, je tiens Non c’è suono nasale quando: • la m o la n sono seguite da e muta o da vocale.

Attenzione! Alcune parole hanno una pronuncia irregolare.

B Le consonanti 1 Le consonanti, i gruppi di consonanti e i gruppi di consonanti + vocali In francese le consonanti doppie vengono pronunciate come consonanti semplici. Le consonanti che non sono elencate si pronunciano come in italiano. Grafia

oi, ou ue, ui

Simbolo A.P.I.

Esempio

coin, cousin évacuer, biscuit

13 Grammathèque - CIDEB © 2011 De Agostini Scuola S.p.A. - Novara

La fonetica Grafia

Simbolo A.P.I.

Esempio pinceau, ceinture, ceux social, acier

ea, ei, eu ia, ie

raccourcir

ou

orchestre, orchidée, psychiatre, psychologie, Zurich, zurichois

[Ȣ]

portugais, gauche angoisse, gourmand, langouste bague, langue, déguisement sage, girafe, gymnastique décourageant, nous mangeons, géographie, largeur allergie stagiaire, je mangeais, bourgeois

gg + l, r gg + e

[DZ] [DZȢ]

agglomération, aggravation suggérer

gu + vocale

[DZ] [DZyi]

langue, guitare, guerre, ambiguë aiguille, linguistique, ambiguïté, contiguïté

ai, au oi, ou ue, ui g + e, i, y ea, eo, éo, eu ie iai, eai, eoi

h muta h aspirata 17

15

héroïne, héroïque, histoire, homme, hôtel hache, hardi, havre, haie, harem, henné, haine, hareng, héros 18, haïr, haricot, hêtre, hall, hasard, Hollande, hamac, haschich, hollandais(e), hameau, haut, homard, handicap, hauteur, honte

Le parole con questo suono di solito derivano dal greco.

Contrariamente a quanto accade in altre lingue, in francese la h non si pronuncia mai. Le definizioni di h muta e h aspirata servono a differenziare una h che si comporta come una vocale (= h muta, es. l’homme, l’histoire) dall’altra h che si comporta come una consonante (= h aspirata, es....


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