Le scelte di estensione verticale e orizzontale PDF

Title Le scelte di estensione verticale e orizzontale
Course Economia aziendale
Institution Università Carlo Cattaneo
Pages 2
File Size 47.1 KB
File Type PDF
Total Downloads 31
Total Views 174

Summary

Riassunti lezioni...


Description

Le scelte di estensione verticale e orizzontale L’estensione complessiva delle combinazioni economiche generali di un’impresa è determinata da un vasto insieme di scelte che riguardano:  Dimensione: la capacità produttiva installata per le varie aree di attività  L’estensione interfunzionale: quante e quali funzioni si decide di svolgere internamente  L’estensione verticale: numero e la disomogeneità delle fasi della filiera produttiva svolte internamente  L’estensione orizzontale: il numero e la disomogeneità delle aree strategiche d’affari nelle quali si decide di operare Estensione orizzontale (o di diversificazione) Riguarda il numero delle aree strategiche d’affari (le ASA si trovano nelle strategie di portafoglio) Queste scelte dipendono da numerose valutazioni (risultati economici che l’ASA produce, ciclo di vita dell’ASA, il know-how strategico prodotto) Particolarmente importanti per la diversificazione sono le economie di raggio d’azione La diversificazione può essere:  Concentrica: aggiungo ASA che sono collegate tra di loro  Conglomerata: aggiungo ASA non collegate, in settori completamente diversi Economie di raggio d’azione (o di scopo, sinergie) =riduzione dei costi medi unitari dovuti alla gestione congiunta di due o più ASA (se gestisco assieme due o più ASA ho un risparmio di costi) Presupposto per la realizzazione di queste economie è che:  Ho risorse non completamente utilizzate  Ho risorse a capacità produttiva illimitata (es marchio) Fonti (motivi) di economie di raggio d’azione:  Condivisione di elementi materiali della struttura produttiva (impianti e macchinari)  Condivisione di elementi materiali della struttura di vendita (es Lavazza che fa non solo cialde da caffè ma anche tè e tisane)  Condivisioni di risorse immateriali a capacità produttiva illimitata (es usare un marchio principale per altri prodotti->marchio ad ombrello. È quello che fa la Disney che prima faceva solo cartoni ma ora fa anche pupazzi, giochi, magliette) Estensione verticale Ogni azienda deve decidere quando integrarsi/estendersi a monte e a valle (tutti i passaggi della filiera produttiva dall’estrazione delle materie prime alla distribuzione al dettaglio del prodotto devo decidere se farli io o no) Devo fare scelte di internalizzazione (estensione verticale) o esternalizzazione (riduco la mia estensione verticale) Vantaggi dell’internalizzazione Svantaggi dell’internalizzazione Si contengono i costi di transazione nei Si deve investire capitali per la “fase” confronti dei clienti e dei fornitori internalizzata Si internalizzano le competenze strategiche Sono probabili diseconomie di scala o di saturazione della capacità produttiva Si riduce l’accesso dei concorrenti alle risorse Si riduce la flessibilità strategica avendo strategiche investito tutto in una stessa ASA...


Similar Free PDFs