Le tre guerre d indipendenza PDF

Title Le tre guerre d indipendenza
Course Diritto pubblico
Institution Università degli Studi di Napoli Federico II
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buoni...


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la prima guerra d’Indipendenza in Italia tutti i governanti capirono lo spirito che c’era nell’aria promulgano la COSTITUZIONE : Federico II delle due Sicilie , . Leopoldo II di Toscana , . Carlo Alberto = Re di Sardegna , . Pio IX Hanno tutti paura che succede come in Francia = dove la rivoluzione ha deposto Luigi Filippo è fatto tornare la Repubblica Nelle terre occupate del Veneto e Lombardia capiscono che l’Austria è debole e si ribellarono ( le 5 giornate di Milano) l’Italia batte l’Austria e Carlo Alberto cerca solo di estendere i confini , tra volontari e il Papa e gli stati , gli Austriaci vengono sconfitti. Ma nella 2°Fase Papa Pio IX e Ferdinando II delle due Sicilie si ritirano e gli Austriaci prendono di nuovo possesso e i Piemontesi vengono respinti . Carlo Alberto vendendo la brutta figura abdica ed Vittorio Emanuele II sale al trono che con l’armistizio di Vignale cessa ogni ostilità contro gli Austriaci . La seconda guerra d’indipendenza Gli Austriaci più cercano di cacciarli più prendono possesso del territorio. Ne sa qualcosa Carlo Alberto di Savoia dove si è visto infliggere una sconfitta nella PRIMA GUERRA DI INDIPENDEZA Dopo 10 anni lo scenario cambia improvvisamente . Gli accordi di Plombières Napoleone III di Francia si allea con il Piemonte di Vittorio Emanuele II. Camillo Benso studia questa alleanza da molti anni dove ha spedito la cugina Virginia Oldoni alla corte di Napoleone III, Napoleone è interessato a riceve Nizza e la Savoia che sono a tutti gli effetti francesi ma a causa del Congresso di Vienna nel 1815 ha dato al Piemonte La promessa di Napoleone era di attaccare l’Austria e di conquistare la Lombarda e il Veneto in regalo di Nizza e Savoia .Napoleone si impegna solo a difendere i territori Piemontesi dall’attacco degli Austriaci . Ma Cavour fa in modo che l’Austria attacchi per prima mettendo sulla linea di confine una enorme quantità di soldati. L’Austria si irrita è da un ultimatum a Cavour dove lui non aspetta che altro la guerra .L’Austria da un armistizio alla Francia dove consegna la Lombardia e si tengono il Veneto , Il Piemonte acquista un territorio e ne perde un territorio dove questo episodio Cavour da le DIMISSIONI

La terza guerra d’indipendenza Terza Guerra d’Indipendenza. L’esercito italiano subì delle cocenti sconfitte, ma l’obiettivo fu ugualmente raggiunto: grazie alle vittorie della Prussia, l’Austria fu infatti costretta a cedere, con la Pace di Vienna (3 ottobre 1866), il Veneto alla Francia, che a sua volta la cedette all’Italia; l’annessione fu confermata da un plebiscito. Dal punto di vista politico e diplomatico l’esito di questa vicenda fu un’evidente umiliazione per il giovane regno italiano. Terza guerra di indipendenza. Anche se per le armate italiane il conflitto si rivelò un completo disastro (la sconfitta terrestre di Custoza e quella navale di Lissa furono molto gravi), le truppe tedesche sbaragliarono il nemico a Sadowa, in Boemia, regalando così una vittoria, immeritata ma utilissima, anche all’Italia. L’interruzione della guerra impedì alle truppe guidate da Garibaldi, le uniche a conseguire vittorie sugli Austriaci (Bezzecca), di liberare il Trentino dal dominio asburgico ma al termine del conflitto l’Austria cedette ai Savoia il Veneto e il Friuli. CUSTOZA = ITALIA PERDE LISSA = ITALIA PERDE BEZZECCA = GRAZIE A GARIBALDI VINCE La battaglia di Lissa = l’Italia era alleata con la Prussia contro l’impero Austriaco = l’obiettivo era di conquistare il VENETO sottraendolo all’Austria = SI COLLEGA AI MALAVOGLIA CON IL PROTAGONISTA LUCA ....


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