novella dal Decameron LISABETTA DA MESSINA riassunto e appunti PDF

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breve riassunto della novella boccacciana di Lisabetta da Messina, compreso di appunti...

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LISABETTA DA MESSINA (pag. 597) RIASSUNTO Filomena racconta questa novella nella quarta giornata, quella degli amori sfortunati. In questa novella viene raccontata la storia d’amore tra Lisabetta, nobile giovane e bella, e Lorenzo, aiutante dei fratelli di Lisabetta. I due si innamorarono reciprocamente del loro aspetto: infatti, anche Lorenzo era un bel giovane. All’insaputa dei fratelli di Lisabetta, iniziarono a frequentarsi. Una notte, però, uno dei fratelli scoprì la storia tra i due e, dopo aver riflettuto a lungo, la mattina seguente decise di raccontare ai fratelli ciò che aveva visto. I fratelli, per preservare il nome della famiglia, che sarebbe stato rovinato se si fosse saputo della storia d’amore tra Lisabetta e un uomo di una classe sociale inferiore, decisero di ucciderlo. Partirono, dunque, con lui per affari e, giunti in un luogo in cui nessuno potesse vederli, lo ammazzarono e seppellirono. Quando tornarono a casa, dissero alla sorella che non sarebbe tornato presto, perché l’avevano incaricato di svolgere alcune commissioni a loro nome. Non vedendolo tornare, però, Lisabetta si preoccupò e iniziò a chiedere di lui, senza ottenere alcuna risposta. Una notte Lorenzo le apparve in sogno, dicendole di non rammaricarsi più e di non chiedergli più di tornare; inoltre le mostrò il luogo della sepoltura. Il giorno seguente, per accertarsi che la visione fosse vera, Lisabetta si recò, con una cameriera che era a conoscenza della storia, al luogo illustratole. Scavando trovò il corpo dell’amato e, poiché non avrebbe potuto prenderlo tutto, gli tagliò la testa e, arrotolatala in un panno, la portò a casa, dove la sotterò in un vaso di basilico. Ogni giorno piangeva su questo vaso, tanto che il basilico era diventato molto bello. I vicini, resisi conto dello strano comportamento, avvertirono i fratelli, che le sottrassero il vaso. Poiché ella continuava a domandarlo e si era ammalata a causa della tristezza, decisero di scoprire il motivo di tanto attaccamento: quando trovarono la testa, scapparono a Napoli, per paura di essere scoperti. Lisabetta morì a causa del dolore.

TEMI Le novelle della nona giornata attraversano diversi contesti sociali (nobili, borghesi e mercantili, bassi): il dolore dell’amore è comune a tutti. Si contrappongono la misuratezza dei fratelli, anche in tragedia, che pensano prima al nome della famiglia che ai sentimenti della sorella, e l’ottimismo di Lisabetta e Lorenzo. L’amore tra Lisabetta e Lorenzo è solamente carnale → tipico di Boccaccio: l’uomo non può resistere....