Teorie del nursing-Piatti PDF

Title Teorie del nursing-Piatti
Author marta rossi
Course Scienze infermieristiche
Institution Università degli Studi di Firenze
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Summary

Appunti sullo sviluppo dell'infermieristica nel corso della storia....


Description

Teorie del Nursing Nella prima parte del XX secolo gli infermieri hanno avvertito la necessità della transizione dalla vocazione alla professione e hanno cominciato a realizzarla. Guidati dalle parole di Nightingale e dall'obiettivo del riconoscimento della loro attività come professione, gli infermieri americani hanno cominciato a entrare nelle università, dapprima in corsi individuali e poi in programmi infermieristici di college. I segni iniziali di una nuova coscienza nazionale riguardante l'infermieristica si possono rintracciare nel primo incontro nazionale delle infermiere in occasione della Fiera Mondiale di Chicago e nella pubblicazione della prima edizione dell'American journal of nursing (AJN), il primo organo di comunicazione nazionale tra infermieri, nell'ottobre 1900. L'AJN può essere considerato un primo simbolo del movimento dell'infermieristica verso lo status di professione e al tempo stesso una prova del bisogno nato fra gli infermieri di interagire sulla pratica e sul suo insegnamento agli altri. In questi primi sviluppi appaiono le differenze tra la visione del paziente propria del medico e quella dell'infermiere( passaggio da visione biomedica a visione olistica). Questa transizione ha provocato un cambiamento rilevante anche nella ricerca di un solido corpo di conoscenze. Introdotti alla ricerca gli infermieri hanno compreso il bisogno di una ricerca infermieristica. Negli anni '40 e '50 si è cominciato a valorizzare il lavoro accademico e la necessità di divulgare i risultati della ricerca attraverso pubblicazioni scientifiche. A questo scopo nel 1952 è stata fondata la Nursing Research, la prima rivista di ricerca infermieristica. Nei decenni del 1960 e 1970 una serie di convegni nazionali ha portato gli infermieri a scambiarsi idee e a valutare quanto di quello che avevano appreso nei programmi di dottorato in altri campi poteva contribuire a soddisfare il bisogno di costruire una conoscenza infermieristica. La formazione a livello di dottorato comincia a svilupparsi. In questo periodo si cerca la conoscenza propria dell'infermieristica, infatti in questo periodo si pone una netta divisione tra conoscenza infermieristica e conoscenza "presa in prestito". Fawcett, ha contribuito in modo significativo alla comprensione della natura della conoscenza infermieristica. Sulla base delle idee di Kuhn, ha infatti proposto un metaparadigma di questa disciplina, che fissa i confini della conoscenza infermieristica nei concetti di persona, ambiente, salute e assistenza infermieristica. La disciplina infermieristica ha un bagaglio di scienza normale con sette diramazioni, cioè i sette modelli concettuali. Essi differiscono tra loro per il linguaggio, per l'implementazione e per i problemi di ricerca che pongono, ma ciò nonostante si basano tutti sul metaparadigma e i suoi quattro concetti per cui hanno molte cose in comune. Ne consegue che, pur essendoci fra loro delle differenze, tutti quanti hanno contribuito a ciò che collettivamente chiamiamo corpo di conoscenze infermieristiche, per cui si può legittimamente parlare in questo campo di scienza normale. L'applicazione della teoria del nursing alla pratica dipende dal fatto che gli infermieri abbiano acquisito sia la conoscenza dei lavori teorici prodotti dalla disciplina sia la comprensione dei reciproci rapporti che esistono tra le filosofie, i modelli e le teorie.

Le filosofie, i modelli e le teorie di una disciplina sono strutture teoriche che trattano dei concetti centrali della disciplina stessa. La scienza infermieristica è riconosciuta come uno dei fondamentali modelli di conoscenza per gli infermieri. Il metaparadigma è l'insieme più astratto dei concetti centrali della disciplina infermieristica: persona, ambiente, salute e assistenza infermieristica; i quali sono definiti all'interno di ogni modello concettuale secondo le filosofie su cui esso si fonda. I modelli concettuali rappresentano il successivo e meno astratto insieme di concetti in questa struttura. Segue, ancora meno astratto, il livello della grande teoria. Una teoria viene considerata "grande" quando è astratta quasi come in modello e quando l'utilità del modello dipende dalla validità della teoria. Le grandi teorie sono particolarmente utili nella ricerca e nella pratica perché sono più generali e da esse si possono ricavare le teorie che specificano i dettagli della pratica. Al successivo livello meno astratto si colloca la teoria, più specifica della grande teoria ma meno della teoria a medio raggio, che è l'insieme di concetti meno astratto e più specifico della pratica infermieristica.

Filosofie: ampie dichiarazioni di valori e credenze che propongono idee generali su che cos'è l'infermieristica. I modelli concettuali del nursing: sono strutture concettuali del metaparadigma. In termini di pratica professionale ciò significa che quello che l'operatore pensa a proposito delle persone e dell'infermieristica ha un impatto diretto su come avvicina l'assistito. Teorie del nursing: consistono in insiemi di concetti correlati anche possono essere testati.

La scuola-convitto di Villa Pepi La scuola- convitto di Villa Pepi (Firenze)è una delle prime e delle più importanti in Italia insieme alla scuola Regina Elena. La prima direttrice della scuola-convitto Villa Pepi è Stefania Nutini. Nel 1937 viene pubblicato da S.Nutini e alcuni medici il primo testo infermieristico La scuola-convitto aprì nel periodo del fascismo e dunque anche chi era a scuola doveva attestare che non era di razza ebraica. È necessario identificare la figura attraverso la divisa e lo era anche in passato.  Distintivo con Pecorina e stampella bianco veniva dato a chi si diplomava caposala  Distintivo Pecorina e stampella blu veniva dato a chi si diplomava infermiere  Distintivo blu con giglio veniva dato a chi si diplomava infermiere a chi si diplomava con la scuola regionale e non più con la scuola- convitto

Le origini dell’assistenza L’assistenza è oggi una disciplina è oggi una scienza e ha avuto una storia. Nasce con il genere umano, ce sempre stato bisogno di qualcuno che supportasse chi aveva bisogno. Le origini dell’assistere:

   

farsi caricostato di necessità principio di solidarietàaiuto componente femminile sapere empirico,esperenziale,culturale

 

legato al “fare per…”, ma anche allo “stare con” Ragion d’essere per le persone elemento costitutivo dell’umanità



Nasce come necessità per poi struttirarsi in scelta.

Sono state definite infermiere nei secoli:  le levatrici (attuali ostetriche),  le streghe (che curarono malattie e disagi con le erbe)  le medichesse della scuola salernitana (studio dell’igiene e delle infezioni durante il partotrotula),  le guaritrici di campagna Spesso c’era mescolanza di magia, conoscenze mediche (limitate), empiriche, superstizione. Il problem solving utilizzato era prevalentemente intuitivo o per tentativi ed errori. L’assistenza infermieristica è stata connotata dalla componente femminile per la comp materna Esisteva un’assistenza maschile: coloro che curavano i ferito durante le battaglie, guerre e duspute sportive e all’assistenza nei conventi L’assistenza nasce nell’antica Grecia con Ippocrate di Cos, ce una cesura poi con il cristianesimo dove assistenza diviene vocazione sacra ebbe come conseguenza che chi si impegnava nell’opera di ass veniva incoraggiato alla passività docilità, umiltà… Medioevo l’assistenza si svolgeva nei monasteri s.Camillo de Lellis (1550-1614) scrive il primo mansionario infermieristico

Storia dell’assistenza A metà dell’800 viene istituita a Londra la prima scuola per infermiere da Florence Nightingale. Quando scoppia la guerra di Crimea chiede al gov inglese di poter partire per i campi di crimea per assistere i malati dove vede una serie di cose che non funzionano e tornando in Inghilterra chiede il permesso di creare delle scuole per infermiere. In Italia l’assistenza dipendeva dal medico Vi arriva dalla sensibilità di alcune donne tra cui Anna Celli, sulla scia delle nurses inglesi Il fascismo nazionalizza le scuole L’opposizione allo sviluppo delle scuole professionali in Italia fu legato al fatto che per preparare infermiere ad ato libello si richedevano lunghi tirocini e quindi costi elevati Dovevano avere min 18 anni max 35 Negli anni 70 Italia si adegua alle norme europee per cui si apre la scuola per infermiere anche agli uomini e quindi non è più convitto. Per molti anni la formazione fu gestita a livello regionale.

Una professione ausiliaria A tal punto che sia coloro che avevano fatto scuola - convitto che scuola regionale dovevano attenersi al mansionario. DPR 224/1974 Cosa può e cosa non può fare l’infermiere e quello che altre figure possono delegare. Era la fonte principale di abilitazione all’esercizio professionale che si risolve nell’attribuzione di mansioni ben precise; tutto cio che non viene specificato, è da considerarsi di competenza medica esclusiva ART 1 e 2: definizione delle mansioni dell’infermiere professionale 3: mansioni delle vigilatrici dell’infanzia 4: mansioni dell’ infermiere professionale specializzato in anestesia e rianimazione 5: mansioni assistenti sanitari Con la Legge 883/1978 si ha l’istituzione del SSN. Profilo professionale dell’infermiere DECRETO LEGISLATIVO 30 dicembre 1992, n. 502 “Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell'articolo 1 della legge 23 ottobre 1992, n. 421.” DM 739/1994 “Regolamento concernente l'individuazione della figura e del relativo profilo professionale dell'infermiere.” Pubblicazione profilo professionale infermiere, fondamentale perché si delinea il campo di autonomia della disciplina infermieristica Codice Deontologico 2009 PROF PROFESSIONALE art 1 “E' individuata la figura professionale dell'infermiere con il seguente profilo: l'infermiere è l'operatore sanitario che, in possesso del diploma universitario abilitante e dell'iscrizione all'albo professionale è responsabile dell'assistenza generale infermieristica.” Assistenza infermieristica oggi: evoluzione del pensiero disciplinare  Stadio della pratica  Stadio della formazione e amministrazione  Stadio della ricerca  Stadio della teoria  Stadio della filosofia Novecento italiano I due sostanziali argomenti che hanno caratterizzato l’evoluzione del corpus professionale dell’ultimo secolo sono:  il rinnovo del sistema formativo  la revisione della figura professionale Significato dell’assistenza infermieristica: (art 1, comma 2) Assistenza infermieristica Art 1 codice deontologico ipasvi 2009 Art 1.1, legge 251/00 Art 1.3 251/00

L’infermieristica come scienza Oggetto di studio e campo di applicabilità  le risposte della persona, della famiglia o della collettività a problemi di salute/processi vitali attuali o potenziali Struttura concettuale  modelli concettuali che contengono le idee generali di un teorico o di un gruppo di teorici dell’infermieristica  Alcuni sono basati sui bisogni di base della persona che l’infermiere è chiamato a soddisfare, altri sulle attività di vita che la persona ordinariamente svolge e che la malattia/disabilità può alterare, altri ancora sulla relazione infermiere-utente come elemento di diagnosi e terapia o sull’adattamento della persona ad una nuova condizione Metodologia  Raccolta dati, identificazione del problema, pianificazione delle cure, attuazione degli interventi, valutazione dei risultati Strumenti  Sono i piani di assistenza Scopo  soddisfare i bisogni assistenziali del singolo e della comunità CAMPO SPECIFICO DELL’INFERMIERE 1. Ruolo  l’infermiere è l’op che provvede alla diagnosi e a trattamento delle risorse umane ai problemi di salute processi vitali presenti e potenziali 2. FUNZIONI:  Informazione/educazione  Assistenza al singolo/comunità  Organizzazione/gestione  Ricerca/sviluppo della professione 3. PRESTAZIONI  Azioni fondate su principi scientifici Il concetto di scienza normale La disciplina infermieristica è andata verso la scienza normale mediante una diffusa accettazione di un paradigma (persona, salute, ambiente e assistenza infermieristica) e l’implementazione di modelli concettuali (o teorie del nursing) quali strutture per la pratica, la formazione e la ricerca. Il metaparadigma È l’insieme più astratto dei concetti centrali della disciplina infermieristica: persona, ambiente, salute, assistenza infermieristica. Tali concetti sono definiti all’interni di ogni modelli concettuale secondo la filosofia sulla quale esso si fonda. Per anni il modello che si prendeva in considerazione era quello biomedico (diversità tra corpo e mente), oggi il modello di riferimento è quello olistico (la persona nella sua totalità). Teorie, filosofie, modelli Le filosofie del nursing sono elaborazioni teoriche relative ad uno o più concetti del paradigma. Sono ampie dichiarazioni di valori e credenze che propongono idee generali su cosa sia l’infermieristica. Dalle filosofie derivano i modelli. I modelli sono strutture concettuali o paradigmi della scienza infermieristica che riguardano i concetti centrali del metaparadigma. Le teorie derivano direttamente dai modelli di nursing.

Sono strutture che guidano il ragionamento sulla persona, così come sull’azione infermieristica indicata. Sono anche esse insiemi di concetti, ma questi sono meno ampi e propongono risultati più specifici. Conclusioni La lunga ricerca da parte dell’infermieristica di un solido corpo di conoscenze ha portato allo sviluppo e alla scoperta della scienza infermieristica come guida dell’attività professionale. I lavori teorici, le filosofie, i modelli concettuali e le teorie del nursing specificano modi di guardare alla pratica che producono risultati positivi per i pazienti. La disciplina infermieristica “L’infermieristica è sia un’ arte che una scienza, e richiede la comprensione e l’applicazione di conoscenze e capacità specifiche della disciplina. Attinge inoltre conoscenze e tecniche dalle discipline classiche e dalle scienze fisiche, sociali, mediche e biologiche.” OMS 1991

TEORIE Florence Nightingale Florence Nightingale (Firenze, 12 maggio 1820 – Londra, 13 agosto 1910), conosciuta come “la signora con la lampada”, nasce a Firenze nel 1820 da genitori inglesi. Di origine aristocratiche, dopo aver ricevuto un'educazione sociale e culturale di prim'ordine, la Nightingale decide di rendersi utile alla società. Nel 1951 si reca in Germania per apprendere come si assistono i malati. Nel 1853 diventa direttrice dell'ospedale per invalidi di Londra. Ma l'occasione che le permette di far mostra di tutte le sue eccelse capacità operative e organizzative e la consegna a fama imperitura è la guerra di Crimea, dove ottiene in campo sanitario risultati strepitosi. Fatto ritorno in Inghilterra apre numerose scuole per infermiere e riceve continue richieste di consulenza per organizzare nuove scuole infermieristiche in tutto il mondo. Dopo una lunga vita di lavoro, studio e riflessione, Florence Nightingale muore a Londra. È considerata la fondatrice del nursing; la sua teoria è incentrata sul concetto di ambiente(Teoria dell’ambiente), il quale rappresenta il fattore principale nello sviluppo delle malattie. Individua 5 requisiti essenziali che l’ambiente deve possedere per essere salubre:  Aria pulita  Sistema fognario  Acqua pura  Pulizia  Luce La Nightingale analizza il metaparadigma:  AMBIENTE: luogo che può essere gestito e manipolato per mettere il paziente nelle migliori condizioni possibili e far sì che la natura agisca

 PERSONA: essere dinamico e complesso, costituito da un insieme di componenti fisiche, intellettuali, emotive, sociali e spirituali  SALUTE: non è solo stare bene ma sfruttare bene ogni potenzialità che abbiamo (La Nightingale credeva nella prevenzione e promozione della salute)  ASSISTENZA INFERMIERISTICA: è una vocazione spirituale, vedeva il nursing come una scienza di gestione dell’ambiente L’istruzione come combinazione di esperienza e apprendimento in aula sviluppa nell’infermiere un pensiero critico. I 13 canoni dell’assistenza infermieristica, secondo la Nightingale, sono:             

Ventilazione e calore Luce Pulizia di stanze e pareti Salubrità delle case Rumore Letto e biancheria Pulizia personale Assumere alimenti Quali alimenti Non dare false speranze Stimolare la varietà Gestione dei piccoli dettagli Osservazione del paziente

Nel luglio del 1860 istituisce la “Nightingale Training School of Nursing” aperta ad un max. di 15 allieve, con durata annuale e una disciplina militare. Inoltre, nello stesso anno, pubblica un libretto intitolato “Notes of Nursing” che è tuttora considerato un’introduzione classica alla professione infermieristica.

Virginia Henderson "La peculiare funzione dell'infermiere è quella di assistere l'individuo malato o sano nell'esecuzione di quelle attività che contribuiscono alla salute o al suo ristabilimento (o ad una morte serena), attività che eseguirebbe senza bisogno di aiuto se avesse la forza, la volontà o la conoscenza necessarie, in modo tale da aiutarlo a raggiungere l'indipendenza il più rapidamente possibile". ( The Principles and Practice of Nursing) La funzione dell’infermiere è quella di valutare, attraverso il processo infermieristico, il livello di autonomia del paziente sulla base dei 14 bisogni fondamentali da lei individuati(teoria dei bisogni). La teoria è influenzata dalla teoria dei bisogni di Maslow, dal concetto di omeostasi di Bernard ed anche dalle teorie psicologiche di Thorndike. L’infermiere erogherà attività assistenziali al fine di preservare la salute, guarirlo dalla malattia, o accompagnarlo serenamente alla morte. L’indipendenza è fondamentale per il mantenimento o recupero della salute.

La Henderson analizza il metaparadigma:  Ambiente: può essere controllato dagli individui sani e la malattia può ostacolare o influenzare negativamente questa capacità. L’infermiere deve proteggere il paziente dai pericoli del paziente ma anche proteggere gli altri da pericoli provenienti dal paziente stesso  Persona: individuo sano o malato che presenta componenti biologiche, sociali, psichiche e spirituali. E’ un insieme inscindibile tra corpo e mente. La persona tende all’indipendenza che è fondamentale per la salute.  Salute: legato al concetto di indipendenza, la salute è intesa come il soddisfacimento autonomo di 14 bisogni fondamentali. Il paziente raggiunge lo stato di salute con forza e volontà. La sua promozione è più importante dell’assistenza stessa.  Assistenza infermieristica: aiuto che viene dato al paziente nel risolvere i 14 bisogni al fine di creare condizioni adatte per il paziente così che possa recuperare il suo stato di indipendenza. I 14 bisogni fondamentali secondo la Henderson sono: 1. Respirare normalmente. 2. Mangiare e bere in modo adeguato. 3. Eliminare i rifiuti del corpo. 4. Muoversi e mantenere una posizione desiderata. 5. Dormire e riposare. 6. Scegliere il vestiario adeguato; vestirsi e svestirsi. 7. Mantenere la temperatura corporea a un livello normale, scegliendo il vestiario adeguato e modificando l'ambiente. 8. Tenere il corpo pulito, i capelli, la barba e i vestiti ben sistemati e proteggere il tegumento. 9. Evitare i pericoli derivati dall'ambiente ed evitare di ferire altri. 10. Comunicare con gli altri esprimendo emozioni, bisogni, paure o opinioni. 11. Seguire la propria fede. 12. Lavorare in modo da rendersi conto di un certo risultato. 13. Giocare o partecipare a varie forme di ricreazione. 14. Imparare, scoprire o soddisfare la curiosità che porta a un normale sviluppo e alla salute e usare tutti i mezzi disponibili per la salute I bisogni esistono indipendentemente dalla diagnosi, si modificano con la patologia o altri fattori quali l’età. Il metodo è il processo infermieristico, mentre lo strumento è il piano di assistenza infermieristica costituito dai 14 bisogni fondamentali che sono gli elementi con cui l’infermiere valuterà per determinare il livello di autonomia del soggetto. Esistono tre livelli di relazione:  Infermiere sostituto del paziente  Infermiere in aiuto del paziente  Infermiere partner del paziente L’infermiere esercita un lavoro che richiede ascolto e comunicazione e lavora in in...


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