test Criminologia fino a lezione 23 in fase di caricamento PDF

Title test Criminologia fino a lezione 23 in fase di caricamento
Author Giu Tru
Course criminologia
Institution Università telematica Universitas Mercatorum di Roma
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Summary

“Si informano gli studenti che il presente materiale formativo fornito NON SOSTITUISCE la visualizzazione delle video-lezioni e lo studio del materiale didattico scaricabile dalla piattaforma universitaria, ma ha il solo scopo di semplificare la ripetizione del programma accademico, anche al fine di...


Description

“Si informano gli studenti che il presente materiale formativo fornito NON SOSTITUISCE la visualizzazione delle video-lezioni e lo studio del materiale didattico scaricabile dalla piattaforma universitaria, ma ha il solo scopo di semplificare la ripetizione del programma accademico, anche al fine di supportare lo studente-lavoratore nell’ottimizzazione dei tempi di studio. Si specifica, altresì, che parte delle domande somministrate in sede d’esame, ovvero in misura massima del 60%, saranno estrapolate dai test di autovalutazione e quindi contenute nel materiale didattico fornito. Si comunica, altresì, che la percentuale di domande inedite sarà, di volta in volta, determinata unicamente dall’Ateneo Universitas Mercatorum, non partecipando il Centro di Formazione PSV alla creazione delle prove medesime. Il materiale didattico fornito NON SARA’ RIPRODUCIBILE, DIVULGABILE, NE CEDIBILE E NE VENDIBILE A TERZI.”

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"CRIMINOLOGIA" L14 A.A. 2020-2021 1 La storia della criminologia: a E' parte della storia antica E' cosa diversa rispetto alla criminologia storica che studia i fenomeni b x criminali del passato attraverso, appunto, il metodo storico c E' parte della storia moderna d Non esiste come disciplina 2 La criminologia intesa in senso moderno si è sviluppata: a Dopo la prima guerra mondiale b In epoca calssica c Intorno alla metà del diciannovesimo secolo x d In Russia, grazioe all'attenzione per la materia coltivata dagli Zar 3 In origine, la criminologia, come disciplina, venne inquadrata nel panorama: Nel panorama delle scienze, il che presupponeva che ne fossero definiti tanto a x l'oggetto quanto le metodologie della ricerca b Delle scienze matematiche c Della materia letteraria classica d Della chimica induistriale 4 Nel tempo, le scienze criminologiche si svilupparono progredendo da: Si è passati da un paradigma di tipo eziologico cioè orientato alla ricerca delle cause, ad un paradigma non teleologico per il quale l'attenzione si è spostata a x sulla reazione sociale e sugli aspetti istituzionali e sociali attraverso cui un certo comportamento o soggetto vengono definiti come criminali b Dallo studio della guerrra allo studio della devianza individuale c Dallo studio dell'omicidio allo studio dei reati contro il patrimonio d Dallo studio della letteratura allo studio della filosofia 5 Secondo un approccio evolutivo nell'oggetto di studio della criminologia rientra: a L'analisi della popolazione b L'analisi delle origini raziali c L'analisi della via nelle tribù dei paesi non evoluti L'analisi dei comportamenti criminosi degli autori del reato, l'analisi dei d meccanismi psicologici e sociologici che conducono a commettere l'azione x criminosa, nonché, infine, le reazioni sociali conseguenti all' azione illecita. 6 Secondo la Norma UNI 11783/2020 sul Criminologo professionista: Il Criminologo è capace di applicare le tecniche della genetica applicata a all'investigazione Svolge la professione di criminologo chi studia il crimine ed i mezzi per b x prevenirlo e accertarlo. Page 1

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c Il Criminologo è capace di applicare le tecniche dattiloscopiche Il Criminologo è un tecnico capace di prelevare e repertare tutte le tracce, d anche quelle latenti, sulla scena del crimine. 7 Cesare Beccaria propugna l'abolizione della pena di morte per i seguenti motivi: a Perché è troppo costosa b Perché non c'è accordo sulle modalità dell'esecuizione c Perché è utile solo nei confronti dei delinquenti abituali Perché, la funzione della pena, nella sua ottica, deve essere un uno strumento d x di difesa sociale e non un sistema di vendetta da parte dello Stato. 8 I tre principi che i possono trarre dall'opera di Beccaria sono: a Nessun principio, ma solo osservazioni Il principio di non colpevolezza; il principio di libertà, il principio di libera b circolazione 1) solo le leggi possono decretare le pene sui delitti (il che corrisponde al moderno principio di riserva di legge); 2) la necessità che sia un soggetto terzo c a giudicare la verità del fatto (quindi, la necessità che si faccia luogo a un x processo); 3) l'atrocità della pena, se non immediatamente opposta al bene pubblico e se non finalizzata a prevenire i delitti, è inutile Il principio di libera associazione, il principio di abilizione delle pene d detentive, il principio di libea espressione del pensiero. 9 Gli studi in materia criminologica, in Italia, risentirono all'epoca soprattutto dell'influenza del positivismo che: a Traduceva in chiave moderna il pensiero di Platone Esaltava le scienze della natura, le quali, secondo questa corrente di pensiero, b x non solo potevano spiegare i fenomeni naturali, ma anche prevenirli c Esaltava gli studi classici d Si rifaceva al pensiero di Sant'Agostino 10 Alla base delle teorie della nuova scuola positivista si poneva soprattutto: a Il principio di autodeterminazione dei popoli b Il principio di sovranità dello Stato, inteso in chiave moderna c il principio dell'evoluzione biologica elaborato da Darwin x d Il principio dei corsi e ricorsi storici 1 L'approccio psicoanalitico che cosa intende dimostrare nella spiegazione del comportamento criminale: il gesto criminale deve essere spiegato ponendo l'attenzione alle istanze a x psichiche interne all'individuo. il comportamento criminale è conseguente ad una serie di componenti b genentiche insite nell'individuo l'azione criminale è dettata da un stato di incapacità di intendere e volere del c soggeto agente non può dimostrare alcuna prova che possa spiegare come un individuo è d capace di comettere azioni delittuose Page 2

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2 Da che anno la ricerca in ambito criminologico ha iniziato ad approcciarsi alla psicologia applica: a XVIII secolo b XX secolo x c XIX secolo d XVII secolo 3 Secondo Freud quando si struttura il super-io nell'individuo: a durante l'adolescenza b in età adultà c durante l'infanzia x d sin dalla nascita 4 Quali di queste affermazioni è corretta: il super-io si sviluppa nell'individuo prescindendo dal risultato del complesso a d'edipo il super-iol'istanza psichica che regola il comportamento e presiede alla b x coscienza morale c Agisce proteggendo l'Io sotto l'influenza dell'es il super-io è l'unica instanza psichica dell'individuo conscie, a differenza dell'io d e dell'es, che sono inconscie 5 "E' imputabile chi ha la capacità di intedere e di volere" in quale articolo del codice penale è sancito tale principio: a art. 45 c.p. b art. 87 c.p. c art. 85 c.p. x d art. 47 c.p. 6 Chi è la figura processuale chiamata a valutare la capacità d'intendere e di volere del reo: a Il giudice b Lo psicologo forense c Lo psichiatra forense x d il medico legale 7 Un soggetto che viene giudicato capace di intendere, ma non di volere, può essere condannato: a si b No x c solo nei casi previsti dalla legge d È facoltà del giudice 8 Secondo l'autore De Greeff quali sono i momenti significativi che precedono il comportamento delittuoso: a lo stato pericoloso" e "la messa in atto dell'azione x b la criminodinamica" e "la criminogenesi c il senso di colpa" e "l'autopunizione Page 3

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d c'è solo il momento c.d. Raptus 9 Nel c.d. omicidio utilitaristico, il carnefice agisce programmando e preventivando l'azione criminosa: a no b dipende dal legame affettivo che ha con la vittima c si x d mai 10 Quali delle seguenti affermazione rispecchia il concetto di "criminogenesi": a la ricostruzione della scena del crimine b l'insieme delle variabili che costituiscono il movente nel delitto l'insieme delle caratteristiche della personalità implicate nella condotta c x criminale d la ricostruzione del modus operandi del carnefice nell'azione omicidiaria 1 Secondo Durkheim il suicidio: a un comportamento che non dipende solo dalla volontà individuale x b un'azione dovuta alla presenza di una patologia nell'individuo c una reazione dell'individuo che si allontana dai valori della società d È la conseguenza di un impulso omicidiario inespresso e celta per lungo tempo 2 Durante quale periodo storico si è iniziata ad afferma come scienza la sociologia: a illuminismo b XX secolo c rivoluzione industriale x d guerra d'indipendenza 3 Qual è l'oggetto di studio della sociologioìa in ambito criminologico: a la personalità dell'individuo che interagisce con i suoi simili b le patologie che fanno scaturire il comportamento deviante c le componenti genetiche su cui teorizzò lombroso d il crimine e la criminalità come processi sociali x 4 Quale dei seguinti autori definì il crimine come un fatto sociale normale: a durkheim x b ponti c quetelet d guerry 5 Quale delle seguenti affermazioni rispecchia il concetto di anomia: l'individuo che vive in una condizione lontana dai valori e dalle regole della a società la società che stigmatizza un membro della collettività poiché non accetta i b valori sociali

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i vecchi valori sociali entrano in crisi mentre i nuovi stentano ad affermarsi c creando una confusione per gli individui che orientano il proprio x comportamento in base a quei valori sociali lo stato non emette regole per disciplinare determinate situazioni sociali che si d verificano 6 Come venivano considerati i comportamenti devianti secondo l'approccio sociologico della scuola di Chicago: a conseguenza di un cattivo esempio da parte delle istituzioni b mera espressione di dissenso per i valori sociale c l'influenza negativa del gruppo dei pari su un individuo più codnizionabile d manifestazioni di tipo sub-culturale x 7 In che cosa consiste il c.d. studio ecologico: dividere la mappa della città in cerchi concentrici evidenziando le aree a x delinquenziali l'attività posta in essere dalle istituzione per monitorare gli atti vandalici alla b proprietà pubblica c educare gli individui in età evolutiva al rispetto della natura d la ricerca in ambito socio-criminologica sul fenomeno della piromania 8 Chi sono i maggiori esponenti dello struttural-funzionalismo: a talcoltt e pasons b stuttherland e becker c thomas e park d merton e parsons x 9 Secondo Merton, quando i mezzi istituzionalizzati si rivelano inefficaci per il conseguimento delle mete culturali dominanti: a gli individui ricercano e utilizzano mezzi alternativi non legittimi x b gli individui utilizzano mezzi legittimi per raggiungere l'agognata meta c gli individu rinunciano al raggiungimento della meta gli individi cooperano tra di loro per creare e ricercare mezzi per raggiungere d la mete 10 Che cosa analizza la teoria dell'etichettamento: a un gruppo di individui che stigmatizza il comportamento di un altro gruppo b gli adulti che stigmatizzano le azioni di un individuo in età evolutiva c lo stigma sociale da parte delle istituzioni verso un singolo individuo x la famiglia rifiuta di seguire i valori del proprio contesto sociale di d appartenenza 1 Chi fu il maggiore esponente tra gli autori della teoria delle associazioni differenziali: a Bandura b Sutherland x c Glaser d Cloward Page 5

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2 La teoria delle associazioni differenziali non è in grado di spiegare: come solo alcuni soggetti scelgono di aderire alla subcultura della devianza ed a x altri no seppur vivendo in medesime condizioni di disorganizzazione come un individuo in età evolutiva possa assumenre un comportamento b deviante simile al gruppo dei pari a cui appartiene c il c.d. numero oscuro dei reati d la criminalità dei c.d. colletti bianchi 3 Secondo Glaser il comportamento criminale non si apprende solo nelle relazioni interpersonali in un gruppo ma anche: a dalle caratteristiche genetiche dell'individuo b da uno scarso grado di intelliggenza dell'individuo in mancanza di contatti diretti attraverso l'identificazione con taluni modelli c x scelti come ideali dell'io d dall'assenza di empatia nell'individuo 4 Le teorie di Cloward e Ohlin sono considerate: a la sintesi del pensiero della scuola di Chicago b studi da non tenere in considerazione nell'ambito della ricerca criminologica il punto di congiunzione tra la teroia anomia e la teoria della asociazione c x differenziale d il punto di svolta nello studio del comportamento criminale 5 Che cosa intendeva Kobrin con il concetto di comunità integrata: quando le comunità sono organizzate e integrate sul comportamento dei a x ragazzi vi è un certo controllo sociale l'individuo deve distaccarsi dalla comunità di appartenenza per strutturare la b propria identità sociale quando la comunità è disorganizzata e l'individuo comunque non dévia dalla c c.d. normalità quando il membro di una comunità viene condizionato in negativo dallla d condotta degli altri membri 6 Chi è l'autore dell'opera delinquent boys: a Kobrin b Cohen x c Cloward d Sutherland 7 Le teoria anomiche e quelle delle subculture hanno primeggiato nell'ambito criminologico negli anni: a 20 e '30 b 30 e '40 c 50 e '60 x d 70 e '80 8 Negli anni '70 cosa hanno iniziato a sperimentare gli altri paesi europei come strumento di repressione criminale: a aumento delle pene e delle sanzioni Page 6

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b progetti integrati di prevenzione della criminalità x c progetti di recupero del reo d sistemi di controllo statistico del fenomeno criminale 9 Sulla scorta delle teorie della scuola di Chicago che ha teorizzato sul concetto di interazionismo simbolico si è sviluppata l'idea: a la condotta umana è frutto delle relazione intrapsichiche dell'individuo il comportamento umano sia il prodotto di uno scambio di simboli sociali tra b x individui la condotta criminale è la risposta al distacco dei valori sociali del contesto c sociale in cui vive l'individuo la condotta dell'individuo rappresenta il risultato della comunicazione sociale d tra gli appartenti al gruppo 10 In quale contesto storico e sociale prende piede la teoria della labeling theory: a durante la prima guerra mondiale (14-18) b durante la seconda guerra mondiale (39-45) durenta le proteste e le rivendicazioni per i diritti civili negli Stati Uniti (fine c x anni 50) d durante la crisi del 1929 1 Nell'ambito della ricerca criminologica davanti quale esigenza si sono trovati i ricercatori: capire quali sono i criteri con cui sperimentare una nuova metodoligia di a ricerca b individuare un metodo di analisi universale x c aumentare il numero dei soggetti analizzati d appliccare lo stesso metodo di ricerca in diversi contesti sociali 2 Quali sono le finalità perseguite dalla ricerca in ambito criminologico: a comprendere l'eziologia del delitto ed individuare i mezzi di prevenzione x b indivudaare i fattori genetici del soggeto criminale c Individuare i fattori di rischio in un determinato contesto sociale d comprende le caratteristiche psico-biologiche della vittima 3 Le verità raggiunte nell'indagine scientifica in ambito criminologico sono da considerarsi: a verità oggettivamente spiegabili b verità immutabili nel tempo c verità probabilistiche x non si possono raggiungere verità nella ricerca scientifica in ambito d criminologico 4 Qual è il presupposto iniziale su cui si deve basare il metodo d'indagine: a la definizione dei soggetti da analizzare b la definizione dell'area di ricerca x c la definizione dei costi da sostenere Page 7

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d la definizionedegli obiettivi da raggiungere 5 Quale corrente di pensiero ha rappresentato il fondamento epistemologico della ricerca sociale durante il XX secolo: a la regressione multipla b l'analisi fattoriale c il positivismo logico x d l'illuminismo 6 I ricercatori in ambito criminologico con l'approccio quantitativo hanno iniziato ad applicare: a il metodo sperimentale b il solo metodo d'osservazione diretta c diversi metodi non correlati tra di essi d il metodo statistico x 7 Qual è il primo obiettivo che si pone l'indagine statistica: a la definizione dell'obiettivo b il campionamento x c la rapppresentatività del campione prescelto d le probabilità di mutamento del campione prescelto 8 Quando il campionamento probabilistico non può essere applicato per motivi economici, il ricercatore può adottare: a qualsiasi metodo che gli consente di effettuare la ricerca b non può continuare la ricerca c un metodo di campionamento definito non probabilistico x deve utilizzare comunque un metodo di campionamento probabilistico, e quindi d trovare le risorse economiche 9 Su quale principio si fonda il metodo sperimentale: a principio di efficienza b principio di casualità x c principio accessorio d principio della correlazione tra più variabili 10 Che cosa si intende per procedura di randomizzazione: a il confronto tra i gruppi l'uso di due gruppi equivalenti di soggetti che differiscono solo per il b trattamento sperimentale c l'equivalenza dei due gruppi assegnare i soggetti a gruppi o condizioni sperimentali in modo che ognuno d x abbia la stessa probabilità di venire selezionato per ciascuno di essi 1 Ai fini della definizione del concetto di devianza quale fattore diventa fondamentale: a il cambiamento della condotta del soggetto agente b la conformità ai modelli sociali imposti della condotta dell'individuo x c la rilevanza penale della condotta dell'individuo Page 8

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d la reazione della società rispetto alla condatta dell'individuo 2 Perché la definizione di devianza non può che essere considerata relativa: a perché dipende dalla tipologia di condotta assunte dall'individuo b perché dipende dalla rilevanza penale che la condotta deviante asume perché è strettamente legata all'insieme delle regole e dei valori condivisi in un c x dato gruppo sociale e in una determinata epoca dipende dalle motivazioni che spingono l'individuo a compiere quella d determinata azione deviante 3 Dove e Quando venne usata per la prima volta la nozione di devianza: a Agli inizi degli '30 negli Stati Uniti x b All'inizio del XX secolo in Inghliterra c negli anni '50 in Italia d negli anni '60 4 Perché la devianza si pone in rapporto di genere a specie nei confronti della criminalità: a perché qualsiasi condotta deviante ha una rilevanza penale b perche un crimine può non essere considerata un'azione deviante c perché un'azione deviante può non essere anche crimine x perché dipende dai dati statistici sul numero di soggeti maschi e femmine che d assumono condotte devianti 5 Quante caratteristiche hanno indicato i criminologi al fine di raggiungere una definizione condivida del concetto di devianza: a4 b3 c2 d5 x 6 Secondo quale prospettiva si considera deviante un comportamento che ha violato le aspettative istituzionalizzate nella legge: a dall'orientamento normativo alle cui aspettative la devianza si riferisce x b dalla tipologie di reati scaturito dalla condotta deviante c dalla notorietà sociale che assume la condotta deviante dall'analisi sociologica del gruppo sociale rispetto all'aspettattiva che nutriva d nei confronti del soggetto agente 7 Secondo il sociologo Parsons in quale fase maggiormente dell'età evolutiva l'individuo interiorizza i valori sociali: a nell'adolescenza b nell'infanzia x c in età aduta d nei primi 3 anni di vita 8 Quale autore fu tra i primi a definire la devianza anche come fattore positivo: a Parsons Page 9

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b Giddens c Sutherland d Durckheim

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9 Quali sono le funzioni positive della devianza: a rafforzare la coscienza collettiva b segnare i confini di ciò che è lecito c anticipare mutamenti sociali desiderabili rafforzare la coscienza collettiva e allo stesso tempo delineare i limiti tra cià d x che è lecito e non lecito, nonché anticipare i cambiamenti sociali desiderabili 10 Qual è il paradosso parallelo che alcuni autori hanno sostenuto nell'analisi degli effetti positivi della devianza: a la distinzione tra gli effetti positivi e negativi b dalla distinzione tra funzioni manifeste e funzioni latenti x c dalla differenza tra l'impatto degli effetti positivi sull'individuo e la società il paragone tra gli effetti positivi di una società con un'altra con diverse regole d sociali 1 Per i minori il ricorso alla detenzione come risposta alla devianza è visto come: a una misura estremamente residuale x b una misura stremamente rigida ai fini della riedu...


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