ALLA LUNA - Giacomo Leopardi PDF

Title ALLA LUNA - Giacomo Leopardi
Author Marina Verde
Course Letteratura Italiana
Institution Università telematica e-Campus
Pages 2
File Size 68.1 KB
File Type PDF
Total Downloads 78
Total Views 146

Summary

Esercitazione obbligatoria Letteratura Italiana Prof Tonello...


Description

LEZIONE 90 SESSIONE 1

ALLA LUNA – GIACOMO LEOPARDI PARAFRASI Oh delicata Luna, io mi ricordo che un anno fa, su questo colle era mia abitudine venire a contemplarti carico di angoscia: e tu eri sospesa sul bosco proprio come fai ora, rischiarandolo tutto. Ma il tuo volto mi sembrava annebbiato e tremolante a causa delle lacrime che sgorgavano dai miei occhi, per colpa della mia vita travagliata: tutt’ora nulla è cambiato o mia cara luna. Eppure mi reca sollievo il ricordo dell’età del mio dolore. Oh quanto è prezioso durante la giovinezza, quando la speranza ha davanti a sé un lungo camino, mentre quello della memoria è ancora breve, il ricordarsi di ciò che è passato, anche se triste e se crea sofferenza.

COMMENTO Lo stile del Romanticismo è una presenza costante in questo idillio di Leopardi, ed è considerato romantico ad iniziare del tipo di componimento: idilli e canzoni sono tipici della poetica romantica. Questo idillio viene considerato e inserito nel periodo del Romanticismo, perché contiene, anzi esprime e trasmette, tutti quei sentimenti tipici di tale stile: l’angoscia, il pensiero malinconico, la nostalgia, la rimembranza. Alla luna viene composto da Leopardi tra 1819 e 1820. In questa poesia, il tema tipicamente romantico, è quello del legame tra il dolore dell’uomo e il paesaggio serale e sviluppando il tema del piacere e del dolore evocati dal ricordo, un tema assai caro al poeta Leopardi.

FIGURE RETORICHE Enjambements: Vv. 8-9 travagliosa / era la mia vita Vv. 10-11 mi giova / la ricordanza Vv. 11-12 l’etate / del mio dolore Vv. 13-14 lungo / la speme Allitterazione: La lettera “L” nelle parole Luna-voLge-coLLe-aLLor Anafora: Vv. 1;10 o graziosa luna […] o mia diletta luna Metonimia: V.6 pianto Metafora: V.7 luci (occhi) Iperbato: Vv. 6-8 Ma nebuloso e tremulo dal pianto / che mi sorgea sul ciglio, alle mie luci / il tuo volto apparia Anastrofe: Vv. 13-14 lungo /la speme e breve ha la memoria il corso Chiasmo: Vv. 13-14 lungo /la speme e breve ha la memoria il corso...


Similar Free PDFs