Appunti, lezione 10 - l\'occhio - anatomia II - prof. Di Meglio - a.a. 2015/2016 PDF

Title Appunti, lezione 10 - l\'occhio - anatomia II - prof. Di Meglio - a.a. 2015/2016
Course Anatomia
Institution Università degli Studi di Napoli Federico II
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Summary

 Occhi o bulbi oculari Organi accessori dell’occhio:apparato motore apparato protettoreApparato lacrimale ghiandola lacrimale vie lacrimali Le funzioni: Difesa Lubrificazione Nutrizione Trasparenza ottica PuliziaAll’interno del bulbo oculare si trovano:una camera anteriore una camera posteriore ...


Description

Occhi o bulbi oculari  Organi accessori dell’occhio: apparato motore apparato protettore 

Apparato lacrimale ghiandola lacrimale vie lacrimali

Le funzioni: Difesa Lubrificazione Nutrizione Trasparenza ottica Pulizia

è contenuto nella cavità orbitaria  è connesso al diencefalo (chiasma e tratti ottici) mediante il nervo ottico  è formato da 3 membrane sovrapposte: la tonaca fibrosa, più esterna, (costituita da un segmento anteriore, la cornea, e uno posteriore, la sclera); la tonaca vascolare o uvea (costituita da una parte anteriore, l’iride, una intermedia, corpo ciliare, e una posteriore, coriodea); la tonaca nervosa o 

retina

All’interno del bulbo oculare si trovano: una camera anteriore una camera posteriore una camera vitreale 

Bu Bulbo lbo ocu oculare lare strut struttura tura

è l’involucro più esterno del bulbo oculare  comprende la sclera, opaca, che ne costituisce i 5/6 posteriori, e la cornea, trasparente, che ne forma il sesto anteriore. Il confine tra cornea e sclera costituisce il limbus 

TONA TONACA CA FIBRO FIBROSA SA SCL SCLERA ERA

TONA TONACA CA FIBRO FIBROSA SA CORN CORNEA EA

membrana connettivale ricca di vasi  è costituita dalla corioidea che occupa i 2/3 posteriori del bulbo oculare, dal corpo ciliare e dall’iride anteriormente, al cui centro è presente un foro, la pupilla 

TONA TONACA CA VASCO VASCOLARE LARE (U (UVEA VEA VEA))

Ir Iride ide

m. dilatatore endotelio della pupilla

epitelio della parte iridea della retina cieca

m. sfintere della pupilla

è la membrana più interna del bulbo oculare  è costituita da una parte ottica , posteriore, caratterizzata dalla presenza di numerosi strati cellulari e dei fotorecettori, e da una parte cieca, anteriore, priva di fotorecettori. Entrambe sono costituite da due foglietti sovrapposti, il foglietto esterno, o epitelio pigmentato, ed uno interno 

é la tonaca più interna, di natura nervosa  é compresa tra il punto d’ingresso del nervo ottico e il margine pupillare dell’iride  é costituita da due lamine sovrapposte che a livello del margine pupillare dell’iride continuano l’una nell’altra e che quindi formano due foglietti, uno interno e uno esterno 

si distingue una zona anteriore, o parte cieca, ed una zona posteriore, o parte ottica  la retina cieca è molto sottile, insensibile alla luce ed è costituita da cellule di natura epiteliale  la parte ottica o visiva è la più estesa, è compresa tra l’ingresso del nervo ottico e l’ora serrata 

il foglietto esterno è costituito da uno strato di cellule con caratteristiche epiteliali, o strato pigmentato, adese alla membrana basale della coroide  il foglietto interno, o retina propriamente detta, è una membrana molto sottile e trasparente, con struttura complessa e proprietà visive 





spessore non uniforme, che diminuisce da dietro in avanti tre regioni:

papilla del nervo ottico, macula lutea, ora serrata







punto di convergenza delle fibre nervose che originano dalla retina e vanno a costituire il nervo ottico situata al polo posteriore del bulbo presenta al centro una depressione dalla quale emergono i vasi retinici







situata in prossimità del polo posteriore parte periferica rilevata parte centrale occupata da una fossetta, la fovea centralis, regione della visione distinta



costituisce il limite anteriore tra la parte ottica della retina e quella ciliare

Foglietto esterno: epitelio pigmentato  Foglietto interno: retina propriamente detta  10 strati: 

      

 

Epitelio pigmentato Strato dei coni e dei bastoncelli Membrana limitante esterna Strato dei granuli esterni Strato plessiforme esterno Strato dei granuli interni Strato delle cellule multipolari Strato delle fibre nervose Membrana limitante interna



Membrana limitante interna



Strato delle fibre nervose



Strato delle cellule gangliari



Strato plessiforme interno



Strato dei granuli interni



Strato plessiforme esterno



Strato dei granuli esterni



Membrana limitante esterna



Strato dei coni e bastoncelli



Epitelio pigmentato







costituito da uno strato di cellule con caratteristiche epiteliali, aderenti alla membrana basale della coroide e contenenti un pigmento scuro, la fuscina presenta, dal lato retinico, sottili espansioni che si insinuano tra i fotorecettori funzione di rinnovamento delle porzioni di recettori esauriti







contiene i coni e i bastoncelli che rappresentano gli elementi recettoriali dell’apparato visivo e che sono in grado di trasformare l’energia luminosa in potenziali elettrici i bastoncelli contengono rodopsina i coni contengono pigmenti sensibili alle tre diverse frequenze di onde elettromagnetiche, blu, verde, rossa







i bastoncelli sono disposti in fila, perpendicolarmente alla membrana limitante esterna i coni non raggiungono l’epitelio pigmentato nella fovea centralis si trovano solo coni



Coni circa 7 milioni elevata soglia di eccitabilità stimolati in condizioni di elevata intensità luminosa visione distinta discriminazione cromatica



Bastoncelli circa 100 milioni reagiscono a basse intensità luminose visione crepuscolare

Coni e bastoncelli  cellule bipolari  cellule gangliari  fibre ottiche  nervo ottico  tratti ottici  parziale decussazione  corpi genicolati laterali  aree visive corticali



È l’insieme dei mezzi rifrangenti dell’occhio, aventi superfici curve che i raggi luminosi attraversano per raggiungere la retina: • • • •

Cornea Cristallino Umore acqueo Corpo vitreo

 piccolo organo trasparente,

privo di vasi sanguigni, con la forma di una lente biconvessa ha due facce, una anteriore e una posteriore, con un raggio di curvatura diverso



la faccia posteriore è molto più convessa di quella anteriore

...


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