Appunti, lezione 1 - nervo statoacustico - l\'orecchio - anatomia II - prof. Di Meglio - a.a. 2015/2016 PDF

Title Appunti, lezione 1 - nervo statoacustico - l\'orecchio - anatomia II - prof. Di Meglio - a.a. 2015/2016
Course Anatomia
Institution Università degli Studi di Napoli Federico II
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Appunti, lezione 1 - l'orecchio - anatomia II - prof. Di Meglio - a.a. 2015/2016...


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Trasp sporta due diversi Tra sp orta du e div ersi tip bilità tipii di sensi sensibilità sp ecifiche (equi libr io e specifiche (equilibr librio udi to) udito) due vi e di ve rse e d el vie dive verse del tut to ind ip endenti che tutto indip ipendenti si sv ilupp ano in di ve rsi svilupp iluppano dive versi sta di de ll’ evoluzio ne stadi dell’ ll’evoluzio evoluzione recettori gangl glii sono rece ttori e gan gl po sti molt o vic ini posti molto vicini nel l’or ecchio int erno nell’or l’orecchio interno



Il nervo vestibolo-cocleare è costituito da due componenti con diverse funzioni, benchè entrambe impegnate nella trasmissione di afferenze provenienti dall’orecchio interno: il nervo cocleare, che trasmette la sensibilità uditiva dall’organo di Corti nella coclea, e il nervo vestibolare, che trasmette informazioni propriocettive dall’apparato vestibolare nell’orecchio interno (utricolo, sacculo, canali semicircolari)



L’apparato dell’udito è costituito da organi in gran parte contenuti nello spessore dell’osso temporale. La funzione di questi organi è quella di assicurare la percezione di due tipi di stimoli, quelli sonori e quelli gravitari e di accelerazione. Di conseguenza, nell’orecchio sono accolti due tipi diversi di recettori: i recettori acustici per la sensibilità uditiva e i recettori statocinetici per la sensibilità gravitazionale e di accelerazione



Orecchio esterno  



Orecchio medio  



Padiglione auricolare Condotto uditivo esterno

Cassa del timpano Tuba uditiva

Orecchio interno 



Labirinto osseo (perilinfa): vestibolo, chiocciola, canali semicircolari ossei (superiore, laterale e posteriore) Labirinto membranoso (endolinfa): utricolo, sacculo, canali semicircolari, condotto cocleare

  

esterno medio interno



L’orecchio esterno e l’orecchio medio sono di esclusiva pertinenza della sensibilità uditiva



Nell’orecchio interno, invece, si distingue una parte (il condotto cocleare) nella quale si trovano i recettori acustici e un’altra (comprendente gli organi vestibolari e i canali semicircolari membranosi) nella quale si trovano i recettori statocinetici



comprende il padiglione auricolare e il meato acustico esterno ; ha la funzione di raccogliere le onde sonore e di convogliarle verso la membrana del timpano







il padiglione auricolare è costituito da uno scheletro fibrocartilagineo rivestito da cute è vascolarizzato dalle arterie auricolare posteriore e temporale superficiale, rami della carotide esterna; le vene temporale superficiale e auricolari posteriori fanno capo alla giugulare esterna l’innervazione motrice è data dal n.faciale, quella sensitiva dal plesso cervicale e dai nervi trigemino, vago, glossofaringeo e faciale





il meato acustico esterno è un condotto dotato di uno scheletro fibrocartilagineo nel suo terzo laterale e di uno scheletro osseo nei suoi due terzi mediali

si estende dalla conca del padiglione all’orecchio medio, terminando a livello della membrana del timpano; è in rapporto anteriormente con l’articolazione temporomandibolare, superiormente con la fossa cranica media, inferiormente con la ghiandola parotide



L’orecchio medio è costituito da: cavo del timpano, membrana del timapano, catena degli ossicini dell’udito, apparato mastoideo , tuba uditiva (o di

Eustachio)





è compr eso fr a il compreso fra tim pano e le timpano fi nestre ov ale e finestre ovale rot onda e con tiene rotonda contiene catena eglii la caten a degl ossicini ossici ni con tiene ari a che contiene aria arriva dalle arr iva dal le tube udi uditive tive che sboccano sbo ccano nel rin ofaringe rinofaringe





il cavo del timpano è una camera ossea contenuta nella rocca petrosa del temporale e posta tra l’orecchio esterno e l’orecchio interno accoglie la catena degli ossicini e comunica con la faringe attraverso la tuba uditiva e con l’apparato mastoideo mediante l’aditus ad antrum



La membrana del timpano chiude il fondo del meato acustico esterno, separandolo dal cavo del timpano. Si distinguono due parti: una più estesa, mobile, la pars tensa, e una più piccola, di forma triangolare, la pars flaccida.

Membrana del timpano: 





setto cutaneo fibromucoso molto delicato vascolarizzazione dalle arterie timpanica anteriore, auricolare profonda e stilomastoidea; vene tributarie della giugulare interna ed esterna innervazione da parte dei nervi vago e glossofaringeo



Catena degli ossicini: è formata da martello, incudine e staffa, tre piccole ossa articolate tra loro mediante diartrosi e mantenute insieme da un apparato legamentoso; stabilisce un collegamento tra membrana del timpano e finestra ovale



Martello: ha il manico incluso fra gli strati mucoso e fibroso del timpano e una faccetta articolare per l’incudine



Incudine: si articola con la staffa a livello del processo lenticolare



Staffa: la base poggia sulla finestra ovale



il martello è il più laterale degli ossicini, è formato da una testa, un collo e un manico



l’incudine presenta un corpo e due processi



la staffa è situata medialmente all’incudine; è costituita da una testa, due archi e una base



I muscoli della catena degli ossicini sono due:



muscolo tensore del timpano: con la sua contrazione provoca uno spostamento in senso mediale del manico del martello



muscolo stapedio: contraendosi, tira indietro la testa della staffa, determinando un leggero spostamento della base della staffa verso il cavo del timpano

• •

Fibre motrici per il muscolo tensore del timpano dal nervo trigemino Fibre motrici per il muscolo stapedio dal nervo faciale



Le onde sonore che raggiungono il timpano vengono convertite in vibrazioni meccaniche ad opera della membrana timpanica



Le vibrazioni vengono amplificate dalla catena degli ossicini che trasmettono le onde sonore dall’orecchio medio verso l’orecchio interno



Apparato mastoideo: cavità comunicanti con il cavo del timpano e contenenti aria, accolte nel processo mastoideo dell’osso temporale



Tuba uditiva: condotto mediante cui la cavità timpanica comunica con la rinofaringe

Orecchio interno

Labirinto osseo (perilinfa): vestibolo, chiocciola, canali semicircolari ossei (superiore, laterale e posteriore) Labirinto membranoso (endolinfa): utricolo, sacculo, canali semicircolari, condotto cocleare



Il labirinto osseo è formato da una parte posteriore , o vestibolare e da una parte anteriore o acustica



il labirinto posteriore



comprende il vestibolo, i canali semicircolari ossei e l’acquedotto del vestibolo il labirinto anteriore è costituito dalla chiocciola (o coclea) e dall’acquedotto della chiocciola



Il labirinto membranoso è costituito dal condotto endolinfatico, dal vestibolo membranoso, dai canali semicircolari membranosi e dal condotto cocleare



il vestibolo membranoso è costituito da due vescicole: l’ utricolo e il sacculo; è ripieno di endolinfa e la superficie interna è rivestita da un epitelio le cui cellule in alcune sedi si differenziano nei recettori acustici e nei recettori statocinetici



Fra il labirinto membranoso e il labirinto osseo si trova lo spazio perilinfatico, occupato dalla perilinfa



Il labirinto membranoso, dal punto di vista funzionale, viene distinto in un labirinto posteriore (che comprende i canali semicircolari membranosi, l’utricolo, il sacculo e il condotto endolinfatico), responsabile della percezione propriocettiva statocinetica, e in un labirinto anteriore (che comprende il condotto cocleare), che presiede alla ricezione e alla trasmissione degli stimoli acustici...


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