Appunti per Filosofia tecnologia e società PDF

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Appunti delle lezioni...

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03/10 L’accesso al sapere in formato digitale cambia le cose, perché non c’è più mediazione e tutti hanno accesso alla conoscenza. Occorre un certo expertise per fare le ricerche. Worldcat? Ci sono bibliografie dei libri. STIEGLER: l’essere umano non esiste senza le sue tecniche. “Il dispositivo” di Giorgio Agamben, parola tedesca per dire medium: secondo lui i dispositivi ci modificano negativamente, inquinano la nostra identità. Noi siamo le nostre tecnologie, non è che ci sono le tecnologie da una parte noi dall’altra. In particolare ritiene che ci sono alcuni strumenti che riguardano l’esternalizzazione della memoria (scrittura, ecc.) [Madeleine di Proust] Socrate fa filosofia, Platone scrive i Dialoghi. Importante il concetto di esternalizzazione, tutta la nostra vita ne è catturata e in un certo senso ti possiede. D’altro canto dice che queste tecnologie sono distruttive. Immaginario postumano – Signal chat senza controllo, Telegram è meno controllato di Whatsapp. 10/10 Filosofia della tecnologia arriva in concomitanza della bomba atomica: non si poteva più fare a meno di sapere che la tecnologia potesse essere addirittura mortale. Fùsis  fisica (studio degli oggetti naturali) Pòiesis  oggetti prodotti dagli esseri umani FRANCIS BACON: uno di coloro che hanno inventato la scienza moderna (1627, La nuova Atlantide). Sostiene che la tecnologia è ciò che permette all’uomo di estrarre valore dalla natura. Per farlo abbiamo bisogno di competenze tecniche che lo consentano. Non distingue tra scienza e tecnologia perché pensa che la scienza sia solo uno strumento che ci serve per utilizzare ciò che abbiamo in natura. Teorico delle enclosures: recinzione dei terreni comuni (terre demaniali) a favore dei proprietari terrieri della borghesia mercantile avvenuta in Inghilterra tra il XIII ed il XIX secolo. Elisabetta I le fece chiudere. Così c’erano pascoli e non si poteva sfruttare più di tanto, invece produci più ricchezza con le coltivazioni intensive. Così per lo Stato aumenta il PIL. BACON: produzione di ricchezza come fine ultimo (quindi il fine non era la conoscenza… Trasformazione dell’oggetto della ricerca. C’è l’oggetto prima e dopo la ricerca, quando si scoprono le cose. L’uomo è colui che guarda, e resta in qualche modo centrale. La scienza è finanziata per il suo potere di trasformazione.

Non esiste ricerca pura fine a se stessa. Anche ??? si opponeva al potere di quelli che temevano la verità. ERNST KRAPP, 1897, primo saggio in cui si parla di filosofia della tecnologia. La tecnologia l inventano gli uomini e quindi gli artefatti sono un prodotto dell’uomo. Il telefonino è un’invenzione di guerra, vengono creati prima per le guerre poi si evolvono e vengono impiegati in altri contesti. Idem il drone. La filosofia si chiede cosa sono le cose (bisogna conoscerle per potersi relazionare con esse). Che cosa vuol dire conoscere quell’oggetto: EPISTEMOLOGIA ONTOLOGIA: cos’è quest’oggetto La nostra è una conoscenza fenomenica, conosciamo solo ciò che ci si mostra. CARTESIO, dualismo cartesiano. Res extensa  hardware Res cogitans  software EPISTEMOLOGIA: importante nell’ambito della filosofia della tecnologia; ci dice che relazione possiamo avere con la tecnologia. Scuola di Francoforte: la natura è una resistenza alla tecnica. METAFISICA si occupa dell’essenza delle cose. ESTETICA (cosa è bello per noi) ed ETICA (come ci dobbiamo comportare) sono descrittive. 1968  il personale è politico. Il mio agire è un atto politico. La tecnologia è politica perché ci dice come devono funzionare le cose, e orienta le convivenze. TECNOCRAZIA. 1) filosofia continentale discende da Russell e Heidegger. Si interessa alla storia. 2) filosofia analitica scuola di Vienna MTCHUM: Philosophy about technology, Philosophy of technology (cerca di descrivere la tecnologia stessa). Forte componente normative. Privacy app Sergio 17/10 Approcci continentali - approcci analitici (si domandano dal punto di vista ontologico cos’è la tecnologia) La tecnologia ha un carattere normativo, a differenza degli altri tipo di conoscenza. Il sapere tecnologico trasforma la realtà verso la quale andiamo. Es.: ponte di Long Island.

Non c’è necessità di fare avanzamento tecnologico, molte aziende spingono per un proprio vantaggio. Es. di automatizzare i processi di lavoro, perdita dei posti. L’efficienza avvantaggia i produttori (idea di Marx, vedere). Non c’è garanzia che l’avanzamento tecnologico sia buono. Concetto di obsolescenza programmata (Apple). Robotizzare i processi aumenta il consumo energetico. “Non tutto si può vendere e comprare” es. risorse della Terra, non inesauribili. La libertà di mercato potrebbe essere in contrasto con la qualità della vita e con la sopravvivenza stessa. La costruzione di questi è una questione pubblica. La regolamentazione della vita attiene alla politca. Terza guerra mondiale sarà cibernetica e sta già avvenendo, si sta preparando telefonino vistoso strumento di controllo. Russia e Cina hanno messo al bando fb e altri canali. In Europa pochi data center, i nostri dati sono in Usa e Cina. 5G per macchine a guida automatica, telecamere più veloci. Serve per l’IOT per mettere tutto in collegamento. FOUCAULT  dopo la II guerra mondiale l’intellettuale cambia un po’ forma. Non solo expertise di tipo umanistico. Il sapere importante è quello tecnico. Per lui il primo intellettuale di questo tipo è Oppenheim (bomba atomica, crisi di coscienza). Non gli danno più lavoro, gli americani gli fanno terra bruciata perché è una cosa minacciosa il suo chiamarsi fuori. Intellettuale che sa di scienza, di tecnica. Tutta la nostra tecnologia “di pace” deriva dalla tecnologia di guerra. Siri sviluppata dal Ministero della Difesa e Apple l’ha comprata. Tecnologia è strumento di accentramento del potere (KIENER). Importante che nel corso si parla soprattutto di tecnologia di comunicazione (bisogni indotti, Markuse). La costruzione del bisogno è quello su cui si deve intervenire. Il movimento di Greta cambia la prospettiva: il bisogno è la sopravvivenza. La tecnologia non è una dimensione neutrale della società. Altro aspetto di cui si occupa la tecnologia: gli artefatti tecnologici sono oggetti che hanno uno scopo. Oggetti tecnologici = artefatti costruiti dall’uomo per servire a qualcosa. KANT, estetica: libero gioco della fantasia e dell’intelletto. La percezione del bello si sottrae alla strumentalità. Funzione  design (dimensione estetica, non basta avere uno scopo)  utente finale L’oggetto tecnico può sfuggire di mano a chi l’ha costruito, cambiando scopo (es. Fb e l’informazione).

Sapere tecnologico, come si distingue dal sapere scientifico? Difficile separare la scienza dalle tecniche che servono per farla funzionare. La differenza è l’obiettivo. Scienza: conoscenza della realtà. Tecnologia: cambiare la realtà secondo i propri bisogni e desideri In realtà, anche la scienza costruisce modelli della realtà. Modificazioni sul fenotipo sono permesse, mentre sulla linea germinale no. [Min. 40 suo punto di vista su epistemologia che segue] Matematica è una scienza particolare perché è tutta costruita. Altri pensano che i numeri esistano aldilà del fatto che li utilizziamo o no. La tecnologia, e più in generale la scienza, ha stretto rapporto con il potere. Impatto che potere e scienza hanno sulla società. Tecnologia è il frutto di una lotta di potere, e del potere è la rappresentazione. Ideologia è che il mondo funzioni meglio con un tale artefatto tecnologico, che senza. Il corpo è un punto di snodo per le tecnologie. Occhiali google non succeso, riconoscimento facciale nei supermercati di Amazon. Anton Mittand Spectacle 24/10 Scorsa lezione rapporto tra tecnologia e potere. ‘69-’95 rete internet è stata mantenuta dagli USA (economicamente) fino a che hanno capito che poteva avere uno sviluppo commerciale. La tecnologia è il frutto di un disegno politico. Determinismo si o no? Vedere Marxista e Marxiano. Altre posizioni guardano più alla storia come una concatenazione di eventi; questi non necessariamente vanno verso il miglioramento. Visione di Benjamin nasce nel contesto del nazismo, lui sa bene che l’evento negativo …… Quadro Angelus Novus Progresso = continua distruzione, che impedisce una nuova costruzione. Tesi n. 13  di filosofia nella storia. Il tempo non è sempre omogeneo, quindi il progresso può sempre ricevere delle botte di arresto. Il tempo offre una resistenza, allora il progresso tecnologico può essere anche un’involuzione. Riassunto per i ritardatari

Tra Foucault e noi c’è la scuola di Francoforte. Tesi di Foucault: c’è una discorsività del potere che impatta sul sapere. Tema della classificazione della devianza, caratteristica associata al volto. Articoli di cinesi per le macchine (machine learning). Sono sempre meccanismi classificatori che partono dal potere (Youtuber iraniana in carcere per aver ballato in pubblico). PANOPTIKON, progetto di cui parla Foucault prigione trasparente. Prigione come tecnologia del potere, ch disciplina senza che lo sguardo del guardiano si stia posizionando su di lui. SKYNNER  ricompensa/punizione per orientare comportamenti delle persone. Lui fa questa operazione in senso positivo, mentre F. la vede come una questione problematica. ELLUL (?). Si può tradurre il termine tecnologia con il termine pratica. Libro De Borr “La società dello spettacolo”. Morozòv  comportamenti nella Silicon Valley. Lavoro su se stessi di de-assoggettamento rispetto ai social. TECH Neutrale

AUTONOMIA Determinismo

Orientata a valori

Sostantivismo Mezzi + fini legati …

CONTROLLABILITA’ Umana strumentalismo Critical theory

31/10 Sintesi puntate precedenti. Le tecnologie non sono neutrali. Deleuze, libro. Sistemi di welfare digitali sono anche potenti strumenti di controllo (es. sanità in America). La privacy è una cosa che costa (es. delle assicurazioni che costano meno per stili di guida e vendita dati di spostamento). Rappresentazione del controllo, decide le info utili e quelle che si possono lasciare in secondo piano. Profilare e misurare  tipico della società del controllo. Tecnologia del dominio. Performatività: “La classe operaia va in paradiso” di Elio Petri. Adriano Olivetti modello. Deleuze: posizionamento coloniale, suo punto di vista. L’uomo non è più quello rinchiuso ma indebitato (se c’è pubblicità, bisogni indotti, ecc.). “Poscritto alla società del controllo”.

C’è bisogno di strumenti di liberazione individuali. Amazon, Tripadvisor, Booking: le decisioni ti vengono suggerite. 7/11    

Pensiero femminista e tecnologia (tema controverso) Smart city Sorveglianza Organizzazione degli spazi

Passaggio avvenuto con la bomba (technology and war) Technology and science (libro pdf, antologia del 2009 di JAN KYRRE, BERG, OLSEN, STIEGLER) Tecnologia e ambiente Tecnologia e politica Tecnologia e etica “The technological condition” (2004) altra antologia ROBERT SCHARFF, libro più orientato agli autori che parlano della tecnologia. Prima parte introduttiva del corso si è basata su cos’è la filosofia della tecnologia, come funziona, quali sono i suoi scopi. questione femminista, Braidotti, tecnologia che viene da società patriarcale. EVELIN FOXKELLER altra visione del femminismo, son la procreazione assistita si toglie potenza alle donne. Nel libro (ultimo citato) tema della definizione della tecnologia. BRUNO LATOUR: oggetti che vengono costruiti entrano dentro la rete e a loro volta entrano nella costruzione sociale Intera sezione su Heidegger and technology. Tecnologia and human ends MUMFORD. ARENDT. MARKUSE. Nell’antologia c’è anche Manifesto cyborg di Donna Haraway. Altro libro Philosophy and technology an introduction” di Val Dusek, prendere magari un capitolo e approfondire. STIEGLER si auto dichiara marxista. 28/11 NUMERICO: il digitale (deterministico) vuole fare fuori la contingenza (non deterministica, come i comportamenti). Determinismo: Concezione filosofica a carattere accentuatamente meccanicistico,

secondo la quale ogni fenomeno o evento del presente è necessariamente determinato da un fenomeno o evento accaduto nel passato. 12/12 Agàmben: esiste qualcosa (che è l’uomo) e i suoi strumenti sono esterni. STIEGLER: differenza tra saper vivere e saper fare. non fa differenza tra naturale e artificiale. Noi siamo soggetti artificiali perché senza questi strumenti non saremmo rimasti. Sopravvivenza specie....