Il ciclo dei vinti - Riassunto Letteratura.it - Letteratura.it PDF

Title Il ciclo dei vinti - Riassunto Letteratura.it - Letteratura.it
Course Letteratura italiana 
Institution Università degli Studi di Bari Aldo Moro
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Riassunti dei Cicli dei vinti...


Description

Il Ciclo dei vint Verga aveva immaginato un grande ciclo di cinque romanzi che avrebbe dovuto rappresentare il complesso meccanismo delle passioni messe in moto dalla voglia di emergere e di progredire ai vari livelli della scala sociale: da quelli più bassi (I Malavoglia e Mastro don Gesualdo) a quelli più alti, rispettivamente nell'ambito della nobiltà (La duchessa di Leyra), del ceto politico. Nella prefazione ai Malavoglia il Verga introduce le tematiche del “ciclo dei vinti”, ispirate al comune tema della lotta universale per la vita e per il progresso: egli dichiara di voler analizzare “il movente dell’attività umana che riproduce la fiumana del progresso”, considerato innanzitutto “alle sue sorgenti”, cioè ai suoi livelli più bassi, come istinto per la sopravvivenza e come lotta per il pane. Successivamente l’intento è stato quello di analizzare il movente dell’azione umana a un livello più alto, quello del plebeo che, arricchitosi al prezzo d’inauditi sacrifici, tenta il salto di classe: è il caso del protagonista del romanzo Mastro don Gesualdo. L’ispirazione artistica però lo ha sorretto soltanto nell'analisi delle ambizioni umane relative a questi livelli bassi: evidentemente le vicende dei vinti appartenenti a ceti più altolocati, come era nelle intenzioni degli altri tre progettati romanzi, non dovettero rivelarsi consone ai criteri di narrazione veristi.

Malavoglia I Malavoglia è il romanzo più famoso di Giovanni Verga , e quello in cui l’autore riesce a esprimere al meglio la poetica del Verismo. Si tratta del racconto delle sventure di una famiglia di pescatori siciliani negli anni successivi all’Unità d’Italia. I Malavoglia viene pubblicato nel 1881 e inizialmente è accolto con freddezza da lettori e critici. Il romanzo è frutto di un lungo lavoro di progettazione e stesura e rappresenta la prima tappa di quello che doveva essere il Ciclo dei vinti. In questo primo romanzo Verga parte dal livello sociale più basso e descrive la vita del villaggio di pescatori. 1

Con i “ vinti” ,Verga descrive i più deboli della società. Dal punto di vista delle tecniche in questo romanzo Verga ricorre all’impersonalità e al narratore popolare, che già aveva usato ad esempio Rosso Malpelo.

I Malavoglia: la trama Parla di una serie di sfortunati eventi che riguardano la famiglia dei pescatori Malavoglia. Padron ‘Ntoni è il capofamiglia e l’unità e l’economia familiare sono garantite dalla casa del nespolo e dal peschereccio, chiamato “La Provvidenza”. Il giovane ‘Ntoni, nipote di Padron ‘Ntoni, deve partire per il militare e la famiglia è costretta ad assumere un lavoratore. A ciò si aggiunge una cattiva annata per la pesca e il bisogno di una dote per Mena, la figlia maggiore, che si deve sposare. Bastanazzo, figlio di Padron ‘Ntoni e futuro capofamiglia.

Usuraio Zio Crocefisso – il cattivo. Lia- sorella di Ntoni. Luca – fratello di Ntoni. La disfatta è dovuta alla pretesa di riavere la propria carica di : “ Don” per riottenere il rispetto della gente e riavere la sua casa nel nespolo. Tralasciando il tema dell’ egoismo ,come trama principale dell’ opera. E quella di N’toni, ragazzo svogliato, di arricchirsi . - L’ideale dell’ ostrica ( tenace attaccamento dei tenaci alla fortuna). Il nonno dei Malavoglia fa portavoce di una visione immobile e statica del mondo , seconda la quale un figlio di un pescatore non può fare altro nella vita.

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Effetti di realtà Nel romanzo la gestualità e le pose dei personaggi sono sempre teatrali ricreando dei veri e propri ritratti dal vivo dei personaggi assolutamente veritiera. A tal fine tiene conto scrupolosamente anche della cultura , della tradizione , e del costume dai caratteri al linguaggio.

L’ invenzione della lingua : un italiano intnto nel dialetto Verga adotto una lingua colloquiale , molto vivace , piena di locuzioni idiomatche. Accompagnato da sgrammatcature ( linguaggio orale), proprio perché i controlli grammaticali sono meno rigidi. Ma a dare testo alla oralità vi è il livello lessicale , mediante l’ impiego di singoli termini o modi di dire che rinviano ai modi di dire e la cultura del posto. Nel racconto vi è l’ uso costante dei verbi all’ imperfetto, nei quali si addensa la visione immobilistica di Verga.

Mastro Don Gesualdo Secondo romanzo dei cicli dei Vinti , la cui trama ,si afferma sulla ricchezza di Mastro Don Gesualdo grazie agli acquisti di più beni immobili. Il trema principale è il divario tra i ricchi e i poveri, e questo lo possiamo notare nella descrizione delle case. E soprattutto tra l’ aristocratico e il borghese. La prima si rifà sul prestigio delle proprie origini( immobilistica) , la seconda fa leva sulla moltiplicazione imprenditoriale( dinamica). Da un lato abbiamo la famiglia Trao che si fa portabandiera della mentalità aristocratica del privilegio, che rivendica la ricchezza per diritto di nascita.

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Gesualdo, invece ,incarna la figura moderna e attivistca dell’ imprenditore( sempre in movimento), ( accumulatore di ricchezze), ( attaccato visceralmente ai suoi beni) , ma audace e pronto a rischiare.

Essere e avere Ciò che rende Gesualdo un vinto è la sua soddisfazione esistenziale.

N.B : Stesse dinamiche accade all’ interno della Roba all’ interno della raccolta Novelle Rustcane .

Vita dei campi È una raccolta di novelle. La cui rivoluzione consiste nell’ eclissi del narratore onnisciente , sostituita dalla ” voce del popolo” interna alla storia. Questo anonimo narratore popolare esprime un punto di vista collettivo, radicalmente ostile al protagonista, messo costantemente in cattiva luce. Mostrando la campagna come un luogo ostle in cui vige la lotta per la vita.

Novelle rustcane Da l’ ultma spallata alla caratterizzazione eroica del personaggio, per lasciare spazio agli eroi titanici. I temi cambiano , e la lotta per il possesso. Questa corrode i sentimenti e diventa l'unica religione. Le uniche leggi conosciute e rispettate sono quella dell'accumulo, dell'economia e del successo economico. In queste novelle appare più accentuato il conflitto tra Italia del Nord e del Sud, così come appare più importane la lotta tra le classi sociali

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