Il totalitarismo di Italia e Germania (cap 9) PDF

Title Il totalitarismo di Italia e Germania (cap 9)
Author Paola Nanni
Course Storia Quinto Liceo Scientifico
Institution Liceo (Italia)
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Summary

IL TOTALITARISMO DI ITALIA E GERMANIA Concetto di totalitarismo nacque in Italia inizio anni ’20 e fu coniato dai liberali per sintetizzare le condizioni sotto sui si trovavano gli italiani con il regime fascista che controllava ogni aspetto della loro vita Termine aveva accezione denigratoria, ma M...


Description

nacque in Italia inizio anni ’20 e fu coniato dai

• liberali per • Termine aveva

, ma Mussolini lo utilizzò con “fiera

• Elementi caratterizzanti del totalitarismo:

e coerente ; polita controllata da un

unico partito; capo del regime è un ; uso sapiente dei controllo stato; persone;

; economia sottoposta a delle

• Sono diversi rispetto ai regimi autoritarie hanno un controllo stretto, ma non tanto esclusivo e pervasivo come i totalitarismi

L’ITALIA: • Appoggio plebiscitario della popolazione al fascismo era la premessa al passaggio da un regime autoritario uno totalitario • Tentativo di costruire uno stato totalitario passa per la creazione di un (si cerca via alternativa sia al capitalismo che al socialismo) ;

• insediamento delle

, che (erano nel complesso 22)

• Corporazioni non agirono mai in realtà negli interessi contrapposti delle classi, perché preval logia fascista tanto che nel 1939 la Camera dei deputati fu sostituita dalla Camera dei e corporazioni (e quindi ritiro dei • Per prestiti statunitensi) regime istituì 2 grandi enti pubblici: che e che

(IRI diventa quindi azionista privilegiato in IT) grazie a statalizzazione di parte



dell’economia e a imponenti lavori pubblici, ma anche a riduzione di salari e consumi per il fascismo, che mirava • all’autosufficienza alimentare del paese (per azzerare importazioni grano) • Fascismo nei confronti dell’agricoltura nazionale ha atteggiamenti contraddittori: non promuove avanzamento tecniche giustifica latifondisti e), mentre nel tro-nord vengono applicati metodi di coltivazione sempre rni per guadagnare spazio per le

• coltivazioni (es. Agro Pontino) •

in campo sanitario, previdenziale, sportivo e culturale (es Opera nazionale per la maternità e l’infanzia, per aiutare mamme e bambini bisognosi; istituto nazionale fascista della previdenza sociale che si occupava delle pensioni; istituto

nazionale fascista per l’assicurazioni infortuni sul lavoro…) per rendere IT una potenza agricola e militare: • (tramite le organizzazioni di assistenza) (per plasmare un “perfetto • fascista”): dovevano contrario estromessi dalla scuola), , medie era un volume unico su cui si studiava), fascismo reso poi obbligatorio

(in caso (alle al (alcuni

non lo fecero e abbandonarono la carriera, altri lo fecero “con riserva” cioè non modificando indirizzo insegnamento), mondo della cultura si adattò al regime non alzando mai polemiche contro questo (non avendo • ricordi dell’epoca liberale sarebbero diventati fascisti intransigenti) che vennero divisi in che promuoveva attività sportive e la vita di gruppo; all’interno di queste organizzazioni bambini erano divisi per età: figli della lupa, balilla e avanguardisti (uguale per le ragazze: figlie della

lupa, piccole italiane e giovani italiane); fascisti che controllavano così l’élite dirigente che studiava nelle facoltà umanistiche e scientifiche •

(su giornali o in radio/cinema) ; sfrutta mezzi comunicazione per creare consensi; (es ufficio stampa e propaganda (che poi diventa Ministero della cultura popolare) indicava toni e informazioni da usare; radio controllata grazie nascita Ente italiani audizioni radiofoniche; cinema usato come propaganda e divenne un’arma politica di straordinaria efficacia; fondato da Mussolini Istituto Luce che preparava cinegiornali settimanali proiettati in tutte le sale del paese prima degli spettacoli e venne costruita Cinecittà (principale centro produzione cinematografica del paese)

• Fascismo crea quindi simbologia e strategia di comunicazione capace di penetrare nelle abitudini e nei modi di pensare dei cittadini • Nella quotidianità: obbligo del saluto fascista, adornare porta con fiocco alla nascita bambino, dare del “voi” invece che del “lei”, fascio littorio (che comparve su muri, manifesti e giornali e rappresentava iconograficamente la desiderata unità degli italiani) per costruire identità nazionale; Mussolini si vuole presentare come “novello Cesare” era obbligatorio • indossare la divisa dell’organizzazione di appartenenza e convergere nelle



di un impero che permettesse, con la conquista di colonie, a provvedere al sovraffollamento nel sud IT Dollfuss si era ispirato al fascismo e • IT aveva contatti con Mussolini); dopo assassinio Dollfuss (1934), •

(annessione) dell’AUST alla GER e quindi vuole •

: garantica messa a rischio da nazisti e sosteneva che i firmatari avrebbero reagito se ato di Versailles 935 Mussolini vuole dare svolta aggressiva e ; (guerra rischia di diventare guerra di logoramento a causa guerriglie interne messe in atto dagli etiopi, contro i quali IT usò bombardamenti e gas; sconfigge la popolazione locale);

(nonostante politica Mussolini andava in contrasto con tendenza degli altri stati europei, questi si dimostrarono accomodanti: politica dell’appeasement di ING e FR) •

(divieto di commercio di determinate merci con una nazione; non comprendeva materie prime importanti e non aderirono Germania e USA che continuarono a fornire IT) , ma dà solo così una prova della sua incapacità di governare

• Mussolini de p e politica dell’autarchia (consumo tra i cittadini solo di prodotti italiani) • Visto che si era inimicato gli stati liberali con la conquista dell’Etiopia, Mussolini va a cercare accordo con Hitler e suggerisce anche a AUST di • •

prima assente nel fascismo e che si acuì con la conquista dell’Etiopia dove si pose il problema del “meticciato” e della “purezza della stirpe”; 1937 e ogni attività sessuale o affettiva tra i 2 popoli; (passaggio dal “razzismo di dominio” cio g

in altro giustifica la sua esclusione dalla vita collettiva o la sua eliminazione) politica razziale appoggiata da • che affermava l’esistenza di una razza ariana italiana che era superiore • Antisemitismo fascista diventò poi legge nel , nei quali gli biologia e non religiosa) •

con i (su base ; in seguito vennero anche : vietato esercizio di

alcune professioni, possesso di aziende o iscrizione a società sportive; tra il 1943 e il 1945 anche gli ebrei italiani subirono persecuzione razziale • sperando che Mussolini compisse qualche passo falso o che le condizioni

di politica cambiassero; tra questi vi erano: (filosofo e critico letterario liberale) che già dal Luigi Sturzo (cattolico); comunisti che e crearono in IT una fitta rete di cellule ggiore esponente era Antonio Gramsci (che sosteneva rivolta proletariato ma rimase detenuto per 20 anni e morì in carcere) ; movimento Giustizia e Libertà di Emilio Lussu e Carlo Rosselli (che aveva come obiettivo insurrezione popolare contro il fascismo)

LA GERMANIA: • Durante mesi in carcere Hitler delinea manifesto del suo movimento con la stesura di (“la mia battaglia”), nel quale espose i suoi progetti per un governo autoritario e per la grandezza della Germania • ; omogeneità razziale dei tedeschi, che considerava più diretti discendenti degli ariani; che delineava gli abitanti del nord-nord-europea come gli esponenti di una razza superiore • Tutti dalla vita della comunità del popolo • • (così da proteggere i suoi confini orientali per contrastare bolscevichi) Appena nominato Cancelliere, • ; pochi giorni prima delle elezioni (sembra che la colpa sia dei nazisti, che riversarono colpa su comunisti); Hindenburg costretto a firmare ; seguaci Hitler si scatenano con violenze contro tutti gli oppositori • Alla

;

, cancellando di fatto la democrazia (23 marzo • : costituzione sospesa, sindacati sciolti, partiti politici diversi da quello nazista aboliti, governi e parlamenti dei Lander sciolti, sentenze di morte contro oppositori al nazismo , • e diventa così capo del paese, del governo e dell’esercitoTitolo presidente su sostituito da quello di

al quale ; inizio

per GER e • Hitler imponeva forma di pertanto non prevista dalla costituzione e comprendevo ogni aspetto della vita del popolo • 1934 stato totalitario tedesco in piena costruzione : Hitler • • A eseguire gli ordini erano le (polizia segretarie incuteva terrore nei tedeschi) , cioè dei campi di concentramento (Dachau fu il primo, inaugurato nel 1933) (oppositori politici, zingari, omosessuali, Testimoni di Geova (per il loro rifiuto ad arruolarsi) e delinquenti) costretti così a morire per quelle condizioni di vita e lavoro • Discriminazione degli ebrei progredì negli anni attraverso regole e provvedimenti : al punto di • meritare appellativo di “sottouomini”; venivano così e ribadirono (già dal 1933); vennero (poi ridistribuiti ; impediti matrimoni e rapporti carnali misti (provvedimenti eugenetici, per mantenere razza ariana pura) • Violenza contro ebrei crebbe esponenzialmente fino alla quando moltissimi esercizi commerciali di proprietà ebraica furono distrutti e vennero incendi

• (1936-41) e non veniva contestata poiché soggetta a censura •C (organismo che univa padroni e salariati per perseguire obiettivo comune di sviluppo produzione nazionale); raccoglieva i giovani e li formava all’attività fisica e all’obbedienza per prepararli a vita militare; ; (es organizzazione Forza la gioia che permetteva a cittadini di fare gite, visitare musei o assistere a spettacoli, tutti ovviamente improntati su ideologia nazista) • e per aggiornare sui fatti d’attualità mediante però una ricostruzione artificiale dei fatti; ministero della propaganda controllava •

mediante suggestive coreografie e parate militari; bandiere con la svastica (immagine di forza e sottomissione al capo)

; azione propaganda che lo rende una figura messianica al centro di simbologia religiosa • Lavori pubblici • Chiese si uniformarono a volere di Hitler; 1933 Vaticano firma accordo



a “con cocente preoccupazione” nella q • Roghi in piazza di libri perché avevano tendenza liberali • Grandi esponenti tedeschi dovettero lasciare GER per non finire in prigione (es Freud, Einstein..) • 1933 annuncio uscita GER da Società delle Nazioni • Massiccio (dopo annuncio Asse Roma-Berino) •...


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