Storia Contemporanie Scipol pdf PDF

Title Storia Contemporanie Scipol pdf
Author Greta Coluccini
Course Storia contemporanea
Institution Università degli Studi di Firenze
Pages 20
File Size 321.4 KB
File Type PDF
Total Downloads 103
Total Views 126

Summary

riassunti che uniscono le spiegazioni del professore agli appunti da lui forniti su moodle...


Description

COS'E LA STORIA CONTEMPORANEA Secondo la definizione dello storico March Bloch nel suo libro "apologia della storia" questa si identifica come: La scienza--> inquanto dipende da un metodo preciso di verifica che fa riferimento a cio chee nel presente deriva dal passato. Che studia gli uomini--> gli individui, non le intere società Nel tempo--> ovvero li colloca nel tempo Alla fine dell'800 si inizia a parlare di toria moderna, a causa delle riforme politiche e sociali che caratterizzano l'europa in quel periodo (UK= già dal '500 riforma anglicana; GER= riforma luterana; FR= lotte di religione). Dopo la 2° guerra mondiale però si stavolge 'equilibrio di egemonia degli imperi d'europa (che si stanno disfacendo), entrano in scena gi USA e URSS. Perciò lo storico di Cambridge Goffery Bataclough introduce il termine "contemporanea" per indicare il periodo che va dalla fine '800 al '900. Questi anni sono ocaratterizzati da forti cambiamenti economici e produttivi della 2° ricoluzione industriale. L'insieme di questi cambiamenti, secondo Alberto Martinelli, costituiscono la GLOBALIZZAZIONE. Alcuni sostengno che questa sia sempre esistita (globalizzazione arcaica) grazie agli sambi soprattutto regionali tra le societa antihe. In questi anni si parla invece di globalizzazione protocapitalista. GLOBALIZZAZIONE PROTOCAPITALISTA: transizione all'età contemporanea, durante la quale il mondo diventa più connesso (diverse parti del pianeta connesse), uniforme (più tratti di somiglianza tra paesi); complesso (più diversifiazione). Questo fenomeno è caratterizzato quindi dalla più intensa circolazione di prodotti e uomini (liberi e schiavi), che non appartiene più solo alle compagnie mercantili, ma agli stessi stati. Cosa la scatena?  crscita demografica= perciò si mettono a cultura nuove terre  espansione insediamneti e coltivazioni= in molti parti del globo  produzioe di più materie prime= che fa crescere i flussi commerciali  rivoluzioe industriosa= grazie alle famiglie benestanti che usano le loro risorse pr coltivare e poi vendere  rduzione tempi e costi delle comunicazioni= costruzione navi, ferrovie, carri e l'introsuione della stampa produzione industriale (UK tra metà '700 e '800)= contrinuisce alla globalizzazione perchè c'è una forte richiesta di materie prime, i manufatti sono a basso costo e si sviluppano nuove tecnologie. Con tutto questa comunicazioni i mercati si collegano molto tra di loro, rimanendo pu sempre dversi.

Parallelamente allo sviluppo economico, si ha uno sviluppo istituzionale-politico: GLI IMPERI= forma politica basata su un potere gerarchico, ovvero con un vertice di potere e dei funzionari. ricoprendo un territorio molto vasto, il potere dell'imperatore deve essere flessibile e duttile. dalla metà del '700 però inizia per queste istituzioni un periodo di crisi, dato soprattutto dalla circolazione di notizie che rende le rivolte più ideologiche e fondate. Inoltre adesso i commercianti sono più ricchi e stabiliscono classi sociali. le risposte da parte degli imperi a questi fattori di crrisi sono:  rendere il potere più uniforme  si costruiscono delle amministrazioni più presenti e stabili nella società si rafforza la politica sugli altri poteri  goverano i flussi tra interno e esterno  Queste trasformazioni fanno si che alcuni imperi si trasformino in stati nazionali. STATO NAZIONALE= potere uniforme ed omogeneo, non c'è più una figra dominante, appartiene al popolo. Il mondo nella metà dell'800 è quindi più connesso, simile e dove si creano delle identità sociali e ideali politici e redi religiosi. società non più passiva, ma i capi devono agire basandosi sull'opinione pubblica.

IMPERO CINESE Molto vasto e densamente popolato. Quialong (1735-1796) è un sovrano della dinastia dei cing, illuminato e accentratore. Tipo d'impero--> fondato su una rete di funzionari (mandarini) ch rispondono direttamente all'imperatore, amministrano la giustizia ecc. Ciò avviene d'intesa on le elite locali. L'biettivo dell'impero è il mantenimeno di un euilibrio sociale. Economia--> agraria, sfritta canali d'irrigazione, forza lavoro umana e animale, commercio interno perchè è diversificata. Situazione sociale--> secondo Confucio il tutto si deve basare su un equilibrio tra famiglie più ricche e più povere, ognuno deve avere la sua parte. Riserve del governo--> riserve di grani per periodi di carestia, commercio di sale, commercio esterno per motivi politivi. sviluppo economico--> baato sulla crescita demografuca e l'integrazione dei mercati regionali. Questo sviluppo però incontra un limite chiamato [VINCOLO ECOLOGICO]= relativo all'espansione delle terre messe a cultura. non ci sono più territori coltivabili, non nascono periò nuovi mercati. anche la tecnologia arriva a un limite, non più invenzioni.

Quindi, dopo aver raggiunto un culmine, l'economia inizia a stabilizzarsi. Alla fine del regno di Quianlong si ha una fase di difficoltà: rivolte contadine • 

fenomeni ideologici= più di semplici rivolte tendenze patriottiche

Tutto ciò fa perdere coesione all'impero, la quale struttura non è più efficace. a queste tensioni interne si aggiunge la pressione degli europei per cercare di estendere i loro mercati in cina. L'unico modo per insediarsi in questi mercati è commerciare l'oppio. OPPIO--> stupefacene proibito in cina, molto coltivato in UK. Questo viene commerciato grazie a contrabbandieri cinesi che vivono ai confini dell'impero. questa sostanza si diffonde a dismisura e il monopolio dello stato. Quando il governo cinese decide di intervenire, i britannici mandano la marina militare in opposizione che risce a sconfiggere quella cinese: GUERRA DELL'OPPIO (1838-1842). Questo conflitto costringe l'impero ad avere tratti somiglianti iall'UK. Il 1° trattato comporta: -fine del monopolio commercio estero; -5 porti accessibili a UK; -base navale ad Hong Kong. L'oopio non era ancora legale, ma almeno Uk poteva commerciare. A seguito di questa guerra nasce un movimento di rivolte contadine chiamato dei "Taoping", che non è solo una rivlta, ma un efficace movimento armato con un'ideologia d'eguaglianza che costituice già un'impronta politica. (anche cristianesimo influenza ciò). Questo movimento dura più di 10 anni. Nel frattempo gli europei non sanno come collocarsi in questa realt rivoltosa. negli anni '60 si ha la 2° GUERRA DELL'OPPIO= gli europei attaccano pechino e fanno si che l'oppio venga legalizzato. Da iò si ha una delegittimazione del potere imperiale perchè questo non riesce a far fronte ai Taiping. Perciò anche se l'impero dura fino al '900, il potere viene molto ridimensionato a causa dei compromessi con gli europei, una restaurazione senza riforma.

IMPERO GIAPPONESE Sistea di potere basato su gerarchia: come nell'età feudale le famiglie più illustri amministrano a livello territoriale. [TOKUGAWA]= detiene il potere dello "shogun" ossia sono i detentori del potere, primi ufficiali dell'imperatore. Il giappone è un paese dinamico e ricco, importante economia commerciale che fa perdere terreno alla struttura tradizionale su cui è basato questo impero. Guadagnano importanza gli imprenditori mercantili ed una cultura urbana e scientfica: importanza alle città che costituiscono porti commerciali. Però i contatti socio-culturali con l'europa mettono in dubbio la cultura giapponese: si decide quindi di apprendere per affermare la propria superiorità.

Quindi all'inizio degli anni '60 si sovrappongono moti contadini, pressione europea e moti nazionalisti. Lo shogun non riesce a far fronte a queste problematiche. Questa però si presenta come una crisi molto rapida, a cui succede la "Restaurazione Meji". Grazie a questa si restituice il potere all'imperatore. Il potere quindi è nazionale e centralizzante, con un'amministrazione unitaria. Inoltre si costituisce un sistema parlamentare con una ristretta camera che rispond comunque all'imperatore. Inoltre viene fondato un esercito nazionale, più numeroso, unito e attrezzato, che viene controllato dal governo. la leva ilitare fa nascere anche un senso patriottico: si combatte per l'interesse comune. Inoltre si inizia d identificare nell'imperatore una figura divina (scintoismo), anche per questo l'imperatore acquista più potere. Infine vengono sostenute le industrie pesanti.

IL SUBCONTINENTE INDIANO Territorio dendamente popolato, società variegata. Presenza britannica, soprattutto nella zona del Gange, che si espande dal 1856. Dal 1858 si ha l'impero del sovrano illuminato Aurangzeb, fino al 1707. A questo periodo succede l'impero del Gran Mogul. IMPERO MOGUL: composto da una parte della classe dirigente musulmana e l'altra induista. C'è un sistema in cui si affida il potere a signori locali. Le vaste dimensioni dell'impero lo rendono poco gestibile, e quindi si scatena una crisi che vede protagonite:  tensioni tra musulmani e induisti  declino efficenza amministrazione  coordinamento tra sovrani locali  sistema educativo in crisi  tassazione opprimente Nel frattempo altri paesi europei si inseriscono: - Portghesi e olandesi -Francesi e Inglesi--> che hanno varie basi navali. Queste due potenze si combattono a più riprese, già dalla guerra dei 7 anni, guerra fatta nel continente americano, ma anche in queste zone. e' la prima guerra globale, in cui i francesi vengono sconfitti, e la loro presenza viene ridotta sia in ameria che in india. Quindi dal '700 l'UK ha la meglio sul territorio. Questa frammentazione dell'impero Mogul favorisce l'insediamento europeo. PROTOSTATO DEL SIC= mercanti guerrieri che creano uno stato indipendente tra i terriori mogul e inglesi. MARATTI= formazione dello stato. Entrambe la formazioni non si consolidano, quella dei maratti si scontra con gli inglesi.

UK: si muove per sfruttare l'economia indiana, che è ricca e diversificata tra cotone, the, oppio, una buona mnifattura e un'agricultura basilare. Gli inglesi formano la "Last indian company", una sorta di società per azioni che compra prodotti locali per rivenderli in europa. inoltre si occupa di amministrare i territori, attività commerciali e iniziative militari. Questa compagnie esigono tasse da chi lavora nei territori amministrati. La presenza europea resta un dominio ti tipo privatistico fino al 1856, quando si verifica un'ennesima crisi interna. 1856: rivolta dei SEPOYES, della compagnia delle indie, che viene sedata. Dall'anno successivo la presenza britannia diventa un domino pubblic, con conseguente fine della compagnia delle indie. il governo inglese assume il controllo dei territori. DIRECT RULE: amministrazione coloniale inglese, diretto controllo della corona. CIVIL SERVICE: scuola di amministrazione pubblica pensata per le indie. --> INDIAN ARMY: milizie sepoyes trasformate in esercito --> SVILUPPO ATTIVITA' PRODUTTIVO-COMMERCIALI Si forma così la "perla dell'impero", sovrapposizione del dominio europeo sulla società indiana, che non è solo un aspetto negatovo inquanto mezzo di scalata sociale (Ghandi).

IMPERO OTTOMANO Abbiamo una dinastia che iuda un impero, quindi una pluralità di realtà, ma che si identifia in un solo luogo: penisola anatolica più Istambul. L'impero è giudato da più turchi, ma il dato unificante è la religione islamica (sunnita). All'inizio dell'800 motra segni di debolezza a causa della vastità dell'impero, difficile da gestire. In questo periodo l'UK ee la FRANCIA si scontrano in egitto (ricco). Il sultano AbdulMecid per difendere il paese avvia un piano di riforme:  per limitare potete militari  Riforma fiscale per alleggerire le tasse  Riforma dei codici, leggi laicizzate, potere religioso ridimensionato.  Apertura di una “borsa”  Costruzione ferrovia  Creazione università laica Queste riforme miravano ad affermare il ruolo centrale dell’impero.

IMPERO ZARISTA Impero espanso nel ‘700 grazie a Caterina II, imperatrice di tutte le russie. Questo impero confina con la Russia e con impero ottomano. È molto ricco grazie a beni naturali: società basata su lavorazione delle terre da parte di contadini vincolati al villaggio (servitù della gleba). La classe dominante è L’aristocrazia ristretta che si occupa dell’amministrazione della giustizia—> potere autocratico, ossia che si fonda su se stesso. Equilibrio reciproco tra zar e nobili. Sotto Caterina 2’ si ebbe un grande sviluppo culturale di impronta illuministica—> emancipazione popolare: che mette in dubbio gli equilibri dello stato. In ciò interviene la religione facendo chiudere i contatti con l’estero. Lo zar Alessandro II cerca di forzare questa chiusura attuando delle riforme:  Riforma dei codici,  abolizione del tribunale dei nobili  Emancipazione dei contadini Queste riforme ebbero l’ero un effetto molto limitato, che unito all’instabilità politica e militare rese il potere vulnerabile. L’impero sia ottomano che zarista quindi, nonostante molte riforme, non riescono a cambiare i loro assetti.

LE AMERICHE [ NORD ]: ci sono due guerre fondamentali per la formazione degli USA: Guerra dei 7 anni: guerra che permette alla UK di impossessarsi sei domini francesi. Adesso tutte le colonie sono inglesi e si deve consolidare la presenza sui territori. Mercantilismo-> commercianti di quei territori obbligato a comprare da UK; Questione fiscale-> aumento delle imposte, le colonie non sono rappresentate dal governo, quindi non hanno diritti. Questi fenomeni fanno nascere la questione della {Sovranità}, se non sono rappresentato dove sta il mio sovrano? Tensione politica-ideologica che porta alla seconda guerra fondamentale... Guerra d’indipendenza: o rivoluzione americana, per distaccarsi dall’ UK. Da questo si formano o Stati Uniti d’America’ una pluralità di stati che sarebbero le ex colonie. Si dibatte su cosa debba prevalere tra il singolo stato e la somma di essi, da qui si scherano REPUBBLICANI (singoli stati) e FEDERALISTI (pro Unione). La [Frontiera] è un confine che viene progressivamente ampliato confrontandosi con la “wilderness”. Glie USA si costruiscono su un’economia atlantica+economia agraria (lavoro schiavistico). Quindi l’esperienza della frontiera è fondamentale per guadagnare più territori. La questionestione del lavoro schiavista non è condivisa dai governi del nord. Ciò fece riemergere anche la questione dei repubblicani (sud) e federalisti (nord). Gli stati del sud erano riusviti a separarsi con la guerra di secessione del

1860, ed a ciò gli altri stati rispondono con la guerra: GUERRA CIVILE--> (rivoluzione americana) anni '60 del''800; guerra moderna per quanto riguarda gli armamnti, si lotta per ottenere uno stato-nazione democratico, industrializzato e che si basasse su un'economia nazionale. [SUD]: dopo l'invasione francese della spagna (guerre napoleoniche), l'impero coloniale di quest'ultima si sgretola e si sperdono i contatti madrepatria-colonie. durente la guerra dei 7 anni, la spagna di carlo di borbone si chiera con la francia, perdendo. dopo ciò il sovrano cerca di restaurare l'economia che è molto debole e ci sono stati frammentati al loro interno. Società Creola--> composta da ci è nato in america del centro-sud da coloni europei. Da qui nasce un forme movimento indipendentista e panamericano, grazie a generali come Simon Bolivar (venezuela e atri). DIFFERENZE NORD-SUD: Nord--> stato federale, economia interna, società attiva Sud--> stati divisi, dipendenza economia internazionale, società ai margini dell'economia

EUROPA TRA 700 E 800 Nel 1780 non c'è un grande impero, ma stati con imperi commerciali o città stato frammentate. Ad est abbiamo però l'impero asbugico, ottomano e la russia. vado ad analizzare la super ptenze europee di questo periodo: Francia e Gran bretagna. FRANCIA: è il paese europeo più popolato e ricco. E' una monarchia assoluta, ossia il potere è tutto nelle mani del sovrano e del governo a lui sottostante. La classe dirigente è l'aristocrazia che si divide in: 1.Feudale: eredi dei signori locali che adesso rispondono al re. amministrano localmente. 2.Di toga: nominati per merito 3.Clero: vi appartengono i grandi ordini religiosi. classe chiusa che vive in una condizione di privilegio. la ricchezza di qesto paese è data sia da un'economia agraria che commerciale, che hanno fatto si che si sviluppassero altreìi ceti sociali: Borghesia terriera: persone di città che fanno produrre beni agricoli; Borghesia mercantile: "intellettuale", ceti colti, avvocati, scienziati ecc.. Inoltre ci sono ceti popolari--> delle campagne= che lavorano sulle terre di qualcuno/ delle città= personale di servizio dei signori. E' una società basata su privilegio e cooptazione, ovvero un gruppo di pari decide chi piò accedere alla classe dirigente. In questo perido si sviluppa l' [ILLUMINISMO]=> conoscere la relatà in modo razionale. Inoltre in questo periodo si assiste ad una grande crisi fiscale REGNO UNITO: è una monarchia centralizzata, il parlamento deve essere consultato sull'imposizione di tasse e l'entrata in guerra. anche qui abbiamo divisione tra borghesia mercantile e imprenditoriale e tra ceti popolari e urbani. La differenza con la francia sta nel fatto che lìaristocrazia è più disponibile ad integrare i vertici dei ceti borghsi: non si entra più per nomina regia, ma per soci in affari.

Centrale è il tema della sovranità, della firorma e della rivoluzione: la Francia è in rivoluione, la UK in crisi. Si chiedono delle costituzioni e si affronta il tema della rappresentanza: quindi tra il 1789/1814 in più paesi europei i hanno guerriglie e rivoluzioni per restaurare il sovrano o il regime che c'era. Più paesi passano sotto il regime francese grazie alle gguerre napoleoniche, mentre la UK, da sempre nemica della francia, si chiera con i vecchi poteri. 1815--> Congresso di Vienna: vengono abbattuti i regimi napoleonici e si riformano gli antichi (anni della restaurazione). Il sovrano si fa carico delle dinamiche di sviluppo delle società facendo nascere l'idea di progresso. Germania, Polonia e Italia vivono anni di moi rivoluzionari e più tappe di unificazione. In tutta europa nasce l'ideale di uno stato nazionale, omogeneo per lingua, religione e cultura: identità nazionale. In Francia si aveva come sovrano Luigi d'Orleans ma, con lo sviluppo economico, l'urbanizzazione e la crescita demografica, nasce anche un'opinione pubblica: 1848 nascono i primi partiti politici in tutta europa che fanno politica apertamente. Questo porta in Francia la fine della monarchia e l'inizio della repubblica con suffragio universale maschile. In Italia sarà Mazzini, con le associazioni mazziniane, a sostenere i lavoratori e a fare richieste politiche (suffragio); in UK abbiamo Lovett, in Germania L'assalle che verrà poi sostituito da Bismark. Lesito di questi cambiamenti è la formazione (1870) di un sistema di stati nazonali e coloniali dove l'europa si dimostra egemone. Nel sistema internazionale dominano la Francia e la UK, anche un pò germania, USA in crescita. E' un sistema che funziona grazie all'integrazione economica stabile; ircolano più merci e lavoro. Nasce una forma di colonialismo mercantile, sistema che dura fino all 1GM.

AFRICA (metà 700 a metà 800) [ASPETTI GENERALI]= Rispetto alle realtà già analizzate presenta: debole crescita demografica no protoglobalizzazione non ha imperi, ma formazioni politiche basate sul profitto di famiglie L'eccezione a tutto ciò è la costa settentrionale, dominata dagli ottomani. Non è comunque un territorio totalmente statico, si stenno formando dei regimi. In africa troviamo quindi: regni; popolazioni libere; economia agraria rivolta a commerci locali o interni; stasi demografica; [tratta degli schiavi] che incide negativamente sulla crescita demografica. Questo fenomeno è un accuulo di ricchezza che non produce sviluppo economico. Questi vengono venduti sia all'interno che all'esterno (10/11 mil) [PIANO POLITICO]= i regimi in formazione sono agro-commerciali; vi è inoltre la dimensione della Jihad= adesione all'islam, progetto sociale e culturale per consolidare il potere delle classi più alte. alcuni stati professano altre religioni o introducono "sistemi" come religione per non far entrare l'islam (riformismo autocratico).

[PIANO ECONOMICO]= viene vietata la tratta degli schiavi (ma non la schiavitù) e viene introdotto il commercio lecito di prodotti come ol...


Similar Free PDFs