Casalinghitudine riassunto PDF

Title Casalinghitudine riassunto
Course Scienze dell'Educazione
Institution Università degli Studi di Milano-Bicocca
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RIASSUNTO BREVE DEL TESTO CASALINGHITUDINE DI CLARA SERENI...


Description

CASALINGHITUDINE UNA GRAVIDANZA A RISCHIO: ! La stesura di un libro comprende un concepimento e un gravidanza; casalinghitudine fu una gravidanza clandestina, perché Clara portava il lutto di un libro andato male “SIGMA EPSYLON”; in oltre era occupata a crearsi una coppia e poi un figlio che mai a faceva dormire. Matteo era geloso del nuovo figlio di Clara, le ruppe gli occhiali ed era sintomo di gelosia.! Si accorge che sta scrivendo un libro un giorno in autobus mentre passa fuori da ministero dell’istruzione, scelse di iniziare dal contesto meno letterario: la cucina. Clara e stefano a cena fuori per annunciare questa gravidanza letteraria. Quando il libro è finito stefano ne è entusiasta, è il momento di cercare una casa editrice. Interpellarono GOFFREDO FOFI; tentano alla Einaudi e per Clara è surreale. Un giorno chiama a casa ERNESTO FERRERO DELLA EINAUDI. Natalia Ghisburg curava il testo di Clara ma a lei non piaceva il titolo Casalinghitudine. Il libro venne pubblicato ed ebbe successo, e le ricette di Clara non erano più solo sue ma erano un po’ di tutte le lettrici che alla prima presentazione del libro ad Arezzo cucinarono le ricette. Casalinghitudine parla di piccoli gesti ero sopravvivere.! PER UN BAMBINO FARINE BRUSCATE, PAPPA AL LATTE E FORMAGGIO, ALLA FRUTTA, ALLA VERDURA, ALLA CARNE Tommaso piangeva sempre e Clara non trovava conforto in nessuno, tutti gli parlano di capricci, Clara e stefano si sentono isolati e soli, provano a cercare soluzioni nell’omeopata che fece giocare Tommaso, disse che il bambino aveva fame e prescrisse una serie di pappe, e così un po’ Tommaso si placò, ma piangeva ancora di notte.! STUZZICHINI TARTINE ALLA RUGHETTA, SANDWICHES ALL’ACCIUGA, TARTINE AL SALAME, PANE E MORTADELLA Nonna Alfonsa, presentata negli abiti e nel portamento, definita brutta goffa e sgraziata rispetto alle sorelle Elena ed Ermelinda. Viveva in Israele e Clara non ne ha un buon ricordo perché il padre minacciava di chiamarla quando non faceva la brava, antiestetica e lo di vedeva anche dal bottone attaccato dal lei al grembiule di Clara. Sbrigativa e lo di vede dalla cucina che era semplice, nutritiva ed economica; era in grado di riciclare tutto. I crostini di pane raffermo senza burro perché Clara aveva l’acetone erano una merenda, quando li fece a casa sua usò il pane fresco al posto di quello raffermo per differenziarsi. ! TARTINE AL BASILICO, DI TONNO, PANINI ALLE MELANZANE Massimo presenta Clara al suo gruppo di amici, il gruppo le parve come una roccaforte da conquistare, Clara doveva portare a termine la missione, e fu messa alla prova con cene improvvisate. ! POMODORI A FUNGHETTO Mimmo, padre di Clara e la sua relazione con una nuova moglie, più giovane di lui, il giorno del matrimonio tra i due Clara chiede di poterla chiamare mamma, più tardi un aperitivo da zia Ermelinda e subito dopo Mimmo va al senato per la legge truffa. Rapporto Clara-Matrigna positivo, molto diverso da quello che Clara aveva letto nelle favole, rapporto di complicità. La matrigna porta in tavola prelibatezze e riserva per Clara il cuore di lattuga. Nei posti a sedere a tavola Clara non siede più vicino a zia Ermelinda ma a fianco alla nuova mammina.! CROSTINI DI FEGATO Il gruppo deve scegliere le vacanze in 4 a Cetona ed è già un problema. Marta, Lucio, Massimo e Clara vanno in vacanza insieme, Aldo si presenta da loro in un giorno di pioggia, entra in casa con il suo solito fare provocatorio non si occupa di far altro che criticare e parlare di politica.! PRIMI PIATTI GNOCCHI DI SEMOLINO Zia Ermelinda, detta zia mela per le guance, Clara adorava zia mela, specie in confronto a non a Alfonsa, zia mela aveva scelto Clara come nipote da rendere geniale; le impartiva lezioni di pianoforte a partire dei 3 anni, la rendeva partecipe della sua toilette. Clara atea ma influenzata dall’ebraismo e dal cattolicesimo, zia ermelinda in occasione del Kippur cucinava, anche se in genere non cucinava mai; e con lei si riservava di preparare gli gnocchi di semolino, era una donna austera che nemmeno durante la guerra aveva rinunciato ai suoi gioielli, quando glieli

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rubarono morì, sradicata delle sue pietre, per Clara zia Mela pretendeva molo ma era in grado anche di dare molto.! PASTA E FAGIOLI Clara è con il suo migliore amico Enrico, hanno voglia di pasta e fagioli, e provano a cucinarla, vennero talmente buoni che i fagioli divennero la bandiera di Clara. ! MINESTRA DEI 7 GRANI Nonno lello, era un tipo medico di fine 800, minuscolo, gli premeva che i bambini avessero una buona alimentazione, Clara all’asilo di Tommaso cucina una minestra che ha successo tra tutti tranne che con Tommaso.! CREMA DI PISELLI! Erano mesi che non vedeva suo padre, l’incontro doveva essere in un luogo neutro, un bar dove mangiarono una zuppa di piselli che Clara non assaggio nemmeno, ma tentò di riprodurla a suo modo tempo dopo; il padre in quell’occasione gli sembrava completamente diverso, l’opposto di come era a casa, Clara penso che allora aveva una doppia vita. ! MINESTRA DI ZUCCHINE I genitori di massimo, ci fu un invito a pranzo, la madre di massimo era molto virtuosa, ogni volta che erano invitati a pranzo preparava qualcosa di ben condito con sughi panne e anche se l’invito non era previsto estraeva dal freezer qualcosa di pronto e sempre molto ricco. Clara spaventata dalla suocera perché sono troppo simili, sempre impegnate ad imprimere il loro marchio. La casalinghitudine che in Clara è tenuta a bada dentro di sé, nella mamma di massimo è esplicita e dichiarata. Quando sono a Posticciola tutti insieme lei cucina pranzi ricchi che a tutti stanno un po’ stretti. Congresso in Sardegna per Clara, si sente inizialmente libera, poi quando massimo a chiama per dirle del primo dentino di Tommaso allora capisce che non riuscirà mai a staccarsi completamente dal figlio, quando torna la suocera pare scenda dal piedistallo come ne scende Clara e cucina una minestra tipica del suo paese, per la ripa vola la suocera mostra le sue radici che fin ora aveva nascoste.! ZUPPA DI CIPOLLE La prima casa di Clara: primo periodo senza fornello, faceva solo insalate, pii conobbe Beatrice, coinquilina che aveva molte cose in comune con lei, un giorno le porto via un’uomo, Clara li lasciò soli e tornò a casa, non si sentiva affatto bene, Beatrice si presentò alla porta di Clara con una zuppa di cipolle temendo di essere cacciata ma Clara apparecchiò e mangiarono insieme, era la forza vendicativa della bontà. ! STRACCIATELLA Presentazione della madre che per Clara è sempre stata morta; annuncio della nascita di Clara a Mimmo durante la conferenza di pace a Parigi Mimmo e Clara piccola in viaggio da Mosca dove erano andati a trovare la Madre Xenia malata, al ritorno la piccola Clara si ammalò e, per giorni in treno inappetente ai cibi agrodolci dell’est non mangiava e faticava a guarire, il padre riesce a recuperarle del brodo con la stracciatella e del parmigiano per condirlo, la bambina mangia, si addormenta e ! PIZZA DI VERDURA La pizza riusciva a mediare tra le abitudini culinarie di Clara e quelle del gruppo che “gioca con i cibo” e Clara la cucinava in occasione delle elezioni, quando si stava svegli a seguire i risultati fino all’alba, si mangiava pizza e si beveva, nelle elezioni del 76 erano talmente convinto di vincere che comprarono lo spumante e lo misero in freezer per farlo freddare prima ma se ne dimenticarono e scoppiò.! PASTA AL BURRO La cucina per lei e per un uomo di cui era innamorata un giorno in cui i ristoranti dove erano abituati a mangiare erano chiusi, si presenta da lui con la pasta, del burro e del parmigiano, lui le fa i complimenti ma poco più tardi la complicità pare svanire! POLENTA AI 4 FORMAGGI supplente del liceo, il Celli, la invita a casa di suo fratello per capodanno, Clara si sente grande, un ballo con lui monto vicino, e la riaccompagnò a casa la mattina, in taxi tenendola per mano.! SECONDI PIATTI INVOLTINI DI CAVOLO Vigilia degli anni 50, finalmente Xenia Mimmo e le 3 figlie tutti a casa. Foto di famiglia del matrimonio di Ada, sorella maggiore, matrimonio civile, ill padre consumato dalla guerra e la madre appena malata, a Clara piace pensare che gli involtini di cavolo derivino da lei ma non è affatto così.!

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POLPETTONE AL FORNO! Clara è anoressica, prende la colite e viene messa a dieta, quando la domestica va in vacanza tocca a lei cucinare, le piace ma questo la mette in stretto contatto con il padre che è perennemente a dieta e che ha gusti opposti ai suoi, lei vorrebbe osare in cucina con qualcosa di grasso e cremoso ma non può per la dieta. Clara vuole dimostrare che sa cucinare bene anche senza grassi, il primo giorno cucinò pollo al sale ma per il padre manca l’aglio perché assomigli di più a quello della madre; le bistecche marinate, il sale andava messo dopo, non prima; le zucchine ripiene d nonna alfonsa, che ovviamente non erano come quelle di nonna Alfonsa; il polpettone ripieno al forno, nessun però del padre, gli piace ma non crede che l’abbia davvero fatto Clara inventandolo. Le disse che era proprio buono e Clara pianse. ! PEPERONI RIPIENI! Rapporti tra sorelle: Ada potrebbe esserle madre, Micol figlia, Giulia e Stefania hanno tentato rapporti che Clara non ha mai permesso. Si sono unite tra di loro in base alla madre in comune AG; S-M, Clara che stava nel mezzo non è mai riuscita. Micol non si chiama Micol ma lei la chiama cosi. Micol venne un po cresciuta da Clara perché nacque in un momento difficile e quando se ne andò di casa il dispiacere fu per lei che aveva 3 anni. Micol 12enne si ammala e va a casa di Clara che la accudisce, poi torna a casa con tutti i parenti, adulta un giorno iniziano a parlare di loro, Micol parlo di sé e delle sue sofferenze, Clara non le propose di rimanere a pranzo perché aveva i peperoni ripieni, Micol volle assaggiarli e quando torno a casa le chiese la ricetta, si sentirono un po’ sorelle. ! POLPETTONE DI ORTICHE Clara va a vivere con Paola, le insegnò a riciclare tutti gli avanzi. Quando prendevano lo stipendio andavano a fare la spesa e si concedevano sempre un cibo inutile, prezioso. Parlavano delle madri e dei padri, un giorno squillò il telefono, Clara rispose e pensò per un attimo che fosse suo padre invece era il padre di Paola.! BOLLITO! Aldo e Maria cucinavano in maniera scialba e monotona, non apprezzavano la borghesia di Clara e smise di esserlo perlomeno in cucina, il bollito costa poco e pensò potesse essere adatto ma lo decorò con la maionese e Aldo disse: devi averci messo tutta la giornata”. Si misero a cantare perché stufi della politica. ! STRACOTTO AL DRAGONCELLO Pranzo all’asilo di via Forlì. I bambini chiedono cosa siano i pezzetti verdi nel cibo e lei risponde DRAGONCELLO, tutti si agitano e Carlo non vuole più mangiare perché i draghi sono suoi amici, i bambini non vollero più mangiare finché Clara risolse la situazione dicendo che è un’erba antidrago, ne fecero una canzone e si calmarono tutti tranne Carlo.! ARROSTO CON LE CIPOLLE Estate dei 15 anni Clara si suicida per la prima volta, la portarono in ospedale e poi al mare con le sorelle, s’innamorò di Francone, accomunati dall’essere comunisti. Festa di compleanno a casa di Clara e manda via le sorelle fino a sera, Giulia le prepara l’arrosto ma quando Clara apre il tegame l’arrosto è bruciato.! VITELLO TONNATO Pranzo di Clara e il padre Mimmo al ristorante della stazione di Bologna, Clara prende vitello tonnato. Lo ripropone a casa sua quando ha ospiti i suoi futuri suoceri.! POLPETTONE DI TONNO Clara evitata a natale dai suoceri, 3 giorni di cibo e carte, con il tempo questo rito iniziò a starle stretto, sempre più parenti sotto lo stesso tetto. Clara mette in risalto la differenza tra la famiglia di Massimo soffocante e la sua che l’ha lasciata camminare sulle sue gambe. Una volta facevo la tre giorni a casa di Clara e le permisero di inserire nel menù il suo polpettone di tonno, li clara iniziò a capire che la amavano, non solo la rispettavano, la loro ragione la trovo anche in Tommaso che vedeva la 3 giorni come il grande avvenimento dell’anno, e in sé quando dovette occuparsi del cenone perché i patriarchi troppo malati.! SALSICCE CON I PEPERONI 1973, invitarono Clara a cantare a una festa dell’unità a Reggio Calabria. Una ragazza canta prima di lei, prevalgono i fischi e si arrende; il sindaco non riesce a sedare il tumulto e dice a Clara che forse è meglio non cantare, lei non accetta, sale sul palco, intona bandiera rossa e seda la folla, fece un intero concerto e dopo la manifestazione il sindaco l’accompagnò in varie case dove offrirono cibo e vino, un signora offrì uno sfilatino con salsicce e peperoni e Clara accettò come antidoto al vino !

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OSSO DI PROSCIUTTO CON FAGIOLI È come conosce massimo, in dieci anni di cinema aveva sempre visto il cibo come una vergogna, l’aveva sempre nascosto e con massimo si rende conto di poter cucinare, è il compleanno di massimo, gli da un biglietto e lui se ne va, pensa di aver fallito ma più tardi suona il campanello, è lui.! ARISTA ALL’ARANCIA Il gruppo andava a pezzi, menù di capodanno, fosco propone l’arista all’arancia di sua madre che costava poco e ci voleva poco per cucinarla, fu l’ultimo capodanno tutti insieme.! UOVA CRÊPES A 14 anni Clara va via di casa e va a viver con Ada, tornata dalla Palestina senza più un marito e con 2 figli; 17 anni più grande, cucinava e si permetteva il lusso della panna o del whisky, nelle grandi occasioni faceva le crepe dolci o salate. Una zia di Israele spiegò l’importanza dei rapporti familiari a Clara che non aveva rapporto con il padre e Ada le disse che il pane era padre di sangue, quella che chiamava mamma solo una matrigna, i rapporti tra le sorelle si ruppero. ! FRITTATA CON I BOCCONCINI ’69, incise un disco conobbe Giovanni, un ragazzo che la affascinava, andò da lei a mangiare e cucinò fruttata con bocconcini di pane, lo rivide più avanti in occasione della registrazione di un altro album, lo invitò a casa ma c’era massimo e Clara scelse massimo, non lo rivide mai più.! FRITTATA DI ZUCCHINE Casa di Formia, ci andava con la madre ma ha pochi ricordi se non che si ammalava molto, ci tornò con le sorelle. La frittata di zucchine la preparavano quando mamma e papa andavano a Formia a trovarle ! VERDURE LATTUGA AL PESTO Da bambini a Clara davano l boccone del re, quando andò a vivere da sola, specialmente finché non aveva un fornello l’insalata faceva da padrona e il suo tocco era il basilico appena colto che teneva sul davanzale.! INSALATA DI CHAMPIGNONS Dopo mesi di silenzio Aldo invita per presentare la nuova casa e la nuova donna, si dimenticò dell’allergia al peperoncino di Clara e le preparò un’insalata di champignons.! PARMIGIANA BIANCA DI MELANZANE Per il compleanno di Massimo con il gruppo ognuno portò un kg di melanzane fritte e commossero la parmigiana li insieme nel forno, un po’ diverse le melanzane di ognuna ma mischiarle era il bello.! VERZA E CIPOLLE Clara incinta ricoverata al policlinico Gemelli. Sottoposta ad una dieta, fatica a tessere un rapporto con le compagne degenti anche loro, un giorno prepararono all’insaputa dei medici verza e cipolle e Clara riuscì a non mangiarli.! DOLCEZZE BUDINO DI SEMOLINO È il budino di nonna lanosa che Clara ama, e pensa che non si possa non amare, Tommaso non lo vuole nemmeno assaggiare e Clara si rifiuta di modificare la ricetta della nonna.! DOLCE DI MELE! Anche Aldo avrà un figlio, e Clara, invitata a cena porta un dolce senza latte che nuoce alle gravidanze.! MOUSSE AU CHOCOLAT Ada ne era la regina ma Clara la utilizzò per la torta di compleanno Tommaso all’asilo di via Forlì, Carlo approvò e anche Tommaso! DOLCE DI NATALE Lo preparava con la mamma e le sorelle, con il tempo smisero di farlo insieme ma Clara continuò a preparare la frutta d’estate.! GELATO ALLO ZABAIONE! A Clara piace il lusso e le cose belle ma con il tempo queste sono sempre più sparite dalla sua vita , per lavoro frequenta case di persone molto benestanti ma si accorge che il loro lusso non è

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piacere, è soltanto messo in mostra per creare uno status, alla fine della cena chiede alla tata la ricetta del gelato e lei rimase sorpresa a pensare che l’avrebbe fatto con le sue mani.! CASSATA Clara vuole sposarsi prima della convivenza e Massimo no, organizzarono la festa di non matrimonio, per anni Clara era stata figlia di e ora non voleva essere etichettata come la moglie di; i genitori di Massimo non vennero ma la suocera fu presente con lo spirito perché c’era la sua cassata.! GIN FIZZ Offerto a Clara da una tipa del cinema! MANDARINI Morte di Mimmo, per Clara fu quasi un sollievo, a Roma scoppiò la primavera, erano diversi pasti che non mangiavano e decisero di uscire ed andare in un ristorante a menù fisso, dove non bisogna scegliere; fu una sorta di riunione di famiglia, con il caffè portarono spremuta di mandarino.! CONSERVARE CIPOLLINE SOTTO ACETO Inizialmente Mimmo padre distante ma certo, affettuoso, poi non si sa quando iniziò il conflitto, Clara teneva l’orto e Mimmo controllava come per il pianoforte e faceva pronostici negativi perché Clara non seguiva i suoi consigli. Clara abbandonò presto l’appezzamento di terra che le diede il padre e costui la sua prima casa, una capanna, un ex porcine dove incontrava i suoi compagni di ginnasio, i rapporti stretti con la famiglia le stavano stretti ma quando la mamma faceva le conserve Clara si calamitava a fianco a lei.! CONSERVE DI FRUTTA E NON SOLO Tommaso, Massimo e Clara vanno al mercato comprano frutta e verdura e quando tornano insieme preparano sughi e conserve, Clara pensa che sarebbe stato più economico prendere tutto al supermercato ma hanno giocato insieme per prepararli ed è bello così.! CARNESECCA Cavallo di battaglia di nonna alfonsa, Clara inizio a sentirla sua solo dopo la morte del padre e la nascita di Tommaso! ACETO! ’76 e ’77 Massimo vuole fare un documentario su Matteo Salvatore, non ha abbastanza informazioni e lo convince a parlare con Giovanna, inizialmente restio scopre una donna intelligente, dolce e feroce, Clara gelosa, mangiano un’insalata di campagna condita con un buonissimo aceto che Clara riprodusse da sé.! VISCIOLE Le faceva zia ermelinda e faceva anche il vov, la cui ricetta è andata perduta! ELIXIR DI LATTE ;AMARO Quando Mimmo morì Clara non aveva più radici. Per Clara la casalinghitudine è un angolo caldo di vita, casalinghitudine è occuparsi della quotidianità e ritrovarsi, e sentirsi vivi, reinventare continuamente la casalinghitudine per sentirsi vivi.

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