MANI Pulite RIASSUNTO PDF

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MANI Pulite RIASSUNTO...

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INCHIESTA MANI PULITE Mani pulite è il nome giornalistico dato ad una serie d'inchieste giudiziarie, condotte in Italia nella prima metà degli anni novanta da parte di varie procure giudiziarie, che rivelarono un sistema corrotto che coinvolgeva la politica e l'imprenditoria italiana. Partiamo dal principio: Il sistema tangentizio in Italia era come un fantasma(come se non esiste). L’episodio che fece saltare fuori il sistema risale al 1992 e vede come protagonista il socialista e imprenditore Mario Chiesa. Milano 17 Febbraio 1992. Luca Magni per assicurarsi la vittoria dell’appalto per le pulizie dell’ospizio per cui Mario Chiesa era presidente si reca nel suo ufficio per consegnare una tangente pari al 5% del valore dell’appalto. Mario Chiesa non sa che l’impresario di pulizie Magni è d’accordo con il magistrato Antonio di Pietro e con le forze dell’ordine per denunciare il presidente Chiesa. Grazie ad un microfono nascosto in una valigetta contenente la tangente, i carabinieri irrompono nell’ufficio di Chiesa trovandolo con i soldi in mano, Chiesa, poco prima di Magni, aveva ricevuto un altro impresario di pulizie per un altro appalto per ricevere un’altra tangente ancora più alta(da 50 milioni di lire), con la scusa di dover utilizzare il bagno Chiesa afferra la tangente e la getta nel water per nasconderla. Questa scena segna la fine della Prima Repubblica. Chiesa viene arrestato e trasferito nel carcere di San Vittore, dove dopo che Di Pietro scopre due conti in Svizzera riconducibili al socialista; parla e fa i nomi di altri impresari dai quali ha ricevuto delle tangenti, questi impresari una volta arrestati faranno i nomi di altri politici e così via creando un effetto domino, in questo modo vengono indagate 5000 persone e arrestate 900. Chi esce con le ossa rotte riguardo all’episodio di mario chiesa è il PSI(Partito Socialista Italiano) che attraverso il suo leader Bettino Craxi in una diretta del TG3 definisce Mario Chiesa come un “mariuolo” che getta ombra sul PSI che è pulito e quindi Chiesa era un caso isolato, il tempo non gli darà ragione. Le dichiarazioni rilasciate da Chiesa a Di Pietro sono sconcertanti, I politici che hanno preso soldi da tangenti non sono soltanto del PSI ma del Partito Comunista Italiano PDS e della democrazia cristiana.

Elezioni Aprile 1992 ELEZIONI TERREMOTO ci furono le elezioni chiamate elezioni terremoto in quanto l'esenzione raggiunge il picco del 17% mostrando una DISAFFEZIONE POLITICA. Ciò penalizza la democrazia cristiana, PDS, PSI. Si impongono sulla scena 2 partiti estranei: La Lega Nord e la Rete. Dopo le elezioni si scoprono appalti truccati per la metro di Milano, terzo anello dello stadio di San Siro.

Chi riceveva la tangente sapeva già come dividerla tra i vari partiti politici, nessuno escluso: 30% al partito comunista, 30% alla democrazia cristiana, la metà al partito socialista italiano, venivano esclusi i partiti agli estremi, es. movimento sociale italiana. Percentuali stabilite in base agli appalti. Gli imprenditori sapevano chi avrebbe vinto gli appalti, secondo un sistema basato sulla capacità di pagare. Gli imprenditori si arricchivano in quanto azzeravano la concorrenza avendo trattamenti privilegiati dalla politica, aumentando a dismisura i costi. Venne creato un pool: Mani pulite. Il sistema tangentìzio viene chiamato Tangentopoli. Lo strumento usato da questo pool era LA CUSTODIA CAUTELARE per evitare che politici e imprenditori scappassero all'estero. Causò una pressione forte anche nei confronti di chi colpevole non erano. Furono accusate persone, denunciati casi con un effetto-domino. La tv parla e un'intera nazione sostiene Mani Pulite. Questa pressione non viene retta in modo positivo e nel giro di 3 anni si suicidarono 30 persone. Moroni è un deputato alla camera del PSI e si suicidò, ricevette 3 avvisi di garanzia da parte del Pool. Scrisse una lettera a Giorgio Napolitano raccontando di violenze, clima infame creato dai giudici del

Pool. Aumentano i suicidi... si uccide Gabriele Cagliari, presidente dell'Eni, indagato per una tangente versata di 4 miliardi. La scusa: la politica costa. Le tangenti vengono giustificate come finanziamenti pubblici non registrati per sostenere le spese del partito; questi soldi venivano spesi in lusso, come nel caso di CRAXI in jet privati, appalti a NY. Tutto ciò ricade sulla popolazione: tasse maggiori, più costi dei servizi, opere pubbliche mai finite per muovere soldi. Es. metro di Milano: vennero mosse somme enormi.   

Costruire un tratto di metro in italia costa 4 volte in più di Amburgo. Si alza così il debito pubblico che continua ad incrementarsi costantemente. Ai tempi il debito infatti era del 118%.

Craxi sancisce in parlamento che i partiti, i giornali, attività propagandistiche e varie strutture politiche hanno ricorso e ricorrono all’uso di risorse aggiuntive in forma irregolare e illegale. Se questa materia viene considerata criminale allora gran parte del sistema sarebbe criminale. Nel dicembre del 1992 Craxi riceve il suo primo avviso di garanzia con 40 capi di imputazione tra cui corruzione e finanziamento illecito. Nel marzo del 1993 il presidente del consiglio, capo del governo del PDS vara 4 decreti tra i quali un decreto che depenalizza il finanziamento illecito ai partiti. La reazione popolare fu durissima, tanto che Oscar Luigi Scalfaro non firmò il decreto e la proposta decadde. I PROCESSI

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Arrivano i primi processi tra cui quello a Mario di Chiesa, condannato a 6 anni e alla restituzione di 7 miliardi di lire.

Le indagini continuano, le più importanti delle quali riguardano Primo Greganti, accusato di essere collettore delle tangenti per il PDS. La madre di tutte le tangenti è la maxi tangente enima. Il protagonista fu Cusani (condannato a 5 anni), l’inchiesta porterà alle condanne definitive delle forze politiche: •Bettini Craxi, Claudio Martelli per il partito socialista italiano. •Arnaldo Fornali e Cirino pommicino per la democrazia cristiana. •Giorgio Lámalfa e Antonio del Pennino per il partito repubblicano italiano. •Renato Altissimo per il partito liberale •Umberto bossi e Renato Pattelli per la lega nord. Molto probabilmente senza Tangentopoli non ci sarebbe stata la stagione delle privatizzazioni. Tangentopoli ha anche aiutato a spazzare via la classe politica radicata del Pc e del partito democratico cristiano. Nascono nuovi partiti tra cui Forza Italia che vede la discesa in campo di Silvio Berlusconi, che coalizzato con Centro Destra vincerà le elezioni nel marzo del 1994.

Le indagini continuano e arrivano a toccare la Fiat e la Holding che detiene tutto il reparto azionario della famiglia Berlusconi. l’8 luglio 1994 Silvio Berlusconi riceve un mandato di comparizione dal pool di mani pulite e 5 giorni dopo il governo Berlusconi presenta il “decreto Biondi” soprannominato “decreto salvaladri” e i giudici del pool di mani pulite si dimettono per protesta. Le leggi venivano cambiate, ciò che prima era reato ora non lo era più e la maggior parte degli indagati venne rilasciata su prescrizione. 1300 condanne tra cui assolti per merito solo il 5%....