seneca vita e opere PDF

Title seneca vita e opere
Author Costanza de Mattio
Course Letteratura Latina
Institution Università Ca' Foscari Venezia
Pages 4
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Summary

seneca: vita, opere, capisaldi, temi delle opere...


Description

SENECA ↳ possiamo avvalerci di varie fonti per la sua biografia → Annales di Tacito → Vitae di Svetonio → Consolatio ad Elvia → elementi autobiografici - Cordova (Spagna pompeiana vs Cesare) nel 4 ac - famiglia equestre dagli interessi intellettuali e letterari - studia retorica presso i migliori maestri della capitale - 26 risiede in egitto causa problemi di asma - 33-34 ottiene la Questura = primo gradino del cursus honorum - 41 è vittima di una macchinazione ordita da Messalina = coinvolto nell’accusa di adulterio rivolta a Giulia Livilla → relegatio in Corsica - incarico di provvedere all’educazione di Nerone di cui poi diventa consigliere - 65 muore dopo la scoperta della congiura pisoniana Sententiae Antitesi e iterazione sono i congegni base che Seneca fa giocare nella costruzione dell'elemento più caratteristico della sua prosa, la sententia concettosa e pregnante, nella quale culmina e si risolve epigrammaticamente il discorso FILOSOFIA E POTERE tema da sempre fondamentale nella cultura romana: rapporto tra vita attiva - vita contemplativa vita pubblica - vita privata ↓ seneca sente l’esigenza di trovare una conciliazione tra i due termini: principio dell’ UTILE (filosofia stoica) in che modo possiamo renderci utili? L’uomo virtuoso deve cercare in ogni modo di non sottrarsi alle sue responsabilità umane e civili (de tranquillitate animi) giovare è SEMPRE possibile, anche nelle situazioni più difficili ↳ = morale attiva, proiettata verso l’esterno, fondata sul bene comune (de clementia) ➣ rapporto principe - sudditi: il rex iustus governa lo Stato, come la mens divina regola razionalmente e provvidenzialmente l’universo Monarchia: non solo utile ma anche necessaria Rex: è l’incarnazione del sapiens, una sorta di benefattore dell’umanità che irradia le proprie virtù sul mondo a lui assoggettato Clementia: virtù politica e morale insieme = la capacità di controllarsi quando si ha il potere di punire, o anche la mitezza di chi è superiore nello stabilire le pene nei confronti di chi è inferiore LA SCOPERTA DELL’INTERIORITA’ Saggio = essendo utile agli altri, si rende utile a se stesso ↳ colui che si sottrae all’urgenza delle passioni e alla passione degli eventi storici rendendosi libero, cioè padrone di sé

→ grande scoperta di seneca → cicerone poteva ancora pensare alla filosofia morale in funzione di quella politica: al centro della sua riflessione non c’era l’individuo ma la civitas con seneca invece↴ Libertas passa dal piano politico a quello etico: solo chi serve la filosofia è libero offre gli strumenti per resistere all’empia storia ↵ l’interiorità è l’unico luogo dove gli uomini possono sottrarsi all’inautenticità degli avvenimenti esterni Saggio è colui che sa resistere ai colpi della fortuna e della storia Cos’è la filosofia per Seneca? Una guida sulla via della sapientia ↳ bisogna acquistare una propria indipendenza e diventare maestri di noi stessi Compito della filosofia metterci in condizione di regolare la nostra vita sulla via della virtù e del bene, sapendo che ciò è sempre possibile, il saggio è una figura umana e accessibile nella sua quotidiana ricerca della verità, che cerca umilmente di migliorarsi giorno per giorno, pur essendo consapevole di non poter mai raggiungere la perfezione ⇨ filosofia della libertà: libertà dell’uomo che si fa padrone del proprio destino nel momento in cui lo distanzia da sé e apprende ad essere più forte degli eventi Sapere se esso non si traduce in saggezza di vita, è inutile, anzi dannoso (de brevitate vitae) Il tempo e la morte sbagliano quanti si lamentano che la vita è breve: lo è solo se facciamo cattivo uso degli anni che ci sono concessi ➣ meditazione sull’essenza del tempo, sulla morte che inevitabilmente ci attende essa non è dinanzi a noi, non è un ↵ avvenimento futuro, ma un’esperienza che (ep. ad luc) tocca ogni istante della nostra vita (consolatio ad marciam) ➣ rappresenta l’unico, il più autentico strumento di libertà concesso all’uomo: grazie ad essa possiamo resistere alla fortuna, sottrarci ad ogni forma giuridica o psicologica, di schiavitù. Si deve imparare a morire, se si vuole veramente imparare a vivere FILOSOFIA E SCIENZA: NATURALES QUAESTIONES - ARGOMENTO: 7 libri post 62 dedicate a Lucilio= carattere meteorologico ↪indagine dei fenomeni che si svolgono fra cielo e terra indagine del mondo fisico= natura del cosmo regolata da mens divina (legame teologia) ↪epistola a Lucilio= sagacitas vs sapientia (conta di più essere saggi che sapere) - PREFAZIONI e EPILOGHI inquadrano ogni libro in una cornice etico-filosofica - CONCLUSIONE: riflessione sullo stato degli studi contemporanei= giudizio negativo ↪diffusione dei vizi = abbandono delle scuole filosofiche ↪fiducia nel progresso + esaltazione indagine conoscitiva

APOKOLOKYNTOSIS: SATIRA MENIPPEA

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Satira violentissima che seneca scrive subito dopo la morte di Claudio per vendicarsi degli otto anni trascorsi in corsica titolo problematico dell’opera: “deificazione dello zuccone”

trama: Claudio, dopo la morte, si presenta sull’Olimpo e chiede di essere divinizzato. La sua proposta non viene accolta, anzi egli viene mandato agli inferi. Ve lo accompagna Mercurio. Mercurio però, lo fa passare per la Via Sacra, dove si sta svolgendo il suo stesso funerale. Solo allora si accorge di essere morto davvero. Giunge agli inferi. Vi trova molta gente da lui fatta uccidere. Caligola lo vuole suo schiavo. -

stile aulico e volgare, uso di citazione erudite in funziona parodica

LE TRAGEDIE - 10 tragedie, 9 cothurnatae (stile greco) e 1 praetexta intitolata Octavia (stile romano elevato) unica sicuramente (spuria) di seneca - argomenti tratti dal grande repertorio della tragedia classica greca - influsso di Ovidio (indagine psicologica delle figure femminili) - pensate solo per pochi, per la semplice lettura o durante le recitationes LE TRAGEDIE argomento: greco mitico titoli da ricordare: Medea (modello Euripide) e Thyestes (modelli “Edipo Re” di Sofocle e Euripide) ● CORPUS= 9 cothurnatae + 1 praetexa* a quando risalgono? 3 ipotesi 1. primi anni del principato di Nerone (Seneca aveva il ruolo di princeps) 2. esilio o ultimi anni di vita 3. periodi di tempo diversi ● TRAGEDIE SPURIE 1. “Octavia” 62= attribuita ad un poeta post morte di Nerone perchè? autore come personaggio, profezia dello spirito di Agrippina, analogia con passi di opere filosofiche di Seneca 2. “Hercules Oetaeus perchè? insolita lunghezza, ragioni stilistiche, scarsa verosimiglianza, finale positivo ● MODELLI -greci: Euripide e Sofocle -in linea con i latini: pateticità delle vicende e esuberanza dello stile -Ovidio: indagine psicologica delle figure femminili ● STRUTTURE SCENICHE: impianto tradizionale= azioni sceniche + coro coro: funzione lirica (meno drammatica) + monologhi e digressioni: rallentano azioni sceniche + indagine psicologica e introspettiva ● DESTINAZIONE: ● CURTOLO: non per essere messe in scena ma per la lettura (≠ dai greci) ● LIBRO: l’autore ha pensato ad entrambe le soluzioni ● TEMI: protagonisti si misurano con la propria coscienza, non con il fato ● travolti da passioni= follia, vendetta, amore delirante (omicidio o suicidio) ● ratio vs furor= vincono sempre le passioni più feroci➡paradigma negativo STILE

-versi= senari giambici -denso e sovreccitato, ridondanze espressive, battute concise -dialogo= lunghi monologhi o improvvise botte e risposte -stile anticlassico, pregnante e conciso

AD MARCIAM CONSOLATIONEM - la morte non è un male ma la liberazione dei gravami del corpo e dalle meschinità della vita terrena - la morte rende l’uomo libero e padrone di sé DE IRA - l’ira è un sentimento inaccettabile poiché oscura e paralizza le capacità razionali - T27: esame di coscienza serale, la necessità di un continuo dialogo con se stesso, è l’unico strumento per vincere l’ira, o almeno renderla meno violenta DE BREVITATE VITAE - la vita non è breve, ma appare tale solo a chi spreca il proprio tempo in vane e confuse attività - bisogna vivere ogni istante come fosse l’ultimo, perfezionandosi sulla via della saggezza DE TRANQUILLITATE ANIMI - partecipazione del saggio alla vita politica - seneca cerca una mediazione tra otium contemplativo e impegno del cives - approfondisce il tema del taedium vitae per poi spiegare come eliminarlo, cioè conducendo un’esistenza moderata ed equilibrata, fondata sull’esercizio della virtù e indirizzata al bene comune EPISTULAE AD LUCILIUM - Seneca si rivolge al maestro sviluppando di vola in volta i temi della sua riflessione filosofica: 1) esortazione alla vita contemplativa 2) meditazione sul tempo e sulla morte 3) il valore delle letture e degli studi 4) la libertà del saggio 5) il potere corruttore della folla 6) rapporto tra uomo e divinità -

non mancano gli elementi autobiografici...


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