Spineto riassunto PDF

Title Spineto riassunto
Author Sofia Grassi
Course Religioni del mondo classico
Institution Università di Bologna
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Summary

riassunto del libro di Natale Spineto, la religione come fattore di integrazione ...


Description

LA RELIGIONE COME FATTORE DI INTEGRAZIONE - MODELLI DI CONVIVENZA E DI SCAMBIO RELIGIOSO NEL MONDO ANTICO Questo convegno nasce dall’esigenza di capire se la religione è una risorsa e un potenziale fattore di integrazione e coesione e arricchimento comune o al contrario, fattore di generazione di conflitti che mirano alla difesa indennitari delle comunità di appartenenza. Questo convegno è volto all’analisi del passatore comprendere meglio le dinamiche del presente. ! Integrazione —> processi attraverso i quali i fattori religiosi svolgono la funzione di COESIONE SOCIALE favorendo osmosi fra gruppi socialmente differenti. Le società antiche sono state mobili dal punto di vista religioso come conseguenza di guerre e conflitti, in un epoca di contatti e interscambi. ! Quali modelli di convivenza forniscono le religioni? ! Tolleranza come capacità di coesistere di religioni potenzialmente conflittuali. ! Si parla di MODELLI—> sono concezioni e strutture che aiutano a comprendere la realtà delle dinamiche in gioco. !

ANNA MARIA GLORIA CAPOMACCHIA —> RELIGIONE SUMERICA E CULTURA ACCADICA : CONSERVAZIONE DI UNA TRADIZIONE L’autrice all’inizio del suo saggio ci offre una visone di quella che era la Mesopotamia ai tempi di Alessandro Magno, o meglio negli ultimi momenti della sua vita svolti a Babilonia, nel sud della Mesopotamia.! Il sud della Mesopotamia era un grande centro culturale dove si svolse l’incontro tra civiltà SUMERA e civiltà ACCADICA ( COESISTENZA DI CULTURE DIVERSE) ! A causa di questa coesistenza gli studiosi di queste culture ebbero grandi difficolta nello studiarle sopratutto nell’ambito sacrale, con conseguenze sull’interpretazione degli elementi che

contraddistinguevano le due civiltà Nel corso della storia infatti avvenne una sintesi/sovrapposizione culturale e religiosa. L’autrice in questo trattato tenta di isolare i caratteri distintivi delle due religioni e di comprendere i meccanismi di ADATTAMENTO, UTILIZZO E ASSORBIMENTO dei tratti culturali in questione. ! Emergono due difficoltà principali di distinzione : ! -Scarsa documentazione ! -Sottovalutazione dell’importanza del sacro nelle società ! Le due realtà coesistono e si sovrappongono e si riscontrano quindi grosse difficoltà nell’individuare la specificità delle forme religiose. ! La religione SUMERICA, con il suo patrimonio di divinità e di mieti viene definita una religione CONSERVATA, ovvero non vi è una mera assimilazione di pratiche e rituali o miti o un annullamento del patrimonio della società e nemmeno un identificazione di entità con altre. Si parla di un MECCANISMO DI CONSERVAZIONE INTENZIONALE che si basa sul mantenimento di alcuni caratteri distintivi volti a differenziare la cultura. ! Nei miti compaiono le divinità di entrambe le culture ma si distinguono per i NOMI DIVERSI e perché le due versioni non sono esattamente sovrapponibili.! Ciò che emerge da queste analisi è l’esigenza di una coesistenza, infatti l’aquisizione di tradizioni percepite come CARDINI DI STABILITà E PREDOMINIO in una determinata area ha portato queste culture a inglobare queste tradizione per garantirsi solidità e potere.! Viene posta l’attenzione sugli elementi che distinguono le personalità e i modi di operare delle divinità dei racconti mitici, sopratutto quelli che risultano essere una variante accadica di un racconto originario (es Gilgamesh, il diluvio, l’ascesa agli inferi di ISHTAR) vengono messi a confronto.! Si analizza anche più in profondità la struttura che presentano questi racconti mitici: in lingua sumera questi racconti si focalizzano su un tema centrale destinato alla fondazione di qualche aspetto della realtà, SOLO DOPO AVER CREATO IN

TORNO AD ESSO UN PARTICOLARE AMBIENTE, che collocano le vicende in un particolare momento del tempo mitico ! ESEMPIO —> TESTO DI ENLI E NINLIL : Viene prima creato uno sfondo alla vicenda, un ambiente mitico, che si offre come scenario dell’incontro tra le due divinità che porterà alla nascita del dio lunare Nanna. Eridu, città di Enki e Enlil saranno i custodi della tradizione sacra sumerica che si fonda al tempo delle origini. —> i personaggi compaiono dopo l’ambientazione degli eventi in una dimensione fuori dal tempo. ! —> MITO DI ENKI E NINKHURSAG —> descrizione di Dilmun! Esempio di testo in cui ci viene fornita una rappresentazione della dimensione primordiale come segno di un tempo in cui tutto è ancora in formazione compresa la struttura del pantheon ancora non completa ! —> IL DILUVIO SUMERO : anche qui vi è prima la presentazione del tempo dei primordi, la nascita delle città, inizio att umane e solo dopo vengono narrate le vicende del Re che salverà l’umanità del diluvio inviato degli dei.! Alcuni argomenti di narrazioni mitiche con i personaggi si ritrovano in lingua accadica ma L’IMPOSTAZIONE DELLA STRUTTURA MTICA NON è LA STESSA! —> La discesa di Ishtar : la versione sumera è molto più lunga di quella in accadico.! Ci si rende conto che non è Lo stesso testo anche nel mento in cui il testo pone l’accento sull’arroganza della dea e del suo tentativo di prevaricare le altre divinità ; non viene creata ambientazione mitica (diversamente della versione sumera)! Ci si renderà conto che le divinità non Corrispondono ! La mesopotamia ha accolto queste tradizioni sacralizzandole e usandole in diverse epoche A SECONDA DEL BISOGNO DI RADICARE L’AUTORITA ATTRAVERSO UN FONDAMENTO SACRO ( PERCHE ANTICO)!

La morte di Alessandro ambientata a Babilonia, il punto di raccordo tra i paesi di Sumer e il Nord che si estenderà sempre di più e diventerà quella che fu L’Assiria.! Babilonia è stato il CUORE DELLA TRADIZIONE MESOPOTAMIA, il suo centro politico, Dai valori sacri che ne garantirono il potere —> i RE ASSIRI si allacceranno alla tradizione sacra babilonese che vedeva come dio principale Marduk —> es l’intervento del re nel combattimento è ua riproposizione dello scenario del Dio in guerra, la costruzione della città è simbolicamente la costruzione del tempio del dio.! I persiani metteranno fine all’ultimo periodo di potere babilonese.!

MARTA RIVAROLI - IL DIO ASSUR CONFRONTO TRA REALTà ASSIRA E CULTURA BABILONESE L’autrice inizia il saggio con una citazione proveniente da un passo rituale di epoca medio-assira che vede come protagonista il dio Assur. ! Emerge il termine SANGUTU ovvero principio di legittimità del sovrano a governare in quanto sangu ovvero SACERDOTE DEL DIO ASSUR —> in Assiria infatti l’intero stato è sottoposto all’autorità di Assur e il sovrano è subordinato al dio e INTERMEDIARIO tra il mondo divino e quello terreno (sovrano garante dell’ordine politico, il dio garante dell’ordine cosmico).! Nel testo emerge un altro termine, EKUR (tempio dedicato a ENLIL, dio della bassa Mesopotamia) In realtà il termine non indica il tempio del dio enlil ma l’edificio sacro di Assur ad Assur. ! Il motivo è che nel periodo in cui il testo è stato redatto è stato ik periodo in cui era in corso il PROCESSO DI ACQUISIZIONE da parte di Assur di epiteti, prerogative e nomi cerimoniali e del complesso sacrale con i rapporti di parentela del dio Enlil —-> ekur rappresenta il rapporto tra religione assira e cultura babilonese ! Si evince una DIPENDENZA CULTURALE ASSIRA DALLA CULTURA BABILONESE. Società assira —> influenzata da sumeri e accedi e nei periodi successivi dai babilonesi.!

L’associazione riscontrata Assur Enilil rivela un esempio di elementi culturali basso-mesopotamici nella storia politico-religiosa assira. ! Vi sono stati studiosi come KRAMER, BOTTERO E JACOPSEN che nei loro studi confermano l’ipotesi che l’Assiria non ha apportato nulla di valido o fondante ma ha sempre vissuto in totale dipendenza dalla babilonia. Si riscontra una sottile autonomia per quanto riguarda gli aspetti culturali (istituzionali, sociali, artistici e militari) ma LA RELIGIONE è STUDIATA COME MANIFESTAZIONE PERIFERICA DELLA RELIGIONE BABILONESE. ! A metà del II millennio avvenne un’importazione di testi SUMERICI, ACCADICI, BABILONESI —> processo di acquisizione che si incrementa nel I millennio con il formarsi dell’impero assiro.! Perche non si riesce ad individuare un carattere propriamente assiro nei testi religiosi ? ! —> BARBARA PORTER : sostenne che il popolo assiro prendeva in prestito DEI E LETTERATURA RELIGIOSA di sumeri e babilonesi e li inseriva ne loro sistema di credenze e pratiche rituali (PROCESSO DI ASSORBIMENTO) ! Questa interpretazione risulta all’autrice imitante e ne vengono proposte ulteriori per spiegare questo fenomeno ! 1. L’Assiria ebbe fin dal IV millennio contatti commerciali e culturali con la bassa mesopotamia e durante il III millennio fu politicamente controllata —> introduzione di tratti culturali della bassa mesopotamia.! 2. Ancora una volta, NON SI TIENE CONTO DELLA VALENZA RELIGIOSA NELLA CULTURA. La religione è strettamente connessa alla cultura e l’alterazione di un carattere culturale comporta l’alterazione di tutto il sistema. Elementi della bassa mesopotamia nella cultura asssira non possono essere spiegati con la semplice importazione e adattamento. —> serve uno studio di vari MOMENTI in cui compaiono questi tratti e uno studio che ne indaga la valenza in rapporto alla situazione storica. ! Analisi del dio Assur —> è una divinità molto legata al Luogo in cui risiede identificato con lo stesso nome del dio (NUMEN LOCI) . È il dio del pantheon assiro e non è attestata la sua presenza al di fuori del contesto culturale assiro. Mostra dei caratteri poco antropomorfizzati e a differenza delle divinità summe e accadiche non è presente nessun legame di parentela. L’invocazione di Assur

avviene solo chiamandolo SIGNORE e non con altri epiteti; il sovrano del popolo è completamente dipendente dal dio. !

Assur però non è esente dall’assimilazione di elementi che sono propri della cultura babilonese. ! - nella prima fase del processo di TRASFORMAZIONE di Assur si assiste ad una riformulazione dei suoi caratteri per una connessione più solida tra Assur e Enlil (pantheon sumeroaccadico) !

- —> REGNO DI SHAMSHI ADAD (1812-1780)! Fu un usurpatore, si autoproclama Re e fonda una nuova dinastia ! INTRODUCE IL CULTO DI ENLIL e gli conferisce lo status di capo del pantheon (in riferimento alla tradizione bassa mesopot. ) ! Egli non prende tutto il controllo dell’Assiria ma affida la reggenza al figlio.! Assur perde il ruolo di capitale a favore di Ekallatum, la città che ha visto incoronare shamshi adad. Enlil diviene divinità sovranazionale e le altre subordinate a lui —> PREPOSTO DA ENLIL, GOVERNATORE PER CONT O DI ASSUR. ! Il nuovo sovrano fa una RIVOLUZIONE RELIGIOSA : Nel testo che celebra il restauro dell’edificio sacro nomina Enlil e Assur DISTINGUENDOLI e dedicando ad entrambi un posto separato all’interno del tempio. Questo testo è la prova del fatto che enlil non assimila assi e l’INTRODUZIONE DEL CULTO DI ENLIL è spiegata con i modi in cui Shamshi adad tenta di legittimarsi -sul piano politico ,essendo usurpatore si fa inserire nella lista reale assira e sul piano SACRALE, non potendo appellarsi ad assur in quanto non assiro, si appella a enlil dio sovranazionale. !

- —> PRIMO PERIODO BUIO ( 1780-1360) !

È il periodo successivo alla morte di shamshi adad, Assur torna ad essere la divinità principale reinserita dal successivo sovrano PUZUR SIN (governatore per conto di assur), e ENLIL ESCE DI SCENA.! È un periodo di totale instabilità sociale e politica, è in questo periodo che subentrano i MITANNI nella dominazione e l’Assiria

perde la sua indipendenza. In questo periodo vi è un vuoto nella documentazione (significativo è che nel memento in cui l’Assiria torna ad essere indipendente dal regno dei Mitanni, Enlil e quindi il legame con la tradizione bassa mesopotamia torna ad apparire nella documentazione).!

- —> PRIMA FASE PERIODO MEDIO ASSIRO ( 1360-1050) !

L’Assiria torna ad essere indipendente con ASSUR-UBALLIT, è definito un periodo di rinascita politica dove i grandi regni coesistono con i piccoli regni. ! Il nuovo sovrano ha tendenze innovatrice e un forte legame con la tradizione e tente di ribadire la sua legittimità per volontà divina (torna il titolo preposto da enlil, governatore per conto di assur). Dal punto di vista religioso vi è un RICHIAMO ALLA TRADIZIONE della B.M. e a livello politico vi è un allargamento dei confini; queste innovazioni sono modalità di sottolineare il carattere di STATO all’Assiria e di ribadire il suo ruolo (assur Uballit) di sovrano legittimato doppiamente. Ne sono la conferma i nuovi epiteti a lui assegnati (grande re, re del paese) tuttavia l’Assiria non è ancora percepita in tal senso. Assur è ancora una figura marginale.! In contemporanea al crescere della potenza dello stato assiro si assiste ad un aumento della complessità della figura di assur avvenuta attraverso l’assimilazione di enlil, acquisizione di nuovi epiteti e rapporti di parentela. Testimoni ne sono le iscrizioni dei sovrani:! -Adad Nirari—> Enlil e assur sono distinti, assur è colui che abitail tempio di enlil a Nippur. ! -Salmanassar—> continua il processo di associazione di assur a enlil. Viene realizzata l’identificazione del tempio di assur a quello di enlil. Il sovrano ricostruisce il tempio di Assur come nuova sede divina. Inoltre ad assur viene accostata la sposa di Enlil—> ora le preghiere sono rivolte a loro.! -Tukulti-Ninutra—> Termina il processo di identificazione. Dirige le sue attenzioni alla SOTTOMISSIONE DELLA BABILONIA —> distrugge le mura e deporta la statua di Marduk. Fonda una nuova capitale. —> nasce un nuovo modo di concepire la REGALITà E L’IDENTITà ASSIRA. !

In questo momento si assiste all’assimilazione assur\enlil testimoniata indirettamente dalle iscrizioni regali attraverso elementi intermedi:! -Il dio Ninutra figlio di enlil diventa figlio di Assur.! -Assur è definito ENLIL ASSIRO —> fa parte del programma di rinnovamento incentrato sul rapporto SOVRANO TERRENO E SOVRANO DIVINO. —> nuova concezione di regalità. ! I titoli che ribadiscono la subordinazione del sovrano al dio sfumano lentamente in corrispondenza all’espansione del suo dominio —> PRESCELTO DI ASSUR ! Dopo la conquista di Babilonia il sovrano verrà chiamato ‘’sole di tutta la gente’’ .! Tukulti-Ninutra porta un nome regale, il nome del figlio di enlil, un guerriero che personificato nel sovrano in terra per vivere le battaglie.!

- SECONDO PERIODO BUIO E RINASCITA (1200-1050) —> Il

sistema politico internazionale crolla a causa di invasioni esterne ma l’Assiria e babilonia non vengono colpite. Subentra un nuovo sovrano assiro TIGLATPILESER E SI PONE COME CONTINUATORE DEL RINNOVAMENTO CULTURALE E RELIGIOSO. Si ritorna a nominare enlil (ENLILIZZAZIONE DI ASSUR)—> PROCESSO SINCETICO —>BRELICH sostiene che questa condizione è dovuta dal CONTATTO TRA SOCIETà DI DIVERSE RELIGIONI e dall’esserienza dell’INSUFFICENZA DELLA PROPRIA RELIGIONE.!

LA TRASFORMAZIONE DEGLI ASPETTI DI ASSUR SI VERIFICANO IN RAPPORTO SIA AI MUTAMENTI STORICOSOCIO-POLITICI DELLA CULTURA SA AL CONTATTO CON LA CULTURA BABILONESE. ! —> in parallelo a Babilonia subentra il sovrano NABUCONDONOSOR ! Il processo di enlilizzazione di assur si attua con lo scopo di far figurare l’Assiria EREDE della grande tradizione baso Mesopotamia in concorrenza con la Babilonia che INFATTI contemporaneamente associa le funzioni di enlil ad dio MARDUK.!

IN QUESTO CONTESTO QUINDI ASSIRIA E BABILONIA CERCANO DI LEGGITTIMARE IL LORO NUOVO POTERE ALLA TRADIZIONE COL TENTATIVO DI ELEVARE LE RISPETTIVE DIVINITà A CAPO DEL PANTHEON MESOPOTAMICO. !

Elaborazione di testi mitici :! - Babilonia —> ENUMA ELIS —> celebra l’ascesa di marduk ! Marduk spodesta Enlil e diventa divinità principale. La sua ascesa è sanceita da un atto cosmologico dove Marduk sconfigge la madre del cosmo ed il suo esercito di mostri (esprimono la realtà caotica). Marduk viene proclamato re degli dei della terra e dei cieli e attua un nuovo ordinamento del cosmo. Il poema termina con la costruzione del tempio. ! ! -Assiria—> LUGAL-E —> Testo bilingue sumero-accadico! Testo che glorifica NINUTRA e lo vede ai vertici del pantheon dopo aver sconfitto il suo nemico ASAG ! —> entrambi sono miti di fondazione delle culture e delle religioni mesopotamiche. ! Si riconosce una MATRICE CULTURALE COMUNE !

- Marduk usurpa enlil e assume su di se i caratteri di Ninutra,

guerriero conquistatore e difensore! - Lugal-e ribadisce la centralità di enlil come capo ma Eleva Ninutra a figlio di assur ! —> nella. Versione bilingue del testo sono presente deviazione rispetto al testo monolingue, sono deviazioni intenzionali del testo : nel passaggio dove è sottolineato il rapporto tra enlil e Nnutra questo ultimo passa da subordinato al padre a protagonista assoluto. Questa reinterpretazione ha lo scopo di dare maggiore importanza al sovrano che viene identificato con lo stesso Ninutra —> A LIVELLO SACRALE VIENE FONDATO IL RUOLO DI SOVRANO CON LA DIVINITà PRINCIPALE.!

NATALE SPINETO - LA RELIGIONE COME FATTORE DI INTEGRAZIONE NEL MONDO GRECO ! Spineto nel suo intervento in questo congresso tenta di mettere i luce gli elementi che nella religione del mondo greco sono cause di conflitto o fattori di integrazione facendo un analisi specifica delle relazioni che si instaurarono nell’antica Grecia in riferimento alla religione come legittimazione del uso della violenza e la religione come causa di violenza.! Per definire il sistema religioso greco prende in considerazione tre concetti: ! -RELIGIONE DELLA POLIS —> ad indicare la componente politica nella religione. Inwood nei suoi studi sostiene che il il CULTO dona coesione e identità —> ogni attività pubblica è riflessa nell’ordine religioso. ! -ORDINE, KOSMOS—> -organizzazione interna alla città; -capacità di integrazione e risoluzione del conflitto. L’ordine civico si rifletteva sull’ordine del cosmo (creato dagli dei) dunque l’uomo vive in un kosmos a carattere religioso. ! -IDENTITà —> concetto non elaborato dai Greci ma introdotto dall’antropologia come chiave di indagine per descrivere le dinamiche dei rapporti. ! Si costituisce in due modi: integrando una serie di elementi e tracciando confini definendo il DIVERSO. La religione rinforzando le dinamiche identitarie traccia confini e definisce l’alterità e Può ESSERE un fattore che GIUSTIFICA la VIOLENZA esercitata nell’oggetto di esclusione. Può essere anche un ponte tra identità uguali. ! IDENTITà NEL COSMO—> al suo interno vi è una presa di coscienza da parte dell’uomo della sua diversità rispetto agli animali e agli dei. Il mio di fondazione di questa identità risiede nel SACRIFICIO DI MACONE che stabilisce attraverso le regole alimentari il canone di separazione delle tre identità.! IDENTITà DI GRECO—> Il sentimento della propria identità si descrive con Erodoto: Unità dei greci—> stessa lingua, usi, tradizioni e pratiche religiose DIVERSAMENTE dai BARBARI: le guerre di troia e le guerre persiane sanciscono questa ALTERITà. ! IDENTITà CITTADINO DELLA POLIS VS ALTRE CITTà GRECHE —> ateniese vs spartano, cittadino vs xenos . !

IDENTITà SOCIALE —> in riferimento al ruolo ricoperto in società (impegno economico, pubblico, politico)! Ad ogni livello di identità si instaura una DIALETTICA tra IDENTICO E DIVERSO definito a seconda del punto di riferimento. L’identità non è rigida ma si costruisce si modifica in continuo.! Religione della polis, cosmo e identità sono nozioni tra loro intrecciate —> LA RELIGIONE COME FATTORE DI INTEGRAZIONE DEL DIVERSO come ambito in cui si declina il tema della GIUSTIFICAZIONE RELIGIOSA DEL CONFLITTO E RELIGIONE COME INTEGRAZIONE SOCIALE: in questo contesto si distinguono i livelli di identità in rapporto con il loro ambiti di azione. ! 1.L’UOMO NEL KOSMOS —> quale posto occupano la pace e il conflitto? Il cosmo si è costituito in TEMPI MITICI (battagli e guerre) tempo di fondamento della realtà attuale ordinata. Il tipo mitico era caratterizzato da instabilità dovuta ai conflitti. Questo contesto conferisce genesi e modelli alla realtà attuale in cui il mondo divino è stabile e pacifico. La quiete consente contemplazione e quindi avvicinamento agli dei.! Eirene —> la pace e ne si considera il suo ruolo mitico. Tuttavia l’universo greco si è fondato sui conflitti (titanomachie, gigantoma...


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